Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Scienze e tecnologie agro-alimentari

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
Al termine del percorso triennale il laureato in STAgAl dovrà aver acquisito la capacità di giudicare l'operato proprio ed altrui, valutandone il risultato, essendo in grado di prendere o proporre decisioni per risolvere eventuali problemi anche relazionandosi con colleghi portatori di competenze complementari o comunque utili all'interno di laboratori, delle filiere produttive, delle industrie e delle aziende alimentari o enologiche. In particolare, dovrà:
-possedere capacità valutativa delle proprie prestazioni;
-possedere capacità di proporre pubblicamente con chiarezza le tesi proprie o elaborate dal proprio gruppo di lavoro;
-essere in grado di sapere affrontare critiche fondate, o infondate, replicando adeguatamente e con equilibrio;
-essere in grado di esercitare o di recepire una critica costruttiva sull'operato proprio od altrui;
-possedere capacità di affrontare eventuali situazioni di difficoltà operativa nel settore di competenza proponendo documentate ipotesi di soluzione;
-essere in grado di saper discernere i punti di forza e di debolezza di una determinata scelta, sia tecnico-operativa che comportamentale
-possedere capacità di valutare gli aspetti etici dei comportamenti propri ed altrui.
Tali abilità saranno favorite dallo svolgimento in modo coordinato di tutte le attività didattiche e da specifici seminari. Il monitoraggio del raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di autonomia di giudizio avviene nel corso delle verifiche di profitto dei singoli insegnamenti e, in modo particolare, della prova finale
Abilità comunicative
Nel corso del triennio vengono stimolate nello studente le capacità di comunicare gli aspetti relativi al proprio lavoro in corrette forme orali e scritte. Tali capacità comunicative vengono maturate attraverso la partecipazione attiva a seminari e stages presso aziende e centri di ricerca, attraverso le attività di orientamento e tirocinio così come nella fase di redazione dell'elaborato finale. Inoltre, la capacità di esprimersi in lingua inglese e di comprendere e redigere un testo in questa lingua costituisce un ulteriore e significativo contributo per l'ampliamento delle possibilità di relazionarsi anche con ambienti di lavoro europei ed extraeuropei.
Capacità di apprendimento
Lungo il percorso triennale gli studenti del corso in STAgAl potranno perfezionare la loro capacità di apprendimento partecipando, in aggiunta alle attività didattiche frontali, anche a esercitazioni pratiche in laboratorio, seminari, visite di studio, tirocini e stages da svolgere presso aziende, industrie e istituzioni pubbliche e private convenzionate con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DAS3). La relazione sul tirocinio pratico applicativo svolto e la qualità dell'elaborato relativo alla prova finale consentiranno la verifica della acquisita capacità di apprendimento.
Conoscenza e comprensione
Il CdL è indirizzato a fare acquisire e comprendere allo studente le seguenti competenze specifiche (conoscenze) del sapere, quali:
-conoscenza approfondita della matematica, soprattutto per quanto riguarda la comprensione e l'utilizzo dei principali strumenti matematici in relazione ai loro aspetti applicativi;
-conoscenza degli strumenti statistici ed informatici necessari per l'elaborazione, l'interpretazione e la comunicazione oggettiva di dati sperimentali;
-conoscenza approfondita della fisica, con particolare riferimento alle leggi ed ai principi fondamentali necessari alla comprensione dei processi naturali e produttivi, anche ai fini del trasferimento ai settori applicativi;
-conoscenza approfondita della chimica generale ed organica finalizzata all'acquisizione dei principi basilari necessari all'identificazione ed alla comprensione dei meccanismi a livello molecolare che intervengono nei processi descritti nelle successive discipline a carattere applicativo;
-conoscenza della biologia, della botanica generale ed applicata, della genetica e degli aspetti applicativi connessi;
-conoscenza approfondita della biochimica con particolare riferimento alle bio-molecole costituenti i fondamentali principi nutrizionali, ai fattori enzimatici ed alle dinamiche fermentative e respiratorie che le riguardano, nonché agli aspetti energetici connessi con il loro metabolismo ed il loro utilizzo come alimenti;
-conoscenza dei principi di agronomia e arboricoltura con particolare attenzione ed approfondimento delle tecniche atte a garantire la migliore qualità dei prodotti alimentari ed enologici;
-conoscenza delle caratteristiche, delle proprietà e delle condizioni di fertilità di un terreno adibito o da adibire a vigneto;
-conoscenza delle tecniche di difesa delle colture e dei raccolti con particolare attenzione ed approfondimento delle strategie atte a migliorare e garantire sicurezza e qualità dei prodotti enologici ed alimentari inclusi i relativi semi-lavorati lungo la filiera produttiva;
-conoscenza delle scienze zootecniche, con particolare attenzione ed approfondimento delle principali tecniche atte a migliorare e garantire sicurezza e qualità dei prodotti alimentari di origine animale e dei relativi semi-lavorati lungo tutta la filiera produttiva;
-conoscenza delle scienze della fisiologia e nutrizione umana, con particolare riferimento agli aspetti conoscitivi di base, in relazione alle diverse componenti degli alimenti ed al ruolo da queste giocato nel mantenimento dello stato di "eunutrizione";
-conoscenza approfondita delle scienze microbiologiche con particolare riferimento agli aspetti applicabili alle industrie dei prodotti alimentari ed enologici;
-conoscenza approfondita dei processi e delle tecnologie delle varie filiere agro-alimentari, relative sia alla prima che alla seconda trasformazione e della loro influenza sulla qualità;
- conoscenza approfondita dei prodotti alimentari;
- conoscenza approfondita dei principi e metodi per il controllo e gestione della qualità degli alimenti freschi e trasformati;
- conoscenza approfondita della conservazione degli alimenti e dello smaltimento e recupero/valorizzazione dei residui delle attività di lavorazione e commercializzazione degli alimenti;
-conoscenza dei principi e degli aspetti economici connessi con la gestione e l'amministrazione di filiere produttive dei settori agro-alimentare ed enologico;
-conoscenza dell'uso, in forma scritta ed orale, della lingua inglese.
Le conoscenze elencate sono conseguite dagli studenti attraverso la frequenza di lezioni frontale e sono verificate a mezzo di prove orali e scritte secondo le modalità specificate, per ogni attività, nel regolamento didattico del corso di STAgAl
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso triennale il laureato di STAgAl sarà in grado applicare le conoscenze del sapere acquisite, ottenendo, così, le seguenti capacità del sapere fare (abilità):
- capacità di utilizzare programmi informatici di base e risolvere problemi di statistica descrittiva;
-capacità di risolvere problemi e funzioni matematiche e di interpretare i dati ottenuti riguardanti gli esiti di tecnologie agro-alimentari ed enologiche;
-capacità di affrontare problemi di fisica inerenti alle tecniche di trasformazione di prodotti alimentari ed enologici;
-capacità di interpretare, valutare ed, eventualmente, correggere, le caratteristiche chimiche di composti e prodotti lungo la filiera produttiva;
- capacità di eseguire analisi chimiche, fisiche e sensoriali di routine;
-capacità di valutare ed ottimizzare la gestione degli agro-ecosistemi e degli allevamenti basata sulla conoscenza delle tecniche atte a migliorare e garantire sicurezza e caratteristiche nutrizionali dei prodotti alimentari;
-capacità di progettare, allestire e gestire un vigneto in un’ottica rispettosa della qualità del prodotto, della conservazione genetica dei vitigni e di un adeguato inserimento ambientale;
-capacità di intervenire nella difesa da agenti patogeni delle colture e dei raccolti con particolare attenzione nei confronti delle tecniche atte a migliorare e garantire la sicurezza e qualità dei prodotti alimentari ed enologici;
-capacità di valutare le condizioni biochimiche ottimali, sotto l’aspetto bioenergetico ed enzimatico, per lo sviluppo di processi di trasformazione lungo la filiera produttiva;
-capacità di intervenire consapevolmente nelle pratiche tecnologiche dell’industria agro-alimentare ed enologica e nella gestione della qualità lungo le filiere produttive;
-capacità di gestire la meccanizzazione delle operazioni di campo e di cantina;
-capacità di collaborare consapevolmente nell’individuazione e nella valutazione delle principali cause di "malnutrizione" e nell’individuazione di interventi preventivi o di educazione alimentare atti a garantire uno stato di "eunutrizione";
-capacità di interpretare un bilancio aziendale, di valutarne gli indici principali di analisi e di stimare i costi di produzione;
-capacità di interpretare ed operare in armonia con la legislazione nazionale e comunitaria vigente nel settore agro-alimentare ed enologico;
-capacità di valutare e/o impostare strumenti operativi di marketing di prodotti agro-alimentari ed enologici;
-capacità di esprimersi in lingua inglese e di comprendere e redigere un testo in lingua inglese;
-capacità di sfruttare le conoscenze acquisite e le altre Attività Formative previste dal CdL per lo sviluppo in autonomia di uno studio riguardante uno specifico tema di ricerca che costituirà la sua tesi di laurea.

