Offerta Formativa 2022/23 - Regolamento 2022

Corso di laurea in Scienze dell'educazione

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il laureato in Scienze dell'educazione, in relazione al curriculum scelto svolge compiti di Educatore dei servizi educativi per l'infanzia o di Educatore professionale socio-pedagogico. Ha maturato specifiche conoscenze pedagogiche, psicologiche, sociologiche, etico-antropologiche e capacità di ascolto, analisi, progettazione educativa e formativa per operare nel territorio, sia in strutture pubbliche, sia in strutture private.
Ha conoscenze e competenze specifiche per programmare interventi educativi nell'ambito pre-scolastico, scolastico e extrascolastico.
Ha specifiche conoscenze teoriche e competenze metodologiche per operare nelle agenzie di promozione e mediazione culturale, pubbliche e private, elaborando progetti educativi e formativi ai fini dell'integrazione.
In particolare: l'Educatore dei servizi educativi per l'infanzia ha come obiettivi di fornire conoscenze, abilità, competenze e metodologie per operare, progettare e organizzare servizi per l'infanzia, specificamente per la fascia di età 0-3; dovrà saper operare e progettare in situazioni di disagio e in presenza di bisogni educativi speciali nell'infanzia, dovrà saper progettare interventi sulla base dei bisogni delle famiglie in contesti multiculturali.
Il curriculum che forma l'Educatore professionale socio-pedagogico ha come obiettivi di fornire conoscenze, abilità, competenze e metodologie per operare e progettare interventi educativi in contesti articolati e problematici; dovrà organizzare servizi socio-educativi, ambienti di apprendimento anche in contesti multiculturali ed interculturali , dovrà saper progettare e organizzare interventi nel rispetto dei bisogni educativi speciali. In particolare Il curriculum dell'Educatore socio-pedagogico ha acquisito competenze specifiche per organizzare il sistema delle risorse del privato-sociale e per promuovere e condurre attività e progetti di volontariato e di promozione e sviluppo educativo e socio-culturale.


Il percorso formativo per conseguire i suddetti obiettivi prevede per il curriculum di Educatore dei servizi educativi per l'infanzia un primo anno propedeutico - con la maggior parte delle discipline in comune con il curriculum di Educatore socio-pedagogico - che affronta: la pedagogia generale, la didattica generale con particolare attenzione alla progettazione educativa anche per l'infanzia 0-3, le tecnologie dell'educazione, la sociologia generale, le forme e tradizioni della filosofia, la storia moderna e la psicologia generale. Il secondo anno del curriculum per l'Educatore dei servizi educativi per l'infanzia approfondisce le tematiche pedagogiche affrontando la storia della pedagogia, la metodologia della ricerca educativa, della valutazione e dell'osservazione centrate sull'infanzia 0-3, la pedagogia familiare e interculturale; inoltre vengono affrontati i temi della psicologia dello sviluppo (infanzia 0-3), l'igiene e l'educazione sanitaria (infanzia 0-3) e la pediatria (infanzia 03-3); quindi vengono tematizzate a livello filosofico le figure e forme della relazione. Importante il percorso formativo relativo alla lingua inglese. Nel terzo anno l'Educatore dei servizi educativi per l'infanzia consegue gli obiettivi formativi sopra indicati affrontando la progettazione e organizzazione dei servizi per l'infanzia (0-3), la pedagogia speciale nell'infanzia (0-3), le forme dell'antropologia filosofica e la sociologia dell'educazione (infanzia 0-3). Il curriculum prevede più di 5 cfu di laboratori riguardanti i quattro settori scientifici disciplinari pedagogici e un laboratorio di M-PSI/04 , prevede il tirocinio esterno nell'ambito dell'infanzia nel III anno.

