Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Lettere

Attività Formative

Tirocinio
QUESTIONARI ENTI OSPITANTI

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere delle aziende e degli enti ospitanti (il modulo viene compilato dal tutor aziendale) in relazione all'attività svolta dallo studente durante lo stage, all'utilità per l'azienda e alla qualità del supporto dell'ufficio stage.

Le aziende e gli enti interpellati hanno rapporti continuativi per accogliere tirocinanti del corso di laurea.
Periodo di compilazione: ottobre 2019/ settembre 2020. Questionari restituiti: 8.

Scala di valutazione da 1 (max negativo) a 4 (max positivo).

La preparazione dello studente è idonea al ruolo assegnato nell'attività di stage: il 75% ha dato la valutazione 4, il 125% 3.
Grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati nel progetto formativo: il 100% ha valutato 4.
Benefici per l'azienda derivanti dall'operato dello studente: il 100% ha valutato 4.
Supporto fornito dall'Ufficio stage il 62,5% degli enti che hanno risposto al quesito ha dato la valutazione 4, il 12,5% 3, il 12,5% 2 e il 12,5 1.

QUESTIONARI STUDENTI STAGE

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere dello studente in relazione all'attività svolta dallo studente durante lo stage, alle mansioni svolte, alle competenze acquisite e agli obiettivi formativi.

Periodo di compilazione: ottobre 2019/settembre 2020. Questionari restituiti: 8.

Scala di valutazione: poco (max negativo), 1, 2, 3, 4, molto (max positivo).

Il 100% degli studenti ha terminato il periodo di tirocinio.

Il 28,57% ha svolto mansioni amministrative, il 42,8% mansioni tecniche e il 57,1% mansioni di altro tipo.
Il 28,6% degli studenti che hanno risposto al quesito sull'adeguatezza delle proprie competenze rispetto alle mansioni svolte ha dato la valutazione 3, il 28,6% ha dato la valutazione 4 e il restante 42,8% ritiene che le competenze erano molto adeguate.
Il 57,1% degli studenti che hanno risposto al quesito, ritiene che le mansioni affidate abbiamo molto accresciuto le proprie capacità e competenze; il 28,6% ha dato la valutazione 4 e il 14,3% 3.
Il 100% degli studenti non ha trovato difficoltà a inserirsi nell'ambiente lavorativo.
Il 62,5% degli studenti che hanno risposto al quesito, ritiene gli obiettivi formativi prima dell'inizio molto chiari; il 25% ha dato la valutazione 4 e il 12,5% 3.
Riguardo al quesito sulla necessità di un ulteriore intervento formativo, il 12,5% ha dato la valutazione 4, il 50% ha dato la valutazione 3, e il 25% 2; il restante 12,5% ritiene che un ulteriore intervento formativo risulterebbe molto utile.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella redazione di un elaborato scritto, sotto la guida di un docente/relatore, su un tema prescelto e nella discussione del medesimo di fronte ad un'apposita commissione.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo, pari a 9 cfu, consiste in due momenti: 1) redazione di un elaborato scritto su un argomento concordato tra il docente e lo studente nell'ambito di uno degli insegnamenti del corso di studio nel quale lo studente ha sostenuto la prova d'esame; 2) discussione dell'elaborato davanti ad apposita commissione che comprende un controrelatore e un eventuale correlatore. Essa è formata da almeno 7 membri tra professori e ricercatori di ruolo e a tempo determinato in servizio presso l'Ateneo.
La Commissione di valutazione della prova finale è presieduta, di norma, da un professore di I fascia del Dipartimento.

La redazione dell'elaborato scritto (almeno 40 cartelle, ciascuna di 2000 battute con note critiche ed eventuali appendici documentarie) avviene sotto la guida di un docente/relatore con il quale vengono concordati l'argomento, le modalità di compilazione e la verifica in itinere della redazione scritta.

La lingua della tesi è di regola l’italiano. Possono essere ammesse altre lingue se adeguatamente motivate dal relatore, previa approvazione del CdS.

La discussione dura circa venti minuti. Dopo una breve presentazione del tema della tesi da parte del relatore, il laureando approfondisce la presentazione anche in base alle domande del relatore, del controrelatore ed eventualmente degli altri membri della commissione. Al termine della discussione, la commissione decide a porte chiuse la votazione finale, tenendo conto della media ponderata risultante dagli esami sostenuti e della regolarità degli studi e valutando la maturità culturale e la capacità di elaborazione intellettuale dello studente, nonché la qualità e la presentazione dell'elaborato finale in sede di discussione.

Il punteggio attribuibile sulla tesi è fino a 5 punti. Nell’attribuirlo, oltre che della carriera, la commissione tiene conto di: a) capacità di gestire la forma saggio della tesi, mettendo a frutto le competenze linguistiche, logico-sintattiche e formali indispensabili maturate nel corso del triennio; b) adeguatezza della ricerca bibliografica rispetto all’oggetto della tesi, come dimostrato dalla bibliografia e dalle note; c) capacità di rielaborare criticamente e con autonomia l’oggetto della tesi e la bibliografia critica individuata. Il punteggio minimo equivale a capacità e competenze non del tutto mature in uno o più ambiti; il massimo ad un livello di consapevolezza linguistico-formale, critica e di autonomia di giudizio elevate.
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