Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2024

Corso di laurea in Scienze motorie e sportive

Altre Info

Attività a carattere internazionale
Assistenza svolgimento periodi di formazione all'esterno
L'Ateneo incentiva, nell'ambito del programma Erasmus+, oltre alla mobilità a fini di studio, un'azione finalizzata al tirocinio degli studenti.
Il CdL in Scienze Motorie e Sportive fornisce servizio di supporto agli studenti nella ricerca di attività di tirocinio all'estero.
Inoltre, il CdS organizza ogni anno un incontro dedicato tra gli studenti e i referenti per l'Erasmus della Scuola di Medicina e Chirurgia per potenziare la trasmissione delle informazioni sui progetti di formazione all'estero e consentire agli studenti di avere chiarimenti immediati su vari aspetti degli stessi.
Assistenza e accordi per la mobilità internazionale
Assistenza e Accordi per la mobilità internazionale degli studenti

Tutte le informazioni sono reperibili al link
www.unipg.it/internazionale

L'Università degli Studi di Perugia, grazie a collaborazioni con istituzioni di istruzione superiore, aziende ed enti esteri, si pone come obiettivo strategico quello di perseguire una sempre maggiore internazionalizzazione delle proprie attività al fine di arricchire l'esperienza professionale e formativa di studenti, docenti, ricercatori e personale tecnico amministrativo, bibliotecario e CEL dell'Ateneo.
Le relazioni con sedi di prestigio internazionale, europee o extra-europee, formalizzate attraverso la stipula di Accordi di Cooperazione Internazionale o Accordi Inter-Istituzionali Erasmus+, permettono ai partecipanti alle attività di mobilità di operare in ambienti stimolanti dal punto di vista accademico, personale e interculturale, ed è con questo intento che l'Ateneo si impegna affinché tale opportunità si concretizzi per un sempre più ampio numero di membri della comunità accademica, favorendo l'accesso a tali esperienze e perseguendo i principi di equità e inclusione. Le sedi partner vengono individuate, oltre che sulla base di priorità tematiche, secondo criteri di qualità e complementarità dei programmi didattici offerti. L'elevata qualità della mobilità si riflette in maniera diretta sulle capacità e abilità acquisite dai partecipanti, con una ricaduta sul livello di occupabilità dei laureati che risultano più competitivi e preparati ad affrontare le nuove sfide del mercato del lavoro.
Nell'ambito delle iniziative di orientamento rivolte alle future matricole, l'Ateneo ha partecipato all'evento internazionale 'Studiare in Italia', organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura a Tirana con l'obiettivo di promuovere il sistema accademico italiano in Albania (Tirana, 15-16 marzo 2024) fornendo anche informazioni sulle opportunità di mobilità internazionale.
Inoltre, una delegazione dell'Ateneo ha partecipato alla settantacinquesima edizione della fiera internazionale NAFSA, svoltasi negli U.S.A., a Washington D.C. (30 maggio-2 giugno 2023), nel Walter E. Convention Center, padiglione “Study in Italy”. Durante l'evento la delegazione UNIPG ha incontrato i rappresentanti di oltre sessanta Università e Conferenze Nazionali dei Rettori, ottenendo l'ampliamento degli accordi internazionali esistenti e la stipula di ulteriori intese.

