Insegnamento ANTROPOLOGIA DELL' ALIMENTAZIONE

Nome del corso di laurea Economia e cultura dell'alimentazione
Codice insegnamento 80011106
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Alexander Koensler
Docenti
  • Alexander Koensler
Ore
  • 54 Ore - Alexander Koensler
CFU 6
Regolamento Coorte 2016
Erogato Erogato nel 2018/19
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-DEA/01
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti L'ambito generale del corso è costituito dai quadri di riferimento teorici adatti per una lettura critica dei vari regimi alimentari, inclusi quelli legati all’agribusiness e all’agri-ecologia. In una prospettiva antropologica, verrà messo in luce in che modo l’alimentazione costituisca uno strumento attivo e performativo per definire e trasformare identità individuali e/o collettivi.
Testi di riferimento I frequentanti potranno optare per una tesina di esonero da concordare con il docente.

TESTI DI RIFERIMENTO:
McMichael, P. (2016), “Regimi alimentari e questioni agrarie”. Torino: Rosenberg & Sellier [Cap. 1, 3, 4 e 7]

AA.VV. (2015), “Etnografie del contemporaneo II: Il post-agricolo e l’antropologia”, in: Antropologia Museale, vol. 12, no. 34/36 [3 voci delle “parole chiave” a scelta]

Cuellar-Padilla, M. e E. Sevilla Guzman (2016), “Certificazione partecipata e trasformazione sociale”, in: S. Perez-Vitoria e E. Sevilla Gizman (ed.), Conoscere l’agroecologia, Roma: Hermatena. Pp. 69-84
Obiettivi formativi Le principali conoscenze che gli studenti acquisiranno saranno:
- conoscenze di antropologia dell'alimentazione come strumento per una lettura critica delle specificità, delle differenze e dell’evoluzione nel rapporto uomo-cibo nella società contemporanea e delle forme della loro valorizzazione;
- le capacità di individuare e commentare gli aspetti sociali e culturali degli alimenti, di riconoscere;
- conoscenze del rapporto fra il territorio e le produzioni agroalimentari;
- la curiosità per culture alimentari diverse dalla nostra e la sensibilità ed attenzione per le esigenze culturali, etiche e sociali che condizionano e caratterizzano la domanda alimentare.
- conoscenza degli approcci e dei metodi;

Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite saranno:
- capacità di formulare il problema della ricerca e di adottare scelte metodologiche efficaci e innovative;
- capacità di analisi dei dati e di riflessioni sui temi affrontati.
Prerequisiti n/a
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo:

lezioni frontali; incontri con stakeholder; gruppi di discussione; visione di materiali etnografici audiovisuali come integrazione delle lezioni frontali.
Altre informazioni La frequenza non è obbligatoria ma vivamente consigliata. Durante il corso saranno fornite ulteriori informazioni bibliografiche per approfondimenti per frequentanti. Ulteriori informazioni possono essere reperite sulla piattaforma Unistudium del corso, a cui gli studenti devono iscriversi.
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale. Gli studenti frequentanti potranno sostituire in toto o in parte la verifica finale orale con una tesina scritta da concordare con la docente.
Programma esteso L'ambito generale del corso è costituito dai quadri di riferimento teorici per una lettura critica dei vari regimi alimentari contemporanei.
In una prospettiva antropologica, verrà messo in luce in che modo l’alimentazione costituisca uno strumento attivo e performativo per la costituzione di identità individuali e collettivi. Saranno esaminate le forme con cui si intrecciano tra di loro diversi spazi socio-culturali legati alle filiere alimentari: prospettive e nuovi rischi legati all’agribusiness globale; politiche di valorizzazione delle specificità territoriali; le implicazioni culturali della finanziarizzazione delle catene alimentari; la lettura critica della “svolta contadina” dell’attivismo altermondialista; forme di mobilitazioni e di attivismo da parte di reti di piccoli produttori e contadini.
Inoltre, verranno predisposti strumenti critici per l’interpretazione delle specificità, delle differenze e dell’evoluzione nel rapporto uomo-cibo nella società contemporanea e delle forme della loro valorizzazione; degli aspetti sociali e culturali degli alimenti; del riconoscimento del rapporto fra il territorio e le produzioni agroalimentari. Verrà data una particolare importanza alla lettura critica, in una prospettiva di analisi socio-politica, dei diversi regimi alimentari contemporanei, inclusi quelli legati all’agribusiness globale e quelli ispirati all’agro-ecologia e delle filiere corte.
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