Insegnamento CONTROLLO, COLLAUDO E RIABILITAZIONE DELLE COSTRUZIONI

Nome del corso di laurea Ingegneria civile
Codice insegnamento 70037412
Curriculum Strutture
Docente responsabile Ilaria Venanzi
Docenti
  • Ilaria Venanzi
Ore
  • 72 Ore - Ilaria Venanzi
CFU 9
Regolamento Coorte 2017
Erogato Erogato nel 2017/18
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Ingegneria civile
Settore ICAR/09
Anno 1
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti L'Insegnamento è articolato in due parti: la prima parte fornisce conoscenze relative agli strumenti di misura e alle indagini sperimentali sulle costruzioni civili. La seconda parte fornisce le conoscenze per effettuare la valutazione della sicurezza di costruzioni esistenti e per progettare gli interventi di consolidamento, con specifico riferimento a costruzioni in muratura e in cemento armato.
Testi di riferimento Il materiale didattico è costituito dalle dispense del docente che verranno fornite di pari passo con lo svolgimento delle lezioni.

Ulteriori riferimenti bibliografici per l’approfondimento verranno specificati di volta in volta dal docente.
Obiettivi formativi Fornire le conoscenze di base relative alle principali tecniche di indagine sperimentale utilizzate nell’ingegneria strutturale e finalizzate ai controlli e al collaudo statico.
Fornire le conoscenze di base relative alle principali tecniche di indagine sperimentale utilizzate nell’ingegneria strutturale e finalizzate ai controlli e al collaudo statico.
Prerequisiti Le conoscenze di base necessarie per comprendere i contenuti del corso e saper applicare le tecniche descritte nell'insegnamento sono le seguenti:

- elementi di Analisi Matematica (studio di funzioni, tecnche di derivazione ed integrazione, equazioni differenziali);

- elementi di Fisica (campi elettrostatico e magnetico, dielettrici e conduttori, Leggi di Ohm);

- elementi di Meccanica Razionale (calcolo vettoriale, equazioni dell'equilibrio dinamico);

- elementi di Scienza delle Costruzioni (criteri di resistenza dei materiali, meccanica del continuo);

- elementi di Tecnica delle Costruzioni (progetto di elementi strutturali in acciaio e cemento armato).
Metodi didattici La prima parte del corso è organizzata nel seguente modo:
• Lezioni frontali in aula sugli argomenti del programma;
• 2-3 visite guidate presso la galleria del vento e presso il laboratorio di dinamica delle strutture.
La seconda parte del corso è organizzata nel seguente modo: Il corso è organizzato nel seguente modo:
• Lezioni frontali in aula sugli argomenti del programma;
• Esercitazioni in aula (6-7) relative agli aspetti più tecnici del programma.
Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica degli obiettivi formativi dell'insegnamento (esame) prevede una prova orale.
La prova orale, unica per i due moduli, consiste in una discussione di durata non superiore a quarantacinque minuti finalizzata ad accertare: il livello di conoscenza acquisito dallo studente in merito agli argomenti dell'insegnamento (descrittore di Dublino 1), il livello di competenza nell'esporre le tecniche di progettazione e verifica di costruzioni in muratura, le tecniche di valutazione della sicurezza di costruzioni esistenti e le tecniche di progettazione degli interventi di consolidamento (descrittore di Dublino 2), l'autonomia di giudizio nella scelta del tipo di analisi sismica più opportuna per ogni tipologia di edificio e nella scelta dell'intervento di consolidamento (descrittore di Dublino 3), la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio i temi proposti dalla Commissione e di sostenere un rapporto dialettico durante la discussione (descrittore di Dublino 4).

La valutazione finale verrà effettuata dalla Commissione in trentesimi.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Parte I: Controllo e collaudo - Motivazioni per le indagini sperimentali. Richiami di probabilità e statistica per l’analisi dei dati sperimentali. Errori di misura. Qualità metrologiche degli strumenti. Strumenti di misura di lunghezza, spostamento, velocità, accelerazione, stato di deformazione e forze;
Prove non distruttive sui calcestruzzi: prove sclerometriche, soniche e combinate son-reb. Prove parzialmente distruttive sui calcestruzzi: pull-out, pull-off, sonda Windsor. Prove distruttive sui calcestruzzi: carotaggi. Prove sulle murature: la tecnica dei martinetti piatti. Prove sulle saldature: liquidi reagenti, polveri magnetiche, ultrasuoni e radiografie;
Identificazione dinamica delle strutture. Monitoraggio dell’integrità strutturale mediante metodi dinamici. Sperimentazione su modelli e leggi di similitudine. Prove su tavola vibrante e prove in galleria del vento;
Il collaudo statico delle costruzioni. Le prove di carico nel collaudo statico. Controlli di accettazione dei materiali.
Parte II: Riabilitazione strutturale - Elementi resistenti e malte: classificazione e caratteristiche meccaniche, tipologie murarie, resistenza a compressione della muratura, legame tensioni-deformazioni, moduli di elasticità, resistenza a trazione e a taglio, caratteristiche meccaniche delle murature secondo le NTC, resistenze di progetto, combinazioni delle azioni, verifiche con il metodo agli SL;
Cenni alla caratterizzazione dell'azione sismica, meccanismi di collasso dovuti al sisma, criteri di progetto metodi di analisi locale e globale, analisi statica e dinamica lineare, analisi statica e dinamica non lineare, costruzioni semplici;
Costruzioni esistenti: quadro normativo, livelli di conoscenza, adeguamento e miglioramento, verifiche globali e locali, degrado e dissesti di strutture in muratura e possibili cause;
Interventi sulle fondazioni: allargamento della base fondale, sottofondazioni, micropali;
Interventi su strutture verticali: sarcitura lesioni, trattamenti chimici, sostituzione muratura (cuci-scuci), iniezioni di miscele leganti, perforazioni armate, cerchiature, inserimento cordoli, tiranti, intonaco armato, realizzazione aperture, calcolo architravi;
Interventi sui solai e su archi, volte e cupole: impregnazione, consolidamento travi, irrigidimento, getto soletta, controventatura, eliminazione spinta, fondamenti del calcolo delle strutture in legno;
Durabilità e degrado del calcestruzzo armato, materiali e tecnologie applicative per il rinforzo strutturale e l'adeguamento sismico delle strutture in c.a.
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