Il percorso formativo per conseguire i suddetti obiettivi prevede per il curriculum di Educatore socio-pedagogico un primo anno propedeutico - con la maggior parte delle discipline in comune con il curriculum di Educatore dei servizi educativi per l'infanzia - che affronta: la pedagogia generale, la didattica generale con particolare attenzione alla progettazione educativa, le tecnologie dell'educazione, la sociologia generale, le forme e tradizioni della filosofia, la storia contemporanea e l'antropologia culturale. Il secondo anno del curriculum per l'Educatore socio-pedagogico approfondisce le tematiche pedagogiche affrontando la storia della pedagogia, la metodologia della ricerca educativa, della valutazione e dell'osservazione, la pedagogia sociale e interculturale; inoltre vengono affrontati i temi della psicologia dello sviluppo e della psicologia dinamica; sono inoltre tematizzate a livello filosofico le figure e forme della relazione; vengono affrontati percorsi educativi nell'ambito di storia dell'arte moderna o di storia e critica del cinema. Importante il percorso formativo relativo alla lingua inglese. Nel terzo anno l'Educatore socio-pedagogico consegue gli obiettivi formativi sopra indicati affrontando la progettazione e organizzazione dei servizi socio-educativi, la pedagogia della diversità e delle differenze, l'etica dei rapporti umani e la sociologia dei processi culturali e comunicativi. Il curriculum prevede laboratori e il tirocinio esterno nel III anno.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il CDS forma l'Educatore dei servizi educativi per l'infanzia ( I curriculum) e l'Educatore professionale socio-pedagogico (II curriculum).
In relazione alla specificità di ciascun curriculum, il CDS prepara l'educatore ad operare nel territorio presso strutture pubbliche e private, insegna a progettare e a programmare interventi educativi in ambito pre-scolastico, scolastico ed extra-scolastico, per rispondere in maniera competente alle situazioni educative di svantaggio sociale e di disagio, per promuovere l'integrazione attiva dei soggetti in scenari iper-complessi, mutevoli ('liquidi') e multiculturali.

Il Corso prevede 180 crediti formativi, in media 60 CFU formativi ogni anno; l'attività didattica è articolata in semestri.
Il Corso consente di acquisire conoscenze e competenze a livello epistemologico, disciplinare e metodologico nelle scienze dell'educazione e nelle aree pedagogica, psicologica, medica, sociologica, filosofica, artistica, storica, linguistica e informatica; consente al Laureato di comprendere situazioni problematiche relativamente alla formazione di una cultura dell'educazione, di acquisire conoscenze, competenze e metodologie nelle aree dell'integrazione, dei servizi alla persona in tutte le fasce di età per la realizzazione/progettazione di percorsi educativi culturali (competenze progettuali). I laureati acquisiscono competenze comunicative, relazionali, applicative ed operative necessarie per comprendere ed affrontare le situazioni problematiche dei singoli individui e dei gruppi. Il laureato dovrà saper progettare ed argomentare soluzioni ed interventi specifici, dovrà saper raccogliere informazioni, analizzarle ed elaborale per fornire interpretazioni significative della domanda educativa (dei singoli e dei gruppi), inoltre dovrà saper formulare giudizi autonomi ed individuare soluzioni nell'ambito di pertinenza (problem solving, making judgements). I laureati acquisiscono competenze nella comunicazione delle idee e delle soluzioni, nella gestione delle informazioni e dei progetti, sanno interloquire con specialisti e non specialisti (competenze comunicative; padronanza linguistica e concettuale). Il Laureato conosce ed utilizza una lingua straniera, in particolare la lingua inglese (erogata per 9 Cfu più 3 cfu di laboratorio di lingua inglese), è capace di un approccio multiculturale delle attività ai fini dell'integrazione nel servizio alla persona, in tutte le fasce di età; raggiunge un buon livello nell'uso delle ICT, soprattutto per quanto attiene l'uso educativo e formativo delle stesse. I laureati consolidano la capacità di acquisire conoscenze approfondite e di riflettere criticamente, così da poter proseguire con autonomia gli studi delle scienze pedagogiche e dell'educazione (learning skill).
Le conoscenze, le capacità e le competenze acquisite e consolidate nel corso di studio, insieme alle abilità (padronanze) e alle metodologie descritte sono declinate nel percorso formativo dell'Educatore dei servizi educativi riguardo all'infanzia, con una specifica preparazione per la fascia di età 0-3; ciò è reso possibile da una specifica caratura, in particolare delle discipline educativo-pedagogiche, della psicologia generale e dello sviluppo, della sociologia dell'educazione, della neuropsichiatria infantile e psicologica clinica, dell'organizzazione e progettazione dei servizi educativi e dei bisogni speciali, nella fascia dell'infanzia, segnatamente negli anni 0-3. Sono presenti i laboratori dei SSD richiesti dalla normativa e il tirocinio esterno riguardante l'infanzia.


