La laurea triennale in Matematica non prevede stage/tirocinio curriculare. Fino ad ora nessuno studente ha optato per stage/tironinio extra-curriculare.

La prova finale per il conseguimento della laurea consiste nella presentazione di un elaborato scritto individuale, redatto dallo studente sotto la guida di almeno un docente relatore, a carattere prevalentemente compilativo o di rassegna.

La prova finale per il conseguimento della laurea consiste nella presentazione di un elaborato scritto individuale, redatto dallo studente in lingua italiana o inglese sotto la guida di almeno un docente relatore interno al CdS e/o interno al Dipartimento di Matematica e Informatica, di fronte a una Commissione formata da 7 membri, presieduta dal Presidente del CdS o da un suo delegato. La prova finale ha il valore complessivo di 6 CFU.
Gli studenti, che si recano in universita' straniere per scrivere la tesi di laurea sotto la supervisione di un docente della sede estera, possono redigere l'elaborato di tesi anche esclusivamente nella lingua del paese ospitante purché esso sia corredato da un esauriente estratto in lingua italiana. La richiesta di un esauriente estratto in lingua italiana non si applica alle tesi svolte in lingua Inglese.
Il punteggio per la tesi, espresso in centodecimi, va da un minimo di 1 ad un massimo di 4 punti, secondo il seguente schema: (a) tesi sufficiente: 1 punto; (b) tesi discreta: 2 punti; (c) tesi buona: 3 punti; (d) tesi ottima: 4 punti.
Il punteggio base e' calcolato dal curriculum del laureando con la seguente procedura:
1. a ogni credito acquisito dal candidato tramite un'attivita' formativa presente nel proprio piano di studi che preveda un voto e' attribuito un valore corrispondente a questo voto (espresso in trentesimi),
2. sono quindi scartati i 9 crediti a cui e' attribuito il valore inferiore,
3. infine viene calcolata la media aritmetica dei valori attribuiti ai crediti rimanenti;
il punteggio base e' questa media espressa in centodecimi. Il punteggio delle lodi, espresso in centodecimi, e' pari a 0,25 per ogni lode relativa a un corso di 6 CFU, in proporzione per gli altri corsi.
Il punteggio per la durata, espresso in centodecimi, e' di 2 punti se lo studente ha terminato gli studi in tre anni solari (cioe' entro la sessione di settembre del terzo anno), di 1 punto se gli studi sono stati terminati in quattro anni solari, per durate superiori non si attribuisce alcun punto.
Inoltre tale aumento non si attribuisce nel caso in cui il punteggio base sia minore di 98/110. I tempi per l'attribuzione del punteggio per la durata vengono ridefiniti dalla commissione nel caso di studenti iscritti a tempo parziale, in funzione della durata degli studi prevista dal loro curriculum e per gli studenti iscritti a seguito di trasferimento in funzione dell'anno di iscrizione e dei debiti o crediti formativi a loro attribuiti.
Il voto della prova finale della Laurea in Matematica, espresso in centodecimi, si ottiene dunque sommando le varie componenti gia' elencate, e infine arrotondando all'intero più vicino. Nel caso in cui la somma ottenuta sia almeno uguale a 110 centodecimi, la Commissione di Laurea decide se attribuire o meno la lode al laureando. Tale decisione deve essere presa all'unanimita'.
Si raccomanda infine di seguire le procedure amministrative richieste dall'Ateneo e riportate all'indirizzo https://www.unipg.it/didattica/procedure-amministrative/laureandi.