Erasmus+
Erasmus+ (2021-2027) è il Programma dell'Unione europea nei settori dell'Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport che si prefigge di promuovere la mobilità degli individui e dei gruppi a fini di apprendimento, come pure la collaborazione, l'eccellenza, la creatività e l'innovazione al livello delle organizzazioni e delle politiche.
Un'esperienza di mobilità o di collaborazione nell'ambito del Programma Erasmus+ permette ai beneficiari di arricchire il proprio percorso formativo e professionale entrando in contatto con punti di vista, conoscenze, metodi di insegnamento e di ricerca differenti, nonché con pratiche lavorative diverse in contesti europei e internazionali. I partecipanti alle attività di mobilità o ai progetti di cooperazione hanno l'occasione di sviluppare le proprie competenze trasversali, come quelle comunicative, linguistiche e interculturali, e di accrescere le competenze orientate al futuro, come le competenze digitali che permetteranno di affrontare le sfide attuali e da venire. Effettuare un periodo di studio, tirocinio, insegnamento o formazione in un contesto differente da quello abituale permette inoltre di coltivare il proprio sviluppo personale, come il pensiero critico o la capacità di adattarsi a nuove situazioni, contribuendo a rafforzare la fiducia in se stessi e l'indipendenza. I criteri di inclusione e qualità alla base del Programma Erasmus+ garantiscono ai partecipanti alle diverse Azioni di raggiungere le qualifiche e le abilità necessarie per una partecipazione attiva alla società democratica, una reale comprensione interculturale e la transizione verso il mercato del lavoro.
A partire dall'Invito a presentare proposte 2021 del Programma Erasmus+, la Commissione Europea ha introdotto, nell'ambito dei progetti di mobilità per gli studenti e il personale, la possibilità per gli Istituti di Istruzione Superiore (IIS) europei, titolari di una Carta Erasmus per l'Istruzione Superiore, di sviluppare congiuntamente ¿Programmi Intensivi Misti¿ (Blended Intensive Programmes - BIP) per gli studenti e per il personale accademico e amministrativo.
Tale iniziativa, che prevede la collaborazione di almeno tre IIS provenienti da almeno tre Paesi partecipanti al Programma, consiste nella messa a punto e nell'attuazione di brevi corsi di apprendimento, insegnamento e formazione durante i quali gruppi di studenti o personale (accademico e/o amministrativo) hanno l'opportunità di intraprendere una mobilità fisica a breve termine all'estero combinata con una componente virtuale obbligatoria che agevoli la collaborazione nello scambio formativo e nel lavoro di squadra online. In risposta alle Call per il Progetto di mobilità per l'apprendimento individuale 2021, 2022 e 2023, l'Università degli Studi di Perugia ha richiesto, in fase di candidatura, il supporto organizzativo per sviluppare i Blended Intensive Programmes. All'Ateneo sono stati assegnati da parte dell'Agenzia Nazionale Erasmus+ i finanziamenti per un totale di n. 9 Programmi Intensivi Misti, tre dei quali sono stati implementati nell'A.A. 2022/2023.
Il Blended Intensive Programme dal titolo “Precision Livestock Farming”, organizzato presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Perugia, è stato progettato da un partenariato che vede coinvolte la Universidad de Sevilla (Spagna) e la Universidade de Tras-os-Montes e Alto Douro (Portogallo), con le quali è stato siglato un Accordo inter-istituzionale multilaterale Erasmus+. Il contributo a copertura dei costi per la realizzazione del BIP è stato attribuito al Dipartimento a seguito di un bando di Ateneo aperto a tutte le strutture che intendevano presentare una proposta nell'ambito dell'iniziativa “Programmi Intensivi Misti”. La componente virtuale, svolta tra i mesi di maggio e luglio 2023, ha favorito la collaborazione tra i partecipanti al BIP e i docenti, presentando obiettivi formativi e concetti fondamentali legati all'oggetto del corso, facilitando così il lavoro di squadra e la fruizione delle lezioni che si sono svolte in presenza nella prima settimana del mese di luglio 2023.
Il Blended Intensive Programme dal titolo “Essential oils and humic substances in food production” è stato implementato presso l'Università degli Studi di Perugia in collaborazione con l'Univerzita Veterinarskeho Lekarstva a Farmacie V Kosiciach (Slovacchia) e la Universidade de Tras-os-Montes e Alto Douro (Portogallo) a seguito della stipula di un Accordo inter-istituzionale multilaterale Erasmus+ con le sedi partner e dell'assegnazione, attraverso apposito bando di Ateneo, del contributo per la copertura dei costi organizzativi necessari alla pianificazione e realizzazione del BIP. Il Programma prevedeva una componente virtuale, tenutasi tra i mesi di maggio e luglio 2023, finalizzata ad agevolare la collaborazione e il lavoro di squadra online, combinata con una mobilità fisica a breve termine presso UNIPG (luglio 2023) durante la quale i partecipanti hanno seguito lezioni pratiche, anche in occasione di visite programmate presso allevamenti e aziende
Il Blended Intensive Programme “Use of local genetic resources for sustainable farming in the Mediterranean basin” è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell'Università degli Studi di Perugia, la Universidad de Cordoba (Spagna) e la Eskisehir Osmangazi Universitesi (Turchia), con le quali l'Ateneo ha siglato un apposito Accordo inter-istituzionale multilaterale Erasmus+. Nel caso del presente programma, la componente virtuale è stata svolta prima della mobilità fisica che è stata strutturata prevedendo un totale di 26 giorni nel mese di settembre 2023 al fine di includere un numero significativo di esperienze pratiche, quali visite a stabilimenti, ditte, aziende, che hanno arricchito il programma delle lezioni frontali previste dal BIP.
Il supporto organizzativo destinato ai BIP ricevuto dall'Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE nell'ambito delle Call 2023 e 2024 sarà assegnato alle strutture dell'Ateneo (Dipartimenti/Centri di Ricerca) interessate a implementare un progetto formativo europeo e transnazionale in modalità mista a favore di studenti e dottorandi attraverso l'emanazione di appositi bandi.

