Insegnamento GINECOLOGIA E OSTETRICIA

Nome del corso di laurea Medicina e chirurgia
Codice insegnamento 50202805
Sede PERUGIA
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Giancarlo Di Renzo
CFU 5
Regolamento Coorte 2013
Erogato Erogato nel 2018/19
Erogato altro regolamento
Anno 6
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

GINECOLOGIA E OSTETRICIA - MOD. 1

Codice 50204802
Sede PERUGIA
CFU 2
Docente responsabile Giancarlo Di Renzo
Docenti
  • Giancarlo Di Renzo
Ore
  • 18 Ore - Giancarlo Di Renzo
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline ostetrico-ginecologiche, medicina della riproduzione e sessuologia medica
Settore MED/40
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Conoscenza di base della fisiologia materna e fetale in gravidanza
Principali patologie della gravidanza e conoscenza di base del travaglio di parto spontaneo, operativo e del taglio cesareo.
Screening e principali aspetti terapeutici in gravidanza
Diagnosi prenatale invasiva e non invasiva
Testi di riferimento Trattato di Ginecologia e Ostetricia - Di Renzo Gian Carlo - Ed. Verduci - II Edizione 2009
Semeiotica Ostetrica - Malvasi / Di Renzo - Ed. CIC - Roma 2011
Obiettivi formativi L’insegnamento propone allo studente le principali tematiche in ambito ostetrico; l’obiettivo è quello di fornire specifiche conoscenze e competenze, integrando le basi conoscitive fornite dal Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia al tirocinio professionalizzante e alle lezioni frontali.

Le principali conoscenze che gli studenti acquisiranno saranno:
•Conoscenza della fecondazione e dell’annidamento dell’embrione
•Conoscenza della fisiologia della gravidanza, dell’unità feto-placentare, del parto e del puerperio
•Conoscenza delle principali metodiche di screening periconcezionali e perinatali, della diagnosi prenatale invasiva e non invasiva
•Conoscenza dei principali interventi e manovre ostetriche
•Conoscenza della patologia gravidica con particolare riguardo alle endocrinopatie più frequenti, alle malattie infettive e alle problematiche connesse con il travaglio di parto patologico

Al termine del corso, lo studente avrà acquisito le seguenti abilità:
•Effettuare un ragionamento clinico rivolto all’identificazione delle principali patologie studiate ed osservate durante il tirocinio
•Comprendere il significato dei principali criteri che caratterizzano le patologie ostetriche da un punto di vista strumentale
•Seguire un travaglio di parto e un parto fisiologico capendone le varie fasi e i sistemi di monitoraggio
Prerequisiti Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con successo gli esami propedeutici descritti nel regolamento relativo al Corso di Laurea.

La conoscenza, infatti, di nozioni generali di anatomia, fisiologia, biochimica, farmacologia, anatomia patologica e radiodiagnostica rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto.
Metodi didattici Lezioni frontali sulla maggior parte degli argomenti inclusi nel programma

Attività pratiche in reparto, ambulatori, sala operatoria e sala parto (facoltative) che dovranno essere concordate con il docente in relazione alla disponibilità ed alla richiesta.

Lezioni frontali a carattere seminariale con audiovisivi
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione, della durata di circa 20 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonché a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione. Lo svolgimento del colloquio si articola nelle diverse aree tematiche (Ginecologia Medica, Endocrinologia Ginecologica, Riproduzione Umana, Ginecologia Oncologica e Medicina Perinatale) che caratterizzano l'insegnamento e la durata può variare in relazione all'andamento della prova stessa. In alcuni casi può essere prevista una valutazione scritta, con somministrazione di test a risposta multipla o libera.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Fecondazione, impianto e inizio gravidanza
Gravidanza fisiologica
Fisiologia fetale
Medicina periconcezionale
Placenta e cordone ombelicale
Liquido amniotico
Patologie del trofoblasto
Screening periconcezionali e perinatali
Diagnosi prenatale invasiva e non invasiva
Ecografia e doppler velocimetria in ostetricia e ginecologia
Metrorragie in gravidanza
Aborto e gravidanza extrauterina
Diabete, ipertensione, tireopatie
Malattie infettive in gravidanza
Monitoraggio fetale
Travaglio di parto e taglio cesareo
Puerperio
Gravidanze multiple

