Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Scienze infermieristiche e ostetriche

Attività Formative

Tirocinio
Data la specificità del Corso di Studio in esame, il Tirocinio curriculare viene svolto presso le strutture del Servizio Sanitario Nazionale con le quali sono state stipulate Convenzioni, quali ad esempio: Azienda Ospedaliera di Perugia, Azienda Ospedaliera di Terni, USLUMBRIA1, USLUMBRIA2, Ospedali Riuniti Marche Nord, ULSS2, Marca Trevigiana, Regione Veneto, Azienda USL della Romagna, USL Toscana sud-est, ASL di Asti, ASST Lariana, Azienda Ospedaliera di Padova, Ospedale Sant’Orsola Malpighi Bologna, IRST Meldola, Azienda universitaria Friuli centrale, ASST Mantova.
L'esperienza di Tirocinio viene sempre valutata dal Tutor aziendale che segue lo studente e deposita la documentazione relativa presso il Corso di Studio all'attenzione del Presidente del CdS e del Coordinatore delle Attività Didattiche e Professionalizzanti.
La valutazione del Tutor Aziendale risulta parte integrante del dossier personale dello studente e concorre alla formulazione del voto finale assegnato dal Coordinatore delle Attività Didattiche e Professionalizzanti in accordo con un Docente dello specifico settore professionalizzante SSD MED/45 e/o MED/47 e un Tutor didattico. Tale valutazione è la sommatoria di più voci come l'esperienza ed il project work presentato.
Le Aziende e/o Enti sono risultati pienamente soddisfatti della preparazione degli studenti, come risulta dal questionario somministrato; per il 1° anno di corso su 36 project work presentati ben 23 sono stati scelti all’interno delle Aziende di riferimento.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Per essere ammessi all'esame finale di laurea magistrale, lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto, e conseguito una valutazione positiva in tutti i tirocini.
La prova finale consiste nella discussione di una Tesi di natura sperimentale o teorico-applicativa riguardante l'approfondimento di tematiche manageriali, formative, clinico-assistenziali e di ricerca applicata ed elaborata dallo studente sotto la guida di un relatore.
Su proposta del relatore, la tesi può essere redatta e discussa in lingua inglese.
L'esame finale è sostenuto dinanzi ad una Commissione nominata dalla competente Autorità accademica e composta a norma di legge; nella Commissione di Laurea dovrà essere assicurata la presenza dei docenti dei settori scientifico-disciplinari specifici della classe.
I contenuti e le modalità di organizzazione e di svolgimento della prova finale, nonché di formazione della Commissione ad essa preposta e dei criteri di valutazione, sono dettagliatamente definiti, secondo la normativa vigente, nel Regolamento didattico del corso di laurea magistrale
Modalità di svolgimento della prova finale
Per sostenere la prova finale lo studente / la studentessa deve aver conseguito tutti i crediti formativi universitari previsti nel piano degli studi.
Alla prova finale sono attribuiti n. 5 CFU.
La prova finale si svolge davanti a una Commissione d'esame composta da non meno di sette e non più di 11 membri; essa consiste nell'elaborazione di una tesi di natura sperimentale o teorico – applicativa riguardante l'approfondimento di aspetti riconducibili alle aree del management, della ricerca, della formazione e dell'applicazione di metodologie professionali avanzate specifiche del proprio ambito disciplinare. Lo studente / la studentessa avrà la supervisione di un docente del Corso di Laurea, detto Relatore, ed eventuali correlatori anche esterni al Corso di Laurea. Su proposta del Relatore la Tesi può essere redatta in lingua inglese. Scopo della tesi è quello di impegnare lo studente in un lavoro di formalizzazione, progettazione e di ricerca, che contribuisca sostanzialmente al completamento della sua formazione professionale e scientifica. Il contenuto della tesi deve essere inerente a tematiche o discipline strettamente correlate agli obiettivi della Laurea Magistrale. La valutazione della Tesi sarà basata sui seguenti criteri: livello di approfondimento del lavoro svolto, rigore scientifico, contributo critico del laureando, accuratezza della metodologia adottata, significatività della tematica sviluppata. A determinare il voto di Laurea, espresso in centodecimi, contribuiscono la media ponderata rapportata a 110 dei voti conseguiti negli esami di profitto ed un punteggio in base alla valutazione ottenuta nella discussione della Tesi.
La commissione di Laurea potrà attribuire ulteriori punti anche in base a:
- presenza di eventuali lodi ottenute negli esami sostenuti;
- esperienze internazionali che possono essere valutate dalla Commissione attribuendo alle stesse fino ad un massimo di 2 punti.
Il punteggio minimo per il superamento dell'esame finale è di 66/110. Qualora la somma finale raggiunga 110/110, la Commissione di Laurea può decidere l'attribuzione della lode, se il parere è unanime.
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