Il profilo professionale —
Obiettivi formativi finali del CdL-L19- (comuni ai due curricula) Contenuti Core del CdS contenuti nella SUA, declinati in base ai 5 Descrittori di Dublino (2005): knowledge and understanding; applying knowledge and understanding; making judgements; communication skills; learning skills

Conoscenze
1. Conoscenze disciplinari ed epistemologiche (area pedagogica, psicologica, sociologica, antropologica, filosofica, artistica, storica, linguistica e informatica)
2. Conoscenze metodologiche e procedurali
3. Conoscenza della lingua inglese
4. Conoscenza di linguaggi e strumenti tecnologici (ITC)

Capability
1. Ermeneutica della richiesta educativa (ricercare informazioni, analizzarle, sintetizzarle ed elaborarle) per promuovere processi educativi e in funzione di trasformazioni culturali
2. Comprendere problemi legati agli individui, ai gruppi e ai diversi contesti per predisporre attraverso un'attenta progettazione educativa risposte adeguate ai bisogni formativi emergenti
3. Attivare processi di cura, crescita e sviluppo dei soggetti, dei contesti e delle relazioni per migliorarne la qualità e monitorarne lo stato
4. Comprendere domanda e bisogni formativi di soggetti e contesti per saper dare risposte educative personalizzate
5. Riconoscere e valorizzare le differenze culturali per promuovere integrazione nei servizi alla persona in ogni fascia d’età (in base all’ambito di intervento corrispondente al curriculum scelto)
6. Autonomia di giudizio e attitudine alla riflessività nelle pratiche e nei processi

Competenze
1. Saper programmare, operare, progettare, organizzare e valutare interventi educativi in ambito pre-scolastico, scolastico ed extra scolastico per rispondere alle situazioni di svantaggio sociale, di disagio o in presenza di bisogni educativi speciali
2. Saper sviluppare le competenze comunicative e relazionali
3. Saper sviluppare le competenze critico-riflessive
4. Saper sviluppare le competenze decisionali, autonomia di giudizio e attitudine alla problematizzazione
5. Cogliere le specificità della professione educativa per sviluppare identità professionale e responsabilità personale rispetto ai risultati di apprendimento da far conseguire ai soggetti coinvolti negli interventi educativi
6. Sviluppare la capacità di apprendere ad apprendere in funzione di un continuo miglioramento
Conoscenze richieste per l'accesso
Può accedere al Corso di laurea in scienze dell'educazione chi è in possesso di un diploma di Scuola media superiore o diploma estero equipollente o altro titolo riconosciuto idoneo ( DM 270/04, art. 6 comma 1 ). E' prevista una prova d'ingresso non selettiva ma orientativa sulla base di una valutazione culturale e attitudinale degli studenti, mediante la verifica delle loro conoscenze e competenze di base. Se la verifica non è positiva il Consiglio del Corso di laurea indicherà specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare entro il primo anno di corso
Modalità di ammissione
Non è previsto un numero programmato.
- Titolo richiesto per l'accesso: diploma quinquennale di Scuola media superiore o diploma estero equipollente o altro titolo idoneo (DM 270/04, art. 6, comma 1 e 2).
- Modalità di verifica della preparazione personale dello studente. E' prevista una prova di ingresso non selettiva, ma orientativa sulla base di una valutazione culturale e attitudinale. La prova prevede: domande di cultura generale, quesiti relativi ai settori scientifico-disciplinari del corso e domande riguardanti le attitudini e la preparazione linguistica. Sono programmate attività propedeutiche prima della prova di ingresso ( 4 ore) a cui seguirà una attività di riallineamento di 4 ore.
Modalità per il recupero di carenze: il Corso di studio si impegna ad attivare momenti specifici di recupero per gli studenti risultati carenti nella prova di ingresso; in particolare i risultati della prova troveranno considerazione nell'attività di riallineamento programmata.
Le ore di didattica propedeutica sono effettuate nel mese di settembre prima del test in ingresso; le ore di riallineamento sono effettuate entro il mese di marzo.
Orientamento in ingresso
Il Corso di Studio si avvale e partecipa alle attività di orientamento previste dal Servizio Orientamento di Ateneo con il contributo dei docenti del corso.
Questo anno le Lezioni di orientamento si sono tenute in modalità telematica attraverso la piattaforma Microsoft Teams il giorno 16 settembre 2021, in orario 9.30-13.30.
La data è stata pubblicata sul sito del Dipartimento corredata di link per raggiungere l’aula virtuale creata dal Dott. Massimo Cimichella, Responsabile del LIFU.
L’incontro si è aperto con la presentazione del Corso da parte della Coordinatrice, Prof.ssa Agnese Rosati, ed è proseguito con i riferimenti alle normative (Legge 145/2018; Dlgs 13 aprile 2017) che caratterizzano i due curricola, ampiamente descritti negli obiettivi, nelle finalità formative e nelle competenze attese dalla Prof.ssa Furia Valori.
I Proff. Marco Casucci, Moira Sannipoli, Giulia Cenci e Marta Picchio hanno presentato le diverse aree disciplinari con le relative tematiche di approfondimento, mentre il Prof. Marco Moschini ha illustrato il percorso di Tirocinio. All’incontro hanno partecipato attivamente anche gli studenti laureati che hanno condiviso con piacere la loro esperienza formativa di studio.
Nella stessa giornata, alle ore 15.30, si è tenuta la prima somministrazione del Test d’ingresso/orientamento, ripetuta successivamente in data 27 ottobre 2021 (ore 11.30) e il giorno 22 novembre 2021 (ore 11.00).
Il giorno 7 marzo, dalle ore 17.00 alle ore 19.00, in piattaforma Microsoft Teams si sono svolte le Lezioni di riallineamento con i Proff. Rosati Agnese e Casucci Marco, aperte a tutti gli studenti interessati.
Orientamento e tutorato in itinere
Per facilitare la relazione e la comunicazione tra CdS e studenti, nonché per monitorare i bisogni formativi degli stessi, sono stati eletti i nuovi Rappresentanti degli studenti, che sono i Sigg.:
Aurora Mattoni, Piero Conti, Elisa Montanari, Elisa Marcedulo, Domenico di Gioia, Elia Tasca e Alessia Magrini.

