Offerta Formativa 2022/23 - Regolamento 2022

Corso di laurea in Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere)

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
I laureati in Infermieristica sono i professionisti sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità n. 739 del 14/9/94, e successive modificazioni ed integrazioni nonché dallo specifico Codice Deontologico. I laureati dovranno essere i responsabili dell'assistenza generale infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, di natura tecnica, relazionale ed educativa; le loro funzioni saranno la prevenzione ed educazione alla salute, l'assistenza, l'educazione terapeutica, la gestione, la formazione, la ricerca e la consulenza. I laureati in Infermieristica promuoveranno e diffonderanno la cultura della salute nella collettività, progetteranno e realizzeranno in collaborazione con altre figure professionali interventi formativi ed educativi rivolti alla persona e alla famiglia quindi svolgeranno con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell'assistenza alla persona nell'età evolutiva, adulta e geriatrica.
Per quello che riguarda gli obiettivi formativi specifici del corso, al termine del percorso triennale, il laureato deve essere in grado di:
- gestire con autonomia e responsabilità interventi preventivi ed assistenziali rivolti alle persone assistite, alla famiglia e alla comunità;
- gestire l'assistenza infermieristica a pazienti (età pediatrica, adulta ed anziana) con problemi respiratori acuti e cronici, problemi cardio-vascolari , problemi metabolici e reumatologici, problemi renali acuti e cronici, problemi gastro-intestinali acuti e cronici, problemi epatici, problemi neurologici, problemi oncologici, problemi infettivi, problemi ortopedici e traumatologici, problemi ostetrico-ginecologiche, patologie ematologiche, alterazioni comportamentali e cognitive, situazioni di disagio/disturbo psichico;
- accertare e gestire l'assistenza infermieristica nei pazienti con problemi cronici e di disabilità;
- gestire l'assistenza infermieristica perioperatoria;
- garantire la somministrazione sicura della terapia e sorvegliarne l'efficacia;
- eseguire le tecniche infermieristiche definite dagli standard del Corso di Laurea;
- attivare processi decisionali sulla base delle condizioni del paziente, dei valori alterati dei parametri, referti ed esami di laboratorio;
- gestire percorsi diagnostici assicurando l'adeguata preparazione del paziente e la sorveglianza successiva alla procedura;
- integrare l'assistenza infermieristica nel progetto di cure multidisciplinari;
- accertare con tecniche e modalità strutturate e sistematiche i problemi dell'assistito attraverso l'individuazione delle alterazioni nei modelli funzionali (attività ed esercizio, percezione e mantenimento della salute, nutrizione e metabolismo, modello di eliminazione, riposo e sonno, cognizione e percezione, concetto di sé , ruolo e relazioni, coping e gestione stress, sessualità e riproduzione, valori e convinzioni);
- attivare e sostenere le capacità residue della persona per promuovere l'adattamento alle limitazioni e alterazioni prodotte dalla malattia e alla modifica degli stili di vita;
- identificare i bisogni di assistenza infermieristica della persona e le sue reazioni correlate alla malattia, ai trattamenti in atto, all'istituzionalizzazione, alle modificazioni nelle attività di vita quotidiana, alla qualità di vita percepita;
- definire le priorità degli interventi sulla base dei bisogni assistenziali, delle esigenze organizzative e dell'utilizzo ottimale delle risorse disponibili;
- progettare e realizzare, collaborando con altri professionisti, interventi informativi ed educativi di controllo dei fattori di rischio rivolti al singolo e a gruppi;
- valutare i risultati dell'assistenza erogata e riadattare la pianificazione infermieristica sulla base dell'evoluzione dei problemi del paziente;
- gestire ed organizzare l'assistenza infermieristica di un gruppo di pazienti (anche notturna);
- distinguere i bisogni di assistenza da quelli di assistenza infermieristica differenziando il contributo degli operatori di supporto da quello degli infermieri;
- attribuire e supervisionare le attività assistenziali al personale di supporto;
- gestire i sistemi informativi cartacei ed informatici di supporto all'assistenza;
- documentare l'assistenza infermieristica erogata in accordo ai principi legali ed etici;
- assicurare ai pazienti ed alle persone significative, le informazioni di sua competenza, rilevanti e aggiornate sul loro stato di salute;
- predisporre le condizioni per la dimissione della persona assistita, in collaborazione con i membri dell'equipe;
- garantire la continuità dell'assistenza tra turni diversi, tra servizi/strutture diversi;
- utilizzare strumenti di integrazione professionale (riunioni, incontri di team, discussione di casi);
- lavorare in modo integrato nell'equipe rispettando gli spazi di competenza;
- assicurare un ambiente fisico e psicosociale efficace per la sicurezza dei pazienti;
- utilizzare le pratiche di protezione dal rischio fisico, chimico e biologico nei luoghi di lavoro;
- adottare le precauzioni per la movimentazione manuale dei carichi;
- adottare strategie di prevenzione del rischio infettivo (precauzioni standard) nelle strutture ospedaliere e di comunità;
- vigilare e monitorare la situazione clinica e psicosociale dei pazienti, identificando precocemente segni di aggravamento del paziente;
- attivare gli interventi necessari per gestire le situazioni acute e/o critiche;
- individuare i fattori scatenanti la riacutizzazione nei pazienti cronici;
- attivare e gestire una relazione di aiuto e terapeutica con l'utente, la sua famiglia e le persone significative;
- gestire i processi assistenziali nel rispetto delle differenze culturali, etniche, generazionali e di genere;
- sostenere, in collaborazione con l'équipe, l'assistito e la famiglia nella fase terminale e nel lutto;
- attivare reti di assistenza informali per sostenere l'utente e la famiglia in progetti di cura a lungo termine.
Sulla base degli obiettivi formativi specifici descritti il percorso formativo è articolato su 3 anni di corso comprensivi di 6 semestri, prevede 180 CFU complessivi di cui 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali (tirocinio).

