Insegnamento SCIENZE DEL MANAGEMENT SANITARIO 2
Nome del corso di laurea | Scienze infermieristiche e ostetriche |
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Codice insegnamento | 50A00083 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Graziella Migliorati |
CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2018 |
Erogato | Erogato nel 2019/20 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 2 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
FARMACOVIGILANZA (MOD. 1)
Codice | 50A00084 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Graziella Migliorati |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze biomediche |
Settore | BIO/14 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
FARMACOVIGILANZA (MOD. 2)
Codice | 50A00085 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Emira Maria Ayroldi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze biomediche |
Settore | BIO/14 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Sperimentazione farmacologica, farmacovigilanza e gestione dei farmaci. |
Obiettivi formativi | Il corso si pone come obiettivo quello di promuovere la cultura della farmacovigilanza al fine di incrementare la qualità e il numero di segnalazioni delle sospette reazioni avverse e di aumentare la consapevolezza nell'ambito della sicurezza farmacologica. |
Prerequisiti | Al fine del raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti, lo studente deve possedere una solida preparazione di base di farmacologia generale e speciale. |
Metodi didattici | Lezioni frontali. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto: Domande a scelta multipla. Quattro possibili risposte di cui una sola corretta. Durata dell’esame: 30 minuti. I criteri di valutazione si baseranno sulla comprensione degli argomenti svolti, sull'acquisizione dei concetti e delle metodologie proposte e sulla capacità di applicarli in modo autonomo e consapevole Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | -SICUREZZA IN FARMACOLOGIA - IMMUNOTOSSICOLOGIA - FASI DELLA SPERIMENTAZIONE FARMACOLOGICA - PRINCIPALI MECCANISMI DEL DANNO DEI FARMACI - PRINCIPI GENERALI DELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA - BIOETICA |
PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE DEI PROCESSI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Codice | 50A00086 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Serena Agrestini |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | * scienze infermieristiche |
Settore | MED/45 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE DEI PROCESSI DI ASSISTENZA OSTETRICA
Codice | 50A00087 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Speranza Pelucchi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | * scienze ostetriche |
Settore | MED/47 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Lo studente valuterà criticamente modelli, metodi assistenziali ostetrici e organizzativi evidence based al fine di individuare i possibili miglioramenti dei patient outcome nei contesti organizzativi (unità operative di Ostetricia-Ginecologia e in ambito territoriale). Analizzerà metodi e piani per ridurre, monitorare e controllare il rischio ostetrico gestendo le funzioni e le risorse disponibili per migliorare la sicurezza della diade madre-bambino. Progetterà e valuterà i processi di assistenza ostetrica secondo criteri di efficacia e di efficienza. |
Testi di riferimento | Calamandrei, 2015. Manuale di Management per le professioni sanitarie. McGraw-Hill Education Di Paolo, 2009. La professione Ostetrica -formazione, processi assistenziali, attività di ricerca. EDITEAM. |
Obiettivi formativi | Lo scopo dell’insegnamento è di far acquisire allo studente la capacità avanzata organizzativo direzionale dell’assistenza ostetrica per: Progettare e valutare l’applicazione sistematica del processo di assistenza ostetrica basato sulle evidenze tenendo conto delle risorse disponibili; Applicare e gestire I modelli organizzativi dell’assistenza ostetrica basati sulle diverse classi di complessità dei bisogni delle persone e per gestire il personale ostetrico; Formulare standard dell’assistenza ostetrica tesi ad orientare efficacemente l’attività professionale sulla gestione della gravidanza fisiologica; Sviluppare piani di miglioramento continuo della qualità dell’assistenza ostetrica e di Risk Management definendo i relativi indicatori; Sviluppare metodi e utilizzare strumenti per la valutazione degli outcomes assistenziali, dell’efficacia e appropriatezza delle prestazioni, della soddisfazione della persona assistita. |
Prerequisiti | Nessuno |
Metodi didattici | Lezioni frontali con proiezione di presentazioni Power point |
Altre informazioni | Nessuna |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale |
Programma esteso | MODULO 1: Generalità sulle organizzazioni, principali teorie organizzative, la legislazione vigente con particolare riferimento all’area materno-infantile. MODULO 2: L’ambiente organizzativo e contesto assistenziale dell’ostetrica. Area ospedaliera sistemi HUB e SPOKE e area consultori familiari. MODULO 3: L’integrazione tra territorio ed ospedale. Organizzazione e applicazione dei principi all’assistenza ostetrica. La realizzazione di un ambulatorio della gravidanza fisiologica a conduzione ostetrica. MODULO 4: La gestione dei processi di assistenza ostetrica. Dalla pianificazione alla personalizzazione delle cure ostetriche. MODULO 5: Clinical Competence della professione ostetrica nell’organizzazione. Strumenti e metodi di gestione del personale. MODULO 6: Risk Management e la Raccomandazione Ministeriale n.6 per la prevenzione della morte materna correlata al travaglio e/o parto. |
STRUMENTI PER LA SICUREZZA GESTIONE DEL RISCHIO
Codice | 50A00088 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Aviano Rossi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | * scienze infermieristiche |
Settore | MED/45 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
TEORIA E PRATICA DELLA PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE SANITARIA
Codice | 50A00089 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Donatella Bologni |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze del management sanitario |
Settore | MED/42 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Formazione su Organizzazione, Funzionamento e Valutazione del Servizio Sanitario in Italia |
Testi di riferimento | Legge 833/78; legge 502/’92;legge 229/’99; D.M.n.70/2015, Piano Nazionale delle Cronicità Luca Benci, Elementi di Legislazione Sanitaria e di Bio-diritto, Ed.Mc-Graw-Hill, Milano ultima ed Ministero della Salute https://www.salute.gov.it https://www.agenas.gov.it/ https://www.santannapisa.it/it/istituto/management/mes-management-e-sanita |
Obiettivi formativi | ¿ Fornire un quadro di riferimento dei principali provvedimenti legislativi che hanno portato all’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale ed alla successiva definizione dell’assetto organizzativo dell’amministrazione sanitaria e la conseguente articolazione dei servizi ¿ Descrivere il funzionamento dinamico del Servizio Sanitario e gli aspetti determinanti per la strutturazione del sistema ¿ Fornire gli strumenti per addentrarsi in un mondo molto complesso, andando oltre le semplificazioni |
Prerequisiti | Conoscenza di massima del Servizio Sanitario Nazionale e della Legislazione che lo regola |
Metodi didattici | Lezione frontale con interattività e proiezione di slide |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Elaborato scritto su un tema affrontato nel corso dell’insegnamento |
Programma esteso | ¿ La riforma sanitaria (L. n. 833/1978) ¿ Il riordino del Servizio Sanitario Nazionale: processo di aziendalizzazione della sanità D.Lgs.n.502/1992; D.Lgs. n. 229/1999; L. n. 189/2012). D.M.70/2015, Piano nazionale Cronicità 2020-2021 ¿ La ripartizione delle competenze istituzionali in materia sanitaria. ¿Organizzazione e funzionamento del Servizio Sanitario pubblico: Aziende USL e Aziende Ospedaliere. ¿ Il ruolo dei soggetti sanitari privati: il sistema di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie. ¿ Principi e criteri del sistema di erogazione delle prestazioni sanitarie. ¿ La programmazione sanitaria e il finanziamento del SSN. ¿ I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA): principali tipologie di prestazioni (l’assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro; l’assistenza distrettuale; l’assistenza ospedaliera); ¿ Il sistema di valutazione delle performance sanitarie (PNE). |