Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Lettere

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
La laurea in Lettere è finalizzata a fornire le conoscenze di base a livello postsecondario dello sviluppo storico, linguistico e letterario delle civiltà e culture europee e di quelle con esse correlate nello spazio e nel tempo, dall'antichità all'età contemporanea, favorendo in particolare lo studio delle fonti proprie di ciascun ambito disciplinare nelle lingue originali.
Il percorso formativo del corso di laurea è caraterizzato da un primo anno comune propedeutico nel quale lo studente acquisisce le conoscenze comuni di base. Nei due anni successivi gli studenti sceglieranno nei diversi ambiti i SSD nei quali acquisire - anche in vista dell'iscrizione alla LM - i crediti per orientare la formazione verso lo studio della storia, delle lingue e letterature delle civiltà classiche e delle loro eredità in età medievale; della storia della letteratura e della lingua della civiltà italiana nel contesto delle culture letterarie europee; della storia della civiltà europea dall'età antica a quella contemporanea. Nell'ambito delle attività affini ed integrative sono previsti settori scientifico disciplinari caratterizzanti altri corsi di laurea al fine di offrire una formazione sincronica interdisciplinare.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
La laurea in Lettere (L-10 classe delle lauree in Lettere) è finalizzata a fornire le conoscenze di base a livello postsecondario dello sviluppo storico, linguistico e letterario delle civiltà e culture europee e di quelle con esse correlate nello spazio e nel tempo, dall'antichità all'età contemporanea, favorendo in particolare lo studio delle fonti proprie di ciascun ambito disciplinare nelle lingue originali.
Il corso di studi è strutturato in due curricula, classico e moderno; ciascuno dei due curricula, oltre alle materie di formazione comune previste nel primo anno (Letteratura italiana, Geografia, Linguistica Generale - Glottologia, Lingua latina), offre nel secondo e terzo anno insegnamenti che caratterizzano il percorso formativo degli studenti nell'ambito classico o moderno. Il percorso curriculare prevede le materie indicate dalla normativa ministeriale vigente per l'accesso alle classi di insegnamento per le Scuole Medie Inferiori e Superiori.

Nella prospettiva di una maggiore internazionalizzazione del profilo professionale, gli studenti del Corso possono partecipare a programmi integrati di studio finalizzati al conseguimento della doppia laurea e precisamente:
- Laurea Triennale in 'Lettere' dell'Università degli Studi di Perugia e Licence 'Arts, Lettres, Langues', indirizzo 'Langues, Littératures et Civilisations Etrangères et Régionales , LLCER', specialità Italien dell'Université Paul Valéry di Montpellier. Si tratta di un programma sottoscritto nel 2019 dalla Prof.ssa Natasa Raschi per la nostra Università e dal Prof. Flaviano Pisanelli per l'Università Paul Valéry di Montpellier. Il programma prevede anche uno scambio di docenti per missioni d’insegnamento. Il referente è la Prof.ssa Raschi.
- Laurea Triennale in 'Lettere - Curriculum Classico' dell'Università degli Studi di Perugia e il 'Grado en Filología Clasíca con Mención en Italiano' dell'Universidad de Sevilla (quadriennale). Il referente è il Prof. Massimo Nafissi.

Il corso di studio utilizza come strumenti di comunicazione il sito ufficiale del Dipartimento (www.lettere.unipg.it), la piattaforma Unistudium (unistudium.unipg.it), la piattaforma Teams e la pagina ufficiale Facebook (Dipartimento di Lettere UNIPG).
Conoscenze richieste per l'accesso
Lo studente deve dimostrare di possedere conoscenze di base dello sviluppo storico, linguistico e letterario delle civiltà europee e di sapersi esprimere correttamente nella lingua italiana. Nelle prime settimane di lezione sono previste prove di orientamento in forma scritta (lingua italiana, lingua latina e lingua greca per gli studenti del curriculum classico) e di valutazione delle conoscenze richieste e l'attivazione di laboratori di Lingua propedeutici agli insegnamenti curriculari.
E' altresì prevista una verifica presso il Laboratorio informatico delle competenze informatiche equivalenti al primo livello dell'ECDL.
Modalità di ammissione
Le conoscenze di base necessarie per l'accesso al Corso di studio sono di norma acquisite con un Diploma di scuola media superiore italiana, ovvero con un titolo equipollente conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

L'accesso al Corso è libero. All'inizio dell'anno accademico sono previste prove di accesso nei seguenti ambiti:
Lingua italiana
Lingua latina
Lingua greca (esclusivamente per il curriculum classico).

