Ricerca

20 novembre 2023

Il “Baiocco d’oro” al Prof. Fausto Roila, oncologo sempre al fianco dei pazienti

Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, ha consegnato il “Baiocco d’oro” al Prof. Fausto Roila, Direttore della Struttura Complessa di Oncologica Medica e Professore Ordinario di Oncologia Medica del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia.

“Con professionalità e pregevoli qualità umane ha saputo creare uno straordinario e costruttivo rapporto con i suoi collaboratori, ma anche, e soprattutto, con i suoi pazienti e i loro familiari” questa la motivazione con la quale è stato conferito il “Baiocco d’oro”.

Il conferimento è stato voluto dall’Amministrazione comunale anche per gli importanti scenari per la ricerca e lo studio di farmaci che il Prof Roila porta avanti e che potrebbero contribuire a scrivere un futuro diverso per i malati oncologici. La Struttura Complessa di Oncologia medica, infatti, è stata accreditata, da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco, per lo svolgimento delle sperimentazioni cliniche di fase 1. La cerimonia si è svolta nella Sala dei Notari del Comune di Perugia.

“Sono onorato del riconoscimento ricevuto – ha affermato il Prof. Roila -. Questo premio è dedicato a chi, come me, si impegna tutta la vita allo studio e all’assistenza dei malati. Ho sempre difeso il Servizio Sanitario Nazionale nell’interesse del paziente, di tutti i pazienti, che per me sono uguali. Il Servizio Sanitario Nazionale deve mettere al centro il paziente e prenderlo per mano. Questo deve essere il punto centrale e valoriale della governance e dell’organizzazione, oggi ancora di più, visti i cambiamenti nel SSN”. 

“Grande stima e profonda gratitudine mia e di tutta la comunità perugina al perugino Roila, medico del popolo - ha dichiarato il Sindaco Romizi-, per i tanti meriti e l’etica professionale che ha sempre difeso e posto alla base del suo lavoro, per l’impegno di una carriera infaticabile sempre rivolta alla qualità della vita dei pazienti”.

Il “Baiocco d’oro” è l’onorificenza riservata dalla città di Perugia a personalità di particolare rilievo e a cittadini che si siano distinti nei settori dell'arte, della cultura, della scienza, dello sport o per particolari imprese, dando prestigio alla comunità. 

andrea romizi fausto roila

(da sinistra il Sindaco Andrea Romizi e il Prof. Fausto Roila - PHOTO CREDITS Ufficio Stampa Comune di Perugia)

17 ottobre 2023

Ricerca innovativa e multidisciplinare: UniPg inaugura EVnet-UniPg, il network sulle vescicole extracellulari che prefigura risvolti in vari ambiti scientifici 

2 ottobre 2023

Esperti Nasa e Mit al lavoro a Pentima. Presenti in questi giorni nel Polo Universitario Ternano degli esperti internazionali al lavoro su un hardware da inviare sulla stazione spaziale internazionale  

27 settembre 2023

A Gubbio, dal 1° al 3 ottobre, riunione del Gruppo di studio delle Piastrine, ospite d'eccezione l'artista Michelangelo Pistoletto che parlerà di arte e scienza

14 settembre 2023

Sharper – Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici: è iniziato il conto alla rovescia, tanti gli eventi di avvicinamento alla notte del 29 Settembre organizzati da UniPg, tra cui la novità Sharper Chef in collaborazione con le scuole del territorio

4 settembre 2023

lunedì 4 settembre 2023 Nocera Umbra - Pinacoteca Civica San Francesco

10 agosto 2023

La piattaforma Cubesat “Cuballoon” è uno dei prodotti dell'accordo di collaborazione tra l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l'Università degli Studi di Perugia. Tale straordinaria sinergia – dal titolo "Realizzazione di attività di Ricerca e Sviluppo competenze innovative" – in questi giorni ha portato al lancio del satellite Cuballoon mediante un pallone stratosferico, avvenuto dalla prestigiosa base di Timmins della Canadian Aerospace Agency (CSA), situata in Ontario, una delle province del Canada. 

Il volo 
Il lancio è avvenuto, assieme ad altri 3 esperimenti, con la missione COMICS, l’8 agosto 2023, alle ore 7, e ha raggiunto la quota di 35 km per un tempo di volo di circa 6 ore. 
Il pallone che ha sollevato gli esperimenti, per una massa totale di circa 1.150 kg, conteneva circa 150.000 mc di gas elio. 

Il satellite Cuballoon 
Cuballoon rappresenta un'evoluzione significativa dei classici cubesat (tipo di satellite miniaturizzato, ma in grado di svolgere le stesse operazioni e attività dei modelli più grandi), essendo stato appositamente adattato per operare nel contesto stratosferico.  

Il ruolo dell’Università degli Studi di Perugia 
L'intero processo di progettazione, sviluppo e conduzione dell'esperimento è stato guidato e coordinato dai ricercatori del Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi di Perugia, in collaborazione con esperti dell'ASI, in particolare dall'Ing. Tanya Scalia e dall'Ing. Marta Albano.   

I risultati ottenuti 
Il team, diretto dall’Ing. Marco Dionigi di UniPg, ha condotto con successo la misurazione della radiazione gamma e dei raggi cosmici a 35 km di altitudine, oltre a monitorare attentamente le sollecitazioni termiche e meccaniche che la struttura di Cuballoon ha dovuto affrontare durante il volo. 
Un fondamentale contributo è derivato dalla partnership con il Centre National d'Études Spatiales (CNES) francese, che ha consentito di eseguire il volo alla quota stratosferica di 35 chilometri. In tale ambiente estremo, caratterizzato da temperature bassissime o altissime, prossime a quelle del vuoto spaziale, la piattaforma Cuballoon è stata sottoposta a rigorosi test al fine di valutarne le prestazioni e la resistenza, simili a quelle necessarie per la futura missione orbitale in programma. 

Il team dell’Ateneo perugino 
Il successo di questa missione è dovuto alla dedizione e all'esperienza dei ricercatori Marco Dionigi (direttore del progetto) e Giulia Morettini di UniPg, che hanno seguito ogni fase dell'esperimento, dall'ideazione alla realizzazione, e hanno applicato meticolosamente le procedure messe a punto da CNES e CSA per il lancio e il recupero di Cuballoon, nonché l'estrazione e l'analisi dei dati raccolti. 
Nello sviluppo del progetto di Cuballoon hanno avuto un ruolo cruciale docenti, ricercatori e studenti del Dipartimento di Ingegneria di UniPg, che hanno contribuito alla realizzazione degli apparati e al successo della missione. Tra questi il Prof. Filippo Cianetti, il Prof. Federico Alimenti, il Prof. Antonio Faba, il Prof. Mario Fravolini, oltre ai ricercatori Giulia Morettini e agli studenti Giacomo Marchetti, Marco Cirimbilli, Federico Lombardi, Ilenia Pierfederici, Francesco Alessandri, Agnese Staffa e Daniele Ranaudo. 

L’importanza di Cuballoon 
Il risultato di questo sforzo straordinario è rappresentato dalla piattaforma Cuballoon, un importante strumento di ricerca che sarà messo a disposizione della comunità scientifica per ulteriori sviluppi e innovazioni nell'ambito aerospaziale.  

La collaborazione tra ASI e UniPg ha aperto nuove prospettive per l'avanzamento della conoscenza e delle competenze nel campo affascinante e in continua evoluzione dell’aerospazio. 

foto 1 da sinistra giulia morettini e marco dionigi

(Nella foto, da sinistra Giulia Morettini e Marco Dionigi)

9 agosto 2023

Il Prof. Filippo Ubertini, con il progetto SMS-SAFEST, ha ottenuto un finanziamento 1.5 milioni di euro: punta su mattoni e malta ‘intelligenti’ in funzione antiterremoto 

2 agosto 2023

Giallo, rosso e arcobaleno  
Tra musica e divulgazione scientifica, la rassegna “Il Suono della Ricerca” scandisce il tempo in attesa di Sharper - Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici  
Il 3 e 8 agosto i prossimi appuntamenti     

24 luglio 2023

UniPg partecipa a studio sulla regolamentazione e l’impatto delle politiche di anticorruzione, finanziato dal programma Horizon Europe 

 

L’Università degli Studi di Perugia è tra i partner del progetto finanziato dal programma Horizon Europe volto a indagare i principali meccanismi di infiltrazione della corruzione e a sviluppare modelli innovativi per la sua misurazione, con l’obiettivo di supportare le politiche anticorruzione.  Il progetto denominato BRIDGEGAP (Bridging the Gaps in Evidence, Regulation and Impact of Anticorruption Policies) prevede la partecipazione di 15 partner da tutta Europa tra università, centri di ricerca, think tank e ong per un finanziamento totale di 6 milioni di euro. 

L’unità di ricerca UniPg, assegnataria di 360 mila euro, è coordinata dalla prof.ssa Rita Marchetti, docente di Sociologia dei media digitali presso il Dipartimento di Scienze Politiche.  

In linea con la tradizione di studi sulla corruzione che caratterizza il gruppo di ricerca perugino, lo studio indagherà il rapporto tra corruzione ed ecosistema mediale per comprendere come anche i media, in particolare i social media, possano svolgere un ruolo di supporto per aumentare trasparenza, tracciabilità, efficacia ed equità dei processi di governance pubblica legata all’anticorruzione. “Lo studio – spiega Rita Marchetti – ci permetterà di sviluppare ulteriormente i risultati di ricerca ottenuti in questi anni, a partire dal progetto ANTICORRP del 2012 finanziato dell’ambito del VII Programma Quadro e il più recente progetto PRIN2017 POLITICANTI finanziato dal MUR”. 

“Rivolgo alla Prof.ssa Rita Marchetti e al suo gruppo di lavoro le mie più vive congratulazioni – ha dichiarato il Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero - per il prestigioso finanziamento Horizon Europe assegnato al suo progetto di ricerca. Si tratta di un importante riconoscimento internazionale, che costituisce motivo di particolare orgoglio per l’intera comunità dell’Università degli Studi di Perugia in quanto preziosa opportunità di supportare efficacemente, grazie alle nostre migliori competenze, le politiche europee di anticorruzione, per la costruzione di una società migliore e più giusta.” 

rita marchetti

(Nella foto la professoressa Rita Marchetti)

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