Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Design

Attività Formative

Tirocinio
Il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA), a cui afferisce il Corso di Studio, ha intensificato i rapporti con numerosi attori istituzionali, educativi, socio-economici, professionali e culturali del settore. In tal senso ha rafforzato il ruolo del Comitato di Indirizzo, un organo che riunisce rappresentanti della parte accademica e degli stakeholders del settore dell'Ingegneria Civile e Ambientale, con l'intento di:

- perseguire l'interazione e l'integrazione tra formazione e sistema economico sociale;
- promuovere e facilitare l'inserimento nel mondo lavorativo dei laureati.

Questa attività di interazione/integrazione con il mondo del lavoro ha consentito di incrementare il numero, attualmente pari a 115 (rispetto a 87 dell'anno passato), di convenzioni attive stipulate tra il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale e vari soggetti quali Amministrazioni locali/Aziende/Enti/Studi professionali/Società. Tali soggetti esercitano in ambiti che coinvolgono e richiedono anche le competenze acquisite nel percorso formativo del CdS. Le sopracitate convenzioni regolamentano le modalità di accesso degli studenti allo svolgimento di periodi di tirocinio formativo presso le strutture operative dei soggetti convenzionati. L'attività di stage/tirocinio è prevista come curriculare nel piano di studi del CdS L4, e può essere utilizzata per acquisire 8 CFU.

Al fine di adeguare il sistema formativo alle istanze espresse dal territorio e di favorire l'interazione (prima e dopo la laurea) con il mondo del lavoro, il DICA si è dotato di adeguati strumenti di feedback, che consentono ai soggetti ospitanti e ai tirocinanti di valutarne gli esiti conseguiti rispetto agli obiettivi prefigurati. Tali valutazioni rappresentano per il CdS uno strumento di validazione dell'efficacia del percorso formativo proposto e per i tirocinanti un momento di confronto con il mondo del lavoro utile per orientarsi nelle scelte future.
Ormai da anni è prevista una scheda di valutazione delle conoscenze/competenze degli studenti da parte dei soggetti ospitanti ispirata ai Descrittori di Dublino, riferiti al percorso formativo del CdS:
- conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) possedute dal tirocinante rispetto al ruolo assegnato;
- applicazione operativa di conoscenza e capacità di comprensione al contesto lavorativo dello stage (applying knowledge and understanding);
- autonomia di giudizio (making judgements) nel proporre e accettare soluzioni alternative/innovative per problematiche tecnico/progettuali;
- abilità comunicative (communication skills) riferite alla capacità di relazionarsi e di trasferire le proprie opinioni all'interno del gruppo di lavoro;
- capacità di apprendere in modo autonomo (learning skills) nuove conoscenze e competenze richieste dal contesto lavorativo;
- raggiungimento degli obiettivi prefissati nel progetto formativo del tirocinio;
- progresso conseguito in termini di conoscenze e competenze acquisite durante lo stage;
- beneficio apportato alla struttura ospitante dallo stagista commisurato al ruolo e al carico di lavoro programmato nel progetto formativo.

La scheda di valutazione sopra descritta, predisposta sotto forma di questionario con vari livelli di giudizio, è stata recentemente aggiornata rispetto al passato per consentire una maggiore declinazione delle conoscenze, competenze e risultati raggiunti dal tirocinante. Essa si compone allo stato attuale di 15 elementi di valutazione e una scala di giudizio con voti da 1 a 10; è dunque più articolata di quella precedente che prevedeva 8 punti e una griglia di voti tra 1 e 4.
Nella versione aggiornata della scheda è stata anche prevista la possibilità di esprimere una valutazione sull'operato del Tutor accademico e dell'Ufficio di Supporto del Dipartimento.
La scheda di valutazione aggiornata, nonchè tutta la documentazione utile all'attivazione di nuove convenzioni e progetti formativi, è consultabile alla pagina dedicata del sito web del DICA (si veda il link sotto riportato).
https://www.ing1.unipg.it/didattica/stages-e-altre-attivita

Relativamente all'anno accademico 2019/20 gli studenti del CdS L4 che hanno intrapreso un'esperienza di tirocinio sono stati 8. Trattandosi del terzo anno di vita di tale CdS, questo numero iniziale denota da parte degli studenti un buon interesse verso questa importante attività formativa. Inoltre, in relazione agli elementi di giudizio sopra citati, i risultati conseguiti dai tirocinanti dell'anno accademico 2019/20 sono globalmente molto buoni. Tali risultati, espressi in termini di voti medi in una scala tra 1 (giudizio molto negativo) e 10 (giudizio molto positivo), sono mostrati in forma aggregata nel pdf allegato, evidenziando:

- un giudizio ottimo su preparazione iniziale al ruolo assegnato, capacità di applicazione delle conoscenze teoriche e attitudine ad affrontare problematiche aziendali
- un eccellente giudizio su inserimento nel contesto aziendale, con rispetto degli strumenti di lavoro e degli orari e positiva interazione con i referenti locali
- un ottimo giudizio su spirito di iniziativa e autonomia e sull'impegno ed interesse
- un giudizio ottimo su capacità comunicative e di lavoro in team
- un ottimo giudizio su grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati con benefici per l'azienda e buoni risultati di apprendimento in termini di nuove conoscenze apprese durante lo stage
- un eccellente giudizio su conoscenze linguistiche e informatiche
Per una valutazione complessiva media dei tirocinanti molto positiva e pari a 9,2/10.

Da tale analisi, globalmente molto positiva, tutte le valutazioni effettuate attestano che il tirocinante dimostra di essere preparato al mondo del lavoro e che appaiono esserci possibilità per un suo futuro inserimento in azienda. Infine, si reputa che attività utili ad accrescere una maggiore collaborazione con l’università possano essere, prima di tutto, l’organizzazione di giornate specifiche di formazione e, secondariamente, di protocolli di ricerca comuni.

Da notare tuttavia, che punti su cui migliorare appaiono essere, da un lato, il supporto fornito all’Azienda/Ente da parte del tutor universitario, in cui si registra la valutazione più bassa (pari a 6,8/10), mentre dall’altro la interazione e il supporto fornito dall’Ufficio Stage e Tirocini per l’attivazione del tirocinio con una valutazione però più che sufficiente e pari a 7,3/10.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve avere acquisito tutti i crediti previsti nelle restanti attività formative previste dal Regolamento Didattico del CdS.
La prova finale, cui sono attribuiti 3 CFU, è sviluppata in stretta relazione con l'esperienza di tirocinio curriculare obbligatorio presso aziende o studi professionali convenzionati, che ne costituisce parte integrante e a cui sono attribuiti 8 CFU.
Modalità di svolgimento della prova finale
La struttura didattica (Coordinamento del Corso di Studio) stabilisce la tipologia dell'esame finale (Tesi) e coordina le attività dedicate alla preparazione e svolgimento della prova definendo con un apposito vademecum le modalità operative.
La prova finale per il conseguimento del titolo di studio rilasciato dal CdS costituisce il completamento e la verifica delle abilità di progetto acquisite e consiste di norma nell'elaborazione di un tema progettuale o nell'approfondimento teorico di aspetti e problemi della cultura dell'interior/exhibit/retail/product design. Il lavoro presentato deve essere originale e individuale, anche se inserito in una ricerca più ampia coordinata con altri laureandi.
L'esame finale consiste nella discussione davanti a una commissione (Commissione di Tesi) di un elaborato preparato in maniera autonoma dallo studente con la supervisione di almeno un docente del corso di studio (relatore). Il relatore può designare uno o più correlatori in riferimento ad alcuni aspetti dello svolgimento del lavoro; essi devono essere in ogni caso docenti universitari o esperti esterni di documentata competenza. Le caratteristiche delle tesi (numero di cartelle ecc.) e le modalità di presentazione (tempi ecc.) vengono specificate dalla struttura didattica.
La Commissione di Tesi per la valutazione finale è composta da almeno sette membri ed è, di norma, presieduta dal coordinatore/presidente della struttura didattica. La prova finale si conclude con la presentazione di un elaborato multimediale e di una relazione scritta di carattere tecnico-scientifico-progettuale, che viene discussa dal candidato nelle apposite sessioni previste nel calendario dell'anno accademico. Al termine della presentazione, la Commissione decide a porte chiuse la votazione finale. Il punteggio finale è assegnato tenendo conto del curriculum dello studente e della prova finale. La votazione è in centodecimi, con eventuale lode.

Informazioni ulteriori riguardo alla prova finale, assieme alla modulistica relativa, ad esempi di tesi svolte e argomenti disponibili, possono essere reperite collegandosi al seguente sito Web:
https://www.ing1.unipg.it/didattica/laurearsi

Il Regolamento didattico del Corso di Laurea in Design è scaricabile qui di seguito.
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