Insegnamento ANATOMOFISIOPATOLOGIA OCULARE, CON ELEMENTI DI BIOLOGIA CELLULARE

Corso
Ottica e optometria
Codice insegnamento
A002474
Sede
TERNI
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Guglielmo Sorci
CFU
9
Regolamento
Coorte 2021
Erogato
2021/22
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

ANATOMIA UMANA ED OCULARE

Codice A002484
Sede TERNI
CFU 3
Docente Guglielmo Sorci
Docenti
  • Guglielmo Sorci
Ore
  • 21 ore - Guglielmo Sorci
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore BIO/16
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Organizzazione del sistema nervoso. Cavità orbitaria. Struttura anatomica del bulbo oculare. Sistema diottrico dell’occhio. Anatomia funzionale della visione. Riflessi visivi. Organi accessori dell’occhio.
Testi di riferimento Anatomia dell'Occhio e dell'Orbita. Thomas F. Freddo, Edward Chaum.
C.G. Edizioni Medico Scientifiche
Obiettivi formativi Conoscere gli elementi anatomici alla base della percezione visiva. Comprendere le correlazioni tra la struttura anatomica dei vari organi e la loro funzione. Possedere nozioni sull’organizzazione generale del sistema nervoso al fine da comprendere appieno il processo di visione e i vari aspetti ad esso collegati.
Prerequisiti Gli studenti devono possedere conoscenze di citologia (utile), biologia cellulare (importante), istologia (utile) e chimica organica (utile).
Metodi didattici Lezioni frontali con utilizzo di proiezioni in powerpoint. Il materiale didattico presentato a lezione (escluse le illustrazioni protette da Copyright) verrà messo a disposizione degli studenti in formato elettronico (file in pdf). Il materiale didattico fornito dal docente non è sostitutivo dei testi di riferimento ma integrativo di questi, e costituisce una guida per la selezione e una migliore comprensione degli argomenti trattati.
Le lezioni si avvalgono dell'ausilio dello scheletro e di modelli anatomici.
Altre informazioni Il docente è a disposizione per chiarimenti su appuntamento, contattandolo tramite e-mail (guglielmo.sorci@unipg.it) o telefono (075 5858258).
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta con domande a risposta singola (tempo di esecuzione 1,5 minuti/domanda; valutato in trentesimi; nessuna penalizzazione per le risposte errate; la prova è superata se lo studente avrà totalizzato almeno 18/30) seguito da una prova orale di ca. 20 minuti.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA si rimanda alla pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Organizzazione generale del sistema nervoso. Neurocranio e splancnocranio. Cavità orbitaria. Struttura anatomica del bulbo oculare: tonaca fibrosa (sclera, cornea); tonaca vascolare (coroide, corpo ciliare, iride); tonaca nervosa (retina). Camere del bulbo oculare. Sistema diottrico dell’occhio (umore acqueo, cristallino, corpo vitreo). Anatomia funzionale della visione. Elaborazione retinica dell’immagine. Nervo ottico e via visiva. Aree visive della corteccia cerebrale e loro connessioni. Riflessi visivi (costrizione e dilatazione pupillari, riflesso di puntamento, accomodazione del cristallino). Organi accessori dell’occhio: muscoli estrinseci del bulbo oculare; sopracciglio, palpebre, congiuntiva, apparato lacrimale). Organizzazione generale dei nervi cranici. Nervi oculomotori.

BASI DI ISTOLOGIA CELLULARE

Codice A002475
Sede TERNI
CFU 3
Docente Lorella Marinucci
Docenti
  • Lorella Marinucci
Ore
  • 21 ore - Lorella Marinucci
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore BIO/17
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Studio morfologico di cellule e tessuti: cenni su metodi e mezzi di indagine, microscopia ottica ed elettronica. Definizione e classificazione dei tessuti. Tessuto epiteliale di rivestimento; tessuto epiteliale ghiandolare; ghiandole esocrine ed endocrine. Il tessuto connettivo propriamente detto; il tessuto adiposo e la sua regolazione; il tessuto cartilagineo; il tessuto osseo. Il sangue. Il tessuto muscolare striato scheletrico, striato cardiaco e liscio. Il tessuto nervoso. Fibra nervosa e nervo. Sinapsi.
Testi di riferimento G. Istologia per le professioni sanitarie G.Sica et al. Ed. Idelson Gnocchi
Obiettivi formativi Acquisizione della terminologia istologica quale base della definizione e interpretazione critica delle conoscenze morfologiche. Acquisire la capacità di integrazione dei dati derivanti dallo studio della morfologia delle cellule e dei tessuti e delle relative correlazioni tra struttura e funzione, quale indispensabile bagaglio culturale per la comprensione della fisiologia e della fisiopatologia degli organi e degli apparati dell’organismo umano.
Prerequisiti All'inizio delle lezioni lo studente deve possedere conoscenze di base di citologia, biologia cellulare e chimica.
Metodi didattici Lezioni frontali con proiezione di immagini mediante presentazioni in ppt.
Altre informazioni Il docente è a disposizione per chiarimenti su appuntamento, contattandolo tramite e-mail (lorella.marinucci@unipg.it) o telefono (075 5858232).
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame finale consiste in una prova orale che prevede almeno tre domande su argomenti di Istologia (tempo indicativo 25/30 minuti). La prova orale è finalizzata alla verifica dell'acquisizione di competenze logiche e conoscitive, ad accertare anche la capacità di comunicazione dell'allievo con proprietà di linguaggio.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Caratteristiche generali, funzioni e classificazione degli epiteli di rivestimento. 
Organizzazione strutturale, funzioni e classificazione degli epiteli secernenti esocrini ed endocrini. 
Caratteristiche morfologiche e funzionali dei diversi tipi di tessuti connettivali. Caratteristiche morfologiche, strutturali e funzionali del tessuto connettivo propriamente detto e del tessuto adiposo. Organizzazione strutturale, funzioni e distribuzione del tessuto cartilagineo (cartilagine ialina elastica e fibrosa) e del pericondrio. Organizzazione strutturale macroscopica e microscopica del tessuto osseo compatto e spugnoso. Rimodellamento dell'osso e ossificazione. Il sangue: plasma ed elementi figurati. Morfologia e struttura delle fibrocellule muscolari scheletriche e organizzazione dei muscoli. Morfologia, struttura, funzioni e distribuzione delle fibrocellule muscolari lisce e delle fibrocellule miocardiche. Cenni sulla contrazione muscolare. Struttura dei neuroni e loro distribuzione nel sistema nervoso centrale e periferico. Morfologia del nervo, struttura e funzione della sinapsi. Cenni sulla conduzione dell'impulso nervoso. Morfologia e significato funzionale di astrociti, oligodendrociti, ependima e microglia.

BIOLOGIA CELLULARE

Codice A002483
Sede TERNI
CFU 3
Docente Vincenzo Nicola Talesa
Docenti
  • Vincenzo Nicola Talesa
Ore
  • 21 ore - Vincenzo Nicola Talesa
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore BIO/13
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti La cellula: struttura ed organizzazione;
La membrana;
I meccanismi di trasporto
Mitocondri e sintesi di ATP;
Reticolo endoplasmatico rugoso e apparato di Golgi
Meccanismi di indirizzamento delle proteine nei compartimenti cellular
Recettori;
Il citoscheletro:
La matrice extracellulare e i recettori adesivi;
Il ciclo cellulare e la mitosis;
L’apoptosi.
Obiettivi formativi Obiettivo del Corso è lo Studio integrato della cellula e degli organismi viventi, con particolare riguardo ai meccanismi di base coinvolti nei seguenti processi: espressione, duplicazione e trasmissione dell'informazione genetica, proliferazione cellulare. È indispensabile per il raggiungimento dell'obiettivo la conoscenza delle applicazioni biotecnologiche riguardanti i processi sopra riportati, delle tecnologie biologiche più avanzate, comprese le tecnologie ricombinanti e l'utilizzo di animali transgenici.
Prerequisiti Al fine di comprendere e saper applicare le tecniche trattate nel corso, lo studente deve avere le conoscenze di base di Biologia Applicata
Metodi didattici Lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale
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