Insegnamento SOCIOLOGIA DEI FENOMENI POLITICI

Nome del corso di laurea Scienze politiche e relazioni internazionali
Codice insegnamento 10000510
Curriculum Scienze politiche
Docente responsabile Giovanni Barbieri
Docenti
  • Giovanni Barbieri
Ore
  • 63 Ore - Giovanni Barbieri
CFU 9
Regolamento Coorte 2020
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore SPS/11
Anno 2
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Gli studenti internazionali ed Erasmus sono invitati a seguire il corso. Letture e altri materiali didattici sono disponibili anche in lingua inglese; l'esame orale, come indicato nel programma dell’insegnamento, può essere sostenuto in inglese. Per ulteriori informazioni contattare il docente per un appuntamento nella prima settimana di lezioni.
Contenuti Il programma si compone di due parti.
La prima parte è dedicata allo studio della politica e dei suoi concetti fondamentali; in particolare saranno trattati i seguenti argomenti: la concentrazione del potere politico; gli individui e la politica; l’intermediazione tra la società e la politica; le nuove articolazioni della politica.
Nella seconda parte si affronteranno quattro temi specifici: la libertà, la plutocrazia demagogica, la Lega, il Movimento 5 stelle.
Testi di riferimento Per la prima parte del corso:
- R. Segatori, Sociologia dei fenomeni politici, Laterza, Roma-Bari, 2012.
Per la parte monografica, un testo a celta fra i seguenti:
- R. Segatori, La libertà possibile. Sociologia dell’autonomia umana, Franco Angeli, Milano, 2016;
- G. Barbieri, Democrazia e plutocrazia nell’Italia di Berlusconi, Milano, FrancoAngeli, 2016;
- G. Passarelli-D.Tuorto, La Lega di Salvini, Bologna, il Mulino, 2018;
- P.Corbetta (a cura di), M5s: Come cambia il partito di Grillo, Bologna, il Mulino, 2018.
Obiettivi formativi Al termine del corso gli studenti dovranno aver acquisito le conoscenze teoriche e metodologiche di base per un approccio scientifico al mondo della politica in una prospettiva sociologica. Dovranno altresì acquisire autonomia di giudizio ed essere abili a fare diagnosi e a concorrere a definire politiche per le comunità locali.
Prerequisiti Per comprendere adeguatamente i contenuti dell'insegnamento non è richiesto il possesso di particolari prerequisiti e competenze.
Metodi didattici Lezioni frontali con sussidi visivi e dibattiti in aula con gli studenti sugli argomenti del corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame consiste in una prova orale della durata di circa venti minuti. La prova è essenzialmente finalizzata a accertare:
1) il livello di conoscenza e la capacità di comprensione dei contenuti del programma d'insegnamento;
2) la capacità di applicare le conoscenze acquisite all'analisi di alcuni dei principali fenomeni sociali e politici dell'attualità. Concorreranno a formare la valutazione anche:
3) le proprietà linguistiche e le competenze comunicative mostrate;
4) la capacità di elaborare in maniera critica e autonoma quanto appreso.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Il programma si compone di due parti.
La prima parte è dedicata allo studio della politica e dei suoi concetti fondamentali; in particolare saranno trattati i seguenti argomenti: la concentrazione del potere politico (lo Stato, i sistemi democratici, i regimi non democratici, le forme post-statali); gli individui e la politica (la socializzazione politica, la partecipazione politica, le ideologie, la cultura politica, l’opinione pubblica e la comunicazione politica); l’intermediazione tra la società e la politica (i gruppi di pressione, i movimenti sociali, i partiti politici, le élite); le nuove articolazioni della politica (i modelli di governo: dal government alla governance, la burocrazia pubblica: dal modello weberiano al New Public Management, lo scenario politico del XXI secolo).
Nella seconda parte si affronteranno quattro temi specifici: la libertà in una prospettiva sociologica, la della plutocrazia demagogica, la Lega e il Movimento 5 stelle.
Riguardo al primo tema ci si concentrerà su:
- i condizionamenti della biologia e dell'ambiente;
- i condizionamenti della cultura;
- le possibilità reali della libertà umana.
Riguardo al secondo si analizzeranno le possibili trasformazioni che la democrazia italiana sembrerebbe aver subito negli ultimi anni.
Gli ultimi due temi saranno analizzati facendo riferimento alle caratteristiche, l'organizzazione e le ideologie dei partiti presi in considerazione.
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