Insegnamento BLOOD DISEASES

Corso
Biologia
Codice insegnamento
A001773
Curriculum
Biosanitario
Docente
Enrico Tiacci
Docenti
  • Enrico Tiacci
  • Roberta La Starza (Codocenza)
Ore
  • 7 ore - Enrico Tiacci
  • 45 ore (Codocenza) - Roberta La Starza
CFU
6
Regolamento
Coorte 2023
Erogato
2023/24
Attività
A scelta dello studente
Ambito
A scelta dello studente
Settore
MED/15
Tipo insegnamento
Opzionale (Optional)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
Inglese
Contenuti
Emopoiesi (eritropoiesi, granulocitopoiesi, monocitopoiesi, piastrinopoiesi, linfocitopoiesi).
Emopiesi clonale
Caratteristichedelle cellule del sangue. Cellula staminale e cellula staminale leucemica. Meccanismi di de regolazione genica (mutazioni geniche, riarrangiamenti cromosomici, mutazioni in sequenze non codificanti con formazione di nuovi enhancer, silenziamento genico, metilazione, ruolo delle regioni telomeriche e centromeriche, oncogeni, oncosoppressori
Leucemogenesi. Ematopoiesi clonale relata all’età. Basi molecolari delle malattie onco-ematologiche (oncogeni, onsoppressori e meccanismi molecolari) delle: Sindromi mieloproliferative croniche,
Sindromi Mielodisplastiche,
Leucemie acute (linfoidi e mieloidi)
Leucemia linfatica cronica; linfomi non-Hodgkin (alto a basso grado; a cellue B e T).Discrasie plasma cellulari.
Neoplasie ematologiche su base eredo-familiare, rischio di sviluppare leucemie in sindromi congenite, condizioni di predisposizione costituzionale allo sviluppo di leucemie
Testi di riferimento
Corso di malattie del sangue e degli organi emolinfopoietici (S.Tura, Esculapio Ed)
Introduzione alla Medicina Molecolare (D Ross, Springer Biomed)
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere i principali elementi di genetica, ed epigenetica, che sottostanno la patogenesi e/o progressione delle malattie onco-ematologiche
Prerequisiti
Conoscenza delle principali cause di malattia e di relativi meccanismi eziopatogenetici. Meccanismi fisiopatologici fondamentali dei principali apparati e sistemi. Elementi di anatomia patologica, esami istologi e citologici.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Esercitazioni
Altre informazioni
La valutazione del tirocinio viene effettuata in itinere e in corso di svolgimento delle attività pratiche dello studente
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto con 2 domande aperte di tipo descrittivo (a disposizione 10-15 righe). per queste il candidato ha a disposizione 30 minuti
Programma esteso
Ematopoiesi, cellule staminali, differenziazione linea mieloide e linfodie, organi dell’ematopoeisi (midollo osseo, fegato, milza, sacco vitellino) apparato linfatico; Il sangue: elementi corpuscolati, plasma.
Emopiesi clonale e geni coinvolti
Principali marcatori citogenetico-molecolari per la classificazione delle leucemie acute: LAM, LAL a cellule B, LAL a cellule T: clinica e esami diagnostici; malattie mieloproliferative croniche: leukemia mieloide cronica, policitemia vera, trombocitemia essenziale, mielofibrosi idiopatica, leucemia eosinofilia cronica; Neoplasie mieloidi e linfoidi con coinvolgimento delle tirosin-chinasi FGFR1, PDGFRA, PDGFRB; La leucemia linfatica cronica, I linfomi non-Hodgkin indolenti e aggressivi, a cellule B e a cellule T; Le gammopatie monoclonali: la MGUS, il mieloma multiplo smouldering e sintomatico, il plasmocitoma solitario dell’osso; aplasia midollare; Le sindromi mielodisplastiche
Per ciascuna entità nosologica verrano affrontati gli aspetti classificativi che si basano su criteri internazionalmente riconosciuti (WHO 2017), in particolare ci soffermeremo sugli aspetti bio-molecolarei delle malattie. Saranno discussi anche gli aspetti funzionali sia fisiologici che patologici degli oncogeni e soppressori coinvolti nella patogenesi e/o progressione della malattia. Saranno inoltre discussi I meccanismi di deregolazione delle funzioni cellulari (proliferazione, automantenimento, sopravvivenza e differenziazione) che sono alla base della trasformazione leucemica.
Sarà fatto un focus sulle principali vie di trasduzione del segnale che risultano deregolate nelle principali malattie neoplastiche ematologiche e che rappresentano potenziali target di terapia molecolare.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
3 - Salute e benessere
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