Insegnamento ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE 2

Nome del corso di laurea Ingegneria edile-architettura
Codice insegnamento 70999916
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Paolo Verducci
CFU 16
Regolamento Coorte 2015
Erogato Erogato nel 2017/18
Erogato altro regolamento
Anno 3
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE 2

Codice 70089309
CFU 9
Docente responsabile Paolo Verducci
Docenti
  • Paolo Verducci
Ore
  • 120 Ore - Paolo Verducci
Attività Caratterizzante
Ambito Progettazione architettonica e urbana
Settore ICAR/14
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso, che sarà integrato da conferenze, workshop, iniziative seminariali volte ad approfondire la comprensione delle complesse interazioni disciplinari, metodologiche, tecniche, culturali e sociali dell’architettura, è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
Testi di riferimento Verducci P., Strategie progettuali per la riqualificazione e la rigenerazione della città esistente, in ‘Architetture di classe a. Strumenti e metodi progettuali per la realizzazione di edifici a basso impatto ambientale’, a cura di Paolo Verducci, Morlacchi editore, Perugia, 2012.

Verducci P., I primi passi della progettazione architettonica: mente, mano e disegno, in: Verducci P., (a cura di) “Il progetto d’architettura tra ricerca e costruzione”, Morlacchi Editore, Perugia 2010.

Verducci P., Gli strumenti del progetto d'architettura per la costruzione eco-efficiente,in: Verducci P., (a cura di) “Il progetto d’architettura tra ricerca e costruzione”, Morlacchi Editore, Perugia 2010.

Verducci P., La didattica del progetto attraverso i Laboratori di tesi di Laurea: l’architettura consapevole; la valorizzazione dell’esistente; le infrastrutture nel paesaggio, in: Verducci P., (a cura di) “Il progetto d’architettura tra ricerca e costruzione”, Morlacchi Editore, Perugia 2010.

Verducci P., Storia e progetto: riflessioni a margine di un processo evolutivo, in “Il progetto nel recupero”, a cura di Paolo Verducci, Morlacchi Editore, Perugia 2008.

Verducci P., Forma e costruzione. Il significato dei materiali, in “Progetto vs Costruzione. Temi, riflessioni, approcci”, a cura di Paolo Verducci, Gangemi Editore, Roma 2004.

Verducci P., Forme sostenibili. Approcci progettuali e soluzioni costruttive, in “Progetto vs Costruzione. Temi, riflessioni, approcci”, a cura di Paolo Verducci, Gangemi Editore, Roma 2004.

Verducci P., Morfologia architettonica e comportamento sismico. Criteri progettuali e tecniche innovative per la protezione sismica, in “Progetto vs Costruzione. Temi, riflessioni, approcci” a cura di Paolo Verducci, Gangemi editore, Roma 2004.

Verducci P., La lenta costruzione del progetto. Dalla fase ideativa all’organizzazione del cantiere, in “Progetto vs Costruzione. Temi, riflessioni, approcci”, a cura di Paolo Verducci, Gangemi Editore, Roma 2004.

Verducci P., (a cura di) Architetture di classe A. Strumenti e metodi progettuali per la realizzazione di edifici a basso impatto ambientale, Morlacchi Editore, Perugia 2012.

Verducci P., Desideri U., Architecture, urban design, energetic systems.Design of eco-sustainable industrial parks with very low environmental impact, reduced use of water and energy resources and optimized waste management, Morlacchi Editore, Perugia 2012

Verducci P., (a cura di) Il progetto d’architettura tra ricerca e costruzione, Morlacchi Editore, Perugia 2010, presentazione di Francesco Cellini, contributi di Angelo Torricelli e Sara Protasoni.

Verducci P., Light timber structures. The platform system in residential construction in Canada: current applications.Strutture leggere in legno. L’applicazione del sistema Platform Frame nell’edilizia residenziale canadese, Morlacchi editore, Perugia 2008 (presentazione di Lorenzo Pignatti)..

Verducci P., (a cura di), Il Progetto nel recupero, Atti del convegno tenutosi alla Facoltà, di Ingegneria di Perugia, 28 Febbraio 2007, Morlacchi Editore, Perugia 2008.

Verducci P., (a cura di), Progetto vs Costruzione. Temi, riflessioni, approcci, Gangemi Editore, Roma 2004.

Verducci P., Il progetto dell’immateriale. Il percorso della trasparenza attraverso la storia, i materiali, le tecnologie, Margiacchi-Galeno Editore, Perugia 1997 (presentazione di Francesco Cellini).



Testi di riferimento – Bibliografia generale

AA.VV., ll Corbusier, enciclopedia, Electa, Milano 1988.

Alberti L.B.,De Pictura (Basilea, 1540), ed. Milano 1804.

Ando T., Sul Progetto di Architettura, in “Domus” n. 738.

Brandi C., Struttura e architettura, Reprints Einaudi, Torino 1975.

Cellini F.,Le forme naturalistiche in arhitettura, in “Raccolta delle lezioni e del materiale didattica del Corso d’Arte dei Giardini 1993 – 94” a cura di Rosa Bellanca, Maria Luisa Felli, Valentina Sabella.

Cellini F., D’AmatoC., Mario Ridolfi, Manuale delle tecniche costruttive del costruire. Il ciclo delle Marmore, Documenti di Architettura, Elemond, Milano 1997.

Frampton K., Storia dell’architettura moderna, Zanichelli Editore, Bologna 1986.

Focillon H., La vita delle forme, Einaudi editore, Torino 1987.

Gabetti R., Imparare l’architettura, Scritti scelti sul sapere architettonico, EditoreUmberto Allemandi & C., Torino 1997.

Gabetti R., Case & Chiese, Scritti scelti sul sapere architettonico, EditoreUmberto Allemandi & C., Torino 1998.

Giedion S., Spazio, tempo, architettura, Milano, Hoepli, 1965.

Giedion S., Le tre concezioni dello spazio, Dario Flaccovio Editore, Palermo 1998.

Jammer M., Storia del concetto di spazio, Feltrinelli, Milano 1966.

Kandiskij W., Il problema delle forme, in Wassily Kandiskij

Kandiskij W., Punto Linea Superficie, Adelphi edizioni, Milano 1996.

Kandiskij W., Lo spirituale nell’arte, SE srl, Milano 1996

Kruft H-W., Storia delle teorie architettoniche. Dall’Ottocento a oggi, Editori Laterza, Bari 1987

Purini F., Comporre l’architettura, Editori Laterza, Bari 2001.

Purini F., La misura dell’architettura, Editori Laterza, Bari 2008.

Pevsner N., Storia dell’architettura Europea, Universale Laterza, Roma-Bari 1974.

Pevsner N., Fleming J., Honour H., Dizionario di Architettura, Giulio Einaudi Editore, Torino 1981.

Quaroni L., Progettare un edificio (otto lezioni di architettura), Mazzotta Editore, Milano 1977.

Ragon M., Storia dell'architettura e dell’urbanistica moderna, Roma, Editori Riuniti, 1964.

Rossi P.O., La costruzione dello spazio architettonico, Editore Laterza, Bari 1996

Schulze F., Mies van der Rohe, Jaca Book Editore, Milano 1989.

Sitte C., L’arte di costruire la città, Jaca book, Milano 1988

Tafuri M., Dal Co F., Architettura Contemporanea, Milano 1976.

Vitruvio M. P., De Architettura II, Libro X, parte V, Einaudi Editore, Torino 1997.

Zevi B., Il linguaggio moderno dell’architettura, Einaudi, Torino 1973.

Zevi B., Saper vedere l’architettura, Einaudi, Torino 1948.



Riferimenti bibliografici - Architettura a basso impatto ambientale

AA.VV., Progettare l’energia. La sfida delle fonti energetiche pulite, rinnovabili, sicure per l’uomo e per l’ambiente, Sperling e Kupfer, Cles (Trento) 2008.

AA.VV., Costruire sostenibile, il Mediterraneo, catalogo della Mostra-Convegno organizzata al Saie 2001, Alinea, Firenze 2002.

Dall’O’ G., Gamberale M., Silvestrini G., a cura di, Manuale di certificazione energetica degli edifici. Norme, procedure e strategie d’intervento, Manuali di progettazione sostenibile, Edizioni Ambiente, Città di Castello (Pg-Italia), 2008

Dierna S., Orlandi F., Ecoefficienza per la città diffusa, Linee guida per il recupero energetico e ambientale degli insediamenti infornali della periferia romana, Alinea Editrice, Firenze 2009.

Gauzin-Muller D., Architettura sostenibile, 29 esempi europei di edifici e insediamenti ad alta qualità ambientale, Edizione Ambiente, Milano 2003.

Guzowski M., Architettura a zero emissioni, verso un futuro ad energia solare, Logos editore, 2010.

Lantschner N., Casa Clima, Vivere nel più , Edition Raetia, Bolzano 2006.

Minguzzi G., a cura di, Architettura sostenibile, processo costruttivo e criteri biocompatibili, Skira Editore, Ginevra-Milano 2006

Nicoletti M., L’approccio passivo quale stimolo alla forma architettonica, in “Ecosistemica, L’equilibrio ambientale della città”, (a cura di M. Nicoletti), Gangemi editore, Roma 1998

Sassi P., Strategie per l’architettura sostenibile, i fondamenti di un nuovo approccio al progetto, Edizioni Ambiente, Milano 2008.

Spagnolo M., Efficienza energetica nella progettazione. Energie rinnovabili, bioclimatica, nuove tecnologie, normativa, Dei Edizioni, Roma 2007

Schittich C., a cura di, Architettura solare, visioni, strategie, concetti, Birkauser Edition Detail, Basilea 2003.

Schittich C., a cura di, Involucri edilizi, progetti, strati funzionali, materiali, Birkauser Edition Detail, Basilea 2003.
Obiettivi formativi Il Corso colloca l’organismo edilizio al centro dell’esperienza progettuale. Il suo principale obiettivo formativo è preparare gli studenti a saper gestire l’intero processo che porta alla produzione di un edificio di qualità in uno specifico contesto ambientale: dall’ideazione alla costruzione alle interazioni con l’ambiente, concentrando l’attenzione sulle condizioni di abitabilità, sulla coerenza tra scelte formali, strutturali, tipologiche, costruttive, energetiche.
Prerequisiti Disegno dell’architettura.

Architettura e Composizione Architettonica 1.

Architettura Tecnica 1, Architettura Tecnica 2.
Metodi didattici Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche
Altre informazioni Esercitazioni applicative

I temi delle esercitazioni applicative, che riguarderanno le principali tecniche e strategie compositive illustrate nelle lezioni teoriche e la progettazione architettonica di un edificio di qualità e a basso impatto ambientale, saranno assegnati dalla docenza.
Gli studenti dovranno esercitarsi nell'uso del disegno a mano libera ed in quello a riga e squadra e nella produzione di piccoli plastici di studio. Il formato dei disegni e dei plastici saranno in A3.

Sviluppo del progetto

Per quanto riguarda lo sviluppo progettuale dell'edificio, solo dopo aver ampiamente descritto e valutato ogni singolo elemento del progetto tramite schizzi, disegni a riga e squadra e piccoli plastici sarà ammesso il 'passaggio' al Cad. Il ritorno ad una modalità 'artigianale' del progetto, quantomeno nella fase ideativa, ha anche l'obiettivo di sgombrare il campo da alcuni luoghi comuni che 'vede' l'uso del Cad/Pc come uno strumento per accorciare la 'Via Crucis', di cui parlava Mario Ridolfi (cfr. Cellini F., D’Amato C.,Mario Ridolfi, Manuale delle tecniche costruttive del costruire. Il ciclo delle Marmore, Documenti di Architettura, Elemond, Milano 1997).

Iniziando a progettare direttamente al Cad, infatti, si dovrà costruire il disegno in scala 1:1 con scarsissime possibilità di approssimare l'idea progettuale, viceversa è proprio questa approssimazione ed affinamento progressivo che lascia libera la mente di modificare l'idea stessa e che risulta fondamentale per la lenta costruzione del progetto e quindi funzionale per la correzione di possibili errori (cfr. Verducci P.,La lenta costruzione del progetto. Dalla fase ideativa all’organizzazione del cantiere,in “Progetto vs Costruzione. Temi, riflessioni, approcci”, a cura di Paolo Verducci, Gangemi Editore, Roma 2004, pp. 147-157).

Revisioni
Le revisioni si svolgeranno contestualmente alle lezioni o comunque in giorni e orari comunicati dalla docenza.

Le revisioni si svolgeranno sulla base di tutto il materiale prodotto, anche provvisorio.

Esame

L'esame consisterà nell'elaborazione e nelle esposizione del materiale prodotto. Il lavoro progettuale richiesto per il Corso di Architettura e Composizione 2 e per il Laboratorio progettuale di Architettura e Composizione 2
sarà comunicato dal corpo docente in funzione del tema assegnato.
Modalità di verifica dell'apprendimento Conoscenza delle principali teorie e tecniche della composizione architettonica. Progettare un edificio di qualità in uno specifico contesto ambientale, concentrando l’attenzione sulle condizioni di abitabilità, sulla coerenza tra scelte formali, strutturali, tipologiche, costruttive, energetiche.
Programma esteso Lezioni teoriche

Nelle lezioni teoriche, articolate in due unità didattiche, verranno affrontati i seguenti argomenti:

Unità didattica 1: teorie architettoniche e tecniche compositive
Il concetto di organismo edilizio (edificio/quartiere/città). Struttura e architettura. Il rapporto con la storia. L’architettura nasce dall’architettura. Le tre concezioni dello spazio architettonico. Tipo e modello. Forma e struttura. Il significato dei materiali. Tettonica e spazio architettonico. Espressione architettonica ed organizzazione delle parti. Tracciati, moduli, proporzioni statiche e dinamiche. Forme semplici. Simmetrie speculari ed assialità bilanciate. Aggregazioni e sovrapposizioni. Traslazioni, rotazioni, incastri. Contrasti ed opposizioni. I concetti di ‘metafora’ e ‘straniamento’. Volumi dinamici e geometrie spaziali. Trasparenze e smaterializzazioni

Unità didattica 2: la dimensione tecnica dell’architettura e la riduzione dell’impatto ambientale
Contesto ed identità architettonica. Principi costruttivi (semplici e complessi) e strutture tipologiche. La questione energetica e la riduzione dell’impatto ambientale. Il ruolo delle energie rinnovabili nella valorizzazione dell’esistente. Criteri e metodi progettuali per il contenimento energetico e la riduzione del rischio sismico. Orientamento, clima e rapporto con il contesto. Involucri, scocche e gusci. La ventilazione e l’illuminazione naturale quali stimoli per il miglioramento della qualità architettonica degli edifici.

LABORATORIO DI ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE 2

Codice 70089404
CFU 4
Docente responsabile Paolo Verducci
Docenti
  • Paolo Verducci
Ore
  • 80 Ore - Paolo Verducci
Attività Caratterizzante
Ambito Progettazione architettonica e urbana
Settore ICAR/14
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA

Codice 70011403
CFU 3
Docente responsabile Fabio Marcelli
Docenti
  • Fabio Marcelli
Ore
  • 40 Ore - Fabio Marcelli
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore L-ART/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso mira a fornire nozioni basilari e metodi adeguati alla comprensione di quei fenomeni complessi, multiformi che popolano l'orizzonte artistico dell'età contemporanea. Particolare attenzione sarà dedicata al dialogo tra le arti e i contesti storico-politici, sociali e culturali internazionali, ai linguaggi dell'architettura e alle principali scelte urbanistiche del XX secolo.
Testi di riferimento Testi di riferimento:
Testo base è il manuale di Storia dell'arte, in uso presso la scuola secondaria, nella parte dedicata all'arte contemporanea. Si consiglia di integrare lo studio del manuale attraverso la ricerca, sulla rete web, di immagini integrative, che arricchiscono lo studio sviluppato sul corredo illustrativo del manuale scelto. Si consigliano a puro titolo indicativo alcuni manuali di riferimento:

P. De Vecchi, R. Cerchiari, Arte nel tempo 3 (edizione originale integrale), Bompiani, Milano 2000.

G. Bora, G. Fiaccadori, A. Negri, A. Nova, I luoghi dell'arte 6, Electa-Bruno Mondadori, Milano 2003.

G.Dorfles, A.Vettese, Storia dell’Arte, Il Novecento 4, Edizioni Atlas, Bergamo 2005.

G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Itinerario nell’arte (versione gialla) 5, Zanichelli, Bologna 2006.

S. Bietoletti, D. Conte, M. Dantini, L. Lombardi, Arteviva 3, Giunti Scuola, Firenze 2012.
Obiettivi formativi Conoscenza dei movimenti artistici e dei protagonisti principali del panorama artistico internazionale dal XIX secolo ai nostri giorni, con particolare attenzione allo studio dei fenomeni culturali, al dialogo tra le arti e al dialogo tra le arti e i contesti sociali e ambientali.
Prerequisiti Conoscenza di base dei principali fatti ed eventi della storia contemporanea italiana e mondiale.
Metodi didattici Lezioni frontali e seminari, integrate con l'ausilio di strumenti multimediali. Seminari di approfondimento su temi ed eventi artistico-culturali, tecniche, stili e movimenti, personalità artistiche. Visite di studio a musei, mostre, collezioni e altri luoghi di interesse.
Modalità di verifica dell'apprendimento La prova di verifica consiste nella somministrazione di un test a risposta multipla, composto da 18 domande, che prevedono anche il riconoscimento di immagini di note e importanti opere d'arte e/o monumenti del XX secolo. A ciascuna risposta esatta saranno attribuiti 2 punti. Superate le 15 risposte esatte, verrà attribuita la lode.
Programma esteso Il corso mira a fornire nozioni basilari e metodi adeguati alla comprensione dell'orizzonte artistico, italiano e internazionale, dell'età contemporanea, educando lo studente a leggere le Arti come testimonianze dei contesti internazionali e dei diversi campi del sapere contemporaneo: le premesse postimpressioniste e simboliste; le avanguardie storiche del primo Novecento; l’arte tra le due guerre; l’arte postbellica; le neoavanguardie; le ultime esperienze artistiche del XX secolo.

Saranno analizzate le ricerche fondamentali dell’arte contemporanea: l’arte figurativa, linguaggi aniconici, le tendenze concettuali, l’utilizzo dei nuovi media tecnologici. Particolare attenzione sarà dedicata all'illustrazione delle trame che connettono le arti alla fisionomia storico - sociale e culturale internazionale approfondendo, inoltre, i temi del dialogo tra le arti, la ricerca architettonica e scelte urbanistiche che caratterizzano il XX secolo.
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