Anno Accademico 2019/20 - Regolamento 2019

Corso di laurea in Ingegneria civile

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Gli obiettivi formativi specifici del Corso di Studio sono coerenti con quelli qualificanti la Classe di Laurea LM-23 e sono aggiornati con le indicazioni che emergono dal continuo monitoraggio della domanda di formazione nel settore dell'Ingegneria Civile. In particolare il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile ha l'obiettivo di preparare tecnici con una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività professionali di elevata qualificazione riguardanti l'analisi, la progettazione, la realizzazione, il collaudo, la manutenzione, il recupero e la gestione di costruzioni e infrastrutture civili.
Gli obiettivi formativi specifici del Corso di Studio prevedono una base curriculare comune a tutti gli Allievi che si completa con una formazione più specialistica conseguibile attraverso percorsi di studio differenziati. Tale differenziazione dell'offerta formativa deriva dall'attività svolta dal CdS per valutare la formazione scientifica e tecnica attualmente più richiesta nel mondo del lavoro dell'Ingegnere Civile (consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, dei servizi e delle professioni e l'analisi degli studi di settore nazionali e internazionali sulla Domanda di Formazione).
La base formativa comune ai vari indirizzi riguarda i settori disciplinari propri della Scienza delle Costruzioni, della Tecnica delle Costruzioni, della Tecnica delle Fondazioni, delle Costruzioni Idrauliche.
Vengono poi trasmesse le conoscenze caratterizzanti i vari indirizzi, in modo da formare un laureato capace di lavorare con competenza in settori diversificati dell'Ingegneria Civile.
La preparazione è completata con insegnamenti affini, insegnamenti a libera scelta dell'Allievo, corsi e/o stages professionalizzanti, utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, e corsi integrativi finalizzati alla progettazione.
La formazione è basata su lezioni frontali, esercitazioni, attività progettuali di gruppo e individuali e sulla prova finale (tesi di laurea). Viene utilizzato anche un approccio interdisciplinare e trasversale tra le competenze di diversi settori disciplinari (scienza e tecnica delle costruzioni, architettura, urbanistica, pianificazione territoriale, idrologia, geotecnica, impiantistica, …) attraverso seminari tematici, workshop e visite tecniche di opere realizzate e cantieri in fieri insieme agli studenti degli altri corsi di laurea del Dipartimento.
L'intera attività didattica è centrata sulla formazione di un Ingegnere Civile Magistrale capace di operare in contesti nazionali e internazionali ai livelli più qualificati nella libera professione, nel mondo industriale, nelle imprese di costruzione e nelle amministrazioni pubbliche. Tale preparazione è anche finalizzata a consentire al laureato l'accesso alle Scuole di Dottorato sui temi oggetto della formazione. Il risultato atteso per gli aspiranti Ingegneri è una solida preparazione nelle discipline di base e in quelle caratterizzanti l'Ingegneria Civile, attraverso un percorso formativo che approfondisce, oltre agli aspetti teorici e metodologici di base anche quelli applicativi.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile ha l'obiettivo di formare figure professionali con conoscenze e competenze avanzate per l'analisi, la progettazione, la realizzazione, la gestione e la manutenzione di strutture e infrastrutture civili. Il profilo formativo è sottoposto a continuo adeguamento mediante consultazioni con Società di Progettazione, Società di Servizi Tecnici per l'Ingegneria, Aziende di Costruzione e di Servizi, Enti e Istituzioni Pubblici di pianificazione e gestione di opere civili. L'offerta formativa del Corso di Studio (CdS) prevede due curricula denominati 'Strutture' e 'Infrastrutture' caratterizzati da una comune base formativa.
Il curriculum 'Strutture' è finalizzato in modo prevalente all'analisi, progettazione, realizzazione e recupero di costruzioni civili. Sono approfonditi i modelli matematici, i metodi di analisi strutturale con particolare attenzione agli aspetti di meccanica computazionale, i criteri e metodi di progettazione antisismici, lo studio di strutture speciali (ponti, grattacieli, gallerie, coperture estese, centri sportivi, edifici a destinazione d'uso specifica, ...) e il recupero e riabilitazione di strutture esistenti con tecniche innovative.
Il curriculum 'Infrastrutture' pone maggiore attenzione alla ideazione, pianificazione, progettazione, costruzione, inserimento territoriale/ambientale, gestione di sistemi complessi necessari per lo svolgimento delle attività di interazione civile (infrastrutture viarie di trasporto, infrastrutture idrauliche per usi potabili, industriali, idroelettrici ed agricoli, infrastrutture ed opere per la gestione e conservazione dell'ambiente, del territorio e dei reticoli idrografici ....).