Studiare all'estero
Effettuare un periodo di permanenza all'estero durante il percorso di formazione universitaria rappresenta una grande opportunità di crescita per gli studenti, per questo motivo l'Università degli Studi di Perugia offre ai propri iscritti l'opportunità di trascorrere periodi di studio (durante i quali è possibile seguire corsi e sostenere i relativi esami) o svolgere le ricerche per la tesi presso istituzioni internazionali con cui sono in vigore appositi accordi che prevedono scambi di mobilità. Un'esperienza di mobilità internazionale è possibile anche frequentando i corsi di laurea dell'Ateneo per il conseguimento dei doppi titoli validi in Italia e all'estero in quanto tali corsi prevedono che un periodo di studi venga svolto presso la rispettiva sede partner, in base agli accordi che ne regolano il percorso formativo.
I crediti conseguiti durante il periodo di mobilità all'estero, preventivamente concordati in un piano delle attività formative (Learning Agreement) e attestati mediante documentazione ufficiale della sede partner (Transcript of Records) saranno automaticamente riconosciuti allo studente senza che quest'ultimo debba sostenere un ulteriore carico di lavoro né prove aggiuntive.
L'Ateneo supporta gli studenti che intendono effettuare un'attività di mobilità a fini di studio o tirocinio presso una sede estera consorziata, ovvero Istituti di Istruzione Superiore o Centri di Ricerca con cui sono stati stipulati Accordi nell'ambito del Programma Erasmus+, Accordi di Cooperazione Internazionale o Accordi di Doppio Titolo, attraverso bandi istituzionali che prevedono l'assegnazione di appositi contributi e che vengono emanati periodicamente.

