Insegnamento PHILOSOPHY OF RELIGION AND ONTOLOGY

Corso
Filosofia ed etica delle relazioni
Codice insegnamento
A000421
Curriculum
World religions and philosophy
Docente
Marco Moschini
Docenti
  • Marco Moschini
Ore
  • 54 ore - Marco Moschini
CFU
9
Regolamento
Coorte 2022
Erogato
2023/24
Attività
Caratterizzante
Ambito
Istituzioni di filosofia
Settore
M-FIL/01
Tipo insegnamento
Opzionale (Optional)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
INGLESE
Contenuti
Introduzione alla filosofia della religione ed ai suoi problemi teoretici.

Materia di studio fondamentale delle lezioni sarà l'analisi della filosofia della religione in Kant.
con riflessioni intorno allo sviluppo fichtiano alla stessa dottrina kantiana
Testi di riferimento
I. Kant, Critica della Ragion pratica, Ed. Laterza, ultima ed.

I. Kant, La religione nei liminti della semplice ragione, Ultima ed.

Dispense di brani tratti da opere fichtiane che verranno distribuite a lezione.
Obiettivi formativi
Una riflessione approfondita della questione intorno alla filosoficità dell'esperienza religiosa. In particolare leggere criticamente, nella proposta kantiana di religione morale, uno dei temi culmine della modernità in confronto con il tema del religioso e del sacro.

Si intendono rintracciare i contenuti più rilevanti della riflessione sulla religione in un tempo che viene detto secolarizzato ma che non elude la questione religiosa e della fede.

Inoltre si aiuteranno gli studenti a progettare e sviluppare attività di insegnamento della filosofia.

tra gli obiettivi che si richiedono agli studenti che

- abbiano dimostrato conoscenze e capacità di comprensione che estendono e/o rafforzano quelle tipicamente associate al primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca;
- siano capaci di applicare le loro conoscenze, capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio;
- abbiano la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi;
- sappiano comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti;
- abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
Prerequisiti
Gli studenti devono avere una solida base di preparazione filosofica storica e sviluppo della teoria. Sufficientemente acquisito nel corso magistrale in filosofia
Metodi didattici
si utilizzerà la lezione frontale e l'attività seminabile e di discussione
Altre informazioni
Didattica di supporto durante il corso
Modalità di verifica dell'apprendimento
colloqui e relazioni durante i seminari e esame orale finale.
Nel colloquio fdi esame si terrà conto di tutti i lavori di discussione e report svolti durante il corso. in questa prova di verifica si valuteranno le capacità di comprensione dei testi (30% del voto); capacità di analisi dei problemi (20%del voto) di elaborazione di un giudizio complessivo (20% del voto) e di espressione dei contenuti (20 % del voto); capacità di autovalutazione dello studente (10% del voto)

Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Introduzione ai principali problemi della filosofia della religione di Kant come modello culmine della modernità e punto di confronto con la successiva speculazione filosofica intorno alla religione.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
4 e 16
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