Il CdS cura con particolare attenzione le relazioni con gli studenti e mantiene con loro, principalmente attraverso i Rappresentanti, un rapporto costante.
Il Coordinatore e il Responsabile della Qualità propongono periodicamente incontri per informare circa le iniziative culturali promosse a livello dipartimentale o d'Ateneo e per aggiornare relativamente alle novità negli ambiti professionali di interesse (es. riguardo all'adozione delle 'Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei'del 22.11.2021, per il Disegno di legge n.2527- 'Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità educante', ecc.).
Per agevolare la partecipazione di tutti gli studenti gli incontri dei giorni 22 Novembre 2021 (ore 18.00) e del 7 Marzo 2022 (ore 19.00) si sono tenuti tramite piattaforma Microsoft Teams.


Tutte le informazioni sono consultabili al link
https://www.unipg.it/servizi/orientamento/consulenza-orientativa

L’Università degli Studi di Perugia offre la possibilità di sostenere colloqui individuali di orientamento guidati da personale di alta professionalità ed esperienza, rivolti a diverse tipologie di studenti. Il servizio è totalmente gratuito per chiunque lo richieda ed è erogato in forma flessibile, in quanto fornito su appuntamento concordato.
Fin dall’A.A 2015-16 Unipg ha attivato la possibilità di effettuare colloqui individuali a distanza attraverso la piattaforma Skype: per questa particolare modalità è demandato all’utente garantire le indispensabili condizioni di riservatezza e tranquillità, necessarie alla buona riuscita dell’incontro.

Aspiranti matricole
I colloqui individuali di orientamento sono rivolti alle aspiranti matricole che si trovano ad affrontare un momento importante e particolarmente delicato: la scelta del Corso di Studi.

Studenti in corso
I colloqui individuali di orientamento in itinere sono rivolti a studenti già iscritti ad un Corso di Laurea che si trovino nella necessità di rivalutare il proprio percorso o siano intenzionati a modificare la propria scelta iniziale.

Laureandi e laureati
I colloqui individuali di orientamento professionale sono riservati a laureandi e laureati dell’Ateneo di Perugia che si trovano ad affrontare una fase importante e particolarmente delicata, quale quella dell'ingresso nel mondo del lavoro.
Nell'ambito dell'attività di orientamento professionale, l'Ateneo organizza dei corsi sulla pianificazione della carriera, il cui scopo è quello di fornire a tutti i laureandi e laureati, indipendentemente dal titolo conseguito, gli strumenti necessari per affrontare l'impatto con il mondo del lavoro, proponendo anche dei punti di vista innovativi in merito alla carriera e, più in generale, al contributo che ognuno può dare come professionista.
L’obiettivo dei corsi è quello di stimolare un'attenta autoanalisi, individuare un obiettivo personale, utilizzare alcune tecniche di ricerca attiva del lavoro, fornire indicazioni per redigere un corretto ed efficace curriculum vitae, saper sostenere un colloquio di lavoro e fornire infine maggiore sicurezza in se stessi ed entusiasmo.

Studenti in stato di detenzione
L'Ufficio Coordinamento Counselling offre alle persone in stato di detenzione la possibilità di un servizio di Orientamento per proseguire gli studi e fare della cultura uno strumento di risocializzazione e di cambiamento.

