Il laureato del CdS:
- sa gestire la ricerca di informazioni, sia da fonti primarie che secondarie, ed ha acquisito l'autonomia necessaria per saper individuare le fonti attendibili;
- è in grado di analizzare autonomamente il materiale disponibile e sintetizzare i relativi concetti;
- è capace di adattarsi a situazioni nuove e di prendere decisioni in maniera autonoma;
- sa pianificare e organizzare il proprio tempo.

La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di autonomia di giudizio avviene sia attraverso gli esami alla fine dei corsi, sia, soprattutto, nella preparazione della prova finale con tirocinio interno/esterno.

Il laureato del CdS:
- sa usare i mezzi della Information Technology, con riferimento ai programmi per word-processing, spreadsheet, interrogazione di database e utilizza internet per le ricerche relazionate all'oggetto di studio;
- è in grado di di avere buone relazioni interpersonali, di interagire con altri colleghi e di lavorare in gruppo;
- sa comunicare correttamente, in forma scritta e orale, i risultati del proprio lavoro e sa discutere con gli altri membri di un gruppo;
- è in grado di organizzare la presentazione del proprio punto di vista in pubblico.

La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di abilità comunicative avviene sia attraverso gli esami alla fine dei corsi, sia, soprattutto, durante il tirocinio connesso con la preparazione e la presentazione della prova finale.

Il laureati del CdS hanno sviluppato:
- le competenze necessarie per proseguire il proprio sviluppo professionale continuando gli studi per il secondo ciclo;
- la capacità di lavorare in maniera autonoma;
- sono consapevoli dei problemi etici connessi alla loro professione.

La verifica delle capacità di apprendimento avviene soprattutto nella fase di preparazione e discussione della prova finale con tirocinio interno/esterno associato.

Il laureato del CdS:
- ha raggiunto una buona conoscenza di base dei seguenti settori della chimica: chimica inorganica, chimica fisica, chimica organica, chimica analitica e chimica biologica; inoltre, conosce gli aspetti fondamentali della matematica e della fisica;
- conosce alcuni ulteriori aspetti della chimica più specializzati;
- conosce le comuni pratiche di laboratorio chimico;
- ha raggiunto conoscenze e capacità di comprensione tali da poter proseguire gli studi per il conseguimento della laurea di secondo livello.

Le conoscenze e capacità di comprensione elencate sono conseguite durante le attività formative previste e sono verificate tramite gli esami di profitto e la prova finale con tirocinio interno/esterno.

Il laureato del CdS:
- è in grado di operare in laboratorio tramite le tecniche apprese, lavorando in gruppo o autonomamente;
- ha conseguito abilità e competenze che possono essere applicate anche ad altri problemi chimici non precedentemente affrontati;
- ha l'abilità di interpretare i dati scientifici e di esprimere un giudizio anche corredato dalla consapevolezza di problemi etici;
- ha l'abilità di comunicare i risultati delle sue ricerche o di descrivere gli aspetti di un problema chimico;
- ha sviluppato quelle abilità di apprendimento che gli consentiranno di proseguire gli studi di secondo livello;
- ha conseguito abilità e competenze che gli consentiranno l'ingresso nel mondo del lavoro.

Le capacità di applicare conoscenza e comprensione elencate sono acquisite durante le attività formative previste e sono verificate tramite gli esami di profitto e la prova finale con tirocinio interno/esterno.

Il CdS prepara lo studente alla professione di Chimico: il successivo superamento dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione nella Sez. B consente l'iscrizione all'albo professionale dei Chimici come Chimico Junior. Il laureato in Chimica avrà come ambiti occupazionali i laboratori di ricerca, di sintesi, di analisi, di caratterizzazione e di controllo qualità, sia nel campo specifico dell'industria chimica che in altre industrie nei settori della salute, dell'ambiente, dell'energia, dell'alimentazione, della conservazione dei beni culturali, dei polimeri, degli adesivi, delle vernici, dei coloranti, dei prodotti per l'agricoltura, ecc, negli enti di ricerca e nel settore pubblico. Ulteriori prospettive sono quelle dell'attività di consulenza come libero professionista, per le competenza previste per il laureato di primo livello, ad esempio nei settori riguardanti le attività di analisi e controllo, di salvaguardia dell’ambiente e della protezione civile.