Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Integrazione giuridica europea e diritti umani

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
La formazione multidisciplinare del laureato magistrale e la consapevolezza metodologica che la caratterizza gli consentirà di analizzare e gestire in modo autonomo i profili giuridici e organizzativi che emergono nell’ambito dell’ente od organizzazione di appartenenza. Al termine del corso di studio avrà acquisito, attraverso attività didattiche erogate in modalità sia convenzionale che telematica, competenze di carattere generale e settoriale oltre che un metodo critico ed organizzativo, acquisito soprattutto mediante gli insegnamenti erogati in modo convenzionale e le attività di didattica integrativa e seminariali, idonei ad affrontare e risolvere in piena autonomia problematiche complesse a livello europeo e internazionale.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale possiede l’abilità di comunicare, in forma scritta e orale, in modo adeguato alla specificità dei ruoli che sono destinati a ricoprire nel mondo del lavoro. Tali abilità sono conseguite mediante lezioni, seminari ed esercitazioni e sono verificate attraverso gli esami di profitto e con la prova finale. Esse permettono al futuro laureato magistrale di comunicare esponendo in modo chiaro e preciso le conclusioni raggiunte nella soluzione dei problemi e le ragioni sulle quali queste si fondano. Egli dovrà inoltre essere in grado di esprimersi fluentemente, in forma scritta e orale, in almeno due lingue dell’Unione europea.
Capacità di apprendimento
Attraverso lo studio delle diverse discipline e grazie anche all’acquisizione di conoscenze linguistiche al laureato magistrale vengono forniti gli strumenti conoscitivi e metodologici che gli consentiranno di curare in modo autonomo e responsabile non soltanto l'aggiornamento costante delle proprie conoscenze, ma altresì l'approfondimento delle tematiche oggetto di studio, sia in ambito professionale sia in ambito universitario eventualmente anche mediante l'accesso a Master di secondo livello e/o a Dottorati di ricerca.
Conoscenza e comprensione
Il laureato magistrale ha una congrua preparazione giuridica, conseguita attraverso lezioni frontali e attività didattiche a distanza, che gli consente di comprendere e interpretare le molteplici questioni e problematiche che possano sorgere in un contesto normativo europeo o transnazionale. A una solida cultura giuridica generale si aggiungono approfondite conoscenze specialistiche negli ambiti politico-sociale, storico e delle discipline linguistiche necessarie alla formazione di un giurista europeo consapevole del contesto nel quale svolgerà le proprie funzioni e capace di supportare le strategie di internazionalizzazione dell’ente pubblico o dell’impresa in cui opera. Le conoscenze e la capacità di comprensione sono verificate attraverso esami di profitto consistenti in prove orali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso di studio, il laureato magistrale sa applicare le conoscenze acquisite nel Corso di laurea magistrale per risolvere questioni giuridiche inerenti il settore professionale di riferimento. In particolare, sa elaborare analisi di contesto per supportare decisioni strategiche e organizzative dell'ente di appartenenza; implementare a livello interno le regole sovranazionali, in modo da renderle compatibili con le norme e prassi interne; elaborare strumenti attuativi come convenzioni e contratti, atti amministrativi, linee-guida e documenti di prassi; supportare le strategie di internazionalizzazione dell’ente pubblico o dell’impresa. Tale risultato sarà conseguito attraverso lezioni frontali, attività didattiche a distanza, tirocini e l’ elaborazione della tesi finale; sarà verificato attraverso gli esami di profitto consistenti in prove orali e la prova finale.
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
Opportunità di inserimento nel mondo del lavoro in posizione di elevata responsabilità presso pubbliche amministrazioni, enti pubblici nazionali e locali, organizzazioni pubbliche e private anche sovranazionali (uffici di relazioni internazionali, terzo settore e attività non governative, associazioni professionali con vocazione internazionale, studi professionali, società di consulenza, aziende di servizi, uffici studi che operano in prospettiva globale e locale). Il livello di preparazione consente altresì di svolgere attività di consulente indipendente in materia giuridica, con particolare riferimento alla progettazione europea e a materie connesse con il diritto europeo.
Accesso a studi ulteriori
Il laureato in “Integrazione giuridica europea e diritti umani” potrà accedere a Master di II livello e, previo superamento di concorso, a Corsi di Dottorato.
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