Alle prove di accesso devono partecipare sia gli studenti immatricolati, sia quelli che devono perfezionare l'iscrizione. Gli studenti provenienti da scuole medie superiori che non prevedono l'insegnamento del latino dovranno comunque presentarsi presso la sede della prova per definire le modalità di partecipazione al Laboratorio di latino (livello base).

In caso di esito negativo delle prove, lo studente dovrà frequentare nel primo semestre il laboratorio relativo alla prova non superata, al termine del quale sosterrà una verifica di idoneità. Non è prevista l'attribuzione di crediti.
Orientamento in ingresso
Il Dipartimento ha nominato un delegato per l'orientamento che coordina, con il supporto di una unità di personale tecnico-amministrativo e il contributo di alcuni docenti in rappresentanza delle varie aree, l'attività di orientamento in ingresso nell'ambito delle iniziative di Ateneo.
ll CdS si avvale, come del resto tutti i singoli CdS del Dipartimento, di un'attività di orientamento notevolmente implementata e coordinata a livello di Ateneo. In particolare, durante il periodo di emergenza sanitaria connessa al Covid-19, l'Ateneo ha organizzato con la collaborazione dei CdS brevi video illustrativi per ciascuno dei CdS, pubblicati nel sito dell'Università, e una iniziativa di orientamento in modalità telematica destinata agli studenti delle scuole (Open day virtuale), che per tutti i CdS del Dipartimento si è svolta in data 13.04.2021.
Il CdS organizza un incontro specifico con le matricole ('Giornata di accoglienza per le matricole') e incontri con gli studenti che sono obbligati alla frequenza dei laboratori di recupero, poiché non hanno superato le prove di orientamento in ingresso.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento in itinere si svolge secondo diverse modalità:

1) tutorato personale: ogni studente è affidato ad un docente-tutore.
Tutti i docenti del CdS svolgono attività di assistenza-tutorato per la risoluzione di problemi relativi a singoli insegnamenti e, in generale, al percorso degli studi, riservando una particolare attenzione agli studenti fuori corso.

2) tutorato di sostegno: dopo le prove di orientamento (lingua italiana, lingua latina, lingua greca) previste all'inizio del I anno accademico, è programmata l'attivazione di laboratori di queste materie nel corso del I semestre, al fine di colmare le lacune evidenziate da eventuali risultati negativi delle prove;

3) tutorato L.170/2003: studenti meritevoli collaborano con docenti per svolgere diverse attività di tutorato per singoli insegnamenti.

Struttura del servizio
Presidente del CdS, Responsabile del Tutorato del CdS, Docenti del Gruppo di riesame integrato, un'unità di personale tecnico-amministrativo

Attività
Si segnala che per iniziativa del Responsabile del Tutorato, prof. Luca Cardinali, vengono aggiornati e pubblicati nella sezione Didattica, Tutorato nel sito del Dipartimento (https://www.lettere.unipg.it/files/elenco_tutor_per_studenti.pdf) gli elenchi contenenti i nominativi di tutti gli studenti, in ordine alfabetico, con l'indicazione del tutor di riferimento.

4) Lo studente, all'atto dell'iscrizione, ha la possibilità di comunicare allo Sportello per la disabilità le sue esigenze relative all'esercizio del diritto allo studio, in modo che l'Ateneo possa programmare gli interventi e i servizi; ciò può dar diritto anche a una riduzione delle tasse di iscrizione.
Gli studenti con disabilità o DSA potranno essere supportati oltre che dagli Uffici d'Ateneo a ciò addetti, dalla referente del Dipartimento, Prof.ssa Alessandra Di Pilla.
Numero degli iscritti
Dati di ingresso

