Offerta Formativa 2022/23 - Regolamento 2022

Corso di laurea in Lingue e culture straniere

Attività Formative

Tirocinio
QUESTIONARI ENTI OSPITANTI

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere delle aziende e degli enti ospitanti (il modulo viene compilato dal tutor aziendale) in relazione all'attività svolta dallo studente durante lo stage, all'utilità per l'azienda e alla qualità del supporto dell'ufficio stage.

Le aziende e gli enti interpellati hanno rapporti continuativi per accogliere tirocinanti del corso di laurea.
Periodo di somministrazione: ottobre 2020/settembre 2021. Questionari restituiti: 17.

Scala di valutazione da 1 (max negativo) a 4 (max positivo).

La preparazione dello studente è idonea al ruolo assegnato nell'attività di stage: il 76,4% ha dato la valutazione 4 e il 23,5% 3.
In merito al grado di
- raggiungimento degli obiettivi prefissati nel progetto formativo: il 94,1% ha valutato 4, mentre il 5,8% ha dato la valutazione 2.
- benefici per l'azienda derivanti dall'operato dello studente: il 100% ha valutato 4.
In merito al supporto fornito dall'Ufficio stage, il 64,7% ha dato la valutazione 4, il 17,6% 3, il 5,8% 2 e l'11,7% 1.

QUESTIONARI STUDENTI STAGE

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere dello studente in relazione all'attività svolta durante lo stage, alle mansioni svolte, alle competenze acquisite e agli obiettivi formativi.
Periodo di compilazione: ottobre 2020/settembre 2021. Questionari restituiti: 17.

Scala di valutazione: poco (max negativo), 1, 2, 3, 4, molto (max positivo).

Il 100% degli studenti ha terminato il periodo di tirocinio.

Il 11,7% ha svolto mansioni di front/back office, il 17,6% mansioni di tipo organizzativo, il 17,6% mansioni di tipo tecnico e il 64,7% mansioni di altro tipo.
Il 64,7% degli studenti che hanno risposto al quesito sull'adeguatezza delle proprie competenze rispetto alle mansioni svolte ha dato la valutazione 4, il 11,7% ha dato la valutazione 3, il 5,8% ha dato la valutazione 2 e il restante 17,6% ritiene che le competenze erano molto adeguate.
Il 29,4% degli studenti che hanno risposto al quesito, ritiene che le mansioni affidate abbiamo molto accresciuto le proprie capacità e competenze; il 64,7% ha dato la valutazione 4 e il 5,8% 3.
Il 100% degli studenti non ha trovato difficoltà a inserirsi nell'ambiente lavorativo.
Il 23,5% degli studenti che hanno risposto al quesito, ritiene gli obiettivi formativi prima dell'inizio molto chiari; il 41,1% ha dato la valutazione 4, il 23,5% 3, il 5,8% 2, e il 5,8% poco.
Riguardo al quesito sulla necessità di un ulteriore intervento formativo,l'11,7% ha dato la valutazione 4, il 35,2% ha dato la valutazione 3, il 29,4% ha dato la valutazione 2, l'11,7% ha dato la valutazione 1, il 5,8%poco e il restante 5,8% molto.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Lo studente che abbia acquisito tutti i crediti previsti dalle attività formative del piano di studi è ammesso alla prova finale per conseguire la laurea triennale in LINGUE E CULTURE STRANIERE, Classe L-11, LINGUE E CULTURE MODERNE.
La prova finale per il conseguimento del titolo pari a 9 cfu consiste nella stesura, presentazione e discussione, davanti ad apposita Commissione, di un elaborato scritto (con una consistenza di un minimo di 40 pagine e con 2000 battute circa a pagina) su un argomento – prescelto dallo studente, coerente con la sua preparazione e il suo percorso studiorum e che si rapporti a una o più prove d'esame sostenute – condotto sotto la guida di un relatore e che, in modo assoluto, abbia attinenza indifferentemente con una delle due lingue/letterature scelte dal candidato tra cinese, francese, inglese, portoghese-brasiliana, russa, spagnola e tedesca.

