Offerta Formativa 2022/23 - Regolamento 2022

Corso di laurea in Produzioni animali

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il CdL in Produzioni Animali ha l'intento di formare laureati che, oltre a una solida preparazione di base in campo biologico, posseggano competenze utili alla gestione tecnico-economica delle aziende zootecniche e della qualità delle produzioni derivate.
L'obiettivo è, quindi, quello di fornire a queste figure professionali competenze per operare, in maniera autonoma e propositiva, nella gestione delle produzioni in relazione all'attuazione dell'analisi del rischio e dell'autocontrollo aziendale a tutti i livelli, con conoscenze dei metodi di analisi chimica e microbiologica e capacità di interpretare i responsi analitici.

Nello specifico, il CdL forma laureati che possano svolgere con competenza le seguenti attività:
• Applicare le tecniche per la gestione di allevamenti zootecnici e valutarne i risultati tecnici ed economici.
• Controllare processi di produzione e trasformazione degli alimenti di origine animale, con particolare attenzione alla sicurezza.
• Applicare sistemi di autocontrollo, con particolare riferimento all'analisi del rischio.
• Ottimizzare le produzioni in funzione delle risorse umane ed economiche all'interno dell'azienda zootecnica.
• Applicare opportune tecniche di laboratorio acquisite nell'ambito delle diverse discipline.
Il CdL in Produzioni Animali ha la durata di 3 anni, durante i quali lo studente deve acquisire 180 crediti formativi. La ripartizione dell'impegno orario riservato ad ogni CFU è normata dal Regolamento didattico del corso di studio.
Relativamente ai CFU totali, 38 CFU sono impegnati con attività formative di base, 95 CFU sono impegnati per attività formative caratterizzanti, 19 CFU riguardano le attività affini ed integrative ed, infine, le attività a scelta dello studente e le attività per la preparazio-ne della prova finale e le altre attività formative assommano a 28 CFU.
Le attività formative, organizzate su base semestrale, sono sviluppate con diverse modalità didattiche (lezioni frontali, esercitazioni, attività pratiche e seminariali, stage aziendali). Ogni insegnamento può essere di tipo monodisciplinare o integrato, secondo quanto indicato dal Regolamento didattico del corso di studio; in ogni caso, le prove di esame degli insegnamenti integrati vengono svolte in modo collegiale dai docenti responsabili dei vari moduli.
La struttura del corso si articola in un livello relativo a materie scientifiche di base (fisica, matematica, biometria, chimica, biochimica, biologia e genetica), in un livello di formazione di base su discipline attinenti alle produzioni animali (anatomia e fisiologia delle specie zootecniche, miglioramento genetico, microbiologia e patologia generale veterinaria) e in un ulteriore livello più specificatamente indirizzato all’attività professionale (agronomia e foraggicoltura, economia e politica agraria, allevamento e nutrizione animale, igiene dell’allevamento e delle produzioni).
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Studio (CdS) in Produzioni Animali deriva dalla trasformazione di due corsi di studio delle ex Facoltà di Medicina Veterinaria e di Agraria per migliorare l'offerta formativa dell'Ateneo di Perugia.
La trasformazione risponde ai criteri individuati dal D.M. 270/2004 ed all'evoluzione della domanda formativa espressa dal mondo del lavoro, al fine di realizzare un percorso di apprendimento efficace e avviare i laureati ad un'attività professionale prevalentemente orientata al settore delle produzioni animali.
Le ragioni alla base di tale trasformazione sono molteplici: ridurre gli abbandoni durante il percorso formativo e avvicinare, il più possibile, la durata della carriera a quella prevista dall'ordinamento; semplificare l'offerta formativa con un unico corso attivo nella medesima classe di Laurea; trasferire la positiva esperienza del Corso di Laurea Specialistica interfacoltà in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, in questo nuovo CdS; razionalizzare l'utilizzo delle risorse disponibili nei due Dipartimenti.
Da tali premesse è nata la scelta di una strutturazione interdipartimentale (Dipartimento di riferimento Medicina Veterinaria) che consente di migliorare la didattica fornendo una maggiore multidisciplinarietà, fondamentale per tali figure professionali.
Il Comitato Coordinamento Agraria e Medicina Veterinaria (CCAV), che ha gestito il Corso sino alla recente costituzione del Consiglio Intercorso, ha proposto di adottare per il Corso di Studio in Produzioni Animali, sin dal momento della sua attivazione, un Sistema di Gestione della Qualità (SGQPA) secondo la Norma UNI EN ISO 9001:2008. Detta Certificazione ha avuto valore sino al 30 giugno 2013, dopodichè il CdS è entrato nel regime di certificazione obbligatoria AVA.

