Insegnamento STORIA MEDIEVALE
Nome del corso di laurea | Lettere |
---|---|
Codice insegnamento | GP005971 |
Curriculum | Classico |
Docente responsabile | Stefania Zucchini |
Docenti |
|
Ore |
|
CFU | 12 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2025/26 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Attività | Base |
Ambito | Storia, filosofia, psicologia, pedagogia, antropologia e geografia |
Settore | M-STO/01 |
Anno | 3 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Il programma di seguito esposto è relativo a 12 cfu; per 9 cfu vedi sotto "Programma esteso". Il corso si articola in due parti, ciascuna corrispondente a 6 cfu: la prima verte sulla storia dell'Occidente europeo (secc. V-XV); la seconda è costituita da due approfondimenti, il primo sull’epoca carolingia e i rapporti tra Carlo Magno, l’Impero romano d’Oriente e l’Impero Abbaside, il secondo sulla storia medievale di Venezia. |
Testi di riferimento | CFU: A) Andrea Zorzi, "Manuale di storia medievale", Torino, UTET, 2016 o 2021 (prima o seconda edizione). B) Giuseppe Albertoni, "L’elefante di Carlo Magno. Il desiderio di un imperatore”, Bologna, Il Mulino, 2020. Gherardo Ortalli, “Venezia inventata. Verità e leggenda della Serenissima”, Bologna, Il Mulino, 2021 (capp. 1-10). 9 CFU: A) Andrea Zorzi, "Manuale di storia medievale", Torino, UTET, 2016 o 2021 (prima o seconda edizione). B) Giuseppe Albertoni, "L’elefante di Carlo Magno. Il desiderio di un imperatore”, Bologna, Il Mulino, 2020. 12 e 9 CFU: IN AGGIUNTA, SOLO PER I NON FREQUENTANTI (IN SOSTITUZIONE DELLA FREQUENZA) D) “Fonti medievali. Un'antologia”, a cura di Tommaso di Carpegna Falconieri, Amedeo Feniello e Christian Grasso, Roma, Carocci, 2017. I testi di approfondimento (B e C) sono disponibili nella piattaforma d’Ateneo UNICO. Informazioni specifiche relative al corso e materiali didattici saranno disponibili nella piattaforma Unistudium: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/login/index.php alla pagina dedicata all’insegnamento di Storia medievale» Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolarmente accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, possono fare richiesta degli strumenti compensativi previsti dalla normativa (ad es. libri di testo in formato digitale; materiali didattici in formati accessibili : presentazioni, dispense, eserciziari, forniti se necessario in anticipo sulle lezioni), per i quali si veda alla pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. Per la richiesta, lo studente è invitato a rivolgersi alla docente, che lo metterà in contatto con la Referente per la disabilità e/o DSA del Dipartimento (prof. Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it) |
Obiettivi formativi | - Conoscenza delle caratteristiche fondamentali della storia politica, socio-economica e culturale dell’Occidente medievale; conoscenza delle modalità in cui opera lo storico nella ricostruzione del passato, nel caso specifico del Medioevo, e dei principali strumenti storiografici (uso delle fonti e della bibliografia); conoscenza delle principali fonti della Storia medievale; - Utilizzo del lessico specifico della materia; capacità di contestualizzare i principali aspetti della storia dell’Occidente medievale, individuando cause ed effetti di eventi specifici; capacità di accostarsi alle peculiarità del Medioevo con spirito critico e atteggiamento scientifico; - Capacità di commentare in maniera costruttiva i principali contenuti della disciplina, di formulare quesiti e risolvere problemi attraverso l’interpretazione degli argomenti studiati. Saranno inoltre fornite alcune indicazioni per l'approfondimento degli argomenti di studio e l’approccio al lavoro di ricerca storica. |
Prerequisiti | Conoscenza, anche se di base, della storia antica e di quella romana in particolare. Il Medioevo è infatti leggibile nell'ottica di una trasformazione del mondo classico e tardo-antico. |
Metodi didattici | La maggior parte delle lezioni sarà tenuta con la modalità della lezione frontale nell’aula assegnata ad inizio corso; alcune lezioni saranno tenute in modalità seminariale presso l’Archivio di Stato di Perugia. Gli/le studenti/esse con disabilità e/o con DSA, previa consultazione con la docente, possono richiedere eventuali materiali didattici in formati accessibili (presentazioni, dispense, eserciziari), forniti se necessario in anticipo sulle lezioni, nonché l’uso di altri strumenti tecnologici di facilitazione nella fase di studio. Per le informazioni generali, consultare i Servizi di Ateneo alla pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con la Referente per il Dipartimento (prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it). |
Altre informazioni | La frequenza è facoltativa ma fortemente consigliata. La docente riceve ogni settimana; per concordare un appuntamento (in presenza o a distanza attraverso la piattaforma Teams) si prega di scrivere al seguente indirizzo mail: stefania.zucchini@unipg.it Informazioni specifiche relative al corso e materiali didattici saranno disponibili nella piattaforma Unistudium: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/login/index.php alla pagina dedicata all’insegnamento di Storia medievale (prof.ssa S. Zucchini). Studenti con disabilità e/o DSA: per ogni informazione sui servizi dell’Ateneo, consultare la pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con la Referente per il Dipartimento (prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it) Nell’a.a. 2024/2025 l’Università di Perugia ha previsto che 11 categorie di studenti/esse potessero essere ammesse alla fruizione della DaD. Nel Syllabus si inviteranno gli studenti eventualmente interessati a verificare la possibilità