Insegnamento SICUREZZA SUL LAVORO
Nome del corso di laurea | Scienze dei servizi giuridici |
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Codice insegnamento | A000735 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Consulente del lavoro |
Docente responsabile | Antonio Preteroti |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2022 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Anno | 3 |
Periodo | Annuale |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Suddivisione | |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso affronta in modo sistematico lo studio del diritto della sicurezza dei lavoratori, attraverso l'analisi dei principi e delle regole di natura prevenzionale che caratterizzano l'Ordinamento giuridico. L'acquisizione di tali conoscenze si rivela particolarmente utile anche per lo svolgimento di ruoli di natura tecnica, giuridica e consulenziale connessi all'attuazione delle disposizioni del d. lgs. n. 81/2008 nei vari contesti di lavoro. |
Testi di riferimento | Natullo G., Ambiente di lavoro e tutela della salute, Giappichelli, ult. ed. |
Obiettivi formativi | Il corso si propone di offrire allo studente una panoramica, con diversi gradi di approfondimento, delle principali tematiche inerenti al sistema della tutela della salute del lavoratore e della sicurezza dei luoghi di lavoro. L'obiettivo del corso è sviluppare nello studente un metodo giuridico di approccio alle problematiche giuriche che consenta di risolvere ogni questione applicando correttamente le nozioni apprese. Il bagaglio di conoscenze ed esperienze accumulate nel corso di lezioni consentirà allo studente di prendere posizione in ordine alle questioni controverse e di rendersi conto delle conseguenze giuridiche che derivano dal sostenere una tesi piuttosto che un’altra e al future lavoratore di avere un approccio tecnico-professionale rispetto alle possibili problematiche. |
Prerequisiti | Al fine di saper comprendere e saper affrontare il corso lo studente deve possedere le conoscenze delle istituzioni di diritto del lavoro. Questo prerequisito è valido sia per gli studenti frequentanti sia per i non frequentanti |
Metodi didattici | Il metodo didattico prevalente prevede lezioni frontali in aula, coadiuvate dall'analisi di casi giudiziari, seminari di approfondimento ed esercitazioni. Tutti gli strumenti presuppongono e incentivano la partecipazione attiva dei collaboratori della cattedra e degli studenti, in modo da favorire la comprensione e l’esplicazione, anche in forma di dibattito, delle possibili interpretazioni giuridiche e dei conseguenti effetti. Nell’ambito del programma, l’obiettivo perseguito è lo sviluppo di un metodo individuale per l’analisi del quadro normativo-giurisprudenziale e di una coerente esposizione orale. |
Altre informazioni | Frequenza non obbligatoria ma fortemente consigliata |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La verifica finale avverrà attraverso un esame orale volto ad accertare la conoscenza della materia, la capacità di ragionamento, la logicità dell’argomentazione Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa) |
Programma esteso | 1. Il sistema delle fonti 2. Le fonti europee: la direttiva quadro e le direttive “figlie” 3. I principi costituzionali 4. La disciplina codicistica (art. 2087 c.c.) 5. L’evoluzione della disciplina speciale in materia di salute e sicurezza: la "legislazione speciale" degli anni ‘50 - il d. lgs. n. 626/1994 (Cenni e struttura); 6. l'art. 9 dello Statuto dei lavoratori e la tutela collettiva della salute e sicurezza del lavoro 7. Il d.lgs. n. 81/2008: cenni introduttivi, principi e struttura 8. Il campo di applicazione oggettivo e soggettivo 9. Le nozioni di datore di lavoro per la sicurezza nel settore privato e pubblico 10. Le nozioni di lavoratore, dei soggetti ad essi equiparati, e il loro computo 11. Gli obblighi di sicurezza connessi alle varie tipologie di lavoro 12. Il sistema istituzionale: il Comitato nazionale per l'indirizzo e la valutazione delle politiche, la Commissione consultiva permanente, i Comitati nazionali di coordinamento, gli Enti pubblici nazionali, il SINP, la Commissione interpelli 13. Il sistema di vigilanza e la sospensione dell'attività imprenditoriale 14. Il sistema di prevenzione nei luoghi di lavoro 15. Le misure generali di tutela 16. Gli obblighi dei soggetti del sistema prevenzionale aziendale 17. La delega di funzioni e la subdelega 18. Gli appalti, il DUVRI, la qualificazione delle imprese 19. La valutazione dei rischi e i modelli di organizzazione e gestione 20. Il servizio di prevenzione e protezione e il suo Responsabile 21. L'informazione e la formazione 22. Il medico competente e la sorveglianza sanitaria 23. La gestione delle emergenze, il primo soccorso e l’antincendio 24. La rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza e gli organismi paritetici |
SICUREZZA SUL LAVORO
Codice | A000735 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 6 |
Docente responsabile | Antonio Preteroti |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | IUS/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
SICUREZZA SUL LAVORO
Codice | A000735 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 3 |
Docente responsabile | Antonio Preteroti |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | IUS/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |