Insegnamento COMPLEMENTI DI FISICA DELLA MATERIA
Nome del corso di laurea | Fisica |
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Codice insegnamento | GP005934 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Fisica della materia |
Docente responsabile | Daniele Fioretto |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2016 |
Erogato | Erogato nel 2017/18 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | FIS/03 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Fenomenologia, struttura e dinamica della Materia Soffice con l'approfondimento di alcuni rilevanti casi di studio. |
Testi di riferimento | Appunti forniti dal docente e libri ed articoli ivi suggeriti, quali: Richard A.L. Jones, Soft Condensed Matter, Oxford University Press. N.H.March and M.P.Tosi, Introduction to Liquid State Physics, World Scientific. J.P.Hansen and I.R.McDonald, Theory of simple liquids, Academic Press. J.P.Boon and S.Yip, Molecular Hydrodynamics, Dover. |
Obiettivi formativi | L'obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti le conoscenze di base per comprendere i fondamenti teorici, alcune tecniche sperimentali e metodi di simulazione numerica per lo studio della Materia Soffice. Le principali conoscenze acquisite riguarderanno: - I tratti pricipali della fenomenologia della Materia Soffice: liquidi, vetri, materia vivente. - i principi fisici alla base delle proprietà statiche e dinamiche della Materia Soffice, - i principali metodi di studio teorico, sperimentale e numerico delle proprietà della Materia Soffice applicati ad alcuni casi di studio particolarmente rilevanti, quali liquidi semplici, polimeri, acqua, idratazione di macromolecole, cellule e tessuti. Le principali abilità che il corso si propone di trasmettere saranno: - saper affrontare i problemi della Fisica della Materia Soffice con tecniche sia toriche che sperimentali e numeriche - saper proporre soluzioni innovative |
Prerequisiti | Al fine di comprendere i contenuti del corso è necessario aver acquisito conoscenze di base di Struttura della Materia. |
Metodi didattici | Sono previste: - lezioni teoriche sui principi fisici alla base della fisica della Materia Soffice ; - esercitazioni pratiche che illustrino le potenzialità di esperimenti di scattering di luce e simulazioni di dinamica molecolare; - seminari tenuti da esperti della materia. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova orale. La prova orale consiste in una discussione della durata di circa 30 minuti, anche in forma seminariale, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza sui contenuti tecnici e metodologici del corso (Fenomenologia della Materia Soffice: liquidi, vetri, materia vivente. Struttura, potenziali di interazione, termodinamica, processi di trasporto e dinamica. Alcuni rilevanti casi di studio). La prova orale consentirà, inoltre, di verificare le la capacità di comunicazione dell'allievo con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell'esposizione. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Introduzione alla fenomenologia della Materia Soffice: liquidi, vetri, materia vivente. Metodi teorici, sperimentali e di simulazione numerica per lo studio di struttura, termodinamica, processi di trasporto e dinamiche della Materia Soffice. Casi di studio: - Fisica dei Polimeri: modelli, esperimenti e simulazioni - Diffusione di singola molecola e moti collettivi nella Soft Matter rivelati mediante esperimenti di scattering di luce. - Le anomalie dell’acqua, l’idratazione di macromolecole, cellule e tessuti |