Insegnamento FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA VETERINARIA
- Corso
- Medicina veterinaria
- Codice insegnamento
- GP005369
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Giorgia Della Rocca
- CFU
- 10
- Regolamento
- Coorte 2017
- Erogato
- 2019/20
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
BASI FARMACOLOGICHE DELLA TERAPIA ANTALGICA
Codice | GP005410 |
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CFU | 1 |
Docente | Giorgia Della Rocca |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline cliniche veterinarie |
Settore | VET/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Principi di fisiopatologia del dolore e classi farmacologiche atte a prevenire/alleviare il dolore. |
Testi di riferimento | Libro di testo: G. della Rocca, A. Bufalari. Terapia del dolore negli animali da compagnia. Poletto Editore, 2016¿Ulteriore materiale didattico disponibile sulla piattaforma Unistudium. |
Obiettivi formativi | D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Lo studente deve acquisire conoscenze di base relative a: - capacità di distinguere i vari tipi di dolore sulla base dei meccanismi fisiopatogenetici e di individuare i bersagli molecolari dell’azione dei farmaci analgesici - caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche delle classi farmacologiche trattate - indicazioni terapeutiche delle classi farmacologiche trattate - principali controindicazioni ed effetti collaterali delle classi farmacologiche trattate D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Al termine dell’attività formativa lo studente deve avere le basi necessarie per poter effettuare una scelta ragionata per un corretto approccio terapeutico atto alla gestione del dolore in diverse situazioni algiche che possono interessare gli animali da compagnia o da reddito, scelta che tenga conto delle caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche, dei possibili effetti collaterali e delle possibili controindicazioni dei farmaci. D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di allestire appropriati protocolli antalgici da adottare nella pratica clinica veterinaria, nell’ottica di una corretta gestione del paziente sia in corso di patologie internistiche che di interventi chirurgici. D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da persone di pari livello di preparazione, una presentazione su un argomento di terapia del dolore con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni; - sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico, procedurale e/o tecnologico; - dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro. D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali; - possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente. |
Prerequisiti | La conoscenza della fisiologia e della patologia generale rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - Lezioni teoriche in aula su tutti gli argomenti del corso. - Attività di Self Directed Learning (SDL) in aula, prevedendo una discussione interattiva su specifici argomenti trattati a lezione e/o l'effettuazione di test a risposta multipla o "vero o falso" volti ad accertare l'acquisizione delle conoscenze sulla parte di programma prevista dal test (utilizzando un sistema di risposta personale automatizzato) e la successiva discussione in relazione alle risposte fornite. Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 15 per ciascun gruppo), e ciascun gruppo sarà ulteriormente diviso in sottogruppi di massimo 3-5 unità ciascuno. |
Altre informazioni | |
Programma esteso | Teoria: Cenni di Fisiopatologia del dolore (1,5 h) Oppioidi (1,5 h) Farmaci adiuvanti (alfa2-agonisti, gabapentinoidi, inibitori del re-uptake/catabilismo di serotonina e noradrenalina, NMDA antagonisti, ecc.) (2 h) Anestetici locali (1 h) Anestetici generali (volatili – alotano, isofluorano, etc. -, gassosi – protossido di azoto -, iniettabili – barbiturici, propofol, etomidato, ketamina, tietilamina) (3 h) Di ogni classe saranno trattati: caratteristiche chimico-fisiche, caratteristiche farmacocinetiche, meccanismo di azione, indicazioni terapeutiche, effetti collaterali. Pratica/supervised: - Discussione sulle principali cause e sui principali tipi di dolore riscontrabili negli animali di interesse veterinario (2 h). - Test a risposta multipla o "vero o falso" sulla parte di programma svolta, e successiva discussione sulle risposte ottenute (2 h). |
