Offerta Formativa 2022/23 - Regolamento 2022

Corso di laurea in Biologia

Attività Formative

Tirocinio
Per il corso di laurea magistrale in Biologia, nel periodo ottobre 2020-settembre 2021, sono state rilevate n. 37 schede di valutazione del tirocinio esterno di studenti che hanno frequentato stage professionali o formativi. I Tutor aziendali di Enti pubblici e imprese private ospitanti hanno compilato formulari atti a valutare la qualità e l'utilità dello stage e dei risultati ottenuti dal tirocinante. A tale scopo il Consiglio di Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie ha approvato un questionario destinato a Enti e Imprese convenzionate, per la raccolta delle informazioni utili per migliorare l'erogazione della didattica e il coordinamento delle attività di tirocinio e Stage.
Dall’esame delle schede si evidenzia che 32 tirocini sono stati svolti in Umbria, mentre i rimanenti in altre regioni. Nella regione Umbria sono stati svolti n. 11 tirocini presso Enti Pubblici (CNR, Polo di Innovazione di Genetica e Genomica, Azienda Ospedaliera di Terni, ARPA, Ospedale media valle del Tevere di Pantalla, UMBRA acque, istituto zooprofilattico, USL Umbria 1) e n. 21 presso strutture private (Prolabin e Tefarm-Ponte Felcino, Studio Naturalistico HYLA, Tuoro, Casa di cura Liotti-Perugia, Laboratorio Analisi Lari, Sea Ecology, Terni, Swiss Lab, Effemedica). I tirocini svolti nelle altre regioni sono stati n. 5 di cui n.1 presso Enti Pubblici (AUSL Romagna) e n. 4 presso strutture private (Fisiomedical - Cortona, Chianciano Salute, Laboratorio Italia - Giulianova, Laboratorio Astrea - Castrovillari).

Viene qui riportata, tra parentesi, la media delle valutazioni (valore max=10).

1 Idoneità della preparazione iniziale dello studente al ruolo assegnato nell'attivit di tirocinio/stage (8,67)
2 Capacità di applicazione delle conoscenze teoriche alle attivit pratiche (9.02)
3 Conoscenze informatiche (8,86)
4 Conoscenze linguistiche (8,86)
5 Capacità di comunicazione (9,30)
6 Attitudine a lavorare in gruppo (9,41)
7 Interazione con il tutor aziendale (9,47)
8 Rispetto degli strumenti di lavoro presenti in azienda (9,69)
9 Rispetto degli orari di servizio (9,69)
10 Spirito di iniziativa ed autonomia (9,41)
11 Impegno e interesse dimostrato (9,64)
12 Attitudine nell'affrontare le problematiche aziendali-capacit di offrire soluzioni innovative/alternative a criticit aziendali che si presentano in corso d'opera (8,97)
13 Grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati nel progetto formativo (9,51)
14 Risultati di apprendimento in termini di nuove conoscenze tecniche acquisite durante il tirocinio/stage (9,52)
15 Benefici per l'azienda derivanti dall'operato dello studente (9,21)
16 Valutazione complessiva del tirocinante (9,50)
17 Interazione con il Tutor universitario (8,78)
18 Interazione e supporto fornito dall'Ufficio Stage e Tirocini per l'attivazione del tirocinio (8,91)


Quale canale è stato utilizzato per individuare il tirocinante? Su richiesta dello studente (35/37) o su proposta del docente universitario (2/37)
L’inserimento in azienda del tirocinante ha comportato qualche difficoltà? No (35/37), Si (1/37), Nessuna Risposta (1/37)
Ritiene che il periodo di tirocinio sia stato sufficiente per lo svolgimento dell’attività prevista dal progetto formativo? Si (33/37) No (4/37)
È prevista un’attività di tesi connessa all’attività di tirocinio svolta? Si (14/37) No (23/37)
Ritiene che il tirocinante sia preparato al mondo del lavoro? Si (20/37) No (2/37), Si, ma necessario altro periodo di formazione (14/37) Nessuna Risposta (1/37)
Ritiene che ci siano possibilità di un futuro inserimento del tirocinante in azienda? No (16/37) Si (20/37) Nessuna Risposta (1/37)
Quali attività reputa possano accrescere una maggiore collaborazione con l’università? Coinvolgimento attività didattiche (16/37) Consultazione per la progettazione dell’offerta formativa (3/37) Giornate di formazione (7/37) Protocolli di ricerca comuni (11/37) Altro (0/37)

