Insegnamento CONTATTOLOGIA CON LABORATORIO 1

Corso
Ottica e optometria
Codice insegnamento
A002461
Sede
TERNI
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Pier Luigi Camiciottoli
Docenti
  • Pier Luigi Camiciottoli
Ore
  • 93 ore - Pier Luigi Camiciottoli
CFU
9
Regolamento
Coorte 2021
Erogato
2022/23
Attività
Caratterizzante
Ambito
Sperimentale e applicativo
Settore
FIS/01
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Considerazioni generali sull’evoluzione delle lenti a contatto, dei materiali e delle tecniche costruttive.
Conoscenza dei vari profili corneali e del fattore di forma.
Illustrazione ed uso dei principali strumenti necessari per gli esami pre e post applicativi, delle metodiche ispettive del segmento anteriore e della componente lacrimale.
Testi di riferimento
“Contattologia, una guida clinica”
L. Lupelli, R. Fletcher, A. L. Rossi
“ Manuale di optometria e contattologia ”
Anto Rossetti e Pietro Gheller
“ The contact lens manual, a practical guide to fitting”
A.Gasson, J. A. Morris
Elementi essenziali nella pratica delle lenti a contatto
autori vari per la Johnson & Johnson
Dispense fornite dal docente.
Obiettivi formativi
Il corso si prefigge l’obiettivo di fornire le conoscenze fondamentali ed indispensabili per la scelta e la progettazione delle lenti a contatto più idonee relativamente alle problematiche, agli obbiettivi e alle aspettative del loro utilizzatore.
Tale formazione si avvarrà delle competenze nell’uso di tutta la strumentazione necessaria, fisica e digitale, per il raggiungimento dell’obiettivo applicativo.
L’iter didattico, prevedendo anche una parte pratica, si propone di trasmettere la necessaria padronanza nella gestione e risoluzione di eventuali problemi applicativi, attraverso la conoscenza delle modifiche più opportune, geometriche e/o di materiale, atte a migliorare il risultato finale.
Altro aspetto della formazione sarà relativo al corretto rapporto non solo tra applicatore e portatore, al fine di evitare complicazioni legate all’utilizzo e/o alla manutenzione delle lenti a contatto, ma anche ai rapporti professionali interdisciplinari con altri specialisti nell’ambito oftalmologico e non solo.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Il corso è articolato in
1) Lezioni teoriche
2) Attività laboratoriali
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica degli obiettivi formativi dell’insegnamento prevede una prova orale e/o scritta (nel caso di prova d'esame scritta avrà la durata di 1 ora e sarà composta da 32 domande, il test sarà di tipo chiuso con risposta multipla. una risposta non data sarà equiparabile ad una risposta errata) che ha lo scopo di accertare: i) la capacità di comprensione dei contenuti teorici del corso (desrittore di Dublino 1) ii) la capacità di esporre e di applicare correttamente le conoscenze teoriche (descrittore di Dublino 2) iii) l'abilità di formulare in autonomia di giudizio osservazioni appropriate sulle possibili alternative modellistiche (descrittore di Dublino 3), iv) l'abilità di comunicare in modo efficace e pertinente in forma scritta (descrittore di Dublino 4).
La valutazione finale verrà stabilita dalla Commissione in trentesimi.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
1) Introduzione alla contattologia: sviluppo storico delle lenti a contatto (lac). terminologia contattologica.
2) Classificazione delle lenti a contatto.
3) L'ambiente delle lenti a contatto: la cornea,il sistema lacrimale e la sua funzionalità.
4) Materiali delle lenti a contatto: classificazione, natura dei polimeri, proprietà dei materiali.
5) Indicazioni e controindicazioni all'uso delle lenti a contatto: fattori psicologici, anatomo-patologici, refrattivi e individuali.
6) Esame preliminare: anamnesi. osservazione esterna in lampada a fessura. i sistemi di quantificazione della risposta oculare, esame topografico pupillografico e aberrometrico, valutazione della funzione lacrimale.
7) Ottica delle lenti a contatto: il menisco lacrimale, gli effetti legati alla eliminazione della distanza tra apice corneale e occhiale.
8) Lenti a contatto rigide: materiali, tecniche di costruzione, geometria, tecniche applicative. La topografia corneale in aiuto nella progettazione delle lenti a contatto. Valutazione dell’applicazione. sistemi di disinfezione e manutenzione delle lenti a contatto. Metodi di misura e di verifica e cenni circa la modifica dei parametri delle lenti a contatto rigide. Gestione delle lenti a contatto da parte dell'utilizzatore: educazione, training, la compliance e la routine di controllo.
9) Lenti a contatto morbide: materiali e sistemi di sostituzione, tecniche di costruzione, geometria. procedure di applicazione e controllo delle lenti sferiche. Sistemi di manutenzione. Procedure d'ispezione e verifica delle lenti a contatto. Gestione delle lenti a contatto da parte dell'utilizzatore. Educazione, training, la compliance e la routine di controllo.
10) Esperienze e pratica di laboratorio: anamnesi; esame topografico della cornea; esame biomicroscopico dell'occhio esterno; esame pupillografico; esame della funzione lacrimale. Procedure per l'applicazione ed il controllo dei vari tipi di lenti a contatto. Determinazione dei parametri fisici delle lenti a contatto.
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