FARMACOLOGIA GENERALE E SPECIALE VETERINARIA
Codice | GP005407 |
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CFU | 5 |
Docente | Giorgia Della Rocca |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline cliniche veterinarie |
Settore | VET/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Farmacologia generale: principi di farmacocinetica e di farmacodinamica. Farmacologia speciale: Chemioterapia. Farmaci del SNC e del SNP, dell'apparato cardiocircolatorio, respiratorio, urinario, gastroenterico. Principi di farmacovigilanza. |
Testi di riferimento | Carli, Ormas, Re, Soldani: Farmacologia veterinaria. Idelson-Gnocchi, 2009. ¿Ulteriore materiale didattico disponibile sulla piattaforma Unistudium. |
Obiettivi formativi | D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Lo studente deve acquisire conoscenze di base relative a: - caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche delle classi farmacologiche trattate - indicazioni terapeutiche delle classi farmacologiche trattate - principali controindicazioni ed effetti collaterali delle classi farmacologiche trattate - ragioni e modalità per l'effettuazione di segnalazioni di sospette reazioni avverse D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Al termine dell’attività formativa lo studente deve avere le basi necessarie per poter effettuare una scelta ragionata per un corretto approccio terapeutico per la profilassi e la cura delle principali patologie riguardanti le varie specie animali di interesse veterinario, scelta che tenga conto delle caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche, dei possibili effetti collaterali e delle possibili controindicazioni dei farmaci. D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di allestire appropriati protocolli terapeutici da adottare nella pratica clinica veterinaria, nell’ottica di una corretta gestione del paziente sia in corso di patologie internistiche che di interventi chirurgici. D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da persone di pari livello di preparazione, una presentazione su un argomento di farmacologia con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni; - sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico, procedurale e/o tecnologico; - dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro. D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali; - possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente. |
Prerequisiti | La conoscenza della fisiologia, della patologia generale, della microbiologia e della parassitologia rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - Lezioni teoriche in aula su tutti gli argomenti del corso. - Attività di Self Directed Learning (SDL) in aula, prevedendo una discussione interattiva su specifici argomenti trattati a lezione e/o l'effettuazione di test a risposta multipla o "vero o falso" volti ad accertare l'acquisizione delle conoscenze sulla parte di programma prevista dal test (utilizzando un sistema di risposta personale automatizzato) e la successiva discussione in relazione alle risposte fornite. Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 15 per ciascun gruppo), e ciascun gruppo sarà ulteriormente diviso in sottogruppi di massimo 3-5 unità ciascuno. - Attività pratiche tenute nel laboratorio di farmacologia e tossicologia con l'effettuazione di determinazioni analitiche di xenobiotici mediante metodiche qualitative (es: salificazioni, reazioni colorimetriche), semiquantitative (es. ELISA) e quantitative (es. HPLC). Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 15 per ciascun gruppo), e ciascun gruppo sarà ulteriormente diviso in sottogruppi di massimo 3 unità, ciascuno facente capo ad una postazione opportunamente allestita in laboratorio. |
Altre informazioni | |