La media delle valutazioni degli studenti tirocinanti risultata sempre ottima o molto buona risultando compresa nel range 8,67-9,69.Anche gli studenti tirocinanti, da parte loro, hanno espresso pareri positivi sul tirocinio svolto.
Al quesito: Ritiene che ci siano possibilità di un futuro inserimento del tirocinante in azienda? ' ben 20 aziende hanno risposto positivamente, manifestando l’intenzione di assumere una unità a tempo indeterminato.
Sostanzialmente, anche in riferimento all'emergenza Covid che in molti casi ha limitato lo svolgimento degli stage/tirocini, i dati confermano l'andamento positivo di questa attività, grazie al senso di responsabilità dimostrato dagli studenti.
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Prova finale
Caratteristiche della prova finale
La conclusione del percorso formativo comporta la produzione di un elaborato scritto riguardante un progetto di ricerca originale sviluppato in ambito universitario, o eventualmente presso enti esterni qualificati, sotto la guida di un docente (relatore) del corso di laurea. Il lavoro di ricerca, dovrà dimostrare oltre ad una adeguata conoscenza della bibliografia sull'argomento trattato, l'acquisizione del metodo scientifico, padronanza delle metodologie sperimentali e di elaborazione utilizzate, nonché capacità di espressione e di sintesi. L' elaborato potrà essere prodotto anche in lingua inglese e verrà presentato e discusso in sede di prova finale di fronte ad una apposita commissione in seduta pubblica. Il voto di laurea è espresso in centodecimi.
Modalità di svolgimento della prova finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito 93 crediti nelle attività formative previste dal piano di studi.
La scelta del contenuto del lavoro, a carattere sperimentale, e il suo svolgimento, presso laboratori di sedi universitarie, di aziende pubbliche o private, di enti pubblici o di altre strutture esterne, nazionali o estere, deve avvenire secondo modalità stabilite dalle strutture didattiche. Con l'assistenza e sotto la responsabilità di un Docente dell'Intercorso ed eventualmente un correlatore, lo studente concorda l'argomento oggetto della prova e le modalità di svolgimento della stessa.
Il lavoro di ricerca sperimentale, della durata approssimativa di 6 mesi, dovrà dimostrare, oltre a una adeguata conoscenza della bibliografia scientifica sull'argomento trattato, l'acquisizione del metodo sperimentale, la padronanza delle metodologie utilizzate, la capacità di espressione, di sintesi e risultati originali.
Il Corso di Studio favorisce lo svolgimento di tesi sperimentali presso Enti pubblici attraverso la stipula di adeguate convenzioni, anche al fine di facilitare l'ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.
Dal lavoro sperimentale effettuato scaturisce un elaborato scritto (tesi) la cui forma e consistenza, in relazione al tipo di lavoro svolto in laboratorio, saranno oggetto di valutazione. Oltre che in lingua Italiana, l'elaborato può essere redatto in lingua Inglese. Nel caso di studenti che si rechino presso un ente estero per svolgere il lavoro di tesi, sotto la supervisione di un docente di quella sede, l'elaborato può essere redatto nella lingua del paese ospitante purché corredato da un esauriente estratto in italiano.
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Biologia è pubblica e consiste nella esposizione orale del lavoro di tesi davanti a una Commissione costituita da un minimo di 7 e fino a un massimo di 11 Docenti dell'Intercorso.
La Commissione e` proposta dal Presidente del Consiglio di Intercorso.

Al termine della discussione dell'elaborato la commissione decide a porte chiuse la votazione finale che risulta dalla somma dei punti come sotto indicato:

• Media ponderata dei voti conseguiti nelle diverse attività formative
• Qualità dell'elaborato presentato (punti da 0 a 4)
• Qualità della presentazione orale (punti da 0 a 1)
• Lunghezza del percorso didattico (punti da 0 a 2 di cui 2 se in corso, 1 se primo anno fuori corso, 0 altri casi)
• Per partecipazione a programmi di mobilità Internazionale, purché opportunamente documentati (punti da 0 a 2).
La Commissione potrà assegnare un ulteriore punto, solo nel caso in cui ciò comporti il raggiungimento dei pieni voti.
Qualora il voto finale raggiunto dal laureando risulti maggiore di 110, la Commissione, purché unanime, potrà conferire la lode.
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