Insegnamento STRATIGRAPHY

Nome del corso di laurea Scienze della terra e dell'ambiente
Codice insegnamento A004725
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Amalia Spina
Docenti
  • Amalia Spina
Ore
  • 42 Ore - Amalia Spina
CFU 6
Regolamento Coorte 2024
Erogato Sarà erogato nel 2026/27
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore GEO/02
Anno 3
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento INGLESE
Contenuti Definizione e scopi della Geologia Stratigrafica. Le successioni rocciose e il record stratigrafico. Storia della Geologia.

I Principi basilari della Geologia Stratigraficabase della Stratigrafia: I Principi di Stenone e le eccezioni. Concetto di “dritto” e “rovesciato”, “alto” e “basso” in Geologia. Concetto di “Strato” e “Giacitura di uno strato”. Polarità degli strati. Relazione tra giacitura degli strati e morfologia dei versanti.

Le successioni rocciose e la Classificazione Stratigrafica: Le Unità Stratigrafiche di base: litostratigrafiche, biostratigrafiche, cronostratigrafiche. I Codici di Stratigrafia e la Commissione Internazionale di Stratigrafia. Il concetto di “stratotipo”. Definizione di “limite stratigrafico” e di "stratotipo del limite". Passaggi verticali e orizzontali. Significato temporale dei limiti. Il concetto di “Correlazione Stratigrafica”. Successioni complete, condensate e ridotte: il concetto di tasso di sedimentazione.
Il concetto di tempo in stratigrafia: Successioni continue e discontinue: tipi di discordanze. Lacuna stratigrafica e hiatus temporale. Concetto di “trasgressione” e “regressione”. Variazioni del livello del mare.

Definizione di facies. Variazioni orizzontali e verticali di facies. Unità a limiti in conformi e relazioni con le variazioni del livello del mare. Il principio di Walter. Principali geometrie deposizionali.

Metodi di datazione relativi e assoluti:
Isotopi instabili, decadimento radioattivo e datazioni radiometriche. Concetto di “tempo di dimezzamento”. Metodi di datazione relativa: il principio di Smith, i fossili “guida” e il concetto di “omotassia”. Età della Terra e prime suddivisioni del Tempo Geologico. La Scala del Tempo Geologico. Il Paleomagnetismo e le Unità Magnetostratigrafiche. Concetto di “GSSP”.
Elementi di biostratigrafia:
Fossile guida.
Biozona e metodi biostratigrafici.
Schemi di biozonazione e loro utilizzo
Principali gruppi di organismi utili in biostratigrafia nel Fanerozoico (Trilobiti, Graptoliti, Conodonti, Chitinozoi, Foraminiferi, Nannoplankton calcareo, Dinoflagellati, Spore e pollini).
Testi di riferimento P. Doyle, M. Bennett, A. Baxter: The key to Earth History – an introduction to Stratigraphy, Ed. Wiley.
G. Nichols: Sedimentology & Stratigraphy, Ed. Blackwell Science.
Dispense e appunti inseriti nella piattaforma Unistudium.

Siti internet:
http://www.ucmp.berkeley.edu/exhibit/geology.html
http://www.msnucleus.org/membership/html/jh/earth/stratigraphy/index.html
http://www.stratigraphy.org
Obiettivi formativi Il corso ha l’obiettivo di far acquisire agli studenti i principi fondamentali stratigrafia con lo scopo di descrivere, ordinare e classificare le successioni rocciose e correlarle nel tempo e nello spazio.
La studentessa/lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado di:
a) aver acquisito i principi fondamentali della Geologia Stratigrafica, comprendendo i meccanismi per definire l’assetto originario in cui un corpo roccioso si è formato;
b) saper descrivere e classi¿care le successioni rocciose in base alle unità stratigrafiche di base;
c) comprendere il significato e applicare i metodi della correlazione stratigrafica;
d) conoscere i principali metodi di datazione di una successione rocciosa e i principi su cui si basano;
e) saper ricostruire la storia geologica di un’area, anche in relazione con le variazioni relative del livello del mare, definendo la cronologia relativa per eventi sedimentari e fasi tettoniche;
f) saper ricostruire colonne stratigrafiche da profili geologici schematici (anche a scala differente), ed eseguire correlazioni stratrafiche;
g) saper realizzare un diagramma “age-depht”, avendo compreso il significato di “tasso di sedimentazione”, “lacuna sedimentaria” e "hiatus temporale";
h) riconoscere le unità stratigrafiche nelle carte geologiche.
Prerequisiti Aver acquisito i concetti principali di Geologia
Metodi didattici Lezioni frontali ed esercitazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta con domande aperte e risposta multipla
Programma esteso Introduzione al corso.
Geologia Stratigrafica: definizione e scopi; il Record Stratigrafico
Stenone e i Principi di Stratigrafia.
Definizione di Strato e Giacitura di uno strato. Principio di Sovrapposizione ed eccezioni. Concetto di “dritto” e “rovesciato”, “alto” e “basso” in Geologia. Metodi di determinazione della Polarità degli strati. Successioni piegate e fagliate. Relazione tra giacitura degli strati e morfologia dei versanti.
Principio di Continuità Laterale. Principio di Orizzontalità degli strati: eccezioni.
Principi delle relazioni di “inclusione” e “intrusione; principio delle relazioni di “cross-cutting”.
Concetto di Classificazione Stratigrafica. Codici Internazionali di Stratigrafia. Concetto di “Stratotipo”.
Unita’ Stratigrafiche. Correlazione Litologica e litostratigrafica. Unità litostratigrafiche: definizioni.
Concetto di Tasso di Sedimentazione. Serie Condensate e Comprensive. Successioni continue e discontinue. Lacuna Stratigrafica. I Limiti Stratigrafici.
Il limite Stratigrafico. Passaggi verticali e orizzontali. Significato temporale dei limiti. Relazioni tra Unita’ Litostratigrafiche e Tempo.
Il concetto di “Facies”. Variazioni orizzontali e verticali di facies.
Le variazioni del livello del mare; la curva eustatica “ideale”.
Concetto di Trasgressione e Regressione. Serie trasgressive e regressive (il “Ciclo Sedimentario”). Il Principio di Walther.
Le Discordanze: definizioni e tipi.
Metodi di datazione di una successione tocciosa: le Datazioni Radiometriche. Il Decadimento Radiattivo il Tempo di dimezzamento. Principali metodi di Datazione Radiometrica.
Metodi di datazione relativa: le Unità Biostratigrafiche. Il Principio di Successione Faunistica di Smith. I Fossili Guida.
La Correlazione Biostratigrafica. Tipi di Biozone e Biorizzonti. Il concetto di Omotassia.
Integrazione tra datazioni radiometriche e biostratigrafia.
Il Tempo Geologico. L’età della Terra e le prime suddivisioni del Tempo Geologico. Principio di Attualismo e Uniformismo;
Le Unità Cronostratigrafiche. Definizioni e gerarchie. La Scala del Tempo Geologico. Relazioni tra Unità Cronostratigrafiche e le altre unità. I limiti delle Unità cron-stratigrafiche. Gli Stratotipi e il concetto di GSSP (Global Stratigraphic Section and Point = “Chiodo d’oro”).
Unità Stratigrafiche a Limiti Inconformi (“UBSU”).
Geometrie deposizionali: on-lap; down-lap; top-lap; Successioni aggradanti, progradanti e retrogradanti, e relazioni con la curva eustatica.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Condividi su