Insegnamento DIRITTO PENALE DEL LAVORO

Nome del corso di laurea Scienze dei servizi giuridici
Codice insegnamento A000719
Sede PERUGIA
Curriculum Consulente del lavoro
Docente responsabile Vico Valentini
Docenti
  • Vico Valentini
Ore
  • 48 Ore - Vico Valentini
CFU 9
Regolamento Coorte 2018
Erogato Erogato nel 2019/20
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Giurisprudenza
Settore IUS/17
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Profili penalistici della sicurezza del lavoro
Testi di riferimento AA.VV., Diritto penale della sicurezza sul lavoro, BUP, Bologna, 2016
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire una conoscenza approfondita dell’assetto sistemico e dello statuto di funzionamento del diritto penale del lavoro, attraverso un costante confronto con principi e categorie di parte generale, e senza tralasciare gli aspetti più problematici (lavori in appalto, stress-lavoro, mobbing e caporalato) e post-moderni (modelli organizzativi) della materia. Il tutto, al fine di consentire l'accesso alla successiva formazione (master o scuole di dottorato) e/o al mondo del lavoro (avvocatura, giurista d'impresa). Accanto al collaudo delle categorie teoriche, assume un primario rilievo l’acquisizione di un approccio interdisciplinare e sensibile alla casistica.
Prerequisiti Nessuno
Metodi didattici Il principale momento didattico sarà la lezione frontale, alla quale potranno essere affiancati incontri con taglio seminariale. Lezioni e seminari saranno svolti mediante l’utilizzo di materiali normativi e giurisprudenziali.
Altre informazioni Il docente supporterà l’attività didattica in sede di ricevimento
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso a) Diritto penale del lavoro e Diritto penale della sicurezza del lavoro
b) Le fonti del Diritto (penale) del lavoro e della sicurezza del lavoro:
- principi costituzionali
- normativa UE
- disciplina domestica
c) I quattro livelli di tutela del sistema punitivo:
- gli illeciti amministrativi del TUSL e la relativa procedura estintiva
- le contravvenzioni del TUSL e le relative procedure estintive
- i delitti di pericolo contro l'incolumità pubblica (artt. 437, 451 c.p.)
- la responsabilità per i reati di omicidio colposo o lesioni colpose aggravati
d) Valutazione del rischio, massima sicurezza e ruolo dell’art. 2087 c.c.
e) Debitori di sicurezza e soggetti responsabili di diritto e di fatto:
- obblighi e posizioni di garanzia (casistica rilevante)
- causalità (casistica rilevante)
- elemento soggettivo (casistica rilevante)
f) L'organizzazione della prevenzione:
- la delega di funzioni
- la responsabilità dell'ente e il MOG contro il rischio-lavoro
- l'interferenza fra colpa individuale e colpa collettiva
g) Responsabilità penale e incertezza scientifica: il principio di precauzione (cenni)

II – ALCUNE SPECIFICHE ESIGENZE DI TUTELA

h) La sicurezza dei lavori in appalto
i) I cd. rischi psicosociali:
- stress-lavoro
- mobbing
l) Lavoro minorile
m) Reato di caporalato
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