Dai dati forniti dall'Ateneo, aggiornati al 7 settembre 2020, risulta che negli A.A. 2017-2018, 2018-2019 e 2019-2020 gli immatricolati puri sono stati rispettivamente 68, 76 e 113.
Negli stessi anni gli iscritti al triennio sono stati rispettivamente 311, 328 e 375.
Per l'anno 2019, 33 studenti provengono dal Liceo Classico, 23 dallo Scientifico e 16 dal Magistrale. La parte rimanente proviene dal liceo linguistico, da istituti tecnici, professionali e dal liceo artistico.
Relativamente al voto del diploma, 42 studenti hanno conseguito un voto che oscilla tra il 60 e il 79, 41 tra l'80 e il 99, 7 sono invece gli studenti diplomati con il voto massimo 100.
Per quanto riguarda la provenienza regionale, resta decisamente prevalente la percentuale di studenti residenti in Umbria, 89 su 113 (ovvero il 78,7%), mentre 20 provengono da fuori regione e 4 sono stranieri.

Il 24 settembre 2020, si è svolta la prova di orientamento di Lingua Latina per le matricole; questi i risultati:

n. studenti che hanno sostenuto il test: 74
n. studenti che hanno superato il test: 27
n. studenti che non hanno superato il test: 47

La prova di Lingua Italiana si è svolta il 29 ottobre e pertanto i risultati non sono ancora disponibili; quella di Lingua Greca si svolgerà invece prossimamente, in data da destinarsi.

Dati di percorso

Nell'A.A. 2019-2020 risultano iscritti 311 studenti, di cui 55 fuori corso (circa il 17,6%).
Per i dati di percorso sono stati utilizzati gli indicatori ANVUR aggiornati al 2018. Si forniscono i seguenti dati:
- percentuale di iscritti entro la durata normale del corso che ha acquisito almeno 40 cfu nell'a.s.: 57,1% (iC01);
- percentuale di cfu conseguiti all'estero dagli studenti regolari entro la durata normale del corso: 14,5‰ (iC10);
- percentuale di cfu conseguiti al I anno sul totale di cfu da conseguire: 64,2% (iC13);
- percentuale di studenti che prosegue al II anno nello stesso CdS: 84,2% (iC14), di cui il 73,7% ha acquisito almeno 1/3 dei cfu previsti (iC15BIS) e il 53,16% almeno 40 dei cfu previsti (iC16);
- percentuale di studenti che prosegue al II anno presso altro CdS dell'Ateneo: 1,3% (iC23);
- percentuale di abbandoni del CdS dopo N+1 anni: 17,5% (iC24).

Dati di uscita

Dai dati forniti dall'Ateneo, nel triennio di riferimento 2016/2019 i laureati sono stati rispettivamente 58, 64, 92.

Dai dati forniti da Universitaly (aprile 2020), si evince che il voto di laurea medio è pari a 107/110. Si osserva inoltre che l’83% degli studenti consegue la laurea entro la durata legale del corso. Dai medesimi dati si ricava che ha frequentato regolarmente più del 75% degli insegnamenti previsti il 69% degli studenti, mentre il 7% ha studiato all'estero con Erasmus o altro Programma dell'Unione Europea e il 67% ha svolto tirocini/stage o lavoro riconosciuti dal CdS. Gli studenti che si dichiarano complessivamente soddisfatti del Corso di Studio assommano al 42%; coloro che se ne dichiarano abbastanza soddisfatti sono il 51%.

Infine, secondo i dati forniti dall'Ateneo, nell'anno solare 2019 i laureati hanno conseguito i seguenti voti da laurea: 32 studenti 106-110, 20 studenti 91-105; nessuno studente ha conseguito un voto inferiore a 90.
Risultati in termini di occupabilità
In relazione alla condizione lavorativa, dai dati Almalaurea aggiornati ad aprile 2020, si evince che il tasso di occupazione dei laureati a un anno è del 7,7% (Ateneo: 29,9%, Atenei Centro Italia: 15,3%, Totale Atenei italiani: 13,2%). I triennalisti che si sono invece iscritti ad un Corso di Laurea Magistrale risultano a un anno pari all'89,7% (Ateneo: 68,4%, Atenei Centro Italia: 88,9%, Totale Atenei italiani:88,8%). Infine, la retribuzione mensile netta media a un anno dalla laurea triennale è pari a 567 euro (Ateneo: 997 euro, Atenei Centro Italia: 661 euro; Totale Atenei italiani: 648 euro).
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