di seguire in DaD le lezioni al sito Procedura DAD - Università degli Studi di Perugia (unipg.it) |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Studenti/esse frequentanti: Tipologia e modalità di svolgimento delle prove d’esame: tutti gli studenti e le studentesse frequentanti (12 e 9 cfu) avranno la possibilità (ma non l’obbligo) di svolgere due verifiche d’apprendimento in itinere, costituite da prove scritte, previste alle fine delle parti del corso dedicate all’alto medioevo (prima prova) e al basso medioevo (seconda prova). Nel caso in cui verranno superate entrambe le prove, lo studente/essa dovrà sostenere una successiva prova orale in una qualsiasi delle date d’appello fissate. In queste caso la prova orale verterà esclusivamente sull'approfondimento monografico (il cui contenuto varia a seconda dei crediti: vedi “Testi di riferimento”). Qualora si superasse una sola prova scritta – o si decidesse di sostenere una sola prova –, gli argomenti relativi alla prova non superata o non sostenuta saranno oggetto di interrogazione orale, insieme all’approfondimento monografico. Qualora lo/a studente/essa frequentante decidesse di non usufruire degli esoneri scritti, dovrà sostenere un esame orale sull’intero programma, costituito dalla parte istituzionale (alto e basso medioevo) e dall’approfondimento monografico. Durata: Ogni esonero scritto avrà la durata massima di 2 ore e consisterà in una serie di domande aperte relative agli argomenti affrontati durante la parte del corso relativa all’esonero (alto o basso medioevo). La prova orale avrà una durata massima di 60 minuti; la durata varierà in base alla parte di programma oggetto d’esame (tutti gli argomenti del corso; gli argomenti relativi all’alto o al basso medioevo unitamente all’approfondimento monografico, che varia in base ai crediti; solo l’approfondimento monografico). Valutazione: La valutazione di ogni prova terrà conto delle conoscenze, ma anche delle competenze, della padronanza lessicale e delle abilità logico-critiche che lo/la studente avrà dimostrato di aver acquisito. La singola prova (scritta e orale) si considererà superata con valutazione uguale o superiore a 18/30. Il voto ottenuto in ciascuna prova concorrerà per 1/3 rispetto al voto finale. Studenti/esse NON frequentanti: Tipologia e modalità di svolgimento delle prove d’esame: Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere l’intero esame oralmente, con domande relative a: - parte istituzionale (da preparare sul manuale curato da Andrea Zorzi, vedi “Testi di riferimento”); - fonti della storia medievale (da preparare sul volume curato da Amedeo Feniello, Tommaso di Carpegna Falconieri e Christian Grasso, vedi “Testi di riferimento”); - approfondimento monografico (varia a seconda dei crediti, vedi “Testi di riferimento”). Durata: La prova orale avrà una durata massima di 60 minuti. Valutazione: La valutazione, espressa in trentesimi, terrà conto delle conoscenze, ma anche delle competenze, della padronanza lessicale e delle abilità logico-critiche che lo/la studente avrà dimostrato di aver acquisito. Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolare accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, ai fini dello svolgimento delle prove di verifica possono giovarsi degli strumenti compensativi, delle misure dispensative e delle tecnologie inclusive previsti dalla normativa, da richiedere e concordare con il docente con congruo anticipo rispetto alle prove. Per le informazioni consultare la pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con il Referente del Dipartimento per la Disabilità e i DSA (prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it). |
Programma esteso | Il corso di Storia medievale si articola in diversi moduli a seconda dei corsi di laurea. Per 12 cfu (72h) sono previsti due moduli, il primo dei quali riguarda la parte istituzionale (6 cfu), il secondo temi specifici della storia medievale (6 cfu). Nello specifico, nella parte del corso relativa alla storia istituzionale saranno affrontati i seguenti macro-argomenti: l’idea di Medioevo e le fonti della storia medievale; la trasformazione del mondo antico e l’affermazione del cristianesimo; l’Occidente romano-barbarico; Giustiniano e l’impero bizantino; il mondo arabo e la diffusione dell’Islam; regni e Impero nell’alto medioevo europeo; la riforma della Chiesa nell’XI secolo; poteri locali e universali nel basso medioevo; l’Europa dai regni feudali alle monarchie nazionali; crisi e nuovi sviluppi (sec. XIV-XV); verso nuovi mondi. Nella parte del corso destinata all’approfondimento monografico saranno approfonditi l’epoca carolingia e i rapporti tra Carlo Magno, l’Impero romano d’Oriente e l’Impero Abbaside, e la storia medievale di Venezia. Per 9 cfu (54h) sono previsti sempre due moduli, il primo dei quali riguarda la parte istituzionale (6 cfu), il secondo temi specifici della storia medievale (3 cfu). Il primo modulo è identico a quello previsto per 12 cfu (vedi sopra); nel secondo saranno affrontati l’epoca carolingia e i rapporti tra Carlo Magno, l’Impero romano d’Oriente e l’Impero Abbaside. Tutti gli studenti e le studentesse non frequentanti, di qualsiasi corso di laurea, dovranno sostituire la frequenza con lo studio del volume “Fonti medievali. Un'antologia”, a cura di Tommaso di Carpegna Falconieri, Amedeo Feniello e Christian Grasso, Roma, Carocci, 2017. Vedi sez. "Testi di riferimento". |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Obiettivi 4 e 5: -Offrire un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria e promuovere le opportunità di apprendimento durante la vita per tutti; -Realizzare l’uguaglianza di genere e migliorare le condizioni di vita delle donne. |