In questo contesto il CdS promuove la formazione di ingegneri con competenze professionali utilizzabili sia in Italia che all'estero, identificate mediante la consultazione di portatori di interesse ed istituzioni accademiche nazionali ed internazionali.
Agli allievi del CdS è assicurata la possibilità di completare la propria formazione all'estero nel quadro dei programmi Erasmus Plus e di conseguire la doppia laurea con Atenei USA, attraverso il consorzio H2CU (Centro Interuniversitario di Formazione Internazionale, http://www.h2cu.org).
Il risultato atteso per entrambi i curricula è una solida preparazione nelle discipline di base e in quelle caratterizzanti l'ingegneria civile, conseguita attraverso un percorso formativo che approfondisce, oltre agli aspetti teorici, anche quelli metodologici ed applicativi.
Altre informazioni
Le attività didattiche si articolano in 2 anni e corrispondono ad un carico didattico di 120 CFU (Crediti Formativi Universitari). Il Corso di Studio rilascia il titolo di ”Dottore Magistrale in Ingegneria Civile”.
Il piano di studio del Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Civile è strutturato in 11 insegnamenti, di cui una a scelta e altre attività formative che consentono l'acquisizione di crediti. Degli 11 insegnamenti, 6 sono comuni e 5 si diversificano tra i due curricula STRUTTURE e INFRASTRUTTURE. Gli insegnamenti sono articolati in lezioni teoriche, esercitazioni e attività di laboratori e sono impartiti in due semestri.
Tra le attività formative sono previsti corsi professionalizzanti, finalizzati ad avvicinare i laureandi al mondo del lavoro, nell'ambito dei quali vengono effettuate visite in aziende e seminari di approfondimento. Sono anche previsti stages presso enti o aziende convenzionate, con riconoscimento di crediti formativi.
È inoltre possibile effettuare periodi di studio all'estero sia nell'ambito di programmi Erasmus+ e Erasmus Traineeship, sia di specifici accordi di cooperazione internazionale stipulati dal Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale con Università prestigiose come il Technion di Haifa (Israele) e l’Università di Canterbury (Nuova Zelanda).
Il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale promuove la mobilità studentesca verso i più importanti Atenei di New York (New York University, Columbia University, Pace University, Fordham University), grazie alla disponibilità di alloggi presso il consorzio H2CU di cui l'Ateneo di Perugia è partner.
Gli studi si concludono con una prova finale che consiste nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più relatori, uno dei quali deve essere docente del Corso di Studio. E' possibile preparare la tesi presso altre strutture di ricerca italiane ed estere o nell’ambito di attività di tirocinio o stages.
Per l'applicazione pratica delle conoscenze teoriche acquisite a lezione, gli studenti possono avvalersi dei laboratori specialistici del Dipartimento.
Informazioni di contatto
Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale
Via G. Duranti 93, 06125, Perugia
www.ing1.unipg.it
Segreteria Didattica
Tel. 075 585 3768
e-mail giuliana.steri@unipg.it
Segreteria studenti
Tel. 075 585 3818
e-mail singegne@unipg.it
Delegato all'Orientamento e Servizi agli studenti
Dott. Ing. Ilaria Venanzi
tel. 075 585 3908
e-mail: servizio.orientamento.dica@unipg.it
Conoscenze richieste per l'accesso
L'ammissione al corso di studio richiede:
- il possesso della Laurea o del Diploma Universitario di durata triennale corrispondente a 180 CFU conseguito presso Atenei italiani nella Classe di Laurea L-7 o equivalente, oppure altro titolo accademico estero, purché riconosciuto idoneo dal CdS;
- il possesso di specifici requisiti curriculari, come specificato nel regolamento del CdS, sono espressi sul numero di CFU riguardanti le attività formative di base e quelle caratterizzanti la Classe di Laurea L-7 o equivalente;
- una adeguata preparazione personale, riferibile alle conoscenze di base e a quelle caratterizzanti, conseguite in un Corso di Studio di Classe di Laurea L-7 o equivalente verificata prima dell'iscrizione. La media pesata (sulla base dei CFU) delle valutazioni conseguite nelle materie di base e caratterizzanti deve essere superiore ai valori specificati nel regolamento;
- ¿la conoscenza della lingua inglese con un livello uguale o superiore a B1
Modalità di ammissione
Per l'accesso alla Laurea Magistrale, i requisiti curriculari che lo studente deve aver acquisito con la Laurea Triennale (L-7 o equivalente) sono i seguenti:

a) almeno 45 CFU nei seguenti Settori Scientifici Disciplinari relativi alle attività formative di base secondo il DM 270/04: MAT/03, MAT/05, MAT/07, FIS/01, CHIM/07;
b) almeno 72 CFU nelle discipline caratterizzanti la Classe di Laurea L-7 o equivalente

Sono utili per l'accertamento dei requisiti curriculari solo i CFU acquisiti con specifiche verifiche di profitto nel percorso accademico triennale e sono esclusi i CFU acquisiti solo sulla base di valutazioni di conoscenze e abilità professionali certificate. Lo studente che non ha i requisiti curriculari non è ammesso al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile.
La preparazione personale dello Studente è valutata sulla base di seguenti criteri. Definita con MPa la Media Pesata nei CFU di cui al punto a) e con MPb la Media Pesata nei CFU di cui al punto b), la preparazione personale dello studente è valutata:

- adeguata, se MPa = 22/30 e se MPb = 24/30;
- non adeguata, se MPa< 22/30 e se MPb< 24/3.

Nel caso di preparazione personale non adeguata, come sopra definita, lo Studente non è ammesso al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile.
Nei casi diversi (MPa=22/30 e MPb<24/30 oppure MPa<22/30 e MPb=24/30), lo Studente in possesso dei requisiti curriculari, per essere ammesso, deve superare una prova per la valutazione della adeguatezza della preparazione personale. La prova di ammissione sarà svolta una volta ogni anno, prima dell'inizio delle attività didattiche.
Il Consiglio di Dipartimento, se necessario, potrà individuare, senza attività formative aggiuntive, percorsi di studio all'interno della laurea coerenti con i requisiti curriculari e/o con le competenze personali posseduti dallo studente (indicazione del curriculum più idoneo, definizione di un percorso di studio con propedeuticità predefinite, indicazione dei corsi curriculari a scelta più rispondenti al percorso formativo dello studente), che dovranno comunque condurre al conseguimento della laurea con 120 CFU.
Il calendario di dettaglio della prova sarà inserito nello spazio dedicato al Corso di Studio nella pagina web del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (http://www.ing1.unipg.it/).
Orientamento in ingresso
Struttura del servizio
L'orientamento in ingresso è coordinato dal Delegato del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Dott.ssa Ilaria Venanzi. Il Delegato si avvale della collaborazione di una Commissione per l'Orientamento costituita dal Dott. Federico Cluni, la Dott.ssa Valeria Menchetelli, la Dott.ssa Diana Salciarini, la Prof.ssa Carla Saltalippi e il Dott. Mariano Sartore.
I servizi svolti dal Delegato per l'Orientamento e dalla Commissione sono:
1) organizzare e mettere in atto iniziative volte ad orientare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sulla scelta universitaria;
2) offrire un servizio di informazione sulle modalità di accesso e i contenuti dei corsi, sia tramite colloqui individuali e presentazioni collettive che tramite email e avvisi;
4) gestire il coordinamento con il servizio di Orientamento di Ateneo e il Delegato per l'Orientamento di Ateneo;
6) aggiornare periodicamente la pagina web dedicata ai futuri studenti sul sito del Dipartimento;
8) preparare ed aggiornare periodicamente il materiale divulgativo sui Corsi di Laurea, quali brochure, filmati, presentazioni e locandine degli eventi;
5) promuovere la comunicazione con i referenti delle scuole secondarie di secondo grado per agevolare il transito di informazioni sulle iniziative di orientamento;
7) collaborare ad organizzare corsi introduttivi di matematica e fisica per le matricole;
8) mettere in atto attività di organizzazione e coordinamento per i progetti formativi di alternanza scuola - lavoro.
Nello svolgimento degli eventi di Orientamento, la Commissione si avvale dell'aiuto di numerosi Docenti del Corso di Studio, che danno la loro disponibilità volontariamente a collaborare alle varie attività.
La Commissione Orientamento svolge la sua attività coordinandosi con il Consiglio di Dipartimento e riferisce ad esso le sue attività.

Attività svolte e relativi risultati
Iniziative di Ateneo
Il Corso di Studio, attraverso la Commissione Orientamento e il Delegato del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, partecipa a tutte le iniziative di Orientamento organizzate dall'Ufficio preposto di Ateneo e dalla Delegata del Rettore per l'Orientamento Prof.ssa Anna Martellotti.
http://www.unipg.it/studenti-futuri

Iniziative di Dipartimento
La commissione orientamento ha organizzato numerose iniziative di presentazione dell'offerta formativa oltre a seminari ed eventi di promozione del CdS.
Particolare attenzione è posta all'aggiornamento dello spazio dedicato ai futuri studenti nel sito internet del Dipartimento (http://www.ing1.unipg.it/didattica/iscriversi/orientamento). In tali pagine web, oltre agli avvisi e al calendario delle iniziative di orientamento, si trova materiale informativo sul CdS, sulle modalità per accedervi e sulle competenze professionali acquisibili.
Nell'ambito delle iniziative di orientamento per i Corsi di Laurea Magistrale, è stato sottoposto agli studenti del terzo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Civile (L-7) un questionario esplorativo con la finalità di comprendere le loro intenzioni riguardo l'eventuale prosecuzione degli studi (vogliono proseguire con la laurea magistrale, vogliono iscriversi a Perugia o in altro Ateneo e quali sono le motivazioni della scelta). I risultati dell'indagine sono utili alla discussione, nelle opportune sedi istituzionali del Dipartimento, sulle criticità rilevabili e sulle possibili soluzioni.
Il 28 aprile 2016, presso l'Aula Magna di Ingegneria, si è svolto un seminario di orientamento sull'offerta formativa magistrale del Dipartimento, destinato agli studenti dell'ultimo anno della triennale (LM day). Sono stati presentati i Corsi di Laurea Magistrale e i relativi curricula al fine di permettere agli studenti di capire le differenze in termini di insegnamenti impartiti e sbocchi occupazionali ed aiutarli ad orientarsi nella scelta. Particolare attenzione è stata data alla presentazione delle strutture di eccellenza del Dipartimento e dei laboratori didattici e di ricerca. Sono state inoltre presentate le opportunità di viaggi di studio all'estero. Sono state date informazioni relative agli stages o tirocini presso aziende ed enti del territorio, nell'ambito di convenzioni specifiche attive con il Dipartimento.
Orientamento e tutorato in itinere
Scopo dell'attività di orientamento in itinere è di sostenere lo studente durante il suo percorso formativo Universitario e si articola in una serie di servizi volti ad offrire allo studente informazioni, consigli e supporto per affrontare al meglio e in modo consapevole le difficoltà del percorso di studi.
L'orientamento in itinere è svolto con diverse modalità di erogazione. Il tutorato, ad esempio, è un servizio finalizzato a fornire orientamento e ad assistere gli studenti lungo tutto il percorso degli studi, favorire la partecipazione attiva al processo formativo, rimuovere gli ostacoli ed affrontare le difficoltà intervenendo anche a livello individuale. Il servizio consente di reperire indicazioni sui corsi e gli orari, i libri di testo, il piano di studio, le date degli appelli d'esame, l'organizzazione e la programmazione dello studio. Attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento. Ogni 30 studenti immatricolati si prevede l'istituzione di un tutor che svolga le funzioni previste dal Regolamento didattico di Ateneo. Ritenendo che le immatricolazioni siano in numero minore o uguale alla numerosità massima prevista per la classe, sono previsti 3 tutor. I docenti incaricati dell'attività tutoriale sono:
1) Fabio Bianconi
2) Marco Breccolotti
3) Massimiliano Gioffrè
Nel quadro delle attività di potenziamento del supporto agli studenti, il CdS ha organizzato una serie di corsi di recupero di didattica frontale ed esercitazioni numeriche, finalizzati a migliorare la preparazione degli studenti fuori corso in vista della prova di verifica dei risultati di apprendimento.
Numero degli iscritti
L'analisi è stata effettuata sulla base dei dati di ingresso/percorso/uscita degli anni accademici 2013/14, 2014/15 e 2015/16 relativi agli immatricolati/iscritti/laureati nel CdS secondo l'Ordinamento DM270/2010.

Da tale analisi è possibile ricavare le seguenti valutazioni in relazione all'attrattività (ingresso), agli esiti didattici (percorso) e alla laureabilità (uscita) del CdS.

Attrattività (dati in ingresso)

Nel triennio preso in esame, il numero di nuovi iscritti si è stabilizzato intorno alla media pari a 39 nuovi allievi per anno (rispettivamente nel triennio 38, 42, 39). Tale valore ha subito una modesta flessione rispetto a quelle registrate nei precedenti trienni attribuibile in larga misura alla congiuntura nazionale nel settore delle costruzioni.
Le matricole provengono quasi esclusivamente dall'Università degli Studi di Perugia (113/117). Nel triennio le nuove matricole iscritte alla Laurea Magistrale in Ingegneria Civile hanno conseguito la Laurea Triennale con una votazione nell'intervallo 91-105/110 e nell'intervallo 106-110 rispettivamente nella percentuale pari a 64% e 8%.

Esiti didattici (percorso)

Il numero degli studenti iscritti al CdS nel triennio è pari, in media, a 180 unità. Il numero complessivo degli iscritti nel triennio ha subito una significativa flessione (218 nel a.a. 2013/2014; 178 nel a.a. 2014/2015; 143 nel a.a. 2015/2016) che riflette la progressiva diminuzione degli studenti fuori corso, vista la costanza dei nuovi iscritti. Il numero dei fuori corso, infatti, è progressivamente diminuito; nei tre anni monitorati gli iscritti fuori corso sono risultati in termini assoluti pari a 129, 102, 63 unità corrispondenti alle seguenti percentuali rispetto agli iscritti totali 59%, 57%, 44%. Tale risultato può interpretarsi in larga parte come conseguenza delle misure correttive proposte dalla Commissione di Riesame e dalla Commissione Paritetica Docenti Studenti.
Nel triennio analizzato, il numero dei passaggi ad altri corsi di laurea è risultato pari a 6, quello dei trasferimenti pari a 2, mentre i flussi per rinuncia e mancato rinnovo dell'iscrizione ammontano a 13 unità. La media dei CFU conseguiti nel primo anno di corso è stata pari a 23 CFU/anno, con un voto medio sugli esami di profitto stabilizzato intorno a 28/30. La votazione media nel triennio analizzato, valutata sugli esami del primo e del secondo anno di corso, è risultata pari a 27.4/30 con una deviazione standard di circa 2.5/30.


