Insegnamento DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA

Nome del corso di laurea Funzionario giudiziario e amministrativo
Codice insegnamento 05A50009
Curriculum Pubblica amministrazione
Docente responsabile Simone Vezzani
Docenti
  • Simone Vezzani
Ore
  • 4 Ore - Simone Vezzani
CFU 9
Regolamento Coorte 2016
Erogato Erogato nel 2017/18
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Giurisprudenza
Settore IUS/14
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Il corso, intende far acquisire agli studenti la conoscenza del sistema istituzionale dell'ordinamento dell'Unione europea, delle sue fonti, del ruolo delle principali istituzioni e, in particolare, delle competenze della Corte di Giustizia e della sua giurisprudenza in materia di tutela dei diritti.Sulla piattaforma online sono disponibili le video lezioni registrate, suddivise per argomento, insieme alle relative slides e ad ulteriori materiali didattici.
Testi di riferimento VILLANI, “Istituzioni di Diritto dell'Unione europea”, Bari, Cacucci Editore, ult. ed.
Obiettivi formativi Acquisire la conoscenza del sistema istituzionale dell'ordinamento dell'Unione europea, delle sue fonti, del ruolo delle principali istituzioni comunitarie e, in particolare, delle competenze e della giurisprudenza della Corte di Giustizia in materia di tutela dei diritti.
Prerequisiti Al fine di potere seguire e comprendere approfonditamente il corso, è necessaria un'adeguata conoscenza del diritto costituzionale e del diritto internazionale.
Metodi didattici Insegnamento teledidattico
Altre informazioni n.a.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede una prova orale finale, che consiste in una discussione-colloquio relativa agli argomenti affrontati nei libri di testo, alle sentenze incluse nei materiali didattici disponibili online e, per gli studenti frequentanti, alle tematiche trattate a lezione. La prova serve ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente, nonché la sua capacità di comunicare quanto acquisito con proprietà di linguaggio e di esposizione. Sono apprezzati i collegamenti interdisciplinari. La durata dell'esame e il numero delle domande variano a seconda dell'andamento della prova; tipicamente sono previste almeno tre domande relativamente alla Parte istituzionale, alla Parte speciale e alle sentenze incluse nel programma. 

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Prima parte (3 CFU): Introduzione allo studio del diritto dell'Unione Il processo di integrazione europea, dalla CEE all'UE. Il Trattato di Lisbona. Caratteri generali dell'ordinamento dell'Unione. Le istituzioni dell'Unione e le loro funzioni. Il riparto delle competenze tra UE e Stati membri. Principi di sussidiarietà e di proporzionalità. Ammissione di nuovi membri e recesso.Seconda parte (3 CFU): Competenze dell'Unione europea dopo il Trattato di Lisbona e sistema normativoA) Il sistema normativo: Le fonti primarie. I principi generali. Le fonti derivate: regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni, pareri, atti atipici. Le procedure per l'adozione degli atti. L'azione esterna dell'UE. Le garanzie del diritto dell'Unione: efficacia diretta, primato, interpretazione conforme. La tutela dei diritti fondamentali e l'adesione dell'UE alla CEDU.B) Analisi delle diverse tipologie di azioni esperibili di fronte alla Corte di Giustizia dell'UE: Il ricorso in annullamento. Il controllo incidentale della validità degli atti UE: l’eccezione di illegittimità. Il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia. La procedura d'infrazione. Il ricorso in carenza. La responsabilità extracontrattuale dell'UE. La responsabilità degli Stati nei confronti dei singoli per violazione del diritto dell’Unione.C) Il diritto dell'UE nell'ordinamento italiano. Evoluzione della giurisprudenza della Corte costituzionale e della Corte di giustizia (con analisi delle principali sentenze) L'adeguamento legislativo del diritto italiano al diritto dell'Unione europea.
Condividi su