Erasmus+ per studio
Il Programma Erasmus+ consente agli studenti di trascorrere un periodo di studio presso una Università europea, titolare della Carta Erasmus per l'Istruzione Superiore - CEIS (Erasmus Charter for Higher Education - ECHE) convenzionata con l'Università degli Studi di Perugia, con la garanzia del pieno riconoscimento delle attività formative svolte all'estero con esito positivo, purché approvate nell'ambito di un Learning Agreement. Durante la mobilità a fini di studio nell'ambito del Programma Erasmus+ gli studenti, selezionati attraverso un bando di Ateneo, potranno frequentare insegnamenti e sostenere i relativi esami, svolgere ricerche finalizzate alla stesura della tesi di laurea, svolgere ricerche afferenti a corsi universitari post-lauream, svolgere periodi di tirocini formativi a fini didattici. Attualmente l'Ateneo ha all'attivo più di 470 Accordi Inter-Istituzionali nell'ambito del Programma Erasmus+ con sedi situate in Europa che coprono diverse aree disciplinari.
Inoltre, nell'ambito del Programma Erasmus+ gli studenti dell'Università degli Studi di Perugia hanno la possibilità di partecipare a Programmi Intensivi Misti (Blended Intensive Programmes – BIP) organizzati da Atenei esteri, beneficiando di un contributo per un'attività di mobilità fisica di breve durata (tra i 5 e i 30 giorni) combinata con una componente virtuale obbligatoria. Per la componente virtuale non è fissata una durata minima, tuttavia la mobilità combinata fisica e virtuale deve assegnare un minimo di 3 crediti ECTS agli studenti. Attraverso la combinazione di mobilità fisica con una parte virtuale, i Programmi Intensivi Misti, caratterizzati da transdisciplinarità e da forme di mobilità nuove e più flessibili, mirano a raggiungere studenti di ogni provenienza, indirizzo e ciclo di studi, supportando l'inclusione, tra i criteri alla base del Programma Erasmus+.
La mobilità a fini di studio presso una sede partner nell'ambito del Programma Erasmus+ viene finanziata con fondi comunitari e integrata con fondi ministeriali e di Ateneo. Ulteriori contributi potrebbero essere erogati dall'Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell'Umbria (www.adisu.umbria.it).
Opportunità extra-UE
L'Università degli Studi di Perugia ha stipulato Accordi di Cooperazione Internazionale con Istituti di Istruzione Superiore, Centri di ricerca e altri enti situati in Paesi di tutto il mondo. Attualmente l'Ateneo conta più di 190 Accordi di Cooperazione Internazionale con istituzioni situate nei 5 continenti in 45 Paesi europei ed extra-europei.
La collaborazione prevede scambi di studenti a tutti i livelli (1°, 2°, 3° ciclo), visite di scambio per docenti e ricercatori (a fini didattici o formativi) e per il personale amministrativo (a fini di formazione o per attività di job shadowing). Altre forme di collaborazione prevedono lo scambio di pubblicazioni e documenti scientifici e didattici, l'organizzazione congiunta di incontri e seminari, progetti di ricerca comuni, la formulazione di prodotti didattici innovativi e qualsiasi altra attività legata alla mobilità di studenti, ricercatori e personale docente. Nell'ambito degli Accordi istituzionali, l'Università realizza anche Programmi di Doppio Titolo e stabilisce scambi di Visiting Scientists.
Inoltre, nell'ambito del Programma Erasmus+, a partire dalla Call 2022, è possibile impiegare fino al 20% dei fondi assegnati a ciascun progetto di mobilità nell'istruzione superiore per finanziare la mobilità in uscita di studenti e personale da istituzioni dei Paesi aderenti al Programma verso qualsiasi Paese Partner nel mondo. La mobilità deve svolgersi presso istituti di istruzione superiore che, pur non essendo titolari di Erasmus Charter for Higher Education - ECHE, si impegnano al rispetto dei principi in essa contenuti. L'istituto di istruzione inviante e quello ricevente devono sottoscrivere un Accordo Inter-Istituzionale prima che la mobilità abbia inizio, utilizzando il modello messo a disposizione dalla Commissione Europea.
L'obiettivo della mobilità da Paesi aderenti al Programma a Paesi Partner è duplice: il primo obiettivo è dare agli studenti e al personale maggiori opportunità di acquisire in tutto il mondo un'esperienza internazionale, competenze orientate al futuro e altre competenze pertinenti, il secondo obiettivo è permettere agli istituti di istruzione superiore dei Paesi aderenti al Programma di instaurare una collaborazione internazionale sostenibile a lungo termine con istituti di Paesi Partner.
L'Ateneo ha promosso tale opportunità presso i propri docenti e ricercatori che si sono attivati per il processo di stipula portando all'approvazione presso il proprio Dipartimento di afferenza gli Accordi Erasmus+ con sedi extra-europee. Attualmente sono attivi 38 Accordi Erasmus+ “extra-UE” con istituzioni situate in 18 Paesi Partner in 5 continenti.
Periodicamente, l'Ateneo mette a bando un congruo numero di contributi di mobilità per consentire agli studenti di effettuare un soggiorno di studio nell'anno accademico successivo presso le sedi extra-europee.
La mobilità è finanziata con fondi di Ateneo, fondi comunitari e integrata con fondi ministeriali. Ulteriori contributi potrebbero essere erogati dall'Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell'Umbria (www.adisu.umbria.it).

