Insegnamento ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO

Nome del corso di laurea Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa
Codice insegnamento GP003654
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Vincenzo Sorrentino
Docenti
  • Vincenzo Sorrentino
Ore
  • 63 Ore - Vincenzo Sorrentino
CFU 9
Regolamento Coorte 2018
Erogato Erogato nel 2018/19
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore SPS/01
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Il corso, dopo aver fornito un quadro introduttivo relativo alle diverse forme e funzioni del linguaggio politico, analizzerà i significati che l'idea di democrazia ha assunto nella modernità. A partire dalla considerazione del nesso tra forme di comunicazione e rapporti di potere, particolare attenzione verrà prestata alla correlazione tra linguaggio politico, istituzioni e sistema economico all'interno delle democrazie contemporanee, oltre che al tema della democrazia elettronica.
Testi di riferimento D. HELD, Modelli di democrazia, Il Mulino, Bologna 2007 (per tutti)
L. CEDRONI – T. DELL’ERA, Il linguaggio politico, Carocci, Roma 2002 (solo per i non frequentanti)
Obiettivi formativi Il corso è volto a fornire strumenti di analisi delle diverse forme di linguaggio politico e del loro rapporto con il sistema politico e con quello economico. In questa prospettiva il corso punterà a far acquisire agli studenti conoscenze in merito a:

•L’importanza dell’analisi dei codici linguistici e culturali per la messa a punto di efficaci piani di comunicazione


•Le diverse funzioni del linguaggio politico


•Le diverse forme di linguaggio politico


•I principali contenuti del lessico politico moderno


•L’infrastruttura comunicativa delle democrazie contemporanee


•Il dibattito teorico e pubblico sul rapporto tra politica ed economia nelle democrazie contemporanee


•Il dibattito teorico e pubblico sulle prospettive di democrazia elettronica


Le principali abilità cui si punta sono strettamente connesse agli obiettivi formativi del Corso di laurea, volto a formare professionisti esperti nelle strategie di progettazione e gestione dei media digitali (curriculum in media digitali) e/o destinati ad operare nel campo della comunicazione pubblica e d’impresa (curriculum in comunicazione pubblica e d’impresa).

Nello specifico il corso di Analisi del linguaggio politico mira a fornire strumenti di analisi relativi alle coordinate di riferimento e condizioni di possibilità della comunicazione pubblica, digitale e d’impresa, delle sue specifiche tecniche e dei suoi specifici ordinamenti giuridici. Il fine è quello di rendere gli studenti in grado di avere uno sguardo ampio e autonomo sulle tecniche e sui processi comunicativi, favorendo lo sviluppo di un atteggiamento consapevole e aperto, capace di quella presa di distanza critica che è fondamentale per riuscire a valutare l’efficacia delle tecniche e dei processi comunicativi adottati in ambito lavorativo e per individuare le condizioni della loro trasformazione e del loro miglioramento. Ciò risulta quanto mai importante in un mercato del lavoro che nei suoi settori più qualificati, dato l’alto tasso di innovazione continua, richiede non solo delle conoscenze (intese come complessi di informazioni) ma anche e soprattutto delle attitudini che rendano il lavoratore capace di contribuire ai processi di innovazione. Questo vale in maniera particolare per un ambito, come quello della comunicazione, in continua trasformazione.
Prerequisiti Nessuno
Metodi didattici Il corso si svolgerà attraverso delle lezioni frontali. Per l’esposizione di molti degli argomenti del corso ci si avvarrà anche della proiezione di immagini (es. simboli e manifesti politici), di DVD e della visione di documenti video sul web (ad esempio sui riti politici e la propaganda). Inoltre verrà svolta anche l’analisi di documenti storici (ad esempio le carte dei diritti) e di brani tratti dai classici del pensiero politico.
Altre informazioni La frequenza non è obbligatoria, ma è raccomandata
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione verrà effettuata con un esame orale, che consisterà in una discussione della durata di circa mezz’ora finalizzata a verificare il grado di conoscenza e di comprensione dei contenuti del programma. Le domande saranno volte ad accertare non solo l’acquisizione dei suddetti contenuti, ma anche la capacità di connettere tra di loro i temi trattati durante il corso. Saranno valutate, inoltre, le capacità comunicative degli studenti, con particolare riferimento alla chiarezza dell’esposizione e all’uso pertinente del lessico politico. Verrà considerato il grado di elaborazione critica dei contenuti e la capacità di collegare le questioni più strettamente teoriche agli aspetti pratico-operativi della comunicazione pubblica. Agli studenti viene poi data l'opportunità di presentare delle tesine su uno degli argomenti trattati.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Primo modulo (3 c.f.u.)

Nella prima parte del corso sarà fornito un quadro introduttivo relativo all'analisi del linguaggio politico. A tal fine, verranno considerati gli aspetti metodologici concernenti i diversi tipi di studio del linguaggio politico (ad esempio, l'analisi dei concetti e quella dei discorsi politici), le differenti funzioni del linguaggio politico (ad esempio quella rituale, simbolica o argomentativa) e il rapporto tra linguaggio politico e propaganda, nonché la questione delle relazioni esistenti tra linguaggio politico e forme di governo.



Secondo modulo (6 c.f.u.)

In un secondo momento l'analisi si concentrerà sul lessico politico, prestando particolare attenzione all’ambito delle democrazie contemporanee: saranno esaminate le principali categorie del linguaggio politico, dallo Stato-nazione alla globalizzazione. Il corso analizzerà l'origine di tali categorie, nonché il contesto storico, linguistico e teorico all'interno del quale esse hanno assunto le loro connotazioni. A partire dalla considerazione del nesso tra forme di comunicazione e rapporti di potere, ci si soffermerà sulla relazione tra linguaggio politico, istituzioni e sistema economico all'interno delle democrazie contemporanee e sul tema della democrazia elettronica, ossia sulle trasformazioni, in atto o potenziali, del sistema della comunicazione politica correlate alla diffusione dei media digitali.
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