Insegnamento ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI

Nome del corso di laurea Economia aziendale
Codice insegnamento 20001909
Sede PERUGIA
Curriculum Comune a tutti i curricula
CFU 9
Regolamento Coorte 2018
Erogato Erogato nel 2020/21
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Aziendale
Settore SECS-P/11
Anno 3
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Suddivisione

ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - Cognomi A-L

Codice 20001909
Sede PERUGIA
CFU 9
Docente responsabile Paola Musile Tanzi
Docenti
  • Paola Musile Tanzi
Ore
  • 63 Ore - Paola Musile Tanzi
Attività Caratterizzante
Ambito Aziendale
Settore SECS-P/11
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Il corso intende fornire le conoscenze di base in tema di mercati, di strumenti e di intermediari finanziari. Sarà analizzato l’insieme degli elementi che costituiscono il sistema finanziario, il sistema di regolamentazione e di vigilanza che lo caratterizza, in particolare a livello europeo e le sue evoluzioni in seguito alle recenti crisi. L’obiettivo è quello di comprendere i connotati strutturali e funzionali dei mercati finanziari, le tipologie di strumenti finanziari in relazione ai bisogni degli utenti e le differenti tipologie di intermediari finanziari sotto il duplice profilo operativo e gestionale, con particolare attenzione ai rischi che sopportano. La chiave di interpretazione degli intermediari finanziari è quella della loro evoluzione in una logica di continua innovazione, a supporto dell’economia reale e dello sviluppo dei Paesi e dei cittadini.
Testi di riferimento NADOTTI-PORZIO-PREVIATI (a cura di), Economia degli intermediari finanziari, McGraw- Hill, 2017 (esclusi i capp. 9, 12) per gli studenti Erasmus l'opzione del libro di testo nella versione inglese è:DE HAAN J.- OOSTERLOO S.- SCHOENMAKER D., Financial Markets and Institutions, A European Perspective, Cambridge University, 2020, 4rd Edition (Chapters 6 and 14 not included and Boxes 2.5, 9.4, 10.1, 10.3, 11.1, 11.2, 11.3, 11.4, 12.2, 13.1 not included)
Obiettivi formativi Il programma si pone come obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze di base in tema di mercati, di strumenti e di intermediari finanziari. Il corso intende proporre un metodo per comprendere le funzioni, le evoluzioni e i processi di innovazione dei mercati finanziari, degli strumenti finanziari e degli intermediari finanziari, in relazione ai bisogni della domanda da parte di investitori, imprese e istituzioni, all’evoluzione della regolamentazione e della tecnologia.
Prerequisiti Nell'ambito del programma sono utilizzati elementi di Matematica finanziaria, di Statistica, oltre a conoscenze di Economia aziendale. 
Metodi didattici Lezioni in aula e/o on line, analisi di casi, esercitazioni a cura del Tutor d’aula, seminari tenuti su temi specifici a cura di esperti del settore finanziario
Altre informazioni E' prevista un'attività di tutoraggio e lo svolgimento di esercitazioni dedicate in particolare alla parte di strumenti finanziari oer lo svolgimento della quale intervengono qualificati esperti del settore
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame consiste in una prova scritta, che si compone di sei domande in forma aperta, due delle quali relative alla parte dedicata agli strumenti finanziari. La prova ha una durata massima di 60 minuti.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Le caratteristiche e le funzioni del sistema finanziario.I saldi finanziari e la loro interpretazione.Il quadro e le finalità di politica monetaria: il caso europeo e la reazione di ECB alle recenti crisi. Il sistema dei controlli sui mercati e sugli intermediari finanziari: finalità, assetti istituzionali e loro evoluzione.Le funzioni e le caratteristiche degli strumenti finanziari.Le funzioni dei mercati finanziari e loro classificazione. L'efficienza dei mercati finanziari. le diverse accezioni. Le caratteristiche delle diverse tipologie di intermediari finanziari e le loro principali criticità gestionali.I rischi caratteristici degli intermediari e loro gestione. La rilettura della crisi finanziaria: "Qualcosa è cambiato?"

ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - Cognomi M-Z

Codice 20001909
Sede PERUGIA
CFU 9
Docente responsabile Loris Lino Maria Nadotti
Docenti
  • Loris Lino Maria Nadotti
  • Manuela Gallo
Ore
  • 63 Ore - Loris Lino Maria Nadotti
  • 10 Ore - Manuela Gallo
Attività Caratterizzante
Ambito Aziendale
Settore SECS-P/11
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Gli elementi che costituiscono il sistema finanziario e il sistema diregolamentazione. Natura e funzioni del sistemafinanziario. Elementi per una teoria dell'intermediazionefinanziaria. Le funzioni e le caratteristiche degli strumenti finanziari. Tipologie, attività e rischi tipici degli intermediari.Funzioni, vincoli e gestione del capitale proprio negli intermediari.
Testi di riferimento NADOTTI-PORZIO-PREVIATI (a cura di), Economia degliintermediari finanziari, McGraw- Hill, Milano, 2017 3^ edizione (esclusi il cap.9, e il cap. 12).Recommended reading for further study:- DE HAAN J.- OOSTERLOO S.- SCHOENMAKER D., FinancialMarkets and Institutions, A European Perspective, CambridgeUniversity, 2013 Edition (ad esclusione di: Chapters 6 and 14, Par.13.6 and Boxes 2.4, 9.4, 11.1, 11.3, 11.4).- FORESTIERI G. - MOTTURA P., Il sistema finanziario, VIedizione, Egea, Milano, 2013.- ONADO M., Economia e regolamentazione del sistemafinanziario, Il Mulino, Bologna, 4^ ed. 2016.
Obiettivi formativi Il corso intende fornire le conoscenze di base in tema di mercati, di strumenti e di intermediari finanziari. L’obiettivo è quello di mettere in condizione gli studenti di analizzare i connotatistrutturali e funzionali dei mercati finanziari, le tipologie di strumenti finanziari in relazione ai bisogni degli utenti e le differenti tipologie di intermediari finanziari sotto il duplice profilo operativo e gestionale, con particolare attenzione ai rischi chesopportano. La chiave di interpretazione degli intermediari finanziari è quella della loro evoluzione in una logica di continua innovazione a supporto dell’economia e dello sviluppo dei Paesi edei cittadini. Dopo il superamento dell'esame lo studente dovrebbe essere in grado di:conoscere, valutare ed utilizzare i principali strumentifinanziari;operare e impostare correttamente il rapporto con gliintermediari;conoscere funzioni ed obiettivi dell'azione di vigilanza sugli intermediari.
Prerequisiti Per potere comprendere i contenuti trattati e conseguire gli obiettivi di apprendimento sia per gli studenti frequentanti, sia per quelli non frequentati è importante: possedere i concetti basilari dell'economia politica e dell'economia aziendale; conoscere le nozioni base per la lettura e l'analisi dei bilanci aziendali;conoscere le nozioni di base di matematica finanziaria(interesse, montante, sconto, valore attuale, rendite, piani diammortamento);conoscere i concetti base del diritto privato: contratti e obbligazioni.importante:possedere i concetti basilari
Metodi didattici Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche
Altre informazioni Frequenza: Facoltativa ma fortemente consigliata Sede:Dipartimento di Economia, Via Alessandro Pascoli Perugia Calendario delle prove d'esame: Vedasi il calendario ufficiale delle prove di esame del Dipartimento di Economia
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame è articolato in una prova scritta in una durata massima di un’ora e mezza. La prova si compone in 6 domande in forma aperta e di un quesito opzionale che consiste nell’analisi e commento di un testo o di dati relativi ai temi del programma del corso.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Natura e funzioni del sistema finanziario. Analisi dei saldi finanziari. Il sistema dei controlli: finalità ed evoluzione degli assetti istituzionali. Le Autorità di controllo. La BancaCentrale Europea e la politica monetaria. Ordinamento e vigilanza sul sistema finanziario. Classificazioni, funzioni e struttura dei mercati. L'efficienza dei mercati finanziari.Elementi per una teoria dell'intermediazione finanziaria.Cenni al sistema dei pagamenti.La nozione di portafoglio di strumenti finanziari. Le funzioni e le caratteristiche degli strumenti finanziari. Gli strumenti di raccolta bancaria. Gli strumenti di risparmio gestito. I finanziamenti bancari a breve termine e il factoring. I finanziamenti bancari a medio-lungo termine: il mutuo e il leasing. I titoli di Stato e i titoli obbligazionari. Le azioni. Gli strumenti derivati. Le attività degli intermediari. I tipi principali di intermediari finanziari. L'intermediazione orientata al margine di interesse. L'intermediazione orientata al margine da plusvalenze. L'intermediazione orientata al margine provvigionale. Gli intermediari orientati alla formazione del margine assicurativo. I rischi caratteristici degli intermediari e loro gestione. I rischi di insolvenza della controparte. Il rischio di credito. Il rischio di interesse: dalla gap analysis all’asset liability management. I rischi di mercato e il concetto di value-at-risk. Il rischio operativo. Le politiche di allocazione del capitale.
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