Studenti lavoratori
Gli studenti che per motivi di lavoro, di famiglia, di salute, sportivi, artistici o personali, non possano assolvere all’impegno di studio secondo i tempi e le modalità previste per gli studenti a tempo pieno, possono concordare, all’atto dell’immatricolazione o all’atto del rinnovo dell’iscrizione ad anni regolari successivi al primo, un percorso formativo eccedente la durata normale del corso, iscrivendosi 'part-time'. Allo studente che assume lo status di studente a tempo parziale (part-time) viene concessa la possibilità di conseguire il titolo entro un termine superiore alla durata normale del corso senza ripercussioni sulla sua carriera universitaria e con un regime contributivo agevolato.
I Consigli di Corso di Studio, nel rispetto della normativa vigente in materia di corsi di studio e del Regolamento Didattico di Ateneo, deliberano sulla possibilità per lo studente di completare i corsi di studio in un tempo superiore alla durata normale e sulla relativa modalità organizzativa della didattica.
Lo studente lavoratore può iscriversi a singoli insegnamenti che gli consentono di ampliare le competenze contenute nel proprio curriculum studi.

Studenti non frequentanti/ fuori sede/ con figli piccoli
Laddove non sia stabilito l’obbligo di frequenza, il docente dell’insegnamento predispone un programma per frequentanti e uno per non frequentanti, con l’indicazione dei relativi materiali di riferimento. Le schede informative, relative ad ogni singolo insegnamento, sono accessibili tramite Guida online dello Studente:
https://www.unipg.it/didattica/corsi-di-laurea-e-laurea-magistrale
Il docente dispone dei servizi online di Ateneo per erogare lezioni e condurre esercitazioni a distanza, in modalità sincrona o asincrona (e-learning), condividendo materiali didattici, nonché per condurre le prove di esame (esami online in presenza o a distanza).



Docente Responsabile del Tirocinio è il Prof. Marco Moschini; Responsabile dei Laboratori è la Prof.ssa Moira Sannipoli; Responsabile riconoscimento crediti è la Prof.ssa Furia Valori che rimane anche tutor per gli studenti fuori corso. I suddetti docenti svolgono specifica attività di tutorato in relazione agli ambiti di responsabilità.
Il tutor assiste lo studente in tutto il suo percorso formativo, aiutandolo a risolvere i problemi che incontra fino alla scelta della prova finale.
È attivo un servizio di Ateneo di 'Counseling psicologico e di Counseling pedagogico-didattico', con particolare attenzione agli studenti con disabilità e DSA (vedi pdf allegato). Pertanto gli studenti con disabilità e DSA possono fruire di uno specifico supporto, alla cui realizzazione hanno partecipato attivamente docenti del Dipartimento e/o del CDS.
La sede è presso Palazzo Meoni in Via del Verzaro.


Elenco responsabili Corso di Studio in Scienze dell'Educazione


- Coordinatore del CdS: Prof.ssa Agnese Rosati (agnese.rosati@unipg.it)
- Responsabile Qualità CdS: Prof. Marco Casucci (marco.casucci@unipg.it)
-Responsabile studenti con disabilità Dipartimento: Dott.ssa Moira Sannipoli (moira.sannipol@unipg.it)
- Responsabile Erasmus Plus (Relazioni Internazionali) CdS: Prof. Marco Moschini (marco.moschini@unipg.it)
- Organizzazione orari lezioni: Dott.ssa Maria Francesca Stella (francesca.stella@unipg.it)
- Responsabile Job Placement CdS: Prof. Marco Casucci (marco.casucci@unipg.it);
- Responsabile Laboratori CdS: Prof.ssa Moira Sannipoli (moira.sannipoli@unipg.it)
- Responsabile Orientamento CdS Proff. Furia Valori (furia.valori@unipg.it) e Agnese Rosati (agnese.rosati@unipg.it) (orientamento piani di studio)
- Responsabile pratiche studenti/riconoscimenti CFU del CdS: Prof.ssa Furia Valori (furia.valori@unipg.it)
- Responsabile Tirocini CdS: Prof. Marco Moschini (marco.moschini@unipg.it) e Dott.ssa Maria Francesca Stella (francesca.stella@unipg.it)
- Responsabile Tutorati CdS: Prof. ssa Agnese Rosati (agnese.rosati@unipg.it)
-Responsabili orientamento tesi e studenti fuori corso: Prof.ssa Furia Valori (furia.valori@unipg.it)
- Responsabile Segreteria Didattica del Dipartimento: Sig.ra Elena Pierini (elena.pierini@unipg.it)
Numero degli iscritti
Si veda il file allegato
Risultati in termini di occupabilità
Si veda il file allegato
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