Programma esteso | Teoria: Farmacologia generale: - Formulazioni farmaceutiche (1 h). ¿¿ - Principi di farmacocinetica: Passaggio degli xenobiotici attraverso le membrane biologiche.¿Vie di somministrazione/introduzione degli xenobiotici e loro assorbimento (2 h). Distribuzione degli xenobiotici (1,5 h). Metabolismo degli xenobiotici (1,5 h).¿Escrezione degli xenobiotici (1,5 h). - Principi di farmacodinamica: Classificazione dell'azione farmacologica e dei meccanismi di azione degli xenobiotici (1,5 h). Interazioni farmaco-recettore, curve dose-risposta (1,5 h). ¿Interazioni tra farmaci ed enzimi, canali ionici, trasportatori di membrana¿ (1,5 h.) Fattori modificanti l'azione farmacologica (1,5 h). (TOTALE: 13,5 h) Farmacologia speciale: - Chemioterapia. Introduzione, aspetti generali, associazioni, farmacoresistenza (1,5 h). Sulfamidici e diaminopirimidine (1,5 h), Beta-lattamici (1,5 h), ¿Tetracicline, Aminoglicosidi (1,5 h), Macrolidi, Fenicoli (1,5 h), rifamicine, chinoloni (1,5 h). Antivirali, Antiprotozoari (1,5 h), Antielmintici, Antimicotici (1,5 h), Antitumorali (1,5 h). (TOTALE: 13,5 h) Di ogni classe verranno trattati: caratteristiche chimico-fisiche, meccanismo di azione, spettro antibatterico, resistenze, caratteristiche farmacocinetiche, effetti collaterali - Farmacologia sistematica. Farmaci del sistema autacoide: antistaminici (1,5 h), antinfiammatori steroidei (1,5 h), antinfiammatori non steroidei (1,5 h). Farmaci del SNC: tranquillanti e sedativi (1,5 h), anticonvulsivanti (1,5 h) (NB: anestetici generali, anestetici locali, oppioidi ed altri farmaci analgesici vengono trattati nel modulo “basi farmacologiche di terapia antalgica”). Farmaci del SNP: parasimpaticomimetici e parasimpaticolitici (1,5 h), simpaticomimetici e simpaticolitici (1,5 h). Farmaci dell'apparato respiratorio: analettici respiratori, broncodilatatori, antitussivi (1,5 h). Farmaci dell'apparato cardiocircolatorio: digitalici, vasodilatatori, antiaritmici (2 h). Farmaci dell’apparato gastroenterico: stimolanti ed inibenti la motilità gastrointestinale, emetici ed antiemetici, antiacidi, antisecretivi, citoprotettivi (1 h). Farmaci dell'apparato urinario: diuretici (1,5 h). (TOTALE: 16,5 h) Di ogni classe verranno trattati: caratteristiche chimico-fisiche, caratteristiche farmacocinetiche, meccanismo di azione, indicazioni terapeutiche, effetti collaterali ¿ Principi di farmacovigilanza (Definizioni, scopi, modalità di attuazione, con particolare riferimento all'importanza di effettuazione di segnalazioni avverse) (1,5 h). Pratiche/supervised: - Test a risposta multipla o "vero o falso" sulla parte di farmacologia generale, e successiva discussione sulle risposte ottenute (2 + 2 + 2 + 2 h). - Allestimento di mappe concettuali relative alle varie classi di chemioterapici (2 h). - Discussione interattiva su casi di farmacovigilanza (2 h). - Approccio con il materiale, la strumentazione da laboratorio e le principali tecniche analitiche farmaco-tossicologiche (qualitative, semiquantitative, quantitative) (2 h). - Ricerca di farmaci mediante metodiche analitiche di screening (2 h). - Cromatografia su colonna e TLC (2 h) - Allestimento di diluizioni seriali e costruzione di curve di taratura (2 h). |
TOSSICOLOGIA DEI GRANDI ANIMALI
Codice | GP005409 |
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CFU | 2 |
Docente | Giorgia Della Rocca |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline cliniche veterinarie |
Settore | VET/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Eziologia, tossicocinetica e tossicodinamica, effetti e terapia delle principali intossicazioni che possono coinvolgere gli animali da reddito. Principi di tossicologia dei residui e di eco tossicologia. |
Testi di riferimento | Mengozzi, Soldani: Tossicologia veterinaria. Idelson-Gnocchi eds., 2010 ¿ Files messi a disposizione dal docente sulla piattaforma Unistudium. |
Obiettivi formativi | D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Lo studente deve acquisire conoscenze di base relative a: - caratteristiche farmacocinetiche e meccanismo di azione delle classi tossicologiche trattate - effetti clinici ed anatomo-patologici conseguenti all’azione dei tossici trattati - diagnosi differenziale - terapia (specifica o sintomatica) delle principali intossicazioni - modalità di individuazione e gestione del rischio da residui di sostanze chimiche negli alimenti di origine animale e relativa legislazione D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Al termine dell’attività formativa lo studente deve avere le basi necessarie