Insegnamento DIRITTO DELLA FAMIGLIA E DEI MINORI

Nome del corso di laurea Servizio sociale
Codice insegnamento 10A00031
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Alessia Valongo
Docenti
  • Alessia Valongo
Ore
  • 63 Ore - Alessia Valongo
CFU 9
Regolamento Coorte 2017
Erogato Erogato nel 2017/18
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline giuridiche
Settore IUS/01
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Evoluzione del diritto della famiglia. L'interruzione volontaria della gravidanza. La procreazione medicalmente assistita. Le misure a protezione delle persone prive di autonomia. La famiglia di fatto. Le unioni civili. Il matrimonio. La separazione e il divorzio. Il rapporto di filiazione. I diritti dei minori e la responsabilità genitoriale. Adozione. Affidamento familiare. Gli ordini di protezione contro gli abusi familiari.
Testi di riferimento Per la preparazione dell'esame si consigliano:

1) M. NUZZO, Introduzione alle scienze giuridiche, in Le istituzioni del Diritto Privato a cura di M. Nuzzo, Torino, Giappichelli, ult. ed. Lo studio di tale testo è limitato alle seguenti parti: capitolo I (Le fonti), cap. II (Le situazioni soggettive), sez. prima (paragrafi 1, 2, 6, 7), cap. II, sez. seconda (par. 2) e capitolo III, sezione prima (Le persone fisiche).

2) C.M. BIANCA, Diritto civile, 2.1, La famiglia, Giuffrè, Milano, 2014;

3) A. VALONGO, Nuove genitorialità nel diritto delle tecnologie riproduttive, in corso di pubblicazione.

Considerata la mancanza di un testo completo in materia, la preparazione dell'esame dovrà essere integrata con materiale giurisprudenziale e dottrinale che sarà indicato dalla docente nella piattaforma Unistudium consultabile all'interno del sito www.scipol.unipg.it (Area studenti - Tutor online). Tra il materiale integrativo, si suggerisce il seguente testo: M. Cavallo, Si fa presto a dire famiglia, Laterza, Bari, 2016.
Obiettivi formativi Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti per la conoscenza del diritto della famiglia e dei minori, attraverso lo studio dei testi normativi più importanti in materia. L’obiettivo primario consiste nel porre in condizione gli studenti di muoversi, con un’autonomia di base, nell’ambito della ricerca, della consultazione e della analisi della legislazione, della giurisprudenza e della dottrina. L’insegnamento si propone, altresì, di rendere gli studenti in grado di esporre in maniera chiara i temi trattati, di interpretare i dati giuridici alla luce dei principi generali dell’ordinamento ed applicare le conoscenze acquisite, mostrando una capacità di valutazione e soluzione delle problematiche affrontate.
Prerequisiti Si richiede la conoscenza della lingua italiana.
Metodi didattici La didattica del corso è organizzata nel modo seguente:

- lezioni frontali sugli argomenti del corso;

- 8 esercitazioni di circa 2 ore ciascuna su singoli temi di attualità.

Gli studenti sono invitati a partecipare alle lezioni portando una versione aggiornata del codice civile, con la Costituzione e le principali leggi rilevanti per la materia.

Le esercitazioni prevedono la partecipazione attiva degli studenti, che avranno la possibilità di esporre questioni dottrinali e casi giurisprudenziali di carattere pratico relativi agli argomenti trattati. La docente fornisce indicazioni circa il materiale da utilizzare per la preparazione degli specifici argomenti nella piattaforma Unistudium consultabile all'interno del sito www.scipol.unipg.it (Area studenti - Tutor online).
Altre informazioni Per la preparazione dell'esame, si suggerisce la consultazione di un testo aggiornato del codice civile con la Costituzione, i Trattati U.E. e le principali leggi complementari.
E’ vivamente consigliata la frequenza al corso.

Solo per gli studenti frequentanti sono previste due prove di verifica intermedie, entrambe facoltative. Il superamento di ciascuna prova comporta l’esonero dello studente frequentante da una parte predeterminata del programma d’esame.

Per quanto concerne il ricevimento studenti, nel periodo di svolgimento del corso (II semestre), la docente riceve nei tre giorni delle lezioni per circa un'ora al termine delle stesse.
Nel I semestre, il ricevimento si svolge il martedì e il mercoledì, dalle 12.00 alle 14.00. Lo studente è pregato di inviare una preventiva e-mail per concordare l’incontro e per consentire la comunicazione di eventuali variazioni riguardanti il giorno e l'orario di ricevimento.
Sede del ricevimento:
Studio n. 3 dell'Area giuridica del Dipartimento di Scienze Politiche, posta al secondo piano dell'edificio della ex Facoltà di Giurisprudenza - Via Pascoli 33 - Perugia
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame finale si svolge in forma orale e consiste nella risposta a 4/5 domande vertenti sui contenuti indicati nel programma comprensivo dei due moduli indicati; tale esame, della durata di circa 20 minuti, è finalizzato a giudicare l’acquisizione della capacità di esposizione con proprietà di linguaggio giuridico.

Solo per gli studenti frequentanti, è prevista la facoltà di sostenere due prove intermedie, che si svolgeranno nei giorni indicati dal docente all’inizio del corso; il risultato positivo di ciascuna prova intermedia comporterà uno sgravio del programma d’esame secondo quanto di seguito precisato.

La prima prova intermedia è scritta e comporta l’esonero dalla parte di programma relativa al primo modulo; ha una durata non superiore a 90 minuti e consiste nell’insieme di 20/25 domande (a risposta multipla) e 1/2 domande aperte, tutte aventi ad oggetto tematiche affrontate nel corso delle lezioni fino a quel momento e rientranti nel primo modulo; tale prova intermedia è finalizzata a verificare le conoscenze teoriche e la capacità di comprensione e di comunicazione scritta dello studente.

La seconda prova intermedia, anch’essa facoltativa, comporta un ulteriore esonero per lo studente frequentante, che potrà escludere dal programma d’esame i capitoli relativi al regime patrimoniale della famiglia e all'impresa familiare. Tale prova prevede la discussione in aula, della durata di circa 15 minuti, di un elaborato prodotto in modo individuale e basato sulla ricerca, studio e commento di una pronuncia giurisprudenziale indicata dal docente e attinente ad uno degli argomenti centrali del corso. Il fine di questa seconda prova è verificare la capacità di applicare correttamente le conoscenze acquisite, di illustrare le problematiche poste dal caso concreto e di proporre possibili soluzioni.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso L’insegnamento del Diritto della famiglia e dei minori si compone di due moduli. Il primo modulo ha ad oggetto i seguenti argomenti.

Evoluzione del diritto della famiglia. Le persone fisiche. Le situazioni giuridiche soggettive dei familiari. L'interruzione volontaria della gravidanza. La procreazione medicalmente assistita. Le misure a protezione degli incapaci e delle persone prive di autonomia. Interdizione e inabilitazione. Amministrazione di sostegno. Parentela e affinità. La famiglia di fatto. I patti di convivenza. Le unioni civili omosessuali. La legge sul transessualismo. Il matrimonio. Il regime personale tra coniugi. L'invalidità del matrimonio.

Nel secondo modulo sono trattati i seguenti temi. Il regime patrimoniale della famiglia. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio. L’affidamento dei figli e l’assegnazione della casa familiare nella crisi di coppia. Il rapporto di filiazione. Lo status di figlio nato nel matrimonio e fuori dal matrimonio. I diritti dei minori e la responsabilità genitoriale. Adozione piena nazionale e internazionale. Adozione particolare. Affidamento preadottivo e affidamento familiare. Gli alimenti. L'impresa familiare. Gli ordini di protezione contro gli abusi familiari.
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