Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Scienze della alimentazione e della nutrizione umana

Attività Formative

Tirocinio
Gli studenti del corso di laurea in Scienze dell'Alimentazione e della Nutrizione Umana, durante il II anno di corso, svolgono un tirocinio presso Enti esterni, pubblici o privati, in regime di convenzione o presso laboratori interni dell'Università. Il tirocinio, che può essere finalizzato anche alla preparazione della tesi di laurea, consente agli studenti di completare la formazione e di facilitarne l'ingresso nel mondo del lavoro. Nell'ultimo anno le attività di stage esterno sono state svolte prevalentemente presso L'Azienda Ospedaliera di Perugia, i Centri sui Disturbi Comportamento Alimentare (DCA, Usl Umbria 1), l'azienda Molini Spigadoro S.p.A., l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche ed altre.
I giudizi dei tutor sull'attività svolta durante il tirocinio hanno messo in evidenza una adeguata preparazione ed un notevole impegno ed interesse nelle attività svolte dai tirocinanti. Al fine di acquisire in maniera sistematica il giudizio dei tutor nei confronti dei tirocinanti, il Corso di Studio ha elaborato un questionario. Le valutazioni ottenute mostrano un buon grado di soddisfazione da parte dei tutor, per quanto riguarda le conoscenze/competenze possedute ed acquisite dal tirocinante e le abilità del tirocinante.
Un'ulteriore modalità di valutazione dell'opinione di enti/aziende che ospitano studenti per stage/tirocinio è rappresentata dalla consultazione diretta dei Responsabili/tutor, che fanno parte del Comitato di Indirizzo.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Per essere ammessi alla discussione della prova finale occorre aver acquisito tutti i 120 CFU previsti nel piano di studio del corso. Le attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo prevedono un carico didattico pari a 10 CFU. Poiché parte dello svolgimento della tesi può avvenire all'interno di un'attività di stage o tirocinio, i CFU previsti per tale attività possono incrementare i CFU destinati alla prova finale. L'attività di tesi consiste nella conduzione di uno studio su un tema di rilevante interesse per il settore dell'alimentazione e della nutrizione umana, al fine di completare la preparazione del laureando, dotandolo delle competenze e dell'autonomia necessarie a rendere possibile il suo inserimento nel mondo del lavoro con elevata professionalità o la prosecuzione degli studi al terzo livello dell'istruzione universitaria. La tesi può essere svolta presso il laboratorio di un Dipartimento dell'Ateneo, di un Ente esterno, nell'ambito del Programma Erasmus o di altri programmi internazionali.
La prova finale consiste nella presentazione e discussione dell'elaborato davanti ad una apposita Commissione. La valutazione seguirà i criteri stabiliti nel regolamento didattico del corso di laurea. La valutazione è espressa in 110/110, con possibilità di lode e dignità di stampa.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale consiste nella discussione di una tesi compilativa o sperimentale, redatta in italiano o in inglese, svolta dallo studente di norma in una delle strutture scientifiche dell'Università degli Studi di Perugia. Le attività sperimentali connesse allo svolgimento della tesi possono essere svolte anche presso aziende pubbliche o private, enti pubblici o altre strutture esterne, nazionali o estere, secondo modalità stabilite dalle strutture didattiche e sotto la responsabilità di un relatore docente del Corso di Studio ed eventualmente di un co-relatore.La domanda di assegnazione di tesi è presentata dallo studente al Presidente del Consiglio del Corso di Studio, almeno sei mesi prima della data presunta per l'esame di laurea.
La Commissione di esami di laurea, nominata con le procedure previste dal Regolamento Didattico di Ateneo, è presieduta dal Presidente del Consiglio di Corso di Studio o da un professore da lui delegato ed è composta da un minimo di 7 ad un massimo di 11 componenti, compreso il Presidente, e di norma comprende tutti i relatori degli studenti presenti all'esame di laurea; possono far parte della Commissione ufficiale anche docenti di altri Dipartimenti dell'Ateneo.
In accordo con il Regolamento Didattico di Ateneo, l'attribuzione del voto di laurea è espresso in centodecimi.
Per l'attribuzione del punteggio della prova finale la Commissione terrà conto dei seguenti criteri:
a) redazione e discussione della tesi (fino ad un massimo di 3 punti):
a1.qualità dell'elaborato (fino ad un massimo di 2 punti)
a2.esposizione e discussione della tesi (fino ad un massimo di 1 punto)
b) curriculum dello studente (fino ad un massimo di 4 punti):
b1.voto base (fino ad un massimo di 2 punti, voto base = 100/110 = 0 punti; 0,2 punti per ciascun voto superiore a 100)
b2.durata del corso (fino ad un massimo di 2 punti, due anni di corso = 2 punti; tre anni di corso = 0,5 punti; più di tre anni di corso = 0 punti)
Altri elementi della carriera dello studente verranno considerati dalla Commissione, quali l'attribuzione di lodi (0,2 punti per ogni lode) ed un periodo trascorso con profitto all'estero nell'ambito di programmi di mobilità internazionale (1 punto).
Qualora la votazione finale sia quella massima (110/110), la Commissione può conferire, all'unanimità, la lode. Quando la prova abbia raggiunto risultati di eccellenza e di originalità, la Commissione, all'unanimità, può proporre la dignità di stampa dell'elaborato o la menzione d'onore.
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