Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Archeologia e storia dell'arte

Attività Formative

Tirocinio
l Corso di studio propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere delle aziende e degli enti ospitanti (il modulo viene compilato dal tutor aziendale) in relazione all'attività svolta dallo studente durante lo stage, all'utilità per l'azienda e alla qualità del supporto dell'ufficio stage.
Il Corso di studio propone altresì un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere dello studente in relazione all'attività svolta dallo studente durante lo stage, alle mansioni svolte, alle competenze acquisite e agli obiettivi formativi.

Periodo di somministrazione: ottobre 2019 - settembre 2020

Il numero totale dei questionari che sono stati compilati, sia dai tirocinanti sia dai tutor aziendali, è di 3.

QUESTIONARI ENTI OSPITANTI

Scala di valutazione da 1 (max negativo) a 4 (max positivo).

La preparazione dello studente è idonea al ruolo assegnato nell'attività di stage: il 100% ha dato la valutazione 4.

In merito al grado di
- raggiungimento degli obiettivi prefissati nel progetto formativo: il 100% ha valutato 4;
- benefici per l'azienda derivanti dall'operato dello studente: il 100% ha valutato 4.
In merito al supporto fornito dall'Ufficio stage: il 100% ha valutato 4.

QUESTIONARI STUDENTI STAGE

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere dello studente in relazione all'attività svolta durante lo stage, alle mansioni svolte, alle competenze acquisite e agli obiettivi formativi.
Periodo di compilazione: ottobre 2019/settembre 2020. Questionari restituiti: 3

Scala di valutazione: poco (max negativo), 1, 2, 3, 4, molto (max positivo).

Il 100% degli studenti ha terminato il periodo di tirocinio.

Il 33,3% ha svolto mansioni di front/back office, il 66,6% mansioni di tipo organizzativo,
il 100% mansioni di tipo tecnico e il 33,3% mansioni di altro tipo.
Il 33,3% degli studenti che hanno risposto al quesito sull'adeguatezza delle proprie competenze rispetto alle mansioni svolte ha dato la valutazione 2, il 33,3% ha dato la valutazione 3 e il restante 33,4% ritiene che le competenze erano molto adeguate.
Il 33,4% degli studenti che hanno risposto al quesito, ritiene che le mansioni affidate abbiamo molto accresciuto le proprie capacità e competenze, mentre il 66,6% ha dato la valutazione 4.
Il 100% degli studenti non ha trovato difficoltà a inserirsi nell'ambiente lavorativo.
Il 33,4% degli studenti che hanno risposto al quesito, ritiene gli obiettivi formativi prima dell'inizio molto chiari; il 33,3% ha dato la valutazione 4 e il 33,3% 31.
Riguardo al quesito sulla necessità di un ulteriore intervento formativo, il 33,4% ha dato la valutazione 1 e il 66,6% 3.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti previsti dalle attività formative del piano di studi. La prova finale del corso di laurea consisterà in una tesi scritta in italiano o a scelta dello studente in una delle lingue dell'Unione Europea. La tesi sarà elaborata sotto la guida di un docente -relatore e avrà carattere originale, sarà svolta in una delle discipline previste dal regolamento del corso e sarà discussa di fronte a una commissione anche con l'ausilio di una presentazione con programmi applicativi multimediali.
L'elaborato dovrà dimostrare capacità di indagine e di approfondimento sul tema prescelto con particolare attenzione al dato critico ed interpretativo al fine di preparare lo studente ad affrontare in termini di originalità e di autonomia argomenti significativi per la storia, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico.
Modalità di svolgimento della prova finale
Lo studente redige l'elaborato scritto (tesi di laurea) sotto la guida di un docente/relatore, con il quale vengono concordati l'argomento e le modalità di compilazione e di organizzazione del materiale da raccogliere. Nella redazione dell'elaborato scritto, lo studente deve dare prova di una congrua conoscenza dell'argomento prescelto, dimostrando di possedere maturità critica e buona capacità di espressione scritta facendo uso del linguaggio tecnico della disciplina in cui si laurea; deve inoltre mostrare di saper condurre un'analisi originale intorno al tema di ricerca indagato, anche grazie all'ausilio di un'ampia bibliografia aggiornata e, spesso, di materiale di prima mano.
La discussione orale dura, di norma, trenta minuti e consiste in risposte che il laureando fornisce a domande concernenti il contenuto dell'elaborato, formulate dal relatore e dal controrelatore, nonché eventualmente dagli altri membri della Commissione. Al termine della discussione, la Commissione decide a porte chiuse la votazione finale, tenendo conto della media ponderata risultante dagli esami sostenuti, della regolarità degli studi, valutando la maturità culturale e la capacità di elaborazione intellettuale dello studente, nonché la qualità del lavoro svolto e della qualità dell'esposizione.
Il punteggio da attribuire alla prova finale viene espresso in centodecimi con possibilità di attribuzione della lode come punteggio massimo conferito all'unanimità dai membri della commissione. Il calcolo del punteggio è dato dalla media degli esami espressa in centodecimi e dalla votazione attribuita alla prova dalla commissione di esame e da ogni altro elemento significativo della carriera dello studente.
La commissione di valutazione della prova finale è presieduta, di norma, ma non necessariamente, da un professore di prima fascia del Dipartimento. Essa è costituita da un minimo di 7 membri.
Il punteggio massimo conferibile alla prova finale è di 7 punti, che saranno assegnati tenendo conto della qualità della tesi e della sua discussione e del corso degli studi del candidato.
L'ultimo esame dovrà essere sostenuto entro 10 giorni prima l'inizio della sessione di laurea.
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