Insegnamento APICOLTURA

Nome del corso di laurea Produzioni animali
Codice insegnamento A001705
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Roberto Romani
CFU 6
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2019/20
Erogato altro regolamento
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

APICOLTURA COME ATTIVITÀ ZOOTECNICA

Codice A001706
CFU 3
Docente responsabile Tiziano Gardi
Docenti
  • Tiziano Gardi
Ore
  • 27 Ore - Tiziano Gardi
Attività A scelta dello studente
Ambito A scelta dello studente
Settore AGR/03
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Lingua insegnamento ITALIANO
Testi di riferimento - A. Contessi - Le Api. Biologia, allevamento, prodotti dell'alveare. - Edagricole, Bologna, 2004;
- F. Frilli, R. Barbattini, N. Milani - L'ape. Forme e funzioni - Edagricole, Bologna, 2001;
- A. Pistoia - Apicoltura tecnica e pratica - Edizioni l'Informatore Agrario, Verona, II^ edizione;
- T. Gardi - Allevamento dei riproduttori. In: "L'Ape Regina allevamento e selezione" II^ edizione. Avenue Media, Bologna, 2004.
- Slide delle lezioni fornite direttamente dal docente.
Obiettivi formativi Consentire allo studente di gestire lgli alveari con professionalità e conoscenza del "Sistema alveare";
Conoscere l'importanza delle api per l'ambiente e la salvaguardia della biodiversità;
Essere in grado di valutare e stimare i diversi contesti ambientali atti a garantire la sopravvivenza delle api e ad ottenere produzioni di qualità;
Riuscire ad individuare, riconoscere e provvedere in merito alle principali malattie della covata e delle api adulte;
Saper incrementare il numero dei propri alveari attraverso tecniche di rimonta interna;
Essere in grado di effettuare produzioni di mieli monospecifici e poliflora e di far funzionare l'intera filiera delle produzioni apistiche;
Essere in grado di porre in essere piani di selezione genetica ai fini della salvaguardia della sottospecie Apis mellifera ligustica autoctona italiana.
Metodi didattici Lezioni frontali e presentazioni in ppt; esercitazioni pratiche in un apiario di salvaguardia e selezione genetica di Apis mellifera ligustica (Spin.).
Altre informazioni Lezioni frontali presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali; esercitazioni presso l'apiario del docente iscritto all'Albo Nazionale Allevatori Api regine italiane e gestito dal CRA-API.
Modalità di verifica dell'apprendimento COLLOQUIO ORALE
Programma esteso Legislazione apistica nazionale e regionale. Importanza dell'apicoltura in Italia. Alveare, società o colonia. Apiario e tipologie di arnie. Attrezzature apistiche. Tecniche ed operazioni apistiche (travasi, divisioni, riunioni, inserimento/sostituzione di telaini, nutrizioni, livellamento delle colonie, introduzione di api regine). Visite stagionali e valutazione dello sviluppo delle colonie mediante attribuzione di punteggi selettivi. Principi di selezione massale. Tecniche di allevamento di api regine. Nuclei di fecondazione. Gestione dell'alveare in termini di sanità e produttività. Nomadismo: modalità di spostamento ed accorgimenti di garanzia. Produzioni apistiche: miele, polline, gelatina reale, propoli, veleno, produzione di sciami, api regine selezionate. Aspetti comportamentali di api mellifere ligustiche autoctone e d'importazione; Milei uniflorali e multiflorali: caratterizzazione pollinica, fisico-chimica ed organolettica. Aspetti dietetico-nutrizionali e medicamentosi dei prodotti delle api. Aspetti sanitari: principali patologie dell'alveare e possibili sistemi di controllo. Applicazione di biotecniche rispettose del "Sistema alveare" e della salubrità dei prodotti apistici.

APIDOLOGIA E BACHICOLTURA

Codice A001707
CFU 3
Docente responsabile Roberto Romani
Docenti
  • Roberto Romani
Ore
  • 27 Ore - Roberto Romani
Attività A scelta dello studente
Ambito A scelta dello studente
Settore AGR/11
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Nozioni generali su aspetti di morfologia, sistematica e biologia di insetti impollinatori (api, bombi e impollinatori solitari). Gestione degli alveari. I prodotti delle api. Impollinazione entomofila. La flora apistica. le avversità delle api. L’allevamento del baco da seta.
Testi di riferimento Alberto Contessi - Le api, biologia, allevamento, prodotti. Edagricole (2004). Materiale fornito dal docente.
Obiettivi formativi Conoscenze (sapere) 1. Conoscenze di base delle api e altri impollinatori. 2. Caratteristiche morfologiche e bio-etologiche generali delle api. 3. Caratteristiche morfologiche e bio-etologiche generali di Bombi, Osmie, Megachili e Nomia. 4. La flora apistica italiana. Principali mieli uniflorali 5. Gestione degli alveari. 6. Impollinazione guidata con api e altri insetti impollinatori. 7. Le principali avversità delle api. 8. Metodologie di controllo dei parassiti delle api. 9. I prodotti delle api 10. Melissopalinologia e biomoniotraggio 11. Biologia e fisiologia del baco da seta. Abilità (saper fare) 1. Saper distinguere i principali insetti pronubi. 2. Sapere distinguere le caste del genere Apis. 3. Valutare lo stato di salute e di sviluppo di una colonia. 4. Valutare la flora apistica di una determinata zona. 5. Diagnosticare e riconoscere le principali avversità delle api. 6. Gestire un piccolo apiario. 7. Osservare e dissezionare insetti allo stereomicroscopio. 8. Gestione di un allevamento di baco da seta. Comportamenti (saper essere) 1. Coscienti del ruolo indispensabile svolto dagli insetti pronubi nel garantire svariate produzioni agrarie e la riproduzione di moltissime piante spontanee. 2. Coscienti dell'importanza delle api e dell'apicoltura come attività fonte di reddito attraverso le diverse produzioni apistiche. 3. Coscienti della possibile rilevanza dell’allevamento del baco da seta
Prerequisiti L’insegnamento non abbisogna di prerequisiti particolari
Metodi didattici Il corso è organizzato come segue: - lezioni frontali in aula sui vari argomenti del programma - esercitazioni in laboratorio sul riconoscimento delle diverse specie di pronubi
Altre informazioni Le lezioni si svolgeranno presso il DSA3
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame prevede una prova orale della durata di 30 minuti circa, nel corso della quale verrà valutato il livello di conoscenza raggiunto dallo studente in relazione alle varie parti in cui è articolato il programma. Verranno inoltre valutate la chiarezza espositiva e le capacità critiche nell’affrontare quesiti di natura pratica.


Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Apidologia Ecosistema ed ecosistemi naturali e antropizzati: ruolo degli artropodi e in particolare degli insetti pronubi. Sistematica degli apodei: specie e razze di api. Apis mellifera – Morfologia esterna comparata (operaia, fuco e regina), capo e relative appendici, torace e relative appendici, addome e relative appendici. Adattamenti morfo-funzionali dei diversi apparati. Apis mellifera – Anatomia e fisiologia generale dei sistemi cuticolare, muscolare, nervoso, circolatorio, digerente, respiratorio, secretore ed escretore. Sistema riproduttore della regina e del fuco. Comportamento riproduttivo. Biologia dell’alveare. Sviluppo e comportamento di regina e fuco. Sviluppo e comportamento delle operaie dentro e fuori dall’alveare. Il linguaggio delle api. Principali specie botaniche che costituiscono la flora apistica italiana. Il nettare: potenziale mellifero della flora apistica italiana. La melata come fonte nettarifera, principali melate italiane. Il polline in relazione alla flora apistica italiana. I bombi: biologia, sviluppo e allevamento. Megachile e Osmia: biologia, sviluppo e allevamento. La tecnica del Nest Trapping di Osmia e Megachile. Impollinazione guidata delle colture in pieno campo e in ambiente protetto. Le principali avversità animali delle Api: Acariosi, Varroasi, Tarme della cera, Aethina tumida. L’ape come agente di biomonitoraggio ambientale. Bachicoltura Allevamento: anatomia, fisiologia, ciclo, alimentazione. Malattie del baco da seta e profilassi negli allevamenti. Il gelso: varietà di gelso, impianto, potatura d’allevamento, altri utilizzi del gelso. Parassiti animali e vegetali del gelso. Tipologie di strutture per l’allevamento di B. mori, meccanizzazione dell’allevamento. Impieghi della seta di tipo tradizionale e innovativo.
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