Laureabilità (uscita)

Nel triennio considerato (2013, 2014 e 2015) il numero medio di laureati per anno è risultato pari a 59 con una punta significativa nel 2015 nel quale i laureati sono stati 75.
Si registra, peraltro a fronte di un aumento di laureati, la progressiva diminuzione dei laureati nella durata legale prevista (rispettivamente 9, 5 e 0 negli anni 2013, 2014 e 2015). Tale dato è stato già oggetto di analisi da parte del Gruppo di Riesame, Commissione Paritetica Docenti Studenti per la Didattica e da parte del CdS.
Si sottolinea, come aspetto positivo, che la maggioranza dei laureati (56%) consegue il titolo di Dottore in Ingegneria Civile con una votazione finale superiore a 105/110; in nessun caso la votazione è risultata inferiore 91/110.

I dati cui si riferiscono i precedenti commenti sono esposti nella tabella allegata.
Risultati in termini di occupabilità
La verifica dell'efficacia con la quale i laureati del CdS si inseriscono nel mondo del lavoro è stata svolta sulla base dei dati raccolti dal Consorzio Alma Laurea (http://www.almalaurea.it/). I dati utilizzati nell'indagine sono quelli dell'anno 2015 aggiornati a maggio 2016 e le elaborazioni effettuate dal Consorzio Alma Laurea sono consultabili al link sotto riportato.

La base dei dati utilizzata deriva da:

- documentazione degli archivi amministrativi dei diversi Atenei consorziati;
- questionari somministrati ai Laureati.

L'analisi mette a confronto la condizione occupazionale dei Laureati del CdS dell'Ateneo di Perugia con quella dei Laureati della stessa classe di laurea a livello nazionale, rispettivamente indicati con "corso" e "classe". L'indagine sintetizza la condizione occupazionale a 1, 3 e 5 anni dalla laurea, così da costituire un quadro di valutazione dell'efficacia esterna del CdS sia a breve che a medio e lungo termine.
Tra le altre voci, l'analisi svolta da Alma Laurea riguarda:

- il tasso di occupazione a 1, 3 e 5 anni dalla laurea;
- il guadagno mensile netto in euro a 1, 3 e 5 anni dalla laurea;
- il grado di soddisfazione per il lavoro svolto a 1, 3 e 5 anni dalla laurea.

Relativamente al CdS in Ingegneria Civile dell'Università di Perugia i dati disponibili in AlmaLaurea riguardano la condizione degli occupati ad un anno e tre anni dalla laurea. Da tale indagine emerge quanto segue:

- il tasso di occupazione a un anno e a tre anni dal conseguimento del titolo risultano rispettivamente pari al 56,3% e al 100% rispetto alle medie nazionali di 69,8% e 91,4%. Si evidenzia la totale occupazione dei laureati dell'Università di Perugia a tre anni;
- il livello retributivo mensile dei Laureati a Perugia ad un anno e tre anni (rispettivamente 1.247 € e 1.057 €) mostra una tendenza inversa a quello nazionale (rispettivamente 1.134 € e 1.344 €). Tale differenza in parte è imputabile al ristagno a scala locale degli investimenti sulle costruzioni civili negli ultimi anni;
- il grado di soddisfazione verso il lavoro svolto, espresso in una scala da 1 a 10, risulta confrontabile con quello nazionale (ad un anno e tre anni dalla laurea rispettivamente 7,8 e 6,8 a livello locale e 7,2 e 7,4 a livello nazionale);
- significativa la percentuale dei Laureati che prosegue il percorso formativo ad un anno e tre anni dalla laurea (9,4% e 20,0% a livello locale, 7,3% e 8,6 a livello nazionale)
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