Per quanto riguarda gli obiettivi formativi specifici del Corso i laureati in Produzioni Animali devono:
- possedere conoscenze di base nei settori della Biologia, della Chimica e della Matematica, utili e sufficienti per la formazione professionale specifica e permanente;
- conoscere elementi di anatomia, fisiologia e di patologia generale degli animali, l'epidemiologia delle malattie infettive e parassitarie, i piani di profilassi, la legislazione sanitaria nazionale e comunitaria, la riproduzione animale, i concetti di igiene animale e di sanità e qualità dei prodotti di origine animale, i problemi di impatto ambientale degli allevamenti e dell'industria di trasformazione;
- essere in grado di operare professionalmente su tutti gli aspetti del sistema zootecnico, quali la gestione tecnica, igienica ed economica delle imprese zootecniche, agro-zootecniche, faunistico-venatorie e dell'acquacoltura, nonché in quelle fornitrici di mezzi tecnici e di servizi che operano nella trasformazione e nella commercializzazione delle produzioni animali e nell'allevamento degli animali da affezione e nella gestione delle popolazioni selvatiche;
- conoscere principi e ambiti dell'attività professionale e relative normativa e deontologia;
- sapere utilizzare efficacemente in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, di norma l'inglese, oltre all'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e responsabilità e di inserirsi prontamente nel lavoro.

Ulteriori informazioni sono disponibili nel sito web del CdS.
Conoscenze richieste per l'accesso
L'accesso al CdL in Produzioni Animali è subordinato al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. In particolare, per l'accesso al CdL è richiesta una adeguata preparazione iniziale delle materie di base quali Matematica, Fisica, Chimica e Biologia.
Tali conoscenze sono verificate mediante un test costituito da una serie di domande a risposta multipla volte ad individuare eventuali lacune formative da cui scaturiscono eventuali OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi), i quali non impediscono né l'immatricolazione né il sostenere esami di profitto. E' prevista inoltre la verifica del livello di conoscenza della lingua inglese presso il Centro Linguistico di Ateneo.
Modalità di ammissione
L'immatricolazione al CdS è subordinata al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. E' richiesto altresì il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale nelle materie di base, quali Matematica, Fisica, Chimica e Biologia. Tali conoscenze sono verificate, ai sensi dell'art. 6 comma 1 del D.M. 270/04, mediante un test volto a individuare eventuali lacune formative dello studente. Se i risultati del test evidenziano specifiche lacune, lo studente potrà comunque immatricolarsi al CdS, ma gli verrà attribuito un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) da soddisfare nel primo anno di Corso. Lo studente potrà risottoporsi al test in date successive e l'OFA si intenderà comunque recuperato qualora lo studente superi l’esame di profitto della rispettiva disciplina di base. Allo scopo di favorire l'assolvimento degli OFA il CdS provvede all'istituzione di attività formative integrative delle materie oggetto di OFA; al termine del corso per l'OFA, lo studente ha la possibilità di iscriversi al relativo esame, ma il CdS ha la possibilità di riverificare, a fini squisitamente statistici e di ricalibratura dell'OFA medesimo, la preparazione raggiunta dallo studente al termine del corso per l'OFA.

Per agevolare il superamento del test, prima dell'inizio delle attività formative previste dal piano di studio, il CdS organizza un precorso iniziale sulle materie di base (Matematica, Fisica, Chimica e Biologia).

Ulteriori indicazioni vengono pubblicate annualmente nella home page del CdS dopo la pubblicazione del manifesto degli studi.
Orientamento in ingresso
L'orientamento in ingresso è coordinato da un delegato all'Orientamento, nominato dal Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria. Il coordinatore si avvale della collaborazione di un gruppo di Docenti; nell'ambito del gruppo, è individuato un referente specifico per il CdS in Produzioni Animali. L'attività di orientamento è svolta sia presso la propria struttura, sia, su richiesta, presso le scuole e inizia già nel periodo precedente all'iscrizione universitaria. D'intesa con le attività previste dall'Ufficio Orientamento dell'Ateneo, vengono infatti organizzate delle giornate di incontro con gli studenti delle scuole superiori con la finalità di presentare loro il CdS. La pandemia ha purtroppo condizionato l'organizzazione degli eventi negli ultimi AA.AA.

Durante l'emergenza CoViD-19 è stato realizzato un filmato 'Orientati a distanza' (https://youtu.be/PPe_23oagrI) e degli 'open Day' virtuali (15 aprile 2020, 15 maggio 2020 e 12 aprile 2021) rivolti alle aspiranti matricole.

Un webinar è stato realizzato il 25 gennaio 2022 nell'ambito di UnipgOrientaExpress (https://www.unipg.it/servizi/orientamento/scuola/unipgorientaexpress) ed un altro il 29 marzo 2022 nell'ambito di UnipgOrientaLive (https://www.youtube.com/watch?v=S0XWbu8at54)


Per maggiori informazioni sulle iniziative di Ateneo è possibile visitare la relativa pagina-web e consultare il file PDF allegato.
Orientamento e tutorato in itinere
L'Orientamento in itinere si esprime attraverso diverse modalità di erogazione. Attività di Tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS (tutorato individuale), tipicamente durante le ore di ricevimento, ed è rivolta ad assistere nella risoluzione di problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio. A tal fine, entro il termine del primo semestre di ciascun Anno Accademico, gli studenti del primo anno vengono abbinati ad un Docente del CdS con funzione di tutor individuale per l'intera durata del percorso formativo. L'elenco degli abbinamenti Docenti/studenti è disponibile nella home page del CdS al link sottostante,

Il tutorato di supporto e lo studio assistito sono costituiti da attività formative indirizzate a migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti, generalmente quelli del primo anno del percorso di studi. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento.

L'attività di Orientamento prosegue nel corso degli studi con particolare attenzione agli studenti iscritti al primo anno di corso: il CdS organizza infatti annualmente un seminario tenuto da professionisti operanti nel mondo del lavoro. La finalità di tali seminari è proprio quella di far conoscere agli studenti quali siano le loro potenzialità lavorative.


Il CdS prevede inoltre una attività di tutorato in itinere che si articola in due differenti settori:
-tutorato d'aula, svolto da uno studente anziano che ha la funzione principale di supportare gli studenti nel primo anno di corso, favorendo il loro graduale passaggio dalla scuola all'ambiente universitario;
-tutorato di supporto alla didattica, che viene attivato per alcune delle materie propedeutiche nei confronti delle quali gli studenti incontrano maggiori difficoltà, favorendo così il superamento dell'esame finale e l'avanzamento delle carriere.
Tale servizio viene puntualmente monitorato mediante specifica scheda di gradimento: i risultati di tali valutazioni vengono poi presi in considerazione dalla CPD. Negli ultimi Anni Accademici tale servizio ha sempre riscosso piena soddisfazione da parte degli studenti.
Numero degli iscritti
Al link UniversItaly sottostante (Sezione Iscritti e Laureati - Condizione occupazionale rilevata e caratteristiche dei laureati) si possono trovare tutte le informazioni relative ai laureati.
Nel file allegato sono riportate alcune informazioni relative al titolo di studio posseduto, la valutazione sull'efficacia del Tirocinio Pratico Applicativo espressa dagli studenti e un commento ai dati.
Risultati in termini di occupabilità
Nel sito UniversItaly, al link sotto riportato, (Sezione iscritti e laureati - Condizione occupazionale rilevata e caratteristiche dei laureati) sono disponibili alcune informazioni relative alle statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.
Nel file allegato sono riportati i commenti ai dati.
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