Insegnamento DIRITTO PROCESSUALE PENALE

Nome del corso di laurea Giurisprudenza
Codice insegnamento A000038
Sede PERUGIA
Curriculum Comune a tutti i curricula
CFU 15
Regolamento Coorte 2018
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Processualpenalistico
Settore IUS/16
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Suddivisione

DIRITTO PROCESSUALE PENALE - Cognomi A-L

Codice A000038
Sede PERUGIA
CFU 15
Docente responsabile Carlo Fiorio
Docenti
  • Carlo Fiorio
Ore
  • 90 Ore - Carlo Fiorio
Attività Caratterizzante
Ambito Processualpenalistico
Settore IUS/16
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Studio della dinamica procedimentale dalla notitia criminis all'esecuzione del provvedimento irrevocabile.
Testi di riferimento 1. Studenti iscritti al CdL. Magistrale e Studenti Erasmus:

Parte generale: Fiorio-Fonti-Montagna, Corso di procedura penale, 2a ed., Mondadori, 2021

Parte speciale: C. Fiorio (a cura di), La prova nel processo agli enti, Giappichelli, 2016.

2. Studenti che hanno sostenuto l'esame di Istituzioni di Diritto Processuale Penale nell'ambito dei C.d.L. in Scienze Giuridiche o Scienze dei Servizi Giuridici:

Parte generale, limitatamente alla parte dedicata alla disciplina delle impugnazioni: Fiorio-Fonti-Montagna, Corso di procedura penale, 2a ed., Mondadori, 2021.

Parte speciale: C. Fiorio (a cura di), La prova nel processo agli enti, Giappichelli, 2016.
Obiettivi formativi Acquisizione di solide competenze di base circa modalità e paradigmi di svolgimento del processo penale. Il corso si propone altresì di sviluppare nello studente le capacità di argomentazione nell'uso degli strumenti processuali.
Prerequisiti Indispensabile la conoscenza del Diritto costituzionale e del Diritto penale.
Metodi didattici Lezioni frontali, in modalità mista e laboratori seminariali.
Altre informazioni Ai laureandi è consigliato il Codice sistematico di procedura penale, a cura di H. Belluta, M. Gialuz, L. Lupària, Giappichelli, ult. ed.
Modalità di verifica dell'apprendimento La prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dal/dalla docente nella relativa scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell’argomentazione e all’apprendimento della metodologia propria del singolo insegnamento. La durata dell’esame varia secondo l’andamento della prova.
Per infomazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa.
Programma esteso Il corso di Diritto processuale penale (15 CFU) si articola in due semestri.
Le lezioni frontali saranno integrate da incontri a carattere seminariale.
Le lezioni verteranno sulle seguenti tematiche:
La disciplina costituzionale del processo - I soggetti - Gli atti - Le prove - Le misure cautelari- Le indagini preliminari - L'udienza preliminare - I procedimenti speciali - Il giudizio -Il procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica - Le impugnazioni - L'esecuzione penale - I rapporti giurisdizionali con autorità straniere - Il procedimento minorile - Il procedimento davanti al giudice di pace - Il procedimento per accertare la responsabilità degli enti.