Il calcolo del punteggio da attribuire alla prova finale è dato: a) dalla media degli esami espressa in cento decimi; b) dalla valutazione dell'elaborato e dalla discussione; c) da ogni altro elemento significativo del corso di studi. A tal fine, il punteggio aggiuntivo alla media degli esami espressa in cento decimi potrà essere aumentato di norma sino a un massimo di 5 punti, con possibilità di attribuzione della lode come punteggio massimo conferito all'unanimità dai membri della Commissione.

La Commissione di valutazione della prova finale, presieduta da un professore di I o II fascia del Dipartimento, è composta da almeno 7(sette) membri effettivi e prevede un relatore, un eventuale correlatore e un controrelatore. Il relatore e il correlatore devono essere professori, ricercatori di ruolo o ricercatori a tempo determinato.
Per esigenze amministrative, il periodo intercorrente tra l'ultimo esame sostenuto dallo studente in procinto di laurearsi e l'inizio della sessione di laurea non deve essere inferiore a dieci giorni.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nell'elaborazione e nella discussione di un lavoro concordato con il docente relatore, in una disciplina della quale lo studente abbia sostenuto un esame nel corso della sua carriera.

La prova finale, a cui vengono attribuiti 9 CFU, consiste nella preparazione di un elaborato scritto di non meno di 40 cartelle, di 2000 battute ciascuna, redatto dallo studente sotto la supervisione del relatore.
La tesi può essere scritta in italiano o in una delle due lingue straniere scelte dallo studente. Se redatta in italiano sarà corredata da una parte – da concordare con il docente – (introduzione e conclusione o ampia sintesi) in una delle due lingue straniere studiate. Se redatta in lingua straniera, le parti concordate con il docente saranno in italiano.
La discussione si svolge, parzialmente, in una delle due lingue straniere scelte dallo studente, di norma quella relativa all’area linguistico-letteraria dell’elaborato.
Lo studente individua con il docente relatore una sessione per la discussione della tesi che dovrà svolgersi in occasione di un appello di esame dell’insegnamento. In quell’occasione la commissione di esame presieduta dal docente sarà integrata, quando necessario, da altro docente dell’area di una delle lingue scelte dallo studente.
L’acquisizione di tutti i CFU previsti dal piano di studio deve essere completata almeno 10 giorni prima dell’inizio della sessione di laurea.
L'elaborato dovrà essere presentato almeno 20 giorni prima della data indicata per la discussione di fronte alla Commissione d’esame dell’insegnamento del relatore.

Alla fine della prova orale, la Commissione d’esame assegnerà il punteggio (per un massimo di 5 punti) che concorrerà al voto finale attribuito dalla Commissione di Laurea.
La Commissione di esame potrà proporre l’attribuzione fino a un massimo di 4 punti all’elaborato e di un punto aggiuntivo per la regolarità della carriera o la partecipazione al programma Erasmus così come specificato al punto seguente.
Il bonus di un punto alla regolarità della carriera potrà essere assegnato agli studenti che conseguono la laurea entro il terzo anno di iscrizione e hanno un punteggio non inferiore a 99/110; il bonus di un punto per la partecipazione al programma Erasmus potrà invece essere assegnato agli studenti che avranno acquisito almeno 12 CFU o il minimo previsto nell’ambito del programma Erasmus o che avranno superato almeno un esame nell’ambito di Accordi Internazionali e/o Accordi Quadro con Paesi extraeuropei.

La Commissione di Laurea, composta da almeno sette docenti e presieduta da un docente di ruolo, acquisito il parere della Commissione d’esame, procede al conferimento del titolo di studio con la votazione finale espressa in centodecimi.
Il voto finale, con cui viene conferita la laurea, è il risultato della media matematica dei voti degli esami sostenuti, ponderata con i relativi crediti formativi ed espressa in centodecimi, maggiorata dei punti proposti dalla Commissione d’esame all'elaborato finale e dell’eventuale bonus.

Quando il punteggio totale raggiunge i 110 centodecimi, la Commissione di Laurea può attribuire, su proposta della Commissione d’esame, la lode.
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