Ai sensi del D.M. 19 febbraio 2009, ciascun insegnamento attivato prevede un congruo numero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti.
Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti e su simulazioni atti a perseguire gli obiettivi del percorso formativo. All’attività didattica tradizionale si affianca l’attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari pubblici e strutture private legati da specifiche convenzioni. Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale, nell’ambito delle quali gli studenti acquisiscono la capacità di valutare le diverse problematiche legate all’assistenza in ambito infermieristico, a pianificare la corretta assistenza infermieristica, ad integrarsi in un lavoro di gruppo cooperando con le diverse figure coinvolte in ambito assistenziale nei diversi contesti della sanità pubblica ed assistenziale. Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative di rilievo, adeguatamente formati per tale funzione. Le attività di Laboratorio e di tirocinio sono coordinate da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per i profili della specifica classe.
Il piano di studi prevede 20 esami e/o di valutazioni finali di profitto, organizzati come prove di esame integrate per più insegnamenti o moduli coordinati. La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte, gli strumenti utilizzati sono:(1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; (2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Il regolamento didattico del Corso di Laurea definisce, nel rispetto dei limiti normativi, che la quota dell’impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale non sarà inferiore ad almeno il 50% delle trenta ore previste per ciascun CFU.
1° anno – finalizzato a fornire le conoscenze biomediche ed igienico preventive di base, i fondamenti della disciplina professionale quali requisiti per affrontare la prima esperienza di tirocinio finalizzata all'orientamento dello studente agli ambiti professionali di riferimento e all'acquisizione delle competenze assistenziali di base.
2° anno – finalizzato all'approfondimento di conoscenze farmacologiche cliniche, specialistiche ed assistenziali per affrontare i problemi prioritari di salute più comuni in ambito medico e chirurgico. Sono previste più esperienze di tirocinio nei contesti in cui lo studente può sperimentare le conoscenze e le tecniche apprese.
3° anno – finalizzato soprattutto all'acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti l'esercizio professionale, la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi. Sono previste attività formative volte a sviluppare competenze metodologiche per comprendere la ricerca scientifica e infermieristica anche a supporto dell'elaborato di tesi.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Ateneo: Università degli Studi di Perugia

Dipartimento: Medicina Sperimentale

Denominazione del Corso di Studio: Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Terni (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere)

Classe: L/SNT1 - Professioni Sanitarie Infermieristiche e Professione Sanitaria Ostetrica;

Titolo rilasciato: Laurea in Infermieristica (General Nursing Degree)

Sede Didattica: Palazzina Universitaria dell' Azienda Ospedaliera 'S. Maria' di Terni, Via Tristano di Joannuccio. Sono sedi di formazione le strutture delle Aziende di riferimento della Scuola di Medicina e le strutture accreditate a sensi Art. 6, L. 502/1992.

La durata del corso per il conseguimento della Laurea in Infermieristica è di tre anni Il Corso è organizzato per Obiettivi formativi, semestri, insegnamenti e moduli.
Conoscenze richieste per l'accesso
Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Infermieristica i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al corso dovrebbero comprendere buona capacità alle relazioni con le persone, flessibilità e abilità ad analizzare e risolvere problemi;
L'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla.
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Infermieristica è richiesto il possesso di un'adeguata preparazione nei campi della biologia e della chimica. Agli studenti ammessi al Corso con un livello inferiore alla votazione minima prefissata saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi nelle discipline di biologia e della chimica con le modalità specificate nel Regolamento di Corso.
Modalità di ammissione
Possono essere ammessi al Corso di Laurea i candidati in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E' altresì richiesto il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale secondo quanto previsto dalle normative vigenti relative all'accesso ai corsi a numero programmato a livello nazionale e alla disponibilità di personale docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la conduzione delle attività pratiche.