Tirocinio all'estero
Un periodo di mobilità all'estero per tirocinio rappresenta un'occasione unica per acquisire competenze chiave quali quelle digitali e linguistiche oltre che per dar inizio a un percorso in ambito professionale.
L'Università degli Studi di Perugia ha siglato una Convenzione quadro con la Fondazione CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) per lo svolgimento di tirocini curriculari presso le sedi all'estero del MAECI (Ambasciate, Rappresentanze permanenti presso le Organizzazioni Internazionali, Consolati, Delegazioni, Istituti italiani di Cultura). I tirocinanti sono impegnati nella realizzazione di ricerche, studi, analisi ed elaborazione di dati utili all'approfondimento dei dossier trattati da ciascuna sede.
Inoltre, anche per l'A.A. 2023/2024, l'Ateneo aderisce al Programma di tirocinio “Improve Your Talent” presso le Camere di Commercio italiane in Europa e al di fuori dell'Europa riservato agli studenti iscritti ai corsi di studio e di dottorato afferenti ai Dipartimenti di Economia, Giurisprudenza, Lettere - lingue, letterature e civiltà antiche e moderne, Scienze Politiche.

Erasmus+ Traineeship
Il Programma Erasmus+ Mobilità per Traineeship consente a studenti, dottorandi, specializzandi, neolaureati e a coloro che abbiano recentemente conseguito il Dottorato di ricerca di trascorrere un periodo di tirocinio presso laboratori o strutture di Istituti di Istruzione Superiore oppure presso imprese, centri di formazione, centri di ricerca o altre organizzazioni, situati in uno dei Paesi partecipanti al Programma.
Lo status di studente Erasmus+ for Traineeship prevede che il tirocinio sia attinente al corso di studi del partecipante. Gli obiettivi specifici dell'esperienza sono quelli di offrire un primo contatto con il mondo del lavoro in un contesto socioculturale diverso da quello di origine, sostenere lo sviluppo delle competenze trasversali e integrare le cognizioni teoriche acquisite nei corsi accademici con periodi di stage aziendali e di tirocini, come previsto nei corsi di studi dell'Università degli Studi di Perugia.
Il tirocinio può essere pre-titolo oppure post-titolo. Nel primo caso, che prevede il riconoscimento dell'attività svolta all'estero all'interno del corso di studi, il tirocinio deve essere svolto prima del conseguimento del titolo di studio (laurea triennale, laurea magistrale e magistrale a ciclo unico, master di I e II livello, scuole di specializzazione e dottorati). Nel secondo caso, il tirocinio viene svolto entro i 12 mesi successivi al conseguimento del titolo di studio ma, se i candidati a tale tipologia di mobilità non intendono riscriversi ad un corso di studio dell'Ateneo, devono presentare la domanda di candidatura quando sono ancora studenti regolarmente iscritti.
Il tirocinio può svolgersi presso enti con cui l'Università degli Studi di Perugia ha attivato accordi di collaborazione (tirocinio predefinito) oppure presso altri enti purché eleggibili per Traineeship (tirocinio autonomo). In aggiunta all'elenco delle sedi predefinite per l'A.A. 2023/2024 l'Ateneo offre anche l'opportunità di usufruire di tirocini nell'ambito del Programma “Improve Your Talent” presso le Camere di Commercio italiane all'estero, come sopra indicato.
La mobilità a fini di tirocinio è finanziata con fondi di Ateneo, fondi comunitari e integrata con fondi ministeriali. Ulteriori contributi potrebbero essere erogati dall'Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell'Umbria (www.adisu.umbria.it).