La capacità di applicare conoscenza e comprensione viene acquisita con la partecipazione ad esercitazioni in aula, in laboratorio ed in pieno campo, nonché con la partecipazione a seminari. La capacità di applicare conoscenza e comprensione è verificata nel corso delle prove orali e/o di specifiche relazioni scritte secondo le modalità specificate, per ogni attività, nel regolamento didattico del corso di laurea.
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
Possono costituire possibili sbocchi professionali per i laureati in Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari tutti gli ambiti riguardanti la gestione della produzione e l'amministrazione nel settore agro-alimentare ed enologico. Tali ambiti sono identificabili:
- nelle aziende agro-alimentari
- nelle aziende viticolo-enologiche
- nei laboratori di analisi degli alimenti
- negli organismi di controllo nazionali ed internazionali
- nella libera professione.
- l'ammissione al successivo corso di Laurea Magistrale in Tecnologie e Biotecnologie degli Alimenti (LM-70).

Il corso, infine, permette l'acquisizione del titolo di enologo, così come previsto dalla Legge n. 129/ 1991 che regolamenta questa professione, e prepara alle professioni di: Agronomo junior (agronomo e forestale junior) e Agrotecnico.
Accesso a studi ulteriori
Il Corso dà titolo:
- per l'ammissione diretta al Corso di laurea Magistrale in Tecnologie e Biotecnologie degli Alimentari attivo presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali (DSA3);
- per l'ammissione a Master di I livello.
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