L'ammissione al corso di laurea in Infermieristica prevede un esame selettivo, cui partecipano tutti i candidati alle lauree sanitarie, basato su test a risposta multipla (cinque risposte possibili di cui solo una esatta) su argomenti di cultura generale e su specifici temi di chimica, biologia e matematica. Il numero di candidati per le lauree sanitarie è programmato a livello regionale e regolamentato a livello nazionale come tutti i Corsi di Laurea dell'area Sanitaria.
Un'agenzia esterna all'Università di Perugia, specializzata nell'elaborazione di questionari, ha il compito di svolgere la selezione e di procedere alla correzione degli elaborati, nonché alla compilazione della graduatoria. La procedura selettiva è effettuata sempre in presenza di una Commissione formata da Docenti dei CdS.
I candidati che partecipano alla prova selettiva indicano tre scelte di Corso di Laurea in ordine di priorità. Viene stilata una graduatoria unica in base al punteggio conseguito. Lo studente inserito in graduatoria potrà essere ammesso al Corso prescelto sulla base del punteggio. In caso di esaurimento del posto prescelto prioritariamente, il candidato potrà prendere in considerazione la seconda scelta e, successivamente, la terza.
Orientamento in ingresso
Tutte le informazioni sulle attività di Ateneo sono disponibili al link https://www.unipg.it/studenti-futuri


Saloni regionali
L'Ateneo incontra le future matricole attraverso un programma di saloni territoriali in grandi comuni umbri con allestimento di decine di stand, presidiati da docenti universitari e dedicati all'orientamento informativo per le ultime classi delle scuole cittadine: Terni (5-6 Febbraio 2019), Assisi (12 Febbraio 2019), Orvieto (14 Febbraio 2019), Castiglion del Lago (20 Febbraio 2019), Città di Castello (22 febbraio 2019), Spoleto (26 febbraio 2019), Foligno (1 marzo 2019), Todi (7 Marzo 2019), Gubbio (19 Marzo 2019).


L'Ateneo torna al Centro
Programma di due giorni (12-13 Aprile 2019) di open day dislocati nel centro storico della città con apertura degli stand disciplinari dalle 9 alle 19, tutti presidiati in orario continuato da docenti universitari e affiancati da un programma molto fitto di presentazioni di attività scientifiche innovative o peculiarità didattiche dell'offerta formativa, in tutti gli ambiti ed i percorsi post-diploma dell'offerta formativa Unipg.


Stand presso scuole e altre strutture esterne alla regione
Falconara (19 aprile 2018), Open day di Rieti presso Istituto Alberghiero 'Costaggini' (7 Maggio 2018), OrientaSicilia (Palermo, 13¿14¿15 novembre 2018 e Catania, 4¿5¿6 dicembre 2018), OrientaPuglia (Foggia, 16¿17¿18 ottobre 2018), giornata di orientamento promossa dall'Ateneo perugino a Fabriano (21 marzo 2019), giornata di orientamento a Sansepolcro (29 marzo 2019), Jesi (8-9 Marzo 2018), OrientaCalabria (Lamezia Terme, 13-15 Marzo 2018), (Lamezia Terme, 22¿23¿24 gennaio 2019) GOing 'Giornate di Orientamento e di formazione allo studio e al lavoro' (Ascoli Piceno, 22-23 Marzo 2018), (Ascoli Piceno, 21¿22 febbraio 2019) ITIS Galilei di Arezzo (27 Marzo 2018), Arezzo presso Informagiovani (27 marzo 2019).


Brochures dell'offerta formativa
Realizzazione di materiali sia cartacei che su supporto informatico, contenenti la descrizione dei percorsi offerti dall'Ateneo per la distribuzione brevi manu e/o per la fruizione sul web; realizzazione di brochures dipartimentali e di brochures di Area.


Portale Magistralmente
Contenitore virtuale di informazioni relative all'offerta formativa di II livello in cui si possono trovare brochure da consultare, o da scaricare e stampare, una presentazione più agile per cominciare a farsi un'idea del percorso, e tanti altri materiali utili, interviste e testimonianze di studenti ed ex studenti, lezioni tipo e uno spazio-tesi, ovvero una modalità per accedere a informazioni sul tipo di tesi che si potrebbe scrivere al termine del percorso di formazione. Il portale è supportato ciclicamente da Open Days virtuali: in giorni e orari stabiliti è possibile mettersi in contatto con docenti e personale dedicato, attraverso la piattaforma Skype.