Offerta formativa internazionale
Presso l'Università degli Studi di Perugia sono attivi corsi di laurea internazionali. Questi possono essere:
a) Corsi di studio erogati interamente in lingua estera con rilascio del titolo finale da parte dell'Università degli Studi di Perugia;
b) Corsi di studio erogati sia in lingua italiana sia estera che permettono una mobilità strutturata presso una o più sedi estere, con rilascio del titolo finale anche da parte di tali sedi.
I primi sono corsi di studio interamente erogati dalla Università degli Studi di Perugia, ma svolti in una lingua diversa dall'italiano, solitamente l'inglese.
I secondi sono corsi di studio che permettono a una parte di studenti, selezionati con criteri meritocratici, di effettuare un periodo presso una o più sedi estere, con cui l'Università degli Studi di Perugia ha stipulato un accordo. La mobilità è strutturata attraverso uno schema fissato che prevede in dettaglio le attività formative da svolgere presso le sedi estere. Il titolo finale è rilasciato anche dalle sedi presso cui lo studente ha effettuato attività formative. Il titolo può essere doppio o multiplo, oppure congiunto. Nel primo caso, le Università estere rilasciano, in aggiunta all'Università degli Studi di Perugia, un titolo che attesta il completamento del corso di studio presso di loro. Nel secondo caso, le Università che partecipano al percorso di studio offrono un titolo congiunto.
L'Ateneo bandisce ogni anno un congruo numero di contributi di mobilità per studenti iscritti a corsi di studio con rilascio di titolo doppio. Gli studenti interessati possono rivolgersi ai Delegati Erasmus/Internazionalizzazione di Dipartimento, i cui contatti sono reperibili al link https://www.unipg.it/files/pagine/1738/delegati-erasmus---internazionalizzazione-di-dipartimento_marzo-2024.pdf.
Si segnala inoltre la presenza di singoli percorsi/curricula o singoli insegnamenti in lingua inglese, nonché l'internazionalizzazione del dottorato e l'attivazione di due corsi di dottorato con rilascio di titolo congiunto (https://www.unipg.it/didattica/corsi-di-studio-internazionali).

Erasmus+ per docenza e staff training
Effettuare un periodo di mobilità all'estero costituisce un'occasione di crescita a livello personale, sociale e professionale. L'impatto atteso sui partecipanti alle attività di mobilità consiste infatti non solo nel miglioramento delle proprie competenze relazionali e linguistico-culturali, ma anche nel perfezionamento delle abilità in ambito accademico e lavorativo, sia per quanto riguarda l'attitudine all'insegnamento e alla ricerca, sia dal punto di vista della condivisione di buone pratiche amministrative. Tali esperienze, fondamentali ai fini del processo di internazionalizzazione dell'Ateneo, rappresentano infatti un'importante occasione per rafforzare e valorizzare le competenze del personale. La ricaduta positiva della partecipazione alla mobilità internazionale si traduce inoltre in un maggior grado di soddisfazione rispetto alla propria sfera professionale.
Per questo motivo, l'Università degli Studi di Perugia incoraggia sia la partecipazione di ricercatori e docenti alle attività di mobilità a fini di insegnamento o formazione, sia del personale amministrativo ad effettuare una mobilità finalizzata a seguire corsi di formazione, linguistici o di aggiornamento, partecipare ad attività di job shadowing o alle staff week internazionali.
Grazie al Programma Erasmus+, docenti e ricercatori dell'Ateneo possono attivare Accordi Inter-Istituzionali con Atenei europei ed extra-europei che permettano loro di recarsi presso le sedi estere per svolgere attività di insegnamento (Staff Mobility for Teaching). Inoltre, sempre nell'ambito del Programma Erasmus+, il personale docente, gli assegnisti di ricerca, il personale dirigente, tecnico, amministrativo, bibliotecario e CEL ha la possibilità di svolgere un periodo di formazione (Staff Mobility for Training), presso Istituti di Istruzione Superiore titolari di Erasmus Charter for Higher Education - ECHE con i quali l'Ateneo di appartenenza ha stipulato un accordo di mobilità Erasmus+ oppure presso imprese, organizzazioni, centri di ricerca e Università titolari di ECHE (Erasmus Charter for Higher Education) presenti in uno dei Paesi partecipanti al Programma con cui non è attivo un Accordo Erasmus+ ma che dichiarino la propria disponibilità ad accettare il candidato sottoscrivendo una Lettera di accettazione.

