Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Scienze motorie e sportive

Attività Formative

Tirocinio
Gli enti e le aziende che hanno dato la loro disponibilità ad ospitare i nostri studenti per attività di tirocinio hanno espresso commenti particolarmente favorevoli nei confronti degli studenti stessi e del Corso di Studio.

Una riprova è l'aumento del numero di richieste di convenzioni, anche da parte di istituzioni scolastiche, al fine di instaurare un rapporto di collaborazione per tirocinio che il Corso di Studio continuamente continua a ricevere.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella discussione pubblica di fronte ad una Commissione, nominata nell'ambito dei docenti del Corso di Laurea, di un elaborato scritto realizzato sotto la supervisione di almeno un membro del Consiglio di Corso di Laurea ed eventuali esperti anche esterni al Corso di Laurea. Scopo della prova finale è quello di impegnare lo studente in un lavoro di formalizzazione, progettazione e/o sviluppo che contribuisca al completamento della sua formazione. Il contenuto del progetto deve essere inerente a tematiche relative alla cultura del movimento e dello sport o discipline strettamente collegate.
Alla prova finale sono assegnati 4 CFU (Crediti formativi Universitari)
Modalità di svolgimento della prova finale
Per essere ammesso alla Prova finale lo studente del CdS in SMS deve:
1. aver superato tutti gli esami di profitto previste.

2. aver ottenuto complessivamente 176 CFU articolati in tre anni.

La Prova finale si svolge nei mesi di Marzo/Aprile, Luglio, Settembre/Ottobre e Dicembre.

La Prova finale consiste nella discussione di una dissertazione scritta riguardante un argomento, scelto dallo studente, attinente agli obiettivi qualificanti o specifici e coordinata da un docente responsabile.
Viene nominata una Commissione composta da sette a undici Docenti che valuta la discussione della dissertazione scritta presentata dallo studente; il Docente responsabile della prova finale assume la funzione di Relatore ed è membro effettivo della Commissione.
In tale sede si definisce il voto di Laurea che è espresso in centodecimi; la prova per il conseguimento del titolo accademico è superata con una votazione minima di sessantasei/centodieci (66/110). La Commissione, all'unanimità, qualora la votazione finale sia quella massima, può conferire la lode.
A determinare il voto di laurea contribuiscono i seguenti parametri:
a) la media dei voti conseguiti negli esami di profitto, espressa in centodecimi. Al fine di valutare adeguatamente il peso che le singole attività didattiche hanno nella formazione complessiva del Laureando, tale media verrà calcolata dopo aver convertito in Punti-credito (PCr) i voti conseguiti nei singoli esami. La conversione in PCr di un voto espresso in trentesimi verrà eseguito con il seguente calcolo: PCr = (V x Cr x 110) / (180 x 30), dove Cr = numero dei crediti attribuito al corso e V = voto in trentesimi conseguito nel relativo esame. La somma dei PCr conseguiti dallo studente nell'intero iter formativo costituirà il voto di base, espresso in centodecimi, con cui lo stesso studente si presenta alla prova finale;
b) i punti attribuiti dalla Commissione in sede di discussione della dissertazione scritta, ottenuti sommando i punteggi attribuiti individualmente dai Commissari (fino ad un massimo di nove punti);
c) i punti ottenuti per la durata degli studi (da 0 a 3 punti, in totale);
d) i punti per ogni lode ottenuta negli esami di profitto (0.2 per lode);
e) i punti per il coinvolgimento in programmi di scambio internazionale (da 0 a 2 punti, in relazione al numero degli esami sostenuti e alla durata del periodo di studio). Il voto complessivo, determinato dalla somma dei punteggi previsti dalle voci 'a – e' viene arrotondato per eccesso o per difetto al numero intero più vicino.
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