Pagina Facebook UnipgOrienta



Lugliorienta virtuale
Dal 2016 l'erogazione dell'orientamento per i percorsi ad accesso programmato, è stata virata su piattaforma virtuale: questo in considerazione del fatto che incastrare le iniziative in presenza tra la conclusione degli esami di stato e la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione rendeva poco remunerativo in termini di presenze lo sforzo organizzativo. Il portale creato potrà invece essere riutilizzato sia per i successivi anni accademici, adattando i calendari ed eventualmente aggiornando i materiali, che come format generale per la costruzione di un'ampia area di consultazione a scopo orientativo.
Tutte le informazioni sono disponibili al link: http://lugliorienta.unipg.it/


Settembreorienta
Appuntamento tradizionale all'inizio del mese di settembre destinato a fornire informazioni mirate a quanti si accingono ad intraprendere un percorso universitario di I livello.


Alternanza scuola-lavoro
L'Università degli Studi di Perugia, condividendo i valori della Riforma (L. 107/2015, cosiddetta La Buona Scuola), aderisce al progetto 'Alternanza scuola- lavoro', ospitando i giovani studenti delle scuole convenzionate presso i propri Dipartimenti. In particolare è uno dei quattro partner (Ufficio Scolastico Regionale, Regione Umbria, Confindustria Umbria e Università degli Studi di Perugia) che hanno siglato a maggio 2016 un accordo quadro inteso a definire un protocollo condiviso per l'offerta di esperienze di alternanza scuola-lavoro a vantaggio delle scuole umbre. Le esperienze di alternanza con una qualunque struttura dell'Università si muovono pertanto all'interno dell'iter delineato dalla cabina di regia istituita sulla base dell'accordo quadro.
L'alternanza scuola- lavoro si pone principalmente due finalità:
- formativa, in quanto permette allo studente di arricchire le conoscenze acquisite sui banchi di scuola con un'esperienza pratica spendibile anche sul mercato del lavoro;
- di orientamento, in quanto attraverso percorsi personalizzati basati sulle caratteristiche dello studente permette di valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali. Inoltre l'esperienza dell'alternanza può essere l'occasione per maturare la scelta del percorso universitario o professionale più idoneo da intraprendere dopo il conseguimento del titolo di studio.
Tutte le informazioni sono disponibili al link https://www.unipg.it/orientamento/alternanza-scuola-lavoro.
Certamen Taciteum
Il 2018 come l'anno precedente, l'Ateneo perugino è entrato a pieno titolo nell'organizzazione dell'importante e prestigioso concorso nazionale Certamen Taciteum, promosso da ormai 24 anni presso il Liceo Classico Tacito di Terni; l'Ateneo ha partecipato alla commissione giudicatrice (Prof.ssa Paola Paolucci) e contribuito ai premi per i vincitori.
Questionario conoscitivo
Grazie all'introduzione delle nuove procedure digitali di immatricolazione, è possibile somministrare un questionario conoscitivo a tutti i nuovi immatricolati.
Newsletter
Invio mensile di una newsletter, quale adesione al servizio offerto gratuitamente dall'Associazione ASTER che consente l'invio periodico di informazioni di rilevanza scientifica e didattica riguardanti l'Ateneo in funzione della sua promozione.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento in itinere si esprime attraverso diverse modalità di erogazione,
Attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento, ed è rivolta ad assistere nella risoluzione di problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio.
Il tutorato di sostegno e lo studio assistito sono costituiti da attività formative indirizzate a migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti, generalmente quelli del primo anno del percorso di studi.
Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento.

L'attività di tutorato è svolta presso la struttura del CdS.
Numero degli iscritti
Gli studenti iscritti nell'anno accademico 2018/2019 sono 180, lievemente aumentato rispetto all'anno accademico 2017/2018 ed in linea con l'anno accademico precedente.
Gli immatricolati puri, aumentati di 14 unità rispetto all'anno accademico precedente, provengono per il 78% dalla regione Umbria. Il restante proviene da altre regioni. Gli immatricolati sono in possesso per il 35% di diploma di maturità liceale, mentre nella restante quota è prevalente la maturità tecnica o magistrale. Il sesso femminile è prevalente.
La regolarità di percorso degli studi è buona, essendo circa il 93% degli studenti in corso. 88% degli studenti iscritti al 1° anno ha sostenuto esami, con un voto medio di 26.3, in linea con quello degli anni precedenti.
Il voto medio degli esami sostenuti nell'anno accademico 2018/19 è 27.26, in linea con quello degli anni precedenti.
Nel 2017 si sono laureati 49 studenti, di cui 36 nella durata legale degli studi. Il 75% degli studenti ha conseguito una votazione uguale o superiore a 106.
I dati sono desumibili dalle schede pdf allegate.
Risultati in termini di occupabilità
Le informazioni relative alle statistiche di ingresso nel mondo del lavoro dei laureati sono rese disponibili dalla banca dati di AlmaLaurea.
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