Insegnamento SICUREZZA SUL LAVORO

Nome del corso di laurea Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale
Codice insegnamento A000520
Curriculum Migrazione e integrazione
Docente responsabile Rosita Garzi
Docenti
  • Rosita Garzi
Ore
  • 54 Ore - Rosita Garzi
CFU 9
Regolamento Coorte 2017
Erogato Erogato nel 2017/18
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline sociologiche
Settore SPS/09
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso approfondisce l’approccio sociologico e culturale al problema della sicurezza nei luoghi di lavoro, evidenziando l’importanza della prevenzione, della qualità della vita lavorativa e del benessere organizzativo, come obiettivo da perseguire all’interno dei luoghi di lavoro, al fine di contenere i rischi.
A partire dall’analisi del mutamento sociale e delle trasformazioni del lavoro nel mercato contemporaneo, si approfondisce il concetto di rischio legato alle nuove forme di lavoro post-fordista, i concetti di rischio psicologico e sociale (stress lavoro-correlato, mobbing e il burn-out), per passare poi all’anali della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro, dell’importanza della prevenzione, del clima interno, della qualità della vita lavorativa e della costruzione di un ambiente non discriminante, né conflittuale. Si approfondiscono anche gli aspetti organizzativi della sicurezza sul lavoro attraverso lo studio della gestione delle risorse umane, della comunicazione organizzativa, della formazione e della valutazione del potenziale delle persone.
Infine si studiano le interazioni esistenti tra l'evoluzione delle culture e i modelli organizzativi, lo sviluppo delle politiche di human resources management, in una prospettiva di maggiore autonomia, partecipazione e responsabilità condivisa in materia di sicurezza sul lavoro.
Testi di riferimento I testi di approfondimento sono due.
Uno obbligatorio:
- Cocozza A., Comunicazione d’impresa e gestione delle risorse umane. Valorizzare le persone nelle imprese innovative e nelle pubbliche amministrazioni virtuose, Angeli, Milano, 2012 (esclusi ultimi due capitoli)
Il secondo testo a scelta libera, tra i seguenti titoli:
- Benini R., Sorcioni M., Il fattore umano. Perchè è il lavoro che fa l'economia e non il contrario, Donzelli, Ebook 2016.
- Bolognini B., L'analisi del clima organizzativo, Carocci, Roma 2014;
- Bolognini B., La formazione nelle organizzazioni, Carocci, Roma 2012;
- Berra A., Prestipino T., Sicurezza del lavoro e promozione del benessere organizzativo, Angeli, Milano 2011.
- Bruni A., Gherardi S., Studiare le pratiche lavorative, Il Mulino, Bologna 2007
- Butera F., Il cambiamento organizzativo: analisi e progettazione, Laterza, Bari 2009
- Caiozzo P., Vaccani R., Le cause organizzative del mobbing, se il malato fosse l’organizzazione?, Angeli, Milano 2010
- Cipolla C., Mazzetti M., Veneri L. (a cura di), Sicurezza e salute sul lavoro. Quale cultura e quali prassi?, Franco Angeli, Milano 2015.
- Gallie D., Goretti G., La Rosa M., Qualità del lavoro e della vita lavorativa, Angeli, Milano 2012
- Gosetti G., Lavorare nell'impresa artigiana. Cultura del lavoro e qualità della vita lavorativa, Angeli, Milano 2014
- Ivaldi I., Progetti di benessere, Angeli, Milano 2010
- Rossi B., Il lavoro felice. Formazione e benessere organizzativo, La scuola, Brescia 2012
- Sena B., La gestione delle risorse umane nell'era digitale, Angeli, Milano 2015
- Sena B., L’agire responsabile. La responsabilità sociale d'impresa tra opportunismi e opportunità, Città Nuova, Roma 2009
- Strati A., La comunicazione organizzativa, Carocci, Roma 2013
- Verdarelli P., Mobbing, il rischio psicosociale nelle organizzazioni, Carocci, Roma 2013
- Zelizer V., Vite economiche. Valore di mercato e valore della persona, Il Mulino, Bologna 2009
Obiettivi formativi L’insegnamento intende fornire le basi conoscitive della job security e favorire l’acquisizione di competenze sociologiche e culturali nella gestione e prevenzione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Le principali conoscenze che gli studenti acquisiscono al termine del percorso sono legate al tema centrale del corso.
