Insegnamento ETNOLOGIA
Nome del corso di laurea | Scienze politiche e relazioni internazionali |
---|---|
Codice insegnamento | 10006909 |
Curriculum | Relazioni internazionali |
Docente responsabile | Riccardo Cruzzolin |
Docenti |
|
Ore |
|
CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2021/22 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | M-DEA/01 |
Anno | 3 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | italiano |
Contenuti | Il corso serve ad introdurre gli studenti alle teorie e ai metodi dell’etnologia. Verranno inizialmente analizzati alcuni concetti base quali: modelli culturali, etnocentrismo e inculturazione, rapporto tra biologia e cultura. Verranno poi presi in esame alcuni autori e le relative correnti della storia dell'etnologia. In particolare, verranno trattati: l’evoluzionismo (Tylor, Frazer, Morgan), il funzionalismo (Malinowski, Radcliffe-Brown, Evans-Pritchard, Douglas), il particolarismo storico e la scuola di cultura e personalità (Boas, Benedict, Mead), la demoetnologia francese (Mauss, Durkheim, Van Gennep, Griaule), lo strutturalismo di Levi-Strauss, la Scuola di Manchester (Gluckman, Epstein, Barth, Turner), lo storicismo di De Martino, l'antropologia dinamista (Bastide, Balandier), l'antropologia marxista (Meillassoux, Godelier, Harris) e il dibattito tra formalisti e sostantivisti, l'antropologia interpretativa di C.Geertz, il prospettivismo, |
Testi di riferimento | Fabietti U., Storia dell'antropologia, Bologna, Zanichelli Più due testi a scelta tra i seguenti Benedict R., Modelli di cultura, Roma-Bari, Laterza Clifford J., I frutti puri impazziscono, Torino, Bollati Boringhieri De Martino E., La terra del rimorso, Milano, il Saggiatore Douglas, M., Purezza e pericolo, Bologna, Mulino Evans Pritchard E., Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Milano, Raffaello Cortina Evans Pritchard E., I Nuer. Un’anarchia organizzata, Milano, Franco Angeli editore Geertz C., Interpretazione di culture, Bologna, Mulino Levi-Strauss C., Razza e storia. Razza e cultura, Torino, Einaudi, più Mito e significato, Milano, il Saggiatore Levi-Strauss C., Tristi Tropici, Milano, il Saggiatore Mead M., Sesso e temperamento, Milano, il Saggiatore |
Obiettivi formativi | L’etnologia, oltre ad avere prodotto una conoscenza delle culture non occidentali, ha anche stimolato una riflessione sulle dinamiche di scontro e incontro tra colonizzatori e colonizzati. Essa può dunque agevolare una comprensione degli attuali rapporti tra Paesi ricchi e Paesi poveri |
Prerequisiti | L'esame non prevede propedeuticità, ma è opportuno, per i temi trattati, aver svolto l'esame di sociologia e di storia contemporanea. |
Metodi didattici | Lezioni frontali |
Altre informazioni | Nel caso l’emergenza sanitaria lo continui a richiedere, l’erogazione della didattica si svolgerà in modalità mista. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale finale |
Programma esteso | Il corso serve ad introdurre gli studenti alle teorie e ai metodi dell’etnologia. Verranno inizialmente analizzati alcuni concetti base quali: modelli culturali, etnocentrismo e inculturazione, rapporto tra biologia e cultura. Verranno poi presi in esame alcuni autori e le relative correnti della storia dell'etnologia. In particolare, verranno trattati: l’evoluzionismo (Tylor, Frazer, Morgan), il funzionalismo (Malinowski, Radcliffe-Brown, Evans-Pritchard, Douglas), il particolarismo storico e la scuola di cultura e personalità (Boas, Benedict, Mead), la demoetnologia francese (Mauss, Durkheim, Van Gennep, Griaule), lo strutturalismo di Levi-Strauss, la Scuola di Manchester (Gluckman, Epstein, Barth, Turner), lo storicismo di De Martino, l'antropologia dinamista (Bastide, Balandier), l'antropologia marxista (Meillassoux, Godelier, Harris) e il dibattito tra formalisti e sostantivisti, l'antropologia interpretativa di C.Geertz, il prospettivismo. |