DIRITTO PROCESSUALE PENALE - Cognomi M-Z

Codice A000038
Sede PERUGIA
CFU 15
Docente responsabile Mariangela Montagna
Docenti
  • Mariangela Montagna
Ore
  • 90 Ore - Mariangela Montagna
Attività Caratterizzante
Ambito Processualpenalistico
Settore IUS/16
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Analisi e studio delle norme che regolano lo svolgimento del processo penale dalla fase delle indagini preliminari alla fase di esecuzione della pena: i soggetti, la prova penale, le misure cautelari, le indagini preliminari e l'udienza preliminare, i giudizi speciali, il giudizio, le impugnazioni, l'esecuzione penale, i rapporti giurisdizionali con autorità straniere. Analisi e studio dei procedimenti penali "differenziati".
Testi di riferimento TESTI CONSIGLIATI
1. Studenti iscritti al CdL Magistrale
a) Parte generale: Fiorio – Fonti – Montagna, Corso di procedura penale, Mondadori, ultima edizione.
b) Parte speciale da approfondire: il tema delle indagini scientifiche e della prova scientifica nel processo penale. Si utilizza il seguente libro: AA.VV., L'assassinio di M. Kercher. Anatomia del processo di Perugia, a cura di M. Montagna, Aracne editore, 2013;
2. Studenti Erasmus
Fiorio – Fonti – Montagna, Corso di procedura penale, Mondadori, ultima edizione: soltanto alcune parti del testo da concordare con la docente.
3. Studenti che hanno sostenuto l'esame di Istituzioni di Diritto Processuale Penale nell'ambito dei C.d.L. in Scienze Giuridiche o Scienze dei Servizi Giuridici:
a) Parte generale: la disciplina delle impugnazioni da studiare in Fiorio – R. Fonti – M. Montagna, Corso di procedura penale, Mondadori, ultima edizione;
b) Parte speciale da approfondire il tema delle indagini scientifiche e della prova scientifica nel processo penale. Si utilizza il seguente libro: AA.VV., L'assassinio di M. Kercher. Anatomia del processo di Perugia, a cura di M. Montagna, Aracne editore, 2013.

E' sempre necessario un codice di procedura penale aggiornato e corredato dei testi della Costituzione e della Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
Obiettivi formativi L'insegnamento si propone di fornire la comprensione dei principi generali del sistema processuale penale e delle dinamiche processuali, nonché di sviluppare negli studenti capacità di approfondimento e di analisi critica della normativa di riferimento.
Le principali conoscenze che gli studenti potranno acquisire saranno:
- conoscenza della funzione e delle caratteristiche del sistema processuale penale;
- conoscenza della normativa che regola lo svolgimento del processo penale.
Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite saranno:
- capacità di comprendere testi normativi e giurisprudenziali;
- capacità critica e autonomia valutativa nell'analisi di questioni esegetiche controverse;
- capacità di esporre le conoscenze acquisite, utilizzando un adeguato linguaggio tecnico.
Prerequisiti Al fine di poter comprendere le tematiche inerenti il Diritto processuale penale, lo studente dovrà preliminarmente possedere le nozioni generali del diritto pubblico e, nello specifico, del diritto penale.
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo:
-lezioni frontali;
- analisi di casi giudiziari;
- seminari di approfondimento;
- simulazioni di processo;
- redazione di atti giudiziari.
Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica dell'apprendimento prevede una prova orale con domande sugli argomenti oggetto del programma. La prova mira ad accertare il livello di conoscenza raggiunto dallo studente. Il voto finale terrà conto dell’esattezza e della completezza delle risposte, della correttezza del linguaggio giuridico e della capacità di esporre ed argomentare. La durata dell'esame varia a seconda dell'andamento della prova stessa.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso 1.Studenti iscritti al CdL Magistrale:
La disciplina costituzionale e sovranazionale del processo - I soggetti del processo penale - Gli atti del processo - Le prove - Le misure cautelari- Le indagini preliminari - L'udienza preliminare - I procedimenti speciali - Il giudizio (dibattimento e sentenza) - Il procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica - Le impugnazioni - L'esecuzione penale - I rapporti giurisdizionali con autorità straniere - Il procedimento minorile - Il procedimento davanti al giudice di pace - Il procedimento per accertare la responsabilità degli enti.

2.Studenti che hanno sostenuto l'esame di Istituzioni di Diritto Processuale Penale nell'ambito dei C.d.L. in Scienze Giuridiche o Scienze dei Servizi Giuridici:
Le impugnazioni ordinarie e straordinarie; Indagini scientifiche e prova scientifica nel processo penale.

3.Studenti Erasmus:
soltanto alcune parti del testo da concordare con la docente.
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