Visiting Professors
L'Università degli Studi di Perugia considera la strategia di internazionalizzazione un fattore chiave nell'ambito generale delle politiche di Ateneo, per questo motivo attribuisce la massima importanza a processi e scambi che interessano le attività di ricerca e formazione su scala mondiale.
Per il perseguimento di tali obiettivi è indispensabile che l'Università estenda e potenzi la rete già esistente di contatti con istituzioni, docenti e ricercatori di elevata qualificazione internazionale, così da offrire al proprio personale accademico la possibilità di intessere relazioni significative e proficue indispensabili per migliorare la qualità della didattica e della ricerca e potenziare la dimensione internazionale dell'offerta formativa.
È con questo intento che l'Ateneo promuove la mobilità in entrata di studiosi (Visiting Scientist) di elevata qualificazione scientifica e con curriculum di rilevanza internazionale, provenienti da Università, Centri di ricerca e Alta Formazione esteri per attività didattiche (Visiting Professor) o per attività di ricerca (Visiting Researcher). A tal fine è stato emanato un regolamento specifico attraverso cui vengono selezionati i Visiting Scientist che, su invito del personale accademico dell'Ateneo, svolgeranno le suddette attività di insegnamento o ricerca presso l'Università degli Studi di Perugia.
https://www.unipg.it/files/statuto-regolamenti/regolamenti/reg-visiting-professor-visiting-researcher.pdf

Centro Linguistico di Ateneo
Gli studenti dell'Università degli Studi di Perugia possono frequentare corsi delle principali lingue estere, a vari livelli di conoscenza, presso il Centro Linguistico d'Ateneo (https://cla.unipg.it) dotato delle più moderne attrezzature didattiche.
Tra le attività del Centro Linguistico d'Ateneo sono incluse la progettazione e pianificazione di percorsi di apprendimento delle lingue rispondenti ai bisogni dei diversi Corsi di Laurea dell'Ateneo, la messa a punto di strumenti di verifica delle competenze linguistiche, le attività di ricerca e sperimentazione nell'ambito della didattica delle lingue, la progettazione e somministrazione di moduli in auto-apprendimento sia per gli studenti dei vari Dipartimenti dell'Ateneo sia per gli utenti esterni e la produzione di materiali didattici originali per l'apprendimento delle lingue.
Il CLA propone corsi di Lingua straniera articolati in corsi semestrali, rivolti agli studenti di tutti i Dipartimenti dell'Ateneo ed in corsi annuali, rivolti agli studenti iscritti ai corsi di laurea in LINGUE.
Le lingue attualmente insegnate presso il CLA sono: cinese, francese, inglese, portoghese, russo, spagnolo, tedesco, italiano per stranieri. Sono previsti anche corsi non curriculari a pagamento e accessibili anche a coloro che non sono iscritti all'Ateneo.
Inoltre, il Centro Linguistico d'Ateneo organizza corsi di lingua italiana destinati a studenti in Mobilità Internazionale (Erasmus+, Erasmus Mundus e Accordi Culturali). In particolare, nei mesi di settembre e febbraio vengono tenuti corsi intensivi di lingua italiana riservati agli studenti neoarrivati a Perugia, mentre nel primo semestre (da ottobre a dicembre) e nel secondo semestre (da marzo a maggio) si svolgono corsi estensivi e Laboratori specifici di Lingua Italiana, con cadenza bisettimanale o settimanale.
Infine, l'Ateneo ha previsto, in collaborazione con il CLA, l'istituzione di corsi di formazione linguistica destinata ai docenti dell'Ateneo che insegnano in corsi di studio internazionali e al personale amministrativo, con un'attenzione alla comunicazione interculturale.
Accompagnamento al lavoro
Accompagnamento al lavoro
Il CdL fornisce un servizio di accompagnamento al mondo del lavoro durante tutto il periodo di studio.
In maniera regolare vengono organizzate attività informative che hanno l'obiettivo di guidare e orientare sul mondo del lavoro con enfasi sulla preparazione alla fase di accesso al mercato del lavoro, con la verifica della spendibilità delle competenze acquisite. L'organizzazione di specifici corsi di formazione e la possibilità di acquisire Brevetti sportivi durante il Corso di Studio, grazie ad una serie di convenzioni con le relative Federazioni Sportive, mira a favorire l'inserimento nel mondo del lavoro grazie all'acquisizione di competenze e crediti spendibili.
Queste attività vengono organizzate, di norma, con la partecipazione di speaker e di enti esterni all'Università (piccole e medie aziende, grandi imprese, agenzie di lavoro, imprenditori, enti di ricerca, Federazioni, etc.) e la partecipazione è libera per tutti gli studenti iscritti al CdL.
Servizi agli studenti L'elenco dei servizi agli studenti è disponibile alla pagina https://www.unipg.it/servizi
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