Insegnamento ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Nome del corso di laurea Servizio sociale
Codice insegnamento 10207409
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Alessia Valongo
Docenti
  • Alessia Valongo
Ore
  • 63 Ore - Alessia Valongo
CFU 9
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2019/20
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline giuridiche
Settore IUS/01
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti L’insegnamento si compone di tre moduli.
Primo modulo: Persone fisiche e persone giuridiche. Le misure a protezione delle persone prive di autonomia. I diritti fondamentali della persona. Diritti reali e situazioni possessorie.
Secondo modulo: Autonomia negoziale a contenuto non patrimoniale. Autonomia contrattuale. Requisiti, formazione, efficacia e patologia dei contratti. Principi generali in tema di responsabilità da fatto illecito.
Terzo modulo: Il matrimonio e la sua invalidità. La separazione, il divorzio e le forme volontarie di soluzione della crisi coniugale. Le unioni civili e le convivenze di fatto. La filiazione. Le nuove genitorialità nel diritto delle tecnologie riproduttive.
Testi di riferimento Per la preparazione dell’esame si consigliano i seguenti volumi:
Per la parte generale, in alternativa, uno dei due testi:
1) P. PERLINGIERI (a cura di), Istituzioni di diritto civile, 6° edizione riveduta e aggiornata, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2018. (Primo modulo: pp. 3-140. Secondo modulo: pp. 224-334, pp. 410-440. Terzo modulo: pp. 473-534).
2) C.M. BIANCA, Istituzioni di diritto privato, 2° edizione, Giuffrè, Milano, 2018 (Primo modulo: pp. 3-250. Secondo modulo: pp. 355-478, pp. 500-643. Terzo modulo: pp. 723-840).
Per la parte speciale: - A. VALONGO, Nuove genitorialità nel diritto delle tecnologie riproduttive, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2017 (pp. 9-286).
Obiettivi formativi Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti per la conoscenza delle Istituzioni del diritto privato, attraverso lo studio dei testi normativi
più importanti in materia. L’obiettivo primario consiste nel porre in
condizione gli studenti di muoversi, con un’autonomia di base,
nell’ambito della ricerca, della consultazione e della analisi della
legislazione, della giurisprudenza e della dottrina. L’insegnamento si
propone, altresì, di rendere gli studenti in grado di esporre in maniera
chiara i temi trattati, di interpretare i dati giuridici alla luce dei principi
generali dell’ordinamento ed applicare le conoscenze acquisite,
mostrando una capacità di valutazione e soluzione delle problematiche.
Prerequisiti Si richiede la conoscenza della lingua italiana
Metodi didattici La didattica del corso è organizzata in lezioni frontali sugli argomenti del corso ed esercitazioni su singoli temi di attualità. E' vivamente consigliata la frequenza al corso per il taglio non solo teorico, ma anche pratico, dell'insegnamento, che concerne temi particolarmente utili per lo svolgimento della professione di assistente
sociale.
Gli studenti sono invitati a partecipare alle lezioni portando una versione aggiornata del codice civile, con la Costituzione e le principali leggi rilevanti per la materia. Una partecipazione particolarmente attiva degli studenti è prevista nel corso delle esercitazioni.
Altre informazioni La docente riceve gli studenti nei giorni delle lezioni, per circa un’ora al
termine delle stesse.
In ogni caso, lo studente ha l’onere di inviare una preventiva e-mail per
concordare l’incontro e per consentire la comunicazione di eventuali
variazioni riguardanti il giorno e l'orario di ricevimento.
La sede di ricevimento è lo studio n. 3 dell'Area di Studi giuridici del
Dipartimento di Scienze Politiche, posta al secondo piano (sovrastante al
Dipartimento di Giurisprudenza) dell’edificio sito in Via Pascoli 33 –
Perugia.
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame finale si svolge in forma orale e consiste nella risposta a 4/5 domande vertenti sui contenuti indicati nel programma comprensivo dei moduli indicati; tale esame, della durata di circa 15/20 minuti, è finalizzato a giudicare l’acquisizione della conoscenza della materia e della capacità di esposizione con proprietà di linguaggio giuridico. Solo per gli studenti frequentanti sono previste tre prove di verifica intermedie, due scritte e una orale, tutte facoltative.
Il superamento della prima prova scritta comporta l’esonero dalla parte di programma relativa al primo modulo; la prova ha una durata non superiore a 60 minuti e consiste nell’insieme di 25/27 domande a risposta multipla e 1/2 domande aperte, tutte aventi ad oggetto tematiche rientranti nel primo modulo.
Il superamento della seconda prova scritta comporta l’esonero dalla parte di programma relativa al secondo modulo. La seconda prova ha una durata non superiore a 60 minuti e consiste nella soluzione di un caso pratico attinente alla materia del negozio giuridico o del fatto illecito e nell’analisi degli argomenti ad esso relativi. Entrambe le prove scritte sono finalizzate a verificare le conoscenze teoriche e la capacità di comprensione e di comunicazione scritta dello studente.
La terza prova intermedia, sempre facoltativa, si svolge nel corso delle esercitazioni e comporta un ulteriore esonero per lo studente frequentante, che potrà escludere dal programma d’esame la parte relativa al matrimonio e alla sua invalidità. Tale prova prevede l'esposizione in aula, della durata di circa 10-15 minuti, di un elaborato prodotto in modo individuale e basato sulla ricerca, studio e commento di una pronuncia giurisprudenziale o di altro materiale indicato dalla docente. Il materiale da utilizzare per la preparazione degli specifici argomenti delle esercitazioni è reperibile in formato cartaceo o elettronico nelle banche dati dell’Università. I riferimenti relativi a tale materiale sono forniti nella piattaforma Unistudium consultabile all'interno del sito www.scipol.unipg.it (Area studenti - Tutor online). Il fine della prova orale è verificare la capacità di applicare correttamente le conoscenze acquisite, di illustrare le problematiche poste dal caso concreto e di proporre possibili soluzioni.
Gli studenti frequentanti che superano le due prove scritte possono portare all’esame finale il terzo modulo (parte generale: diritto di famiglia; parte speciale: nuove genitoriaità nel diritto delle tecnologie riproduttive) e, in alternativa alla parte relativa al diritto di famiglia, possono portare 3 argomenti a scelta tra quelli oggetto delle esercitazioni.
Gli studenti non frequentanti possono escludere dal programma d’esame i seguenti argomenti: parte prima - nozioni introduttive. Situazioni di credito e di debito. Obbligazioni. Situazioni di garanzia. Trascrizione. Prove. Garanzia patrimoniale. Cause di prelazione. Garanzie reali e personali. Prescrizione e decadenza. Singoli contratti tipici. Cessione ed estinzione del contratto. Promesse unilaterali e titoli di credito. Impresa e azienda. Successioni per causa di morte. Regimi patrimoniali della famiglia e impresa familiare.
Programma esteso L’insegnamento di Istituzioni di diritto privato si compone di tre moduli.
Primo modulo: Persone fisiche e persone giuridiche. Capacità giuridica, capacità d’agire e capacità naturale. Le misure a protezione delle persone prive di autonomia. I diritti fondamentali della persona. Diritti reali e situazioni possessorie.
Secondo modulo: Autonomia negoziale a contenuto non patrimoniale. Autonomia contrattuale. Requisiti del contratto. Formazione, efficacia e patologia dei contratti. Principi generali in tema di responsabilità da fatto illecito.
Terzo modulo: Il matrimonio e la sua invalidità. La separazione, il divorzio e le forme volontarie di soluzione della crisi coniugale. Le unioni civili e le convivenze di fatto. La filiazione. Le nuove genitorialità nel diritto delle tecnologie riproduttive.
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