Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Valutazione del funzionamento individuale in psicologia clinica e della salute

Attività Formative

Tirocinio
Gli studenti del CdS Magistrale in Valutazione del Funzionamento Individuale in Psicologia Clinica e della Salute svolgono regolarmente periodi di formazione all’esterno (tirocini) presso enti o aziende convenzionate, il cui elenco aggiornato a Luglio 2020 è riportato in allegato nel Quadro B5 – Assistenza per lo svolgimento di periodi di tirocinio all’esterno.

Al fine di operare una ricognizione delle opinioni di enti o aziende che ospitano gli studenti del CdS, è stata messa a punto una scheda di valutazione da compilare da parte del Tutor esterno dell’Ente/Struttura ospitante con lo scopo di acquisire un feedback su: impegno dimostrato dallo/a studente/ssa nello svolgimento del tirocinio (partecipazione; collaborazione; condivisione delle finalità; consapevolezza del proprio ruolo; puntualità rispetto degli impegni; propositività); livello di competenza professionale acquisito dallo/a studente/ssa (capacità di osservare, interagire e relazionarsi con gli operatori dei servizi; capacità di osservare, interagire e relazionarsi con gli utenti; capacità di intervenire opportunamente; capacità di individuare i problemi). Nella scheda, viene inoltre richiesto al Tutor dell’Ente/Struttura ospitante di valutare complessivamente gli effetti della presenza del tirocinante sull’ambiente in cui si è svolto il tirocinio e una valutazione complessiva del tirocinio svolto. Sono, infine, presenti anche due domande aperte in cui viene richiesto di descrivere eventuali difficoltà riscontrate con il/la tirocinante e di aggiungere eventuali altre osservazioni (Fac-simile del modulo in allegato).

In data odierna, le schede ad oggi pervenute compilate da parte dei Tutor esterni indicano un complessivo livello di soddisfazione molto elevato, con valutazioni ottime o buone. Non sono riportate, inoltre, criticità emerse con il/la tirocinante.

Al fine di monitorare in modo costante, da un lato la formazione di una figura direttamente connessa al mondo del lavoro e della professione in ambito psicologico, e dall'altra l'eventuale discrepanza tra il fabbisogno del territorio ed il profilo dei laureati al CdS, il Coordinamento del CdS Magistrale in Valutazione del Funzionamento Individuale in Psicologia Clinica e della Salute continua ad interagire con l'Ordine degli Psicologi della Regione Umbria. In questa direzione procede anche la rimodulazione degli accordi con l’Ordine regionale, avvenuta il 9 Aprile 2019, in una convenzione tra il Rettore dell’Università degli Studi di Perugia e il Presidente dell’Ordine degli Psicologi dell’Umbria, finalizzata a perfezionare la collaborazione e aggiungere un ulteriore importante tassello ai fini della formazione professionale per gli studenti magistrali in 'Valutazione del funzionamento individuale in psicologia clinica e della salute' presso il Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione (FISSUF).

Per quanto riguarda tirocini extra-curriculari, come riportato nel Quadro A4a, a partire dall’A.A. 2018/19 è stato attivato un ampliamento dell’offerta formativa in corso con laboratori ad alta specializzazione. Nello specifico, i laboratori attivati sono: Elementi di analisi dei dati nella ricerca psicologica; Strumenti per la diagnosi psicologica; Metodologia di approccio neuropsicologico alla valutazione delle funzioni cognitive nei soggetti adulti e anziani asintomatici.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Lo studente deve elaborare una tesi di laurea corposa, il cui valore in crediti è indicato nel progetto formativo del CdS. La tesi consiste in uno scritto originale, conforme a caratteristiche di qualità scientifica, svolto in sostanziale, autonomia e può consistere in:
- una ricerca empirica;
- una ricerca bibliografica che non si riduca a una semplice compilazione.
L'argomento della tesi di laurea può riguardare qualunque settore scientifico-disciplinare, psicologico o non psicologico, purché previsto dal corso di studio.
La tesi viene discussa dinanzi a una commissione e nella discussione il candidato deve dimostrare di padroneggiare criticamente l'argomento.
L'elaborato previo accordo con il relatore può essere steso oltre in lingua italiana anche in lingua inglese, francese, spagnolo o tedesco.
Modalità di svolgimento della prova finale
Il CdS ha provveduto a regolare le modalità di svolgimento della prova finale redigendo un apposito Regolamento discusso dal Comitato di Coordinamento, disponibile al sito del dipartimento al link:
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