Insegnamento STORIA CONTEMPORANEA II

Nome del corso di laurea Filosofia ed etica delle relazioni
Codice insegnamento A001191
Curriculum Filosofia e storia
Docente responsabile Paolo Raspadori
Docenti
  • Paolo Raspadori
Ore
  • 54 Ore - Paolo Raspadori
CFU 6
Regolamento Coorte 2024
Erogato Erogato nel 2025/26
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-STO/04
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Parte istituzionale/generale: verranno affrontati, sinteticamente, i principali avvenimenti politico-istituzionali e i più importanti processi economici, sociali e culturali verificatisi nel mondo occidentale dalle rivoluzioni del 1848 al primo decennio del XXI secolo. Parte monografica: attraverso l'analisi delle sensibilità collettive in alcuni paesi dell'Europa occidentale e utilizzando come chiave di lettura la stampa, il cinema, la radio, la televisione, le arti figurative e le fonti visuali, ci si concentrerà su alcuni degli spettri, reali o immaginari, che contraddistinsero la cosiddetta Età dell'oro (1945-1975), andando alla ricerca delle origini di molte delle paure e delle insicurezze del terzo millennio.
Testi di riferimento Parte generale/istituzionale: a scelta dello studente, o Francesco Barbagallo, Storia contemporanea. Dal 1815 ad oggi, Roma, Carocci, 2016 oppure Lucio Caracciolo, Adriano Roccucci, Storia contemporanea. Dal mondo europeo al mondo senza centro, Firenze, Le Monnier, 2017 (solo da pag. 48 in poi). Se gli studenti lo preferiscono, possono scegliere un qualunque altro manuale universitario di Storia contemporanea di buon livello. Parte monografica: Gianni Silei, I fantasmi della golden age. Paura e incertezza nell'immaginario collettivo dell'Europa occidentale (1945-1975), Milano, Franco Angeli, 2019. Gli studenti stranieri, se lo vorranno, potranno chiedere libri di testo sostitutivi in lingua inglese concordandoli con il docente. Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolare accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, possono fare richiesta degli strumenti compensativi previsti dalla normativa (ad es. libri di testo in formato digitale; materiali didattici in formati accessibili : presentazioni, dispense, eserciziari, forniti se necessario in anticipo sulle lezioni), per i quali si veda alla pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. Per la richiesta, lo studente è invitato a rivolgersi al docente, che lo metterà in contatto con la Referente per la disabilità e/o DSA del Dipartimento (prof. Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it).
Obiettivi formativi Ci si attende che lo studente, per un verso, impari a interpretare con spirito critico i principali eventi succedutisi negli ultimi due secoli in Occidente e a saper rintracciare le radici storiche dei processi politici, culturali e socio-economici contemporanei. Per l'altro, che comprenda quali siano le origini delle paure contemporanee. Nello specifico, che riesca ad acquisire la consapevolezza che la golden age fu, vista dalla prospettiva della storia delle emozioni, una stagione tutt’altro che spensierata, pervasa da numerosi spettri che sono in larga parte alla base di molte delle insicurezze collettive del terzo millennio.
Prerequisiti Per poter comprendere adeguatamente le tematiche del corso, lo studente deve aver chiare le suddivisioni temporali tra storia medievale, moderna e contemporanea, nonché deve aver acquisito, durante il suo percorso scolastico, la conoscenza di base dei principali eventi e processi storici occorsi nei secoli XIX e XX in Occidente.
Metodi didattici Il corso si articolerà in lezioni frontali che verteranno sulle tematiche della parte generale e monografica sopra esposte. Le lezioni saranno arricchite dall’illustrazione di filmati video, di foto, grafici, tabelle e cartine presentate in formato Power Point. Tutto il materiale didattico presentato durante le lezioni sarà messo a disposizione degli studenti sulle pagine di Unistudium attinenti al corso in questione.
Altre informazioni Per preparare la parte istituzionale e quella monografica è fortemente raccomandata la frequenza delle lezioni. Gli studenti che seguono il corso solo fino a 6 cfu dovranno sostenere, all'esame, solo la parte generale/istituzionale. Studenti con disabilità e/o DSA: per ogni informazione sui servizi dell’Ateneo, consultare la pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con la Referente per il Dipartimento (prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it).
Modalità di verifica dell'apprendimento Il corso si articola in una parte istituzionale/generale e in una monografica. Non si applicano modalità differenziate di verifica tra studenti frequentanti e studenti non frequentanti. Per superare la parte istituzionale/generale, lo studente dovrà affrontare una prova scritta, che consiste in un test composto da quattro domande a risposta aperta. Il test deve essere completato nell'arco di un'ora e mezza. La prova scritta serve ad accertare, da un lato, il livello di conoscenza acquisito dallo studente dei temi trattati a lezione; dall'altro, a verificare le sue capacità di articolare ed esporre, in maniera chiara e comprensibile, il suo pensiero in forma scritta. Per superare la parte monografica lo studente deve affrontare un colloquio orale, della durata variabile a seconda dell'andamento del colloquio stesso. Il colloquio mira a verificare i livelli di conoscenza e di comprensione raggiunti dallo studente in merito agli argomenti della sola parte monografica. Allo stesso tempo, verrà valutata la sua capacità di comunicare con linguaggio appropriato quanto ha acquisito dalle lezioni e dalla lettura dei testi consigliati. Lo studente non potrà sostenere la prova orale se prima non avrà superato la prova scritta. Nel caso non riuscisse a superare la prova scritta in un appello o non accettasse la valutazione conseguita, potrà sostenere nuovamente la prova scritta all'appello successivo. Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolare accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, ai fini dello svolgimento delle prove di verifica possono giovarsi degli strumenti compensativi, delle misure dispensative e delle tecnologie inclusive previsti dalla normativa, da richiedere e concordare con il docente con congruo anticipo rispetto alle prove. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa e mettiti in contatto con il Referente del Dipartimento per la Disabilità e i DSA (prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it).
Programma esteso Parte istituzionale/generale: verranno affrontati, sinteticamente, i principali avvenimenti politico-istituzionali e i più importanti processi economici, sociali e culturali verificatisi nel mondo occidentale dalle rivoluzioni del 1848 al primo decennio del XXI secolo. In particolare, ci si soffermerà sull’espansione e il consolidamento degli stati nazionali, l’imperialismo europeo, la seconda rivoluzione industriale, la Belle Èpoque, i due conflitti mondiali, la crisi degli anni Trenta, la guerra fredda, la crescita economica del periodo 1950-1973, l’avvento dell’era post-industriale, il crollo del comunismo, la globalizzazione post 2000. Parte monografica: l'attuale 'società del rischio', pervasa da emozioni che alimentano un diffuso senso di smarrimento, spesso vagheggia un'età dell'oro perduta. La disamina del trentennio di straordinaria crescita e trasformazioni che vide l'Europa rinascere come la mitica fenice dalle proprie ceneri, assume perciò una valenza importante, se non decisiva per la comprensione della dimensione post-moderna. Attraverso l'analisi delle sensibilità collettive in alcuni paesi dell'Europa occidentale (Regno Unito, Francia, Italia e Germania) e utilizzando come chiave di lettura la stampa, il cinema, la radio, la televisione, le arti figurative e le fonti visuali, ci si concentrerà su alcuni degli spettri, reali o immaginari, che contraddistinsero la cosiddetta Età dell'oro (1945-1975), andando alla ricerca delle origini di molte delle paure e delle insicurezze del terzo millennio.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 4. Istruzione di qualità.
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