Insegnamento TIROCINIO CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA
Nome del corso di laurea | Medicina veterinaria |
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Codice insegnamento | 85A00004 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Rolando Arcelli |
CFU | 5 |
Regolamento | Coorte 2017 |
Erogato | Erogato nel 2020/21 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 5 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
TIROCINIO CLINICA CHIRURGICA GRANDI ANIMALI
Codice | 85A00005 |
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CFU | 2 |
Docente responsabile | Rodolfo Gialletti |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Altro |
Ambito | Tirocini formativi e di orientamento |
Settore | VET/09 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso si propone di approfondire le conoscenze sulle patologie muscoloscheletriche, dell'apparato tegumentario, dell'apparato urogenitale e gastrointestinale degli animali. |
Testi di riferimento | AUER-STICK. Equine surgery. 5° ed., 1882 pagg., 1000 ill., Elsevier |
Obiettivi formativi | D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Lo studente deve orientarsi nell'interpretazione di un quadro clinico chirurgico seguendo lo schema della visita clinica D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE al termine dell'attività formativa lo studente deve: individuare le più comuni patologie chirurgiche proporre le terapie più indicate nelle diverse situazioni D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO dopo la fase di apprendimento lo studente dovrà poter valutare quale terapia proporrebbe nel caso specifico D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE lo studente deve descrivere con proprietà di linguaggio ed accuratezza il caso clinico dall'anamnesi alla terapia D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi,aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente.lo studente deve conoscere la metodologia clinica corretta relativamente ai casi di interesse chirurgico. saper fare: lo studente deve saper mettere in pratica in modo efficace e corretto le nozioni teoriche acquisite |
Metodi didattici | attività pratica in OVUD |
Programma esteso | Il corso si propone di approfondire le conoscenze sulle patologie muscoloscheletriche degli equidi, con particolare riferimento alle malattie di interesse chirurgico dei tendini, delle ossa e delle articolazioni. Vengono discussi e presi in esame i principi chirurgici e le tecniche chirurgiche dell'apparato tegumentario, nonchè di quello urogenitale. Durante il corso vengono prese in esame le tecniche di chirurgia toracica e le possibili implicazioni fisiopatologiche delle patologie cardiopolmonari. vengono illustrati all'inizio gli aspetti anatomo funzionali dell'apparato gastroenterico dei cavalli. Questo è seguito dall'approfondita discussione sui meccanismi patologici e sulle possibili complicazioni dell'ostruzione gastrointestinale, incluso il danno da riperfusione, la peritonite, la formazione di aderenze e la sindrome colica in generale. Inoltre l'importanza del corso consiste nella conoscenza approfondita dei problemi chirurgici gastrointestinali nei cavalli in modo da mettere a punto un adeguato piano di trattamento. |
TIROCINIO CLINICA CHIRURGICA PICCOLI ANIMALI
Codice | 85A00006 |
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CFU | 3 |
Docente responsabile | Rolando Arcelli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Altro |
Ambito | Tirocini formativi e di orientamento |
Settore | VET/09 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso si propone di approfondire le conoscenze sulle patologie muscoloscheletriche, dell'apparato tegumentario, dell'apparato urogenitale e gastrointestinale degli animali. Approccio e gestione dei casi clinici riferiti. l'attività pratica viene svolta in rapporto ai casi clinici afferenti alla sezione di chirurgia dell'ospedale veterinario didattico. Viene effettuata l'interpretazione delle indagini radiografiche, ultrasonografiche, tomografiche relativi ai casi clinici, nonchè la valutazione del paziente e la sua preparazione chirurgica. Gli studenti vengono divisi, in base al loro numero in due gruppi, grandi e piccoli animali e dogni gruppo applica sul paziente le procedure diagnostiche e chirurgiche acquisite nel corso degli anni precedenti. PROGRAMMA ESTESOIl corso si propone di approfondire le conoscenze sulle patologie muscoloscheletriche degli animali, con particolare riferimento alle malattie di interesse chirurgico dei tendini, delle ossa e delle articolazioni. Vengono discussi e presi in esame i principi chirurgici e le tecniche chirurgiche dell'apparato tegumentario, nonchè di quello urogenitale. Durante il corso vengono prese in esame le tecniche di chirurgia toracica e le possibili implicazioni fisiopatologiche delle patologie cardiopolmonari. vengono illustrati all'inizio gli aspetti anatomo funzionali dell'apparato gastroenterico dei carnivori e degli erbivori. questo è seguito dall'approfondita discussione sui meccanismi patologici e sulle possibili complicazioni dell'ostruzione gastrointestinale, incluso il danno da riperfusione, la peritonite, la formazione di aderenze e la sindrome dell'intestino corto. Inoltre l'importanza del corso consiste nella conoscenza approfondita dei problemi chirurgici gastrointestinali nei carnivori e negli erbivori in modo da mettere a punto un adeguato piano di trattamento. |
Testi di riferimento | Fossum: Chirurgia dei piccoli animali, Masson Ed. ISBN 88 214 2684 X |
Obiettivi formativi | D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Lo studente deve orientarsi nell'interpretazione di un quadro clinico chirurgico seguendo lo schema della visita clinica D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE al termine dell'attività formativa lo studente deve: individuare le più comuni patologie chirurgiche proporre le terapie più indicate nelle diverse situazioni D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO dopo la fase di apprendimento lo studente dovrà poter valutare quale terapia proporrebbe nel caso specifico D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE lo studente deve descrivere con proprietà di linguaggio ed accuratezza il caso clinico dall'anamnesi alla terapia D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi,aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente.lo studente deve conoscere la metodologia clinica corretta relativamente ai casi di interesse chirurgico. saper fare: lo studente deve saper mettere in pratica in modo efficace e corretto le nozioni teoriche acquisite |
Prerequisiti | lo studente deve avere buona conoscenza di anatomia, fisiologia e patologia delle specie che incontrerà durante il tirocinio ( cane, gatto, animali esotoci) |
Metodi didattici | attività pratica: lo studente deve partecipare attivamente alla gestione dei casi di interesse chirurgico pervenuti all'ospedale veterinario didattico, collaborando nella diagnosi della patologia, nell'espletamento degli interventi chirurgici, nella gestione postoperatoria e nella degenza degli animali |
Altre informazioni | il tempo di frequenza in ospedale può variare in relazione all'attività clinica che viene svolta |
Modalità di verifica dell'apprendimento | no Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Il corso si propone di approfondire le conoscenze sulle patologie muscoloscheletriche degli animali, con particolare riferimento alle malattie di interesse chirurgico dei tendini, delle ossa e delle articolazioni. Vengono discussi e presi in esame i principi chirurgici e le tecniche chirurgiche dell'apparato tegumentario, nonchè di quello urogenitale. Durante il corso vengono prese in esame le tecniche di chirurgia toracica e le possibili implicazioni fisiopatologiche delle patologie cardiopolmonari. vengono illustrati all'inizio gli aspetti anatomo funzionali dell'apparato gastroenterico dei carnivori e degli erbivori. questo è seguito dall'approfondita discussione sui meccanismi patologici e sulle possibili complicazioni dell'ostruzione gastrointestinale, incluso il danno da riperfusione, la peritonite, la formazione di aderenze e la sindrome dell'intestino corto. Inoltre l'importanza del corso consiste nella conoscenza approfondita dei problemi chirurgici gastrointestinali nei carnivori e negli erbivori in modo da mettere a punto un adeguato piano di trattamento. |