per poter effettuare una corretta diagnosi e terapia delle principali intossicazioni riguardanti gli animali da reddito, nonché per la gestione delle problematiche residuali inerenti alla sicurezza delle derrate alimentari di origine animale, nell’ottica della tutela della salute pubblica. D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di effettuare una corretta individuazione e diagnosi di intossicazione e di allestire appropriati protocolli terapeutici da adottare nella pratica clinica veterinaria, nell’ottica di una corretta gestione del paziente intossicato. Inoltre, la conoscenza dell’intero processo di analisi del rischio da residui nelle derrate di origine animali destinate al consumo umano (in termini di valutazione, gestione e comunicazione del rischio) favorirà il futuro medico veterinario che vorrà dedicarsi a problematiche connesse all’ispezione degli alimenti. D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da persone di pari livello di preparazione, una presentazione su un argomento di tossicologia con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni; - sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico, procedurale e/o tecnologico; - dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro. D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali; - possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente. |
Prerequisiti | La conoscenza della fisiologia e della patologia generale rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - Lezioni teoriche in aula su tutti gli argomenti del corso. - Attività di Self Directed Learning (SDL) in aula, prevedendo una discussione interattiva su specifici argomenti trattati a lezione. Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 15 per ciascun gruppo), e ciascun gruppo sarà ulteriormente diviso in sottogruppi di massimo 3-5 unità ciascuno. - Attività pratiche tenute nel laboratorio di farmacologia e tossicologia con l'effettuazione di determinazioni analitiche di xenobiotici mediante metodiche qualitative (es: salificazioni, reazioni colorimetriche), semiquantitative (es. ELISA) e quantitative (es. HPLC). Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 15 per ciascun gruppo), e ciascun gruppo sarà ulteriormente diviso in sottogruppi di massimo 3 unità, ciascuno facente capo ad una postazione opportunamente allestita in laboratorio. |
Altre informazioni | |
Programma esteso | Teoria: Intossicazioni da: Insetticidi: Composti organofosforici, carbammati, organo clorurati (1,5 h). Diossine, PCB (1,5 h). Erbicidi: Clorati, paraquat, dinitrofenoli, clorofenossiderivati, triazine (1,5 h). ¿ Metalli pesanti.: piombo, cadmio, mercurio, arsenico, fluoro, rame, selenio, molibdeno (3 h). Urea e sali di ammonio, Nitriti, nitrati (1,5 h). Micotossine (1,5 h). Fitotossine (1,5 h). ¿ Di ogni tossico o classe di tossici verranno trattati: caratteristiche chimico-fisiche, caratteristiche farmacocinetiche, meccanismo di azione, effetti e principi di terapia sintomatica e specifica. Principi di tossicologia dei residui: - fonti dei residui di origine chimica (xenobiotici quali farmaci, contaminanti ambientali, additivi, residui neoformati) ¿- fattori cinetici che possono condizionarne le quantità presenti nelle derrate di origine animale¿- rischi diretti e indiretti che l'assunzione quotidiana di alimenti contenenti residui di xenobiotici può provocare nel consumatore ¿- Modalità di gestione del rischio (percorso attuato per la definizione di NOEL, ADI, MRL, tempi di sospensione)¿- legislazione pertinente (principi di farmacosorveglianza) (4,5 h) Principi di ecotossicologia: conseguenze biologiche della presenza di residui di farmaci e di contaminanti ambientali (1,5 h). Pratica/supervised: - Discussione su casi clinici di interesse tossicologico (2 h). - Discussione su modalità e principi di raccolta, conservazione e trasporto di campioni biologici destinati ad indagini tossicologiche e successivo prelievo di campioni biologici per indagini tossicologiche e compilazione della scheda di accompagnamento del campione appositamente allestita (2 h). - Ricerca analitica di residui di farmaci in campioni biologici mediante tecnica ELISA (2 h). - Ricerca degli inibenti nei prodotti di origine animale (2 h) |
TOSSICOLOGIA DEI PICCOLI ANIMALI
Codice | GP005408 |
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CFU | 2 |
Docente | Giorgia Della Rocca |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline cliniche veterinarie |
Settore | VET/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Eziologia, tossicocinetica e tossicodinamica, effetti e terapia delle principali intossicazioni che possono coinvolgere gli animali da compagnia. |
Testi di riferimento | Mengozzi, Soldani: Tossicologia veterinaria. Idelson-Gnocchi eds., 2010 ¿ Files messi a disposizione dal docente. sulla piattaforma Unostudium. |
Obiettivi formativi | D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Lo studente deve acquisire conoscenze di base relative a: - caratteristiche farmacocinetiche e meccanismo di azione delle classi tossicologiche trattate - effetti clinici ed anatomo-patologici conseguenti all’azione dei tossici trattati - diagnosi differenziale - terapia (specifica o sintomatica) delle principali intossicazioni D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Al termine dell’attività formativa lo studente deve avere le basi necessarie per poter effettuare una corretta diagnosi e terapia delle principali intossicazioni riguardanti gli animali da compagnia. D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di effettuare una corretta individuazione e diagnosi di intossicazione e di allestire appropriati protocolli terapeutici da adottare nella pratica clinica veterinaria, nell’ottica di una corretta gestione del paziente intossicato. D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da persone di pari livello di preparazione, una presentazione su un argomento di tossicologia con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni; - sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico, procedurale e/o tecnologico; - dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro. D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali; - possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente. |
Prerequisiti | La conoscenza della fisiologia e della patologia generale rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - Lezioni teoriche in aula su tutti gli argomenti del corso. - Attività di Self Directed Learning (SDL) in aula, prevedendo una discussione interattiva su specifici argomenti trattati a lezione. Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 15 per ciascun gruppo), e ciascun gruppo sarà ulteriormente diviso in sottogruppi di massimo 3-5 unità ciascuno. - Attività pratiche tenute nel laboratorio di farmacologia e tossicologia con l'effettuazione di determinazioni analitiche di xenobiotici mediante metodiche qualitative (es: salificazioni, reazioni colorimetriche), semiquantitative (es. ELISA) e quantitative (es. HPLC). Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 15 per ciascun gruppo), e ciascun gruppo sarà ulteriormente diviso in sottogruppi di massimo 3 unità, ciascuno facente capo ad una postazione opportunamente allestita in laboratorio. |
Altre informazioni | |
Programma esteso | Teoria: Fonti e classificazione dei tossici (1,5 h). ¿ Insetticidi: inibitori delle colinesterasi: organoforforici e carbammati (1,5 h), piretroidi, fipronil, imidacloprid (1,5 h),¿ amitraz (30’)- Molluschicidi: metaldeide, methiocarb (1 h). Rodenticidi anticoagulanti, rodenticidi a base di vit D (1,5 h), stricnina, crimidina (1,5 h), brometalina, a-cloralosio fluoroacetato di sodio, ANTU, scilla rossa, fosfuro di zinco (1,5 h). Erbicidi: Paraquat. Glicole etilenico (1,5 h). Zootossine (1,5 h). “¿Intossicazioni indoor”: alimenti (cioccolato, cipolla, uva, impasto del pane, xilitolo) (1,5 h), sostanze voluttuarie (sostanze stupefacenti, alcool, nicotina), sostanze domestiche (idrocarburi, saponi e detergenti, acidi, alcali) (1,5 h), piante da appartamento (1,5 h). Di ogni tossico o classe di tossici verranno trattati: caratteristiche chimico-fisiche, caratteristiche farmacocinetiche, meccanismo di azione, effetti e principi di terapia sintomatica e specifica. Pratiche/supervised: - Brainstorming di introduzione alla tossicologia (2 h). - Journal Club (2 h). - Simulazione di un caso clinico ed analisi del tossico incriminato (2 h). - Discussione su casi clinici di interesse tossicologico (2 h). |