Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Ingegneria informatica e robotica

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
Il laureato in Ingegneria Informatica e Robotica possiede l'autonomia necessaria e la capacità critica per saper individuare le fonti attendibili, analizzare il materiale disponibile e sintetizzare i relativi concetti.
E' in grado di prendere decisioni in maniera autonoma, anche in relazione a contesti innovativi e a situazioni di incertezza, di pianificare e organizzare il proprio tempo e la propria attività.
Tali potenzialità sono sviluppate sia nell'ambito degli insegnamenti, e in modo specifico nelle attività di laboratorio, sia nell'ambito di tirocini e del progetto associato alla tesi di laurea. La valutazione avviene in sede di verifiche del profitto.
Abilità comunicative
Il laureato in Ingegneria Informatica e Robotica sa usare un'ampia gamma di strumenti telematici per la comunicazione, ha elevate capacità relazionali e sa interagire con altri colleghi e coordinare e motivare gruppi di lavoro; sa comunicare correttamente, in forma scritta e orale, i risultati del proprio lavoro e discutere con gli altri membri del gruppo o presentare ad una platea il proprio punto di vista; sa comunicare in forma scritta e orale in lingua inglese.
Tali obiettivi sono perseguiti attraverso la prassi didattica all'interno degli insegnamenti, nonché attraverso la prova finale che prevede la discussione di un elaborato originale, attraverso verifiche della conoscenza della lingua inglese, la partecipazione a programmi di scambio culturale e tirocini all'estero.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Ingegneria Informatica e Robotica acquisisce una elevata preparazione interdisciplinare e possiede vari strumenti cognitivi per l'aggiornamento continuo e per effettuare rapidamente adattamenti delle proprie abilità al variare delle esigenze dell'impiego.
Ha le competenze necessarie per sviluppare ulteriormente le proprie conoscenze e la propria professionalità, continuando gli studi con progetti di alta formazione (master, scuole di specializzazione, dottorati di ricerca), o curando la propria formazione in modo continuativo, anche in maniera autonoma. E' pienamente consapevole della necessità di tenere aggiornate le proprie conoscenze metodologiche e tecniche, per collocarsi in maniera proficua nella realtà industriale, economica, sociale o accademica.

Tali capacità vengono sviluppate attraverso le attività connesse agli insegnamenti, ad attività di laboratorio, tesine o tirocinio, nonché con quelle connesse all'attività di tesi. Lo studio individuale è parte fondamentale per il conseguimento dei risultati attesi.
Conoscenza e comprensione
Il laureato in Ingegneria Informatica e Robotica deve conseguire conoscenze avanzate e competenze scientifiche e professionali nel settore ICT, con particolare attenzione all'informatica, all'automazione e alle telecomunicazioni.

La formazione è caratterizzata inizialmente dall'acquisizione di competenze nelle aree tematiche dell'elaborazione numerica dei segnali, della statistica per l'ingegneria, del machine learning e del data mining. Approfondisce poi tematiche di ingegneria del software, sicurezza informatica, programmazione di applicazioni e sistemi in ambiente centralizzato e distribuito, complessità computazionale, analisi e gestione di big data, visual analytics, business analytics, controllo e automazione, sistemi elettronici embedded, computer vision, intelligent mobile robotics, cloud robotics. Integra infine competenze nell'ambito dell'ingegneria delle telecomunicazioni, quali le reti virtuali, le architetture e i servizi cloud, e le reti wireless.

La formazione prevede una consistente pratica sperimentale, che potenzia la comprensione dei concetti teorici. Tale pratica è assicurata da attività di laboratorio nonché da attività di tirocinio aziendale o attività progettuali, anche in sede di svolgimento della tesi di laurea.

Gli insegnamenti sono lo strumento didattico fondamentale per l'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di applicarle alla soluzione dei problemi, nonché alla formulazione di giudizi e valutazioni consapevoli e alla capacità di espressione. Lo studio individuale è parte fondamentale per il conseguimento dei risultati attesi.

Gli strumenti di valutazione delle conoscenze e della comprensione sono le prove di verifica del profitto, finalizzate al controllo del raggiungimento delle finalità esposte.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato in Ingegneria Informatica e Robotica ha capacità applicative e competenze multidisciplinari di tipo metodologico, tecnologico e strumentale nei diversi ambiti di applicazione e nei diversi ambienti di lavoro. Sa applicare e trasferire le proprie conoscenze nel contesto produttivo e sociale in cui si trova ad operare. E' in grado di adattarsi rapidamente all'evoluzione tecnologica nei vari contesti applicativi, e di promuovere e guidare i processi di innovazione.

Il laureato di questo CdS applica la propria conoscenza e comprensione in attività di analisi, progettazione, realizzazione, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione di sistemi informatici e per l'automazione. A titolo esemplificativo, il laureato:
- sa progettare e gestire sistemi e servizi informatici, anche in rapporto al trattamento di grandi moli di dati,
- sa gestire gli aspetti di sicurezza informatica e sicurezza nazionale,
- sa condurre analisi di reti sociali (social network),
- sa progettare, configurare e manutenere reti di calcolatori, anche per applicazioni di cloud computing,
- sa progettare e realizzare sistemi a guida autonoma (droni e altri veicoli autonomi),
- sa progettare e realizzare sistemi per l'automazione industriale e la domotica,
- concorre alla progettazione di sistemi biomedicali,
- sa progettare e realizzare soluzioni e servizi per la bioinformatica e la biologia computazionale.

Tali capacità vengono conseguite con la frequenza delle lezioni e delle eventuali attività di laboratorio associate o tesine, nonché con l'eventuale attività di tirocinio. Concorre al conseguimento anche l'attività di tesi.
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
Gli sbocchi occupazionali includono: piccole, medie e grandi aziende, società di ingegneria e di consulenza, strutture e centri di ricerca, enti di certificazione, libera professione.
Accesso a studi ulteriori
Gli studenti laureati magistrali che intendano proseguire la loro carriera formativa possono accedere ad un corso di dottorato di ricerca o a master di secondo livello.

Il Dipartimento di Ingegneria propone un Corso di Dottorato in Ingegneria Industriale e dell'Informazione, di durata triennale, che si declina in due curricula diversi:

•Ingegneria dell'Informazione
•Ingegneria Industriale

Il corso di dottorato costituisce un naturale accesso verso l'attività tipica del ricercatore e del professore universitario, nonché verso tutte quelle figure aziendali che ricoprono incarichi legati alla ricerca e sviluppo ad alto livello. Il dottore di ricerca in Ingegneria Industriale e dell'Informazione, quindi, può intraprendere sia una carriera accademica, accedendo alle posizioni di ricerca e docenza previste all'interno delle Università italiane e straniere, che una carriera lavorativa d'alto rilievo nell'industria
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