Insegnamento GENETICA DELLE PIANTE ALIMENTARI - BOTANICA DELLE PIANTE ALIMENTARI
Nome del corso di laurea | Scienze della alimentazione e della nutrizione umana |
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Codice insegnamento | A000786 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Valeria Negri |
CFU | 11 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2019/20 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 1 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
BOTANICA DELLE PIANTE ALIMENTARI
Codice | A000788 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 5 |
Docente responsabile | Lara Reale |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | BIO/03 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Organizzazione morfologica e funzionale delle piante al fine di poter valutare le proprietà nutritive delle parti usate come alimento, nonchè i meccanismi attraverso i quali i vegetali crescono, si riproducono e si propagano. Cenni sui principali caratteri Tassonomici delle Magnoliophyta. |
Testi di riferimento | Botanica, Parte Generale. James D. Mauseth (II ed. Ital.) Casa Ed. Idelson-Gnocchi, 2006. Botanica farmaceutica. Maugini, Maleci Bini, Mariotti Lipi (IX edizione). PICCIN Nuova Libraria, 2014. Botanica delle Piante Alimentari. C. Rinallo. PICCIN Nuova Libraria, 2005. Appunti delle lezioni in Power Point forniti dal Docente. |
Obiettivi formativi | Le principali conoscenze acquisite riguarderanno:- organizzazione morfo-funzionale delle piante;- trasporto ed accumulo dei metaboliti;- principali organi di sintesi di metaboliti primari e secondari;- i principali organi di accumulo delle riserve e loro utilizzazione a scopo alimentare, diretto o indiretto;- formazione e sviluppo di semi e frutti;- tassonomia delle Magnoliophyta (Angiosperme).Le principali abilità (ossia le capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno:- riconoscimento vari tipi di frutti e semi;- riconoscimento delle principali specie alimentari. |
Prerequisiti | Si richiedono buone conoscenze di biologia, di chimica generale e organica, nonchè di biochimica |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo:- Lezioni frontali in aula sugli argomenti del corso;- Esercitazioni presso il Polo Didattico di Microscopia” del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali |
Altre informazioni | Durante lo svolgimento del corso saranno forniti dal docente articoli scientifici in lingua inglese inerenti gli argomenti del corso |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame è orale e prevede il riconoscimento e la discussione di immagini morfologiche e isto-anatomiche di tessuti/organi inerenti argomenti del programma |
Programma esteso | Morfologia, cito-istologia ed anatomia degli organi vegetativi e riproduttivi con particolare attenzione a quelli con funzione di riserva (frutti, semi, tuberi, rizomi, bulbi). Sintesi, trasporto ed accumulo di metaboliti di riserva utilizzati nell'alimentazione: produzione dei metaboliti primari (polisaccaridi, lipidi, proteine) e secondari (composti fenolici, terpenoidi, alcaloidi, flavonoli) Identificazione e caratterizzazione delle parti vegetali di interesse alimentare mediante tecniche microscopiche. Sistematica delle piante superiori, con approfondimenti relativi alle famiglie importanti ai fini alimentari quali Fagaceae, Betulaceae, Chenopodiaceae, Rosaceae, Fabaceae, Actinidiaceae, Cruciferae, Oleaceae, Cucurbitaceae, Labiatae, Solanaceae, Vitaceae, Umbelliferae, Compositae, Liliaceae e Graminaceae). Lezioni pratiche: Utilizzando le strutture del Polo didattico di microscopia si allestiranno ed analizzeranno al MO preparati istologici ed anatomici. Al microscopio ottico si effettueranno, inoltre, analisi isto-chimiche al fine di identificare e caratterizzare metaboliti primari e secondari presenti nei differenti organi vegetali. Mediante l'uso della guida botanica ed utilizzando lo stereomicroscopio si potranno osservare e determinare i principali caratteri morfologici delle specie di interesse alimentare. |
GENETICA DELLE PIANTE ALIMENTARI
Codice | A000787 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 6 |
Docente responsabile | Valeria Negri |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | AGR/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Genetica di base - miglioramento genetico per l'alimentazione e salutare stile di vita |
Testi di riferimento | Genetica Agraria_ Lorenzetti, Ceccarelli, Veronesi, Rosellini _Patron editore |
Obiettivi formativi | Conoscenza: dell'eredità e trasmissione dei caratteri attraverso le generazioni, dei tipi di varietà coltivate che forniscono cibo all'uomo |
Prerequisiti | conoscenze di biologia generale ed elementi di matematica fondamentale |
Metodi didattici | lezioni, seminari, esercitazioni |
Altre informazioni | vedi UNISTUDIUM |
Modalità di verifica dell'apprendimento | esame orale valutazione delle conoscenze acquisite durante il corso (comprensione dei principali fenomeni genetici che permettono il passaggio dell'informazione da una generazione all'altra e nella cellula e del tipo di varietà coltivate che fornisce cibo all'uomo) tre domande su parti diverse del programma, tuttavia se lo studente/essa mostra di non aver compreso concetti di base alla prima domanda viene invitato a ripresentarsi alla sessione prossima durata media: mezz'ora. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Genotipo e fenotipo. Acidi nucleici: struttura, funzioni. Replicazione, trascrizione e traduzione. Il gene ed elementi di regolazione genica. Organizzazione del materiale ereditario: la cromatina e il cromosoma. Numero cromosomico somatico e gametico. Mitosi e Meiosi. I principi mendeliani e le loro basi cromosomiche. Poliibridi. Autofecondazione e omozigosi. Alleli multipli. Interazioni interalleliche. Associazione. Mutazioni genomiche: definizione di genoma, nomenclatura, auto ed allopoliploidia, aneuploidia. Mutazioni cromosomiche. Mutazioni geniche. Conseguenze delle mutazioni. Genetica dei caratteri quantitativi. La specie e le popolazioni. Cenni sulla speciazione. Struttura genetica delle popolazioni di specie prevalentemente autogame ed allogame. Miglioramento genetico e varietà che forniscono cibo all'uomo. Organismi geneticamente modificati. |