Insegnamento MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE

Nome del corso di laurea Ingegneria meccanica
Codice insegnamento 70367210
Curriculum Generale
Docente responsabile Giordano Franceschini
CFU 10
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2020/21
Erogato altro regolamento
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

MECCANICA APPLICATA modulo A

Codice 70153005
CFU 5
Docente responsabile Giordano Franceschini
Docenti
  • Giordano Franceschini
Ore
  • 45 Ore - Giordano Franceschini
Attività Caratterizzante
Ambito Ingegneria meccanica
Settore ING-IND/13
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti I principali strumenti analitici, grafici e sperimentali per lo studio statico e cinematico, dei meccanismi, con determinazione delle azioni su tutti i membri costituenti la macchina, la conoscenza dei principali sistemi articolati e di trasmissione del moto.
Lo studio dinamico e delle vibrazioni vengono invece trattati nel Modulo B.
Testi di riferimento Funaioli, Maggiore, Prosciutto - Meccanica Applicata alle Macchine - Ed. Patron.
Belfiore, Di Benedetto, Pennestrì - Fondamenti di Meccanica Applicata alle Macchine - Ed. Ambrosiana.
Dispense del Corso.
Obiettivi formativi Padronanza con i principali metodi di studio dei meccanismi. Conoscenza dei principali meccanismi e delle loro caratteristiche, con particolare riferimento ai sistemi di trasmissione del moto, ai sistemi articolati, ai meccanismi con camme, alle ruote dentate, ai meccanismi ad usura.

Prerequisiti Superamento dell’esame di Meccanica Razionale, oltre a buone conoscenze di: Fisica 1, di alcuni argomenti di Geometria, del calcolo vettoriale ed, in alcuni casi, del disegno tecnico.
Metodi didattici Lezione frontale con esercitazioni grafiche, analitiche ed al computer.
Altre informazioni Nessuna
Modalità di verifica dell'apprendimento Esercitazione scritta, mirata alla verifica della capacità del candidato di redigere una trattazione su uno degli argomenti del corso, completa di premesse teoriche, dimostrazioni, verifica numerica ed eventuali grafici o disegni di supporto, valutandone anche il grado di organizzazione generale. Alla verifica scritta può seguire una interrogazione orale qualora il docente lo ritenga necessario.
Durante lo svolgimento delle lezioni, il docente organizzerà una o più prove scritte di esonero, indipendenti dai prerequisiti, il cui buon esito esonera dallo svolgimento della prova scritta finale.
Programma esteso Generalità, coppie cinematiche, catene cinematiche, meccanismi.
Attrito.  Coefficiente ed angolo di Attrito.
Modelli del fenomeno dell’usura di una sola superficie. Ipotesi di Reye.  Esempi (perno di spinta, frizione monodisco e freni).
Freni a tamburo e circonferenza di Romiti.
Cenni sula Teoria della lubrificazione.
Lavori e rendimenti. Moto diretto e retrogrado. Meccanismi ad arresto spontaneo. L’attrito nelle principali coppie cinematiche.
Sistemi articolati. Generalità. Studio grafico ed esempi di studio analitico.
Studio grafico del quadrilatero articolato.
Studio grafico ed analitico del manovellismo di spinta.
Meccanismi a camma – punteria. Verifica e sintesi.
Rapporto di trasmissione ed omocineticità.
Giunti. Giunto di cardano, di Oldhan, omocinetici.
Generalità sulla trasmissione del moto fra assi paralleli, incidenti e sghembi. Primitive e ruote di frizione corrispondenti.
Introduzione al tracciamento delle ruote dentate. Concetto di evolvente. Proprietà delle ruote dentate cilindriche ad evolvente. Cenni sulle principali verifiche (interferenza, continuità, statica a rottura, a fatica con teoria del contatto Hertziano).
Criteri di tracciamento delle ruote dentate. Modulo, addendum, dedendum, taglio a partire da dentiera.
Rendimento delle ruote dentate. Semplici dimensionamenti e rotismi riduttori e moltiplicatori.
Ruote dentate elicoidali. Cenni sulle ruote dentate coniche e sulle ruote elicoidali per assi sghembi.
Cenni sui rotismi epicicloidali.
Meccanismi cinghia puleggia. Paranchi e paranco differenziale.
Trasmissione con cinghie. Equazione. Rendimento. Problematiche relative al tensionamento.

MECCANICA DELLE VIBRAZIONI modulo B

Codice 70153105
CFU 5
Docente responsabile Maria Cristina Valigi
Docenti
  • Maria Cristina Valigi
Ore
  • 45 Ore - Maria Cristina Valigi
Attività Caratterizzante
Ambito Ingegneria meccanica
Settore ING-IND/13
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti -Vibrazioni ad 1 gdl
-Vibrazioni libere
-Vibrazioni forzate
-Isolamento delle vibrazioni
-Vibrazioni a 2 gdl
-Vibrazioni ad Ngdl
-Analisi Modale
-Bilanciamento dei meccanismi
-Dinamica dei rotori
Testi di riferimento -Umberto Meneghetti, Alberto Maggiore, Ettore Funaioli"Lezioni di meccanica applicata alle macchine. Vol. 1: Fondamenti di meccanica delle macchine."

-S.Papini,
M.Malvezzi,M.C.Valigi "Esercitazioni di meccanica applicata alle macchine: vol.2 Ed.Esculapio

- Massimo Callegari , Pietro Fanghella , Francesco Pellicano
"Meccanica applicata alle macchine"
Obiettivi formativi Acquisire le conoscenze di base di dinamica e vibrazioni necessarie per descrivere il comportamento dinamico di un sistema meccanico. Fornire la capacità di studiare le vibrazioni meccaniche, le cause che le determinano e degli effetti da queste provocate.
Prerequisiti Fisica-Meccanica Razionale
Metodi didattici Lezioni frontali ed esercitazioni.
Altre informazioni Possibilità di esonero in itinere.
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova orale ed esercizi.
Programma esteso -Vibrazioni libere
-Vibrazioni forzate
-Isolamento delle vibrazioni
-Vibrazioni a 2 gdl
-Vibrazioni ad Ngdl
-Analisi Modale
-Bilanciamento dei meccanismi
-Dinamica dei rotori
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