GINECOLOGIA E OSTETRICIA - MOD. 2

Codice 50208101
Sede PERUGIA
CFU 1
Docente responsabile Sandro Gerli
Docenti
  • Sandro Gerli
Ore
  • 9 Ore - Sandro Gerli
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline ostetrico-ginecologiche, medicina della riproduzione e sessuologia medica
Settore MED/40
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti • Conoscenza degli elementi di base dell’anatomia e della fisiologia dell’apparato genitale femminile e maschile, con particolare attenzione alla infertilità, alla contraccezione, alle alterazioni del ciclo mestruale e alla menopausa
• Conoscenza della fecondazione e dell’annidamento dell’embrione
• Conoscenza della fisiologia della gravidanza, dell’unità feto-placentare, del parto e del puerperio
• Conoscenza delle principali metodiche di screening periconcezionali e perinatali, della diagnosi prenatale invasiva e non invasiva
• Conoscenza dei principali interventi e manovre ostetriche
• Conoscenza della patologia gravidica con particolare riguardo alle endocrinopatie più frequenti, alle malattie infettive e alle problematiche connesse con il travaglio di parto patologico
• Conoscenza della patologia ginecologica infettiva, endocrinologica ed oncologica
Testi di riferimento Pescetto, De Cecco, Pecorari, Ragni : Manuale di Clinica Ostetrica e Ginecologica. Società Editrice Universo, IV Edizione, 2009

Di Renzo : Trattato di Ginecologia e Ostetricia. Verduci Editore, II Edizione, 2009

Petraglia, Pelusi, Bocchi, Meriggiola: Ginecologia e Ostetricia. Poletto Editore, 2010
Obiettivi formativi Al termine del corso, lo studente avrà acquisito le seguenti abilità:
• Effettuare un ragionamento clinico rivolto all’identificazione delle principali patologie studiate ed osservate durante il tirocinio
• Comprendere il significato dei principali criteri che caratterizzano le patologie ostetrico-ginecologiche da un punto di vista strumentale
• Seguire un travaglio di parto e un parto fisiologico capendone le varie fasi e i sistemi di monitoraggio
Prerequisiti Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con successo gli esami propedeutici descritti nel regolamento relativo al Corso di Laurea.
La conoscenza, infatti, di nozioni generali di anatomia, fisiologia, biochimica, farmacologia, anatomia patologica e radiodiagnostica rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto.
Metodi didattici Lezioni frontali sulla maggior parte degli argomenti inclusi nel programma
Attività pratiche in reparto, ambulatori, sala operatoria e sala parto (facoltative) che dovranno essere concordate con il docente in relazione alla disponibilità ed alla richiesta.
Altre informazioni Il docente è disponibile per colloqui e chiarimenti su richiesta scrivendo alla mail istituzionale
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione, della durata di circa 20 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonché a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione. Lo svolgimento del colloquio si articola nelle diverse aree tematiche (Ginecologia Medica, Endocrinologia Ginecologica, Riproduzione Umana, Ginecologia Oncologica e Medicina Perinatale) che caratterizzano l'insegnamento e la durata può variare in relazione all'andamento della prova stessa. In alcuni casi può essere previsto una valutazione scritta, con somministrazione di test a risposta multipla o libera.
Nel caso di iscrizione di numerosi studenti all'appello è ipotizzabile la suddivisione degli studenti in più sedute di esame, a distanza di pochi giorni.
Programma esteso Anatomia umana normale dell’apparato genitale femminile e maschile. Fisiologia dell’apparato genitale femminile e maschile. Esami diagnostici in ginecologia. Alterazioni del ciclo mestruale. Sindrome dell’ovaio policistico. Perdite atipiche dai genitali. Infezioni dell’app. genitale femminile. Endometriosi. Infertilità maschile e femminile. Menopausa. Contraccezione. Tumori benigni e maligni dell’app. genitale femminile.

TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE IN GINECOLOGIA E OSTETRICIA

Codice 50355802
Sede PERUGIA
CFU 2
Docente responsabile Sandro Gerli
Attività Altro
Ambito Tirocini formativi e di orientamento
Settore MED/40
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 2
Docente responsabile Sandro Gerli
Docenti
  • Sandro Gerli
Ore
  • 40 Ore - Sandro Gerli
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Conoscenza degli elementi di base dell’anatomia e della fisiologia dell’apparato genitale femminile e maschile, con particolare attenzione alla infertilità, alla contraccezione, alle alterazioni del ciclo mestruale e alla menopausa . Conoscenza della patologia ginecologica infettiva, endocrinologica ed oncologica. Conoscenza della fecondazione e dell’annidamento dell’embrioneConoscenza della fisiologia della gravidanza, dell’unità feto-placentare, del parto e del puerperioConoscenza delle principali metodiche di screening periconcezionali e perinatali, della diagnosi prenatale invasiva e non invasivaConoscenza dei principali interventi e manovre ostetricheConoscenza della patologia gravidica con particolare riguardo alle endocrinopatie più frequenti, alle malattie infettive e alle problematiche connesse con il travaglio di parto patologico.
Testi di riferimento Pescetto, De Cecco, Pecorari, Ragni : Manuale di Clinica Ostetrica e Ginecologica. Società Editrice Universo, IV Edizione, 2009

Di Renzo : Trattato di Ginecologia e Ostetricia. Verduci Editore, II Edizione, 2009

Petraglia, Pelusi, Bocchi, Meriggiola: Ginecologia e Ostetricia. Poletto Editore, 2010
Obiettivi formativi Al termine del corso, lo studente avrà acquisito le seguenti abilità:
• Effettuare un ragionamento clinico rivolto all’identificazione delle principali patologie studiate ed osservate durante il tirocinio
• Comprendere il significato dei principali criteri che caratterizzano le patologie ostetrico-ginecologiche da un punto di vista strumentale
• Seguire un travaglio di parto e un parto fisiologico capendone le varie fasi e i sistemi di monitoraggio
Prerequisiti Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con successo gli esami propedeutici descritti nel regolamento relativo al Corso di Laurea.
La conoscenza, infatti, di nozioni generali di anatomia, fisiologia, biochimica, farmacologia, anatomia patologica e radiodiagnostica rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto.
Metodi didattici Attività pratiche in reparto, ambulatori, sala operatoria e sala parto (facoltative) che dovranno essere concordate con il docente in relazione alla disponibilità ed alla richiesta.
Altre informazioni Il docente è disponibile per colloqui e chiarimenti su richiesta scrivendo alla mail istituzionale
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione, della durata di circa 20 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonché a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione. Lo svolgimento del colloquio si articola nelle diverse aree tematiche (Ginecologia Medica, Endocrinologia Ginecologica, Riproduzione Umana, Ginecologia Oncologica e Medicina Perinatale) che caratterizzano l'insegnamento e la durata può variare in relazione all'andamento della prova stessa. In alcuni casi può essere previsto una valutazione scritta, con somministrazione di test a risposta multipla o libera.
Nel caso di iscrizione di numerosi studenti all'appello è ipotizzabile la suddivisione degli studenti in più sedute di esame, a distanza di pochi giorni.
Programma esteso GINECOLOGIAAnatomia umana normale dell’apparato genitale femminile e maschile. Fisiologia dell’apparato genitale femminile e maschile. Esami diagnostici in ginecologia. Alterazioni del ciclo mestruale. Sindrome dell’ovaio policistico. Perdite atipiche dai genitali. Infezioni dell’app. genitale femminile. Endometriosi. Infertilità maschile e femminile. Menopausa. Contraccezione. Tumori benigni e maligni dell’app. genitale femminile.OSTETRICIADiagnosi di gravidanza. Modificazioni indotte dalla gravidanza. Aborto. Gravidanza ectopica. Diagnosi prenatale. Fisiologia del parto, distocie del parto, parto operativo, taglio cesareo.Post-partum e puerperio. Diabete gestazionale. Ipertensione indotta dalla gravidanza, preeclampsia, eclampsia. Restrizione della crescita intrauterina. Gravidanza multipla. Placenta previa, distacco di placenta. Parto pretermine e gravidanza protratta. Infezioni in gravidanzaIsoimmunizzazione materno-fetale. Tumori del trofoblasto.

Cognomi M-Z

CFU 2
Docente responsabile Sandro Gerli
Docenti
  • Sandro Gerli
Ore
  • 40 Ore - Sandro Gerli
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Conoscenza degli elementi di base dell’anatomia e della fisiologia dell’apparato genitale femminile e maschile, con particolare attenzione alla infertilità, alla contraccezione, alle alterazioni del ciclo mestruale e alla menopausa . Conoscenza della patologia ginecologica infettiva, endocrinologica ed oncologica. Conoscenza della fecondazione e dell’annidamento dell’embrioneConoscenza della fisiologia della gravidanza, dell’unità feto-placentare, del parto e del puerperioConoscenza delle principali metodiche di screening periconcezionali e perinatali, della diagnosi prenatale invasiva e non invasivaConoscenza dei principali interventi e manovre ostetricheConoscenza della patologia gravidica con particolare riguardo alle endocrinopatie più frequenti, alle malattie infettive e alle problematiche connesse con il travaglio di parto patologico.
Testi di riferimento Pescetto, De Cecco, Pecorari, Ragni : Manuale di Clinica Ostetrica e Ginecologica. Società Editrice Universo, IV Edizione, 2009

Di Renzo : Trattato di Ginecologia e Ostetricia. Verduci Editore, II Edizione, 2009

Petraglia, Pelusi, Bocchi, Meriggiola: Ginecologia e Ostetricia. Poletto Editore, 2010
Obiettivi formativi Al termine del corso, lo studente avrà acquisito le seguenti abilità:
• Effettuare un ragionamento clinico rivolto all’identificazione delle principali patologie studiate ed osservate durante il tirocinio
• Comprendere il significato dei principali criteri che caratterizzano le patologie ostetrico-ginecologiche da un punto di vista strumentale
• Seguire un travaglio di parto e un parto fisiologico capendone le varie fasi e i sistemi di monitoraggio
Prerequisiti Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con successo gli esami propedeutici descritti nel regolamento relativo al Corso di Laurea.
La conoscenza, infatti, di nozioni generali di anatomia, fisiologia, biochimica, farmacologia, anatomia patologica e radiodiagnostica rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto.
Metodi didattici Attività pratiche in reparto, ambulatori, sala operatoria e sala parto (facoltative) che dovranno essere concordate con il docente in relazione alla disponibilità ed alla richiesta.
Altre informazioni Il docente è disponibile per colloqui e chiarimenti su richiesta scrivendo alla mail istituzionale
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione, della durata di circa 20 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonché a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione. Lo svolgimento del colloquio si articola nelle diverse aree tematiche (Ginecologia Medica, Endocrinologia Ginecologica, Riproduzione Umana, Ginecologia Oncologica e Medicina Perinatale) che caratterizzano l'insegnamento e la durata può variare in relazione all'andamento della prova stessa. In alcuni casi può essere previsto una valutazione scritta, con somministrazione di test a risposta multipla o libera.
Nel caso di iscrizione di numerosi studenti all'appello è ipotizzabile la suddivisione degli studenti in più sedute di esame, a distanza di pochi giorni.
Programma esteso GINECOLOGIAAnatomia umana normale dell’apparato genitale femminile e maschile. Fisiologia dell’apparato genitale femminile e maschile. Esami diagnostici in ginecologia. Alterazioni del ciclo mestruale. Sindrome dell’ovaio policistico. Perdite atipiche dai genitali. Infezioni dell’app. genitale femminile. Endometriosi. Infertilità maschile e femminile. Menopausa. Contraccezione. Tumori benigni e maligni dell’app. genitale femminile.OSTETRICIADiagnosi di gravidanza. Modificazioni indotte dalla gravidanza. Aborto. Gravidanza ectopica. Diagnosi prenatale. Fisiologia del parto, distocie del parto, parto operativo, taglio cesareo.Post-partum e puerperio. Diabete gestazionale. Ipertensione indotta dalla gravidanza, preeclampsia, eclampsia. Restrizione della crescita intrauterina. Gravidanza multipla. Placenta previa, distacco di placenta. Parto pretermine e gravidanza protratta. Infezioni in gravidanzaIsoimmunizzazione materno-fetale. Tumori del trofoblasto.
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