In particolare:
- conoscenza delle principali trasformazioni socio-economiche del mercato del lavoro contemporaneo e dei rischi di esclusione sociale e precarietà;
- conoscenza della principale normativa italiana e delle diverse figure che sono chiamate ad occuparsi della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- conoscenza della prevenzione e dei principali rischi psicologici e sociali sul lavoro
- conoscenza del concetto di qualità della vita lavorativa, di benessere organizzativo e di clima e cultura dell’organizzazione;
- conoscenza delle principali teorie di gestione delle Risorse Umane e delle modalità di prevenzione e gestione dei conflitti;
- conoscenza della comunicazione organizzativa e delle fasi dei processi formativi.
Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite sono:
- misurare i livelli di benessere sul lavoro e progettare un piano di intervento di azioni positive;
- predisporre un piano di analisi dei fabbisogni formativi e progettare un piano di azioni formative sul tema della job security.
Prerequisiti Per poter comprendere al meglio i contenuti sviluppati durante il corso lo studente (frequentante e non frequentante) deve conoscere le principali teorie sociologiche e i principali modelli di organizzazione del lavoro.
Metodi didattici Il corso è strutturato in lezioni frontali, seminari di approfondimento scientifico, attività laboratoriali (ove possibile).
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame si sostanzia in una prova finale orale, strutturata sotto forma di colloquio sugli argomenti trattati durante le lezioni e approfonditi sui testi consigliati. L’esame finale rappresenta uno strumento per verificare le conoscenze apprese, le abilità acquisite e accertarne i livelli di approfondimento.
Gli studenti che vorranno, in accordo con la docente, potranno presentare un lavoro personale (o di gruppo) di approfondimento scientifico su uno dei temi sviluppati in aula; tale lavoro verrà valutato come esonero intermedio.
Coloro che hanno necessità di ricevere informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA possono trovare informazioni utili alla pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa.
Programma esteso Il corso approfondisce l’approccio sociologico e culturale al problema della sicurezza nei luoghi di lavoro, evidenziando l’importanza della prevenzione, della qualità della vita lavorativa e del benessere organizzativo, come obiettivo da perseguire all’interno dei luoghi di lavoro, al fine di contenere i rischi.
A partire dall’analisi del mutamento sociale e delle trasformazioni del lavoro nel mercato contemporaneo, si approfondisce il concetto di rischio legato alle nuove forme di lavoro post-fordista, i concetti di rischio psicologico e sociale (stress lavoro-correlato, mobbing e il burn-out), per passare poi all’anali della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro, dell’importanza della prevenzione, del clima interno, della qualità della vita lavorativa e della costruzione di un ambiente non discriminante, né conflittuale. Si approfondiscono anche gli aspetti organizzativi della sicurezza sul lavoro attraverso lo studio della gestione delle risorse umane, della comunicazione organizzativa, della formazione e della valutazione del potenziale delle persone.
Infine si studiano le interazioni esistenti tra l'evoluzione delle culture e i modelli organizzativi, lo sviluppo delle politiche di human resources management, in una prospettiva di maggiore autonomia, partecipazione e responsabilità condivisa in materia di sicurezza sul lavoro.

L’insegnamento intende fornire le basi conoscitive della job security e favorire l’acquisizione di competenze sociologiche e culturali nella gestione e prevenzione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Le principali conoscenze che gli studenti acquisiscono al termine del percorso sono legate al tema centrale del corso.
In particolare:
- Conoscenza delle principali trasformazioni socio-economiche del mercato del lavoro contemporaneo e dei rischi di esclusione sociale e precarietà;
- conoscenza della principale normativa italiana e delle diverse figure che sono chiamate ad occuparsi della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- conoscenza della prevenzione e dei principali rischi psicologici e sociali sul lavoro
- conoscenza del concetto di qualità della vita lavorativa, di benessere organizzativo e di clima e cultura dell’organizzazione;
- conoscenza delle principali teorie di gestione delle Risorse Umane e delle modalità di prevenzione e gestione dei conflitti;
- conoscenza della comunicazione organizzativa e delle fasi dei processi formativi.
Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite sono:
- misurare i livelli di benessere sul lavoro e progettare un piano di intervento di azioni positive;
- predisporre un piano di analisi dei fabbisogni formativi e